Tour della romantica Scozia: consigli di viaggio
Ovviamente poi da internet abbiamo scaricato pagine e pagine, ci siamo confrontati con le esperienze di chi c’era già stato, e con le guide e le brochure che ci hanno imprestato (considerate cmq che nonostante tutta questa preparazione tante cose le abbiamo scoperte su.. Ci sono uffici del turismo ovunque anche nel più piccolo paesino che sono pieni di brochures informative su qualunque posto e.. Importantissimo in qualunque lingua!!!) Abbiamo studiato un po’ varie guide ed itinerari, ne abbiamo costruito uno ad hoc inserendo anche quelle solite opzioni che.. ”se per caso abbiamo tempo..” si vanno a vedere e siamo partiti! Il nostro viaggio inizia da Genova in aereo con volo Ryanair.
Due dritte: è vero Ryanair è in assoluto la compagnia che offre i migliori prezzi ma vi dico che la maggior parte dei prezzi che vedete su internet (noi abbiamo prenotato on-line) sono privi di tasse aeroportuali, costi per il bagaglio, assicurazioni e adeguamento carburante che sono obbligatori. Quindi il prezzo finale è diverso!! Secondo consiglio prenotate prima e se possibile con voli infrasettimanali vi giuriamo che per i prezzi c’è un abisso. Noi abbiamo prenotato a giugno per fine agosto su internet (serve la carta di credito.. E per il noleggio della macchina bisogna aver compiuto i 25 anni ed essere titolari della carta con cui si paga) e abbiamo preso volo di andata a 69.99 € sul Londra Stansted e ritorno a 24.99 € che moltiplicato per due aggiunte le varie spese extra (obbligatorie come i 7 € per il bagaglio e i 14 € per l’assicurazione.. Tutto a testa e per biglietto!) abbiamo raggiunto la cifra di 321.00 € in due (che confrontate ai 474 a testa chiesti da Air France non sono nulla!!) Inoltre meno male che abbiamo prenotato il volo prima, la settimana precedente alla nostra partenza lo stesso identico volo costava esattamente il doppio a persona..Altro che last minute!!) Altra cosa importantissima: voi chiederete perché non abbiamo preso la bellissima coincidenza che da Stansted ti porta a Glasgow (unica mete scozzese di Ryan Air).. Beh semplicemente per un motivo: la coincidenza ci sarebbe stata solo 35 minuti dopo l’arrivo del nostro volo (che alla andata era in ritardo di un’ora e dieci.. Al ritorno solo 50 minuti!) e.. Ryanair non aspetta le ”coincidenze”.. E chiude i check in 40 min prima dell’imbarco e naturalmente nulla di tutto ciò specificato sul sito!!! Da qui impossibile prendere il volo per Glasgow! Altra opzione di viaggio per evitare aerei (di ritorno Londra ci hanno fatto togliere le scarpe e ad un a ragazza le hanno buttato via dei magentini-ricordino che aveva comparto in quanto oggetto di metallo tenuto nel bagaglio a mano.. Tutto questo un mese dopo l’attentato sventato a Londra nell’aeroporto di Heatrow) era quello di andare in traghetto direttamente ad Edimburgo con partenza dal Belgio (una mia amica ce lo aveva consigliato in quanto molto romantico) ma sicuramente abbiamo evitato i prezzi per due persone con una macchina con andata in camera e ritorno in poltrona (a giugno non c’era più posto per settembre!) erano pari a.. 750 €!! (volendo cmq sulla Routrad trovate tutti gli indirizzi internet ai quali riferirsi) Sempre tramite internet abbiamo prenotato la macchina dall’aeroporto di Londra (Ryanair vanta una convenzione con Hertz sinceramente noi non abbiamo fatto confronti di economicità con altri autonoleggiatori in quanto davvero molto comoda la prenotazione tramite il sito). NB: per la macchina il costo riportato si intende a kilometraggio illimitato (molto comodo visto che noi abbiamo fatto 3.000 km) ma non comprende l’assicurazione che consigliamo di fare (più o meno abbiamo pagato per una Punto 1.2 benzina 180 euro di assicurazione e 225 euro di nolo.. Considerate però che con quell’assicurazione qualsiasi tipo di incidente è coperto.. A noi dopo due ore di viaggio un sassetto forse alzato dalla velocità di qualche auto ci ha urtato il tetto della macchina e lo ha leggermente borlato e al ritorno ci è successo la stessa cosa quasi nello stesso punto.. Coincidenze fortunate vero?! In questo caso il prezzo riportato nell’offerta via internet è effettivamente quello che pagate (salvo poi l’assicurazione e la cauzione iniziale in quanto la macchina la consegnano col pieno…Sta a voi rifare altrettanto.. Indubbiamente più conveniente in quanