Tour della Spagna! In 10 gg :)
Partenza ore 8:20 dall’aeroporto di Pescara…per il mio amore è la 1volta in aereo e lo vedo tutto curioso di questa novità! 🙂 Volo ryanair, atterriamo a Girona con addirittura 15min di anticipo! Appena usciti dall’aeroporto, la stazione degli autobus è subito sulla destra…12euro a testa(solo andata)e via verso Barcellona! In un’oretta di tragitto arriviamo alla Stazione degli Autobus. Da lì andiamo in cerca della metro x plaza Catalunya. Il nostro Hotel (hotel silver, molto consigliato!)sta in corrispondenza della fermata Fontana, così da pl.Catalunya prendiamo la linea verde e con 2 fermate siamo arrivati. L’Hotel si trova nel quartiere di Gracia (pieno di negozi ma carino e tranquillo) che può essere una valida alternativa al centro x passare la serata. In Hotel sono gentilissimi e molti parlano e capiscono l’italiano. Dopo una veloce rinfrescata e un breve riposino, torniamo in pl.Catalunya:prima tappa Hard Rock Cafè!Foto e gadget di rito, usciti i facciamo conquistare dalla Rambla, che da pl.Catalunya ariva fino al mare(la rambla del mar). Pensate che questo lungo ”corso” è la somma di 5 viale alberati messi insieme, ognuno dei quali ha tenuto il suo nome(la rambla dei fiori, la rambla degli uccelli, la rambla del mar…).Piena di gente, bancarelle qua è la(me ne aspettavo di + sinceramente)e artisti di ogni tipo…cammina camina arriviamo alla Boqueria(sulla destra), il bellissimo e famosissimo mercato al coperto! In Italia non c’è niente di simile e verrete travolti da mille colori e profumi!Le ”bancarelle” sono bellissime e molto curate, quasi come quelle dei negozi al chiuso, e non fatevi mancare uno dei buonissimi frullati che vendono, con mille gusti e colori diversi 😉 noi ci siamo presi un frullato e anche una macedonia!Complice la pioggia, ci rifugiamo dentro a El Corte Inglès, supermercato stile Rinascente onnipresente in Spagna.Avendo un cucinino nella camera dell’Hotel,compriamo la cena(8euro in 2)e torniamo in hotel a cucinare.Stanchi dal viaggio,come 1giorno può bastare e andiamo a dormire.
2 giorno
Oggi Barcellona ci sveglia con un sole bellissimo…e decidiamo di approfittarne x andare al Parc Guell!Con la metro arriviamo a pl.Catalunya e da lì,proprio sotto El corte Inglès prendiamo il bus 24 che ci lascia proprio davanti all’entrata del parco.Il parco è meraviglioso,con tutti i suoi mosaici e tanti artisti di strada che suonano musica x tutti gusti. Dopo averlo girato in lungo e in largo,riprendiamo il bus 24 e andiamo a mangiare. Scegliamo il Maremagnum, il centro commerciale sul porto di Barcellona(in fondo alla rambla del mar).Con la metro scendiamo al Mirador de Colombo,che si trova proprio alla fine della rambla del mar. Dopo pranzo risaliamo la rambla al contrario e torniamo in hotel a prepararci x la cena.
3 giorno
Oggi è l’ultimo giorno (pieno) a Barcellona 🙁 in mattinata ci dirigiamo verso Casa Battlò (fermata metro Passeig de Gracia).Fuori c’è molta fila ma scorre veloce e in 10min siamo dentro.Con lo sconto studenti paghiamo 14,50 compresa l’audioguida in italiano.La casa è enorme e meravigliosa…e ciliegina sulla torta ovviamente è la terrazza con i suoi comignoli di mosaico raggruppati vicini!Tra innumerevoli foto si è già fatta l’1 e andiamo a mangiare da ”Tapa Tapa”, proprio lì di fronte.Finalmente qualcosa di tipico, le famose Tapas!In realtà altro non sono che assaggini e stuzzichini dei nostri comuni aperitivi italiani.Non aspettatevi grosse scorpacciate quindi,ma noi con 10euro a testa ci riempiamo la pancia e riusciamo a provare 5cose diverse.Dopo pranzo raggiungiamo a piedi La Pedrera,poco distante da lì(fermata metro Diagonal)e sempre con lo sconto studenti ci costa 