Tour della Sicilia orientale

Viaggio on the road per quattro giorni intensi e molto belli
Scritto da: robi85
tour della sicilia orientale
Partenza il: 11/07/2014
Ritorno il: 15/07/2014
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Da qualche anno, oltre alla “vacanzona” di due settimane, ci siamo organizzati per qualche weekend lungo alla scoperta dell’Italia: quest’anno è toccato alla Sicilia.

Siccome eravamo già stati a Palermo e Agrigento due anni fa, abbiamo deciso di spostarci sul versante orientale per un tour di 4 giorni.

11/07

Arrivo in prima serata all’aeroporto di Catania con volo Ryanair da Bologna. Abbiamo approfittato della fila per ritirare la macchina a noleggio per entrare subito nel clima siciliano con dei buoni arancini al ragù e piselli. Nel frattempo ci ha contattato il gestore dell’appartamento che avevamo prenotato per la notte per sapere a che ora saremmo arrivati e si è dimostrato subito molto gentile e disponibile aspettandoci e tenendoci il posto per la macchina davanti ad un passo carraio abusivo(!). Arrivati in appartamenti, lasciamo le nostre cose e optiamo per un giro veloce in centro, anche perchè abbiamo saputo che c’è un concerto in piazza Università e ci sembra giusto cogliere al volo l’occasione. Rientro, doccia e a letto, domani si parte sul serio…

12/07

Dedichiamo la mattinata alla visita della città di Catania, ma prima di tutto colazione tipica siciliana con brioche e granita! La città a dir la verità non ci ha particolarmente impressionato. Carina la piazza del Duomo con la statua dell’elefante e via Crociferi, ma per il resto ci ha lasciato un po’ perplessi. Dopo aver saldato il conto con l’albergo, partiamo alla volta di Taormina. Prima di salire alla città ci fermiamo a pranzare in un lido a Isola Bella e ci godiamo un po’ di relax in spiaggia. Dopodiché saliamo in città e facciamo una bella passeggiata fino al teatro greco, che ovviamente visitiamo: è un posto davvero molto suggestivo, peccato che si possa entrare solo fino alle 19 e quindi non si possa godere del tramonto da lassù che in estate viene molto più tardi. Usciti dal teatro facciamo un giro a piedi per il centro di Taormina, un posto davvero molto elegante e ben curato con una bella piazza a scacchi che si affaccia sul mare. Si sta facendo buio e prima di procedere verso l’albergo saliamo nel piccolo borgo di Castelmola, inserito non a caso tra i borghi più belli d’Italia. Un paesino davvero incantevole con una bellissima vista su Taormina, Isola Bella e il mare. Visto che è tardi e le pance brontolano ci dirigiamo verso l’appartamento che abbiamo prenotato a Linguaglossa. Anche qui il gestore è molto gentile e disponibile e ci dà un sacco di informazioni sulle cose da fare nei dintorni e sulle modalità per visitare l’Etna; inoltre ci consiglia un ottimo ristorante per la cena, consiglio che cogliamo subito al volo.

13/07: oggi è il giorno dell’Etna

Partiamo di buon ora e ci dirigiamo verso Zafferana Etnea; da qui iniziamo a salire verso il rifugio Sapienza, a circa 2000 mt. Visto il freddino che fa già lì e il costo esagerato delle escursioni (58 euro a persona) decidiamo di fermarci e fare una passeggiata nella zona circostante in cui si possono ammirare dei crateri spenti. Il paesaggio è stranissimo con tutti questi sassolini neri e solo qualche arbusto che cresce qua e là…e poi il vulcano fa degli strani borbottii… davvero suggestivo! Sfiniti dal vento riscendiamo verso valle e lungo la strada per Siracusa ci fermiamo a pranzare in un piccolo paesino.

Arrivati a Siracusa ci stabiliamo nel B&B già prenotato e dopo le spiegazioni di rito del gentilissimo proprietario partiamo alla scoperta della città. Prima tappa una favolosa gelateria dove gustiamo delle vere loverie! Entusiasti dell’ottimo gelato, iniziamo la nostra passeggiata nell’isola di Ortigia, il cuore della città di Siracusa… che dire, un dedalo di stradine che si aprono nella bellissima piazza Duomo e portano fino al mare, un posto incantevole. La sera c’è la finale dei mondiali e anche se l’Italia è fuori da ogni gioco ci fermiamo in un bar a guardare la partita e mangiamo una pizza, poi tutti a letto.

14/07: oggi mare

Prima tappa la riserva naturale di Vendicari e più precisamente Calamosche. Lasciamo la macchina nel parcheggio e ci incamminiamo a piedi per il sentiero arso dal sole fino ad arrivare ad una bella caletta con un acqua cristallina, dove facciamo finalmente il primo bagno della vacanza! Dopo qualche ora di relax ritorniamo al parcheggio e al punto ristoro per il pranzo e poi proseguiamo verso Portopalo di Capo Passero, il punto più meridionale della Sicilia. Lungo la strada ci fermiamo a Marzememi, un piccolo paese di pescatori davvero incantevole. Dopo un ultimo bagno e un doveroso gelato ripartiamo verso Siracusa e ci prepariamo per andare a cena in un ristorante del centro consigliatoci dal proprietario dell’albergo. Cena e altro gelato nella gelateria dove abbiamo lasciato il cuore, prima di andare a dormire.

15/07

Purtroppo siamo già arrivati all’ultimo giorno. Visto che abbiamo l’aereo alle 19 abbiamo però tempo di fare anche oggi un bel giro e infatti partiamo con una sosta a Noto, dove saliamo sulla terrazza di una chiesa che un tempo ospitava le monache di clausura e dalla quale si può godere un bellissimo panorama sulla città e sul duomo. Seconda tappa, Modica, dove ci fermiamo a pranzare e a gustare il famoso cioccolato, di cui facciamo anche scorte per amici e parenti. Ed infine arriviamo a Ragusa, o meglio Ragusa Ibla, una vera perla. Bellissima la piazza del duomo, peccato il duomo fosse chiuso. Dopo una brioche con gelato (ormai siamo diventati dei veri esperti) facciamo un giro per la città fino ad arrivare ai giardini iblei e poi risaliamo oltre il duomo fino ad arrivare (in macchina) alla città nuova da cui si gode di uno scorcio stupendo su Ragusa Ibla. Ci fermiamo per le ultime foto di rito e poi è già ora di partire verso l’aeroporto.

In poco tempo abbiamo cercato di vedere più cose possibili, ma ce ne sarebbe voluto molto di più per soffermarsi ad apprezzare la bellezza di ogni singolo posto…vorrà dire che ritorneremo!



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