Tour di gruppo in syria
Questi preziosi consigli ci sono stati di grande aiuto per organizzare questo viaggio.
Ringrazio quindi tutti coloro che ci hanno preceduto in Syria e che hanno pubblicato i loro racconti Con questo scritto vogliamo contribuire a mettere a disposizione dei futuri viaggiatori la nostra esperienza di viaggio in Syria.
L’agenzia viaggi che ci ha organizzato il tour è la siriana NAWAFIR la guida che ci hanno messo a disposizione, Antoine Mamarbachi, parla perfettamente l’italiano e subito ci informava che l’ageniza NAWAFIR gli aveva dato carta bianca su eventuali modifiche al programma.
Seguendo i suoi suggerimenti abbiamo potuto visitare i siti archeologici quando c’erano pochi turisti ed entrare nelle antiche case nobili di Damasco per ammirare gli arredi e gli intarsi .
Alcune di queste case non erano aperte al pubblico ma con la sua abilità ed i suoi contatti siamo riusciti a visitare questi autentici gioielli di arredo ed architettura.
Il gruppo era formato da 10 persone e siamo partiti il giorno 10/10/2008 da Malpensa per Damasco e rientrati il 22/10/2008 colando con la compagnia Turkish airlines. Il volo non è diretto ed abbiamo avuto uno scalo ad Istabul ( 3 ore si attesa all’andata e 2 ore al ritorno ). Attenzione questa compagnia chiede gli estremi del visto d’ingresso in Syria ossia numero del visto, data del rilascio e nominativi delle persone inserite nel visto.
Noi non avevamo questi estremi e, dopo contatti febbrili in aeroporto con il responsabile dell’agenzia siriana ( erano le 6,00 di mattina ora di Damasco ) su sua indicazione firmavamo un’assunzione di responsabilità che liberava da penali la compagnia aerea.
Con questa liberatoria siamo riusciti a partire.
Quando ci siamo incontrati a Damasco con Adnan ( direttore dell’agenzia ) questi ci ribadiva che la richiesta della compagnia aerea per lui era una novità ed altri gruppi che stavano visitando la Syria in quei giorni avevano volato senza problemi.
Qui di seguito non voglio scrivere un diario di quello che abbiamo fatto giorno per giorno ma vorrei sottolineare il fatto che in sicurezza personale la Syria e molto più sicura di tante regioni italiane, che la sua popolazione è desiderosa di contattare gli stranieri e per strada .
spesso siamo stati salutati con un sorriso ed un welcome da parte dei passanti, i negozianti non ti importunano nel tentativo di venderti i loro prodotti e puoi guardare tranquillamente la merce esposta, fotografare la gente od i negozi non è mai stato un problema ma è buona norma chiedere il permesso a chi si intende fotografare con un semplice cenno.
Oltre alle località più importanti, che tutti i tour i tour operator inseriscono nei loro cataloghi, vorrei suggerire di visitare nei pressi di S. Simeone i resti della chiesa bizantina di Mouchchabbak , uscendo da Aleppo per Apamea visitare le città morte di Serjalla ed Al Bara, uscendo da Hama per Palmira anziché la strada diretta suggerirei un’itinerario alternativo per visitare le case alveare nei pressi di Sruj e la casa fortezza di Qasr Ibn Wardan ,uscendo da Damasco fatta sosta a Maloula cercate di andare a visitare il convento di Mar Musa e, nei pressi del Crac de Chevalier, la chiesa convento di San Giorgio.
La Syria è bella ha numerosi siti archeologici di grande interessa e merita di avere un flusso turistico più importante.
Il costo del tour comprensivo di volo , guida, pulmino con autista, ingressi ai siti archeologici, cene in ristorante, spuntini di mezzogiorno, mance ecc. Ecc è costato circa € 1600 a persona alloggiando in Hotel **** in camera doppia.
Se qualcuno volesse qualche indicazione in più mi può scrivere all’indirizzo bocnoroma@libero.It Buon viaggio