7,50(decidiamo di non prendere l’audioguida).Anche La Pedrera(o Casa Milà)è molto carina,soprattutto il cortile interno al pian terreno e la terrazza,ma non c’è lotta con Casa Battlò;per non rimanere troppo delusi dalla Pedrera infatti, vi consigliamo di visitare prima quest’ultima e dopo Casa Battlò. Questo in realtà perchè della Pedrera si può visitare ”solo” l’appartamento che fu della Famiglia Milà(il resto del palazzo è abitato da gente ”comune”), mentre Casa Battlò si visita per intero. Il vero punto forte della Pedrera è la terrazza:immensa,ricopre tutto il palazzo con le sue forme sinuose e gli immancabili comignoli raggruppati;questi ultimi però diversi da quelli di Casa Battlò,non sono più in mosaico e ricordano i beduini del deserto con i loro copricapi.Breve sosta in Hotel per riposarci(tanto è lì vicino)e via verso la Sagrada Familia(metro blu).Appena usciti dalla metro è proprio sulla nostra testa,bellissima e imponente.Con lo sconto studenti paghiamo 10,50 x entrare e dentro è ancora più bella.Su iternet avevo letto parecchie recensioni che sconsigliavano di entrare x i continui lavori,ma noi ci siamo detti: ‘è come vedere san Pietro solo da fuori!’ e così siamo entrati.E devo dire che siamo stati fortunati perchè il cantiere di cui tanti parlavano non l’abbiamo visto…perciò godetevi l’interno(e il retro),assolutamente diverso da qualsiasi altra chiesa.In 1h siamo già fuori e riprendiamo la metro x Liceu(metà della rambla)e tra le stradine del Barrio Gotico,arriviamo alla Cattedrale…devo dire niente di entusiasmante sia dentro che fuori e piuttosto cupa!Ad ogni modo l’ingresso era libero.Il quartiere del Barrio Gotico è pieno di gente,tantissimi negozi e senza accorgercene arriviamo a Pl.Catalunya!Volevamo cenare all’Hard Rock Cafè ma c’è troppo da aspettare,così Burger King e ci concediamo un dolce da Amorino,la gelateria lì vicino(sulla rambla,a destra).A differenza delle altre gelaterie,qui puoi prendere tutti igusti che vuoi allo stesso prezzo…e te lo fanno anche a forma di rosa!Ale(il mio ragazzo)invece si prende un ”gofres”(una cialda ricoperta di cioccolato),ne avevamo visti parecchi in giro e abbiamo capito perchè…molto buono!Breve giretto in notturna e poi in Hotel a preparare le valigie 🙁
4 giorno
Questa mattina decidiamo di sfruttarla x riposarci un pochino,complice la partenza all’ora di pranzo che ci vincolava un po’ la visita a qualche altra parte della città…e comunque,il grosso è stato visto!Con valigie e valigette riprendiamo la metro x pl.Catalunya e da lì(appena sotto El Corte Inglès)prendiamo l’Aerobus(5euro)che ci lascia all’aeroporto El Prat.Ci sono 2 Aerobus,uno che lascia al Terminal 1 e uno al terminal 2:i voli ryanair partono dal T2;in ogni caso,x sicurezza chiediamo.Il pullman ci mette circa 30min.Arrivati all’aeroporto,ci imbarchiamo e in 1h 20min siamo a Malaga.Fuori dall’aeroporto prendiamo il treno x il centro di Malaga(1,50,circa 10min)e non avendo trovati uffici turistici aperti(è sabato)prendiamo un taxi che ci porta all’Hotel Las Vegas(a differenza di Barcellona,questo non lo consigliamo;era comunque pulito,ma più trascurato e il personale non poi così gentile).Nota a favore,è praticamente sul mare.Essendo già le 7 ci facciamo una doccia e rimaniamo a cenare in hotel(14euro).La cena non è il massimo ma ci alziamo comunque sazi.Decidiamo di fare una passeggiata nei dintorni e in 10min siamo già a Plaza de Toros.La città è molto carina,a prima vista la classica ”città da vacanza”,con palme,sul mare e con bellissimi palazzi e villini in stile arabo.Ovunque c’è un intenso profumo di bouganville(piacevolissimo).Torniamo in hotel…domani mattina ci aspetta una ripida salita x l’Alcazaba!
5 giorno
Sveglia ore 9,colazione in hotel e per le 10 siamo fuori.Arriviamo a piedi fino a sotto l’Alcazaba e ci attende una salita…infinita!Lungo la salita troviamo un’altra fortezza,ma convinti fosse il Castello di Gibralfaro,continuiamo a salire…e salire…e salire!Arrivati in cima scopriamo che siamo arrivati al castello e che la fortezza di Alcazaba è in realtà quella più in basso…cioè quella che abbiamo visto prima!Riscendiamo e iniziamo a girarla;molto carina,ovviamente in stile arabo,ma niente di assolutamente indispensabile da vedere…comunque nel complesso mi è piaciuta e essendo studenti paghiamo solo 0,60 cent!!E’ già ora di pranzo e cerchiamo un ristorante vicino all’arena dei tori(”La Malagueta”)ma troviamo chiuso e ci fermiamo in un altro ristorante in Calle Cervantes.Paella x2 circa 15euro a testa(compresa l’acqua e la mancia obbligatoria):la paella era davvero tanta,buona,ma niente che non si mangi anche in Italia.Ci alziamo da tavola alle 4 e ci facciamo una passeggiata sul lungomare,tiro un po’ di vento ma è una bellissima giornata!Verso le 18:30 torniamo in hotel,doccia e alla tv vediamo che c’è il motoGP,non ci ricordavamo! 🙂 Oggi è il debutto di Valentino Rossi con la Ducati(corrono in notturna al circuito del Qatar)! Finita la corsa non abbiamo molta fame,così x cena un’insalata e poi di nuovo in hotel a preparare la valigie.
6 giorno
Colazione in hotel,taxi fino alla stazione degli autobus di Malaga e via,destinazione Granada!(con il bus)ci mettiamo circa 1h 30min e il biglietto ci è costato circa 10euro. Arrivati alla stazione degli Autobus di Granada pranziamo con un panino e chiediamo cartine e info sulla città.Usciti dalla stazione più in là sulla destra passa il bus 33 che ti porta in centro.La nostra fermata è ”Puerta Reial” e il nostro hotel il ”Tryp Albayzin”,un hotel bellissimo,in stile arabo ma moderno.Breve riposino e poi usciamo x dirigerci verso l’Alhambra.Arriviamo a piedi fino alla cattedrale(10min)e proprio lì(siamo sulla Gran Via)passa il minibus 30(va bene anche il 32)che ci lascia davanti all’ingresso della fortezza.Il biglietto costa 12euro +6 di audioguida in italiano(io l’ho presa,ma se ne può anche fare a meno)e cominciamo a girare partendo dai giardini.La vera parte bella di tutta la costruzione(oltre ai giardini con i giochi d’acqua)è il Palazzo Nazaries,che però apre alle 18:00.Il palazzo di Carlo V invece non è niente di che.Il Palazzo Nazaries(era il palazzo del sultano)ha sale bellissime completamente scolpite,alcune anche fino al soffitto,e splendidi porticati con archi,colonne e giardini e patii interni con piscine e giochi d’acqua.In realtà,quando hai visto una sala le hai viste un po’ tutte,perchè sono molto simili tra loro…ma è comunque una tappa che non potete mancare se siete dalle parti di Granada.A proposito,il nome della città significa Melograno 🙂 in giro ne vedrete parecchi; Sono già le 7 e riprendiamo il bus 30 che ci riporta in centro(ci lascia dove siamo saliti,davanti alla cattedrale).Torniamo in hotel,doccia e scendiamo a mangiare nel bellissimo ristorante(in un giardino interno)dell’hotel(menù 15euro/persona);noi spendiamo 18 compreso vino e acqua +3 euro di mancia obbligatoria(sta cavolo di mancia!!)e comunque abbiamo mangiato bene e pesce quindi siamo molto soddisatti!dopo cena giretto in notturna nei dintorni dell’hotel e poi a dormire.
7 giorno
Arrivati alla stazione degli autobus di Granada 2 giorni fa,al punto info una ragazza ci ha detto di una promozione 2×1 per un tour su monopattino elettrico sui quartieri alti(sul monte)della città.Decidiamo di approfittarne e paghiamo 30euro diviso 2.
Appena svegli andiamo a fare colazione in una pasticceria in centro,la Mezquita e le brioches erano molto buone;dopodichè ci dirigiamo verso Plaza S.Ana,punto da cui parte il tour(con una cartina alla mano,è facilissima da trovare).Siamo un po’ in anticipo e quando entriamo al punto informazioni e vediamo che non c’è nessuno,ci preoccupiamo un po’…x fortuna dopo poco arriva la guida!Ci spiega(in un inglese facile da capire x fortuna)le regole e i comandi principali x muoverci con l’accricco! 🙂 Indossato il Gilet segnaletico e il caschetto,ci fa esercitare un pochino x prendere la mano.ale ovviamente fila liscio come l’olio,io ho un po’ di problemi nel girare ma me la cavo anch’io! 🙂 Siamo 5 in tutto e cominciamo il giro:all’inizio fa un po’ strano ma vi assicuro che è molto divertente e se ne avete la possibilità fatelo,perchè è un modo diverso di girare la città e vi evita una bella scarpinata su x il monte!E non pensate sia solo x i giovani perchè in tour con noi c’era una coppia di vecchietti americani 😉
Proseguiamo il tour per il quartiere del Sacromonte,con tutte le sue cave bianche e tanti locali dove si assiste agli show di Flamenco(è qui che è nato questo ballo).Da qui si ha una splendida vista su tutta l’Alhambra.Ci spostiamo poi nel quartiere dell’Albaycin,che in passato era dove viveva ‘la gente comune’ e torniamo al punto di ritrovo.Il giro dura 1h 30min e devo dire che i suoi 15euro li vale tutti(ma 30 non ce li avrei spesi).E’ molto divertente e hai la possibilità di vedere con tutta tranquillità,con spiegazioni e varie pause x le foto,dei quartieri che a piedi sarebbe stato piuttosto faticoso visitare.Lo consiglio tantissimo! Si è fatto mezzogiorno,torniamo verso l’hotel a riprendere le valigie e ci fermiamo al Corte Inglès a prendere 2panini. Riprendiamo il bus 33 che ci porta alla stazione degli autobus e da lì prendiamo il pullman x Madrid(circa 5h di viaggio,17euro/persona). Durante il tragitto ammiriamo i bellissimi paesaggi dell’Andalucia e se ogni tanto vedete dei grossi tori neri…è quel che rimane di una vecchia pubblicità del whiskey! 🙂 la pubblicità ora non c’è +,ma i tori sono rimasti come simbolo; verso le 7 arriviamo finalmente a Madrid e il pullman ci lascia alla stazione degli Autobus;da lì prendiamo la metro 6 e poi la 3 e scendiamo a Plaza Espana,il centro.Da Plaza Espana parte la Gran via e il nostro hotel è a pochissimi passi(hotel Suite 33).La camera è un mini appartamento,nolto spazioso e compreso di cucina e divano.Molto Bella.Dopo una sciacquata,andiamo a cenare da ‘All you can eat'(Gran via)dove con 10euro puoi mangiare a buffet tutto quello che vuoi(bibita e gelato incluso).Giretto e poi in hotel a riposarci un po’.
8 giorno
Oggi il tempo a Madrid è grigio e piove…così decidiamo di visitare posti al chiuso;come prima tappa ci dirigiamo allo stadio Santiago Bernabeu(metro 10).Dentro è immenso e piuttosto bello!paghiamo 16euro e iniziamo il tour:si comincia da una visita panoramica dagli anelli più alti,poi si riscende e si passa x il museo del Madrid FC,dove c’è la storia di tutta la squadra,dello stadio e ovviamente i trofei.Non fatevi fregare dalla foto con la coppa dei Campioni perchè vi dicono che è gratuita…in realtà poi all’uscita se volete ritirarla costa 12euro;il tour continua a bordo campo passando proprio a 2m dal calcio d’angolo e facendo sosta nelle panchine della squadra.ci spostiamo poi negli spogliatoi,ma ci fanno vedere solo quelli della squadra ospite.Minuto di invidia:lo spogliatoio ha la jacuzzi(ed è la squadra ospite!).Ultima tappa la sala stampa,dove si tengono tutte le interviste del dopo partita.Il giro ci impiega circa 2h e cerchiamo un posto dove pranzare;sulla gran via troviamo il ristorante ‘Pizza Marzano’ che offre il menù a 10euro(solo a pranzo):antipasto,primo,dolce e bevanda ed è tutto molto buono!dopo pranzo ci dirigiamo verso il museo ‘El prado'(metro 3 fino a ”sol”,poi metro 1 fino ad ”atocha”).Usciti dalla metro chiedete indicazioni perchè anche noi ci siamo accodati ad una scolaresca! 😉 comunque è lì vicino!Essendo studente <25 anni io non pago niente,ale invece paga 8euro.Iniziamo il giro,ci sono tantissime sale e girarlo è davvero stancante;nelle sale spagnole tra i + importanti cito Goya,Velazquez,Rubens...ci sono anche sale italiane,con dipinti di Botticelli,Mantegna,Guido Reni,Tintoretto,Raffaello...sfiniti(giriamo x il museo per circa 3h)usciamo dal museo ed essendoci lì vicino le 2 fontane di Nettuno e Cibele,facciamo un ultimo sforzo e facciamo tappa.Riprendiamo la metro da Plaza Cibele(la 2 fino a 'sol', la 3 fino a Pl.Espana)e andiamo a mangiare.9 giornoDi nuovo il tempo è grigino ma x fortuna non piove più.Colazione da Starbucks e poi dritti al museo Reina Sofia(fermata metro sempre ‘atocha’).Uscendo dalla metro si prosegue dritto e si gira la 1 a destra.Gli studenti universitari in questo museo non pagano,quindi entriamo tutti felici e contenti e cominciamo il giro 🙂 nonostante la piantina alla mano l’edificio è molto dispersivo.Le prime sale che vediamo sono di arte contemporanea(e non essendone una grande fan,non mi piacciono affatto).Proseguiamo il giro e andiamo subito a cercare Guernica,la vera protagonista di questo museo.Dopo averla ammirata un pochino,proseguiamo nelle sale vicine dove ci sono dipinti e disegni di Picasso e Mirò.Usciti dal museo torniamo a mangiare nel ristorante di ieri che propone ogni giorno un menù diverso,e per noi è stata la vera garanzia di Madrid perchè ogni volta possiamo dire di averci mangiato bene.Il pomeriggio visitiamo Plaza Mayor e Puerta del Sol(fermata ‘Sol’):in Puerta del Sol c’è il simbolo della città,l’orso e il corbezzolo e dal lato del palazzo(guardando l’orso,il lato destro della piazza attraversata la strada)c’è a terra la pietra del Km0,punto da cui vengono prese tutte le distanze con le altre città della spagna.Ci spostiamo in Pl.Mayor:carina e piena di bar con i tavolini all’aperto e di artisti di ogni tipo!Tornando verso Puerta del Sol cerchiamo la famosa cioccolateria San Gines(chiediamo indicazioni)e proviamo i tipici Churros,bastoncini di pastella fritti da immergere nella cioccolata calda.Buoni,ma bisohna avere uno stomaco di ferro altrimenti vi torneranno su x tutto il giorno(come alla sottoscritta!).Dopo cena ci facciamo un giretto in Pl.Espana: foto al monumento di don Chisciotte e Sancho Panza,giretto x le bancarelle e di nuovo in hotel.10 giornoQuesta mattina raggiungiamo a piedi il tempio di Debod,abbastanza vicino a Pl.Espana(seguiamo semplicemente i cartelli),ma rimaniamo abbastanza delusi.L’ingresso è gratuito ma dentro l’illuminazione è fioca e quel che rimane dei geroglifici neanche si vede.Usciamo e siccome ancora è presto optiamo per una visita a Palazzo Reale(ma non entriamo).Torniamo quindi in hotel e poi andiamo a mangiare.Il pomeriggio volevamo andare al Parco del Buen Retiro,ma piove 🙁 ne approfittiamo per fare le valigie e farci un riposino per recuperare un po’ di energie(10 giorni di stanchezza accumulata).Cena da ‘Tapas 44′,all’inizio della Gran Via vicino Pl.Espana,ma ci alziamo con ancora un po’ di fame(molto meglio Tapa Tapa di BCN)!11 giorno, il rientroAppena svegli raccogliamo le ultime cose e via verso l’Aeroporto (metro 10 fino a Nuevos Ministerios e poi metro 8 fino alla fermata ‘Aeropuerto T1,T2,T3’:il nostro è il terminal 2,ryanair)e in circa 40min arriviamo.Nell’attesa,quasi non ci accorgiamo che ci passa accanto Fernando Torres! 🙂 dopo 1h 40min di volo welcome back in Italy!Finalmente è finito questo interminabile racconto,direte voi 🙂 ma in 10gg son tante le cose da raccontare e ho cercato di dare informazioni utili riguardo ai trasporti e dove mangiare,spero di esser stata utile a qualcuno! 🙂 Delle ultimissime considerazioni:1)Barcellona mi è rimasta nel cuore ed è la città che ho preferito in assoluto,seguita da Granada,Malaga e Madrid. 2) I biglietti per i pullman(x muoversi dentro la città)li abbiamo sempri acquistati una volta saliti a bordo,senza nessun(credo)supplemento 3)Probabilmente siamo stati molto fortunati e prudenti,ma sulla rambla non abbiamo avuto problemi(nè di scippi nè di altro),l’unica cosa fate attenzione magari quando vi accalcate per vedere uno spettacolo che,nella folla,è un attimo;e tenete la borsa sempre davanti e la macchina fotografica ben legata al polso.4) se state + di un giorno in una città vi conviene fare il biglietto unico T10 che costa 8euro e qualcosa e vi dà diritto a 10 corse(vale sempre la regola che con una sola ‘timbrata’ in 75min puoi prendere metro/treno/bus),almeno x quel che riguarda Barcellona e Madrid.5) A Madrid e Malaga non masticano molto l’Inglese,capiscono meglio l’Italiano! 6)Basta!Basta!Non ho + niente da dirvi! :)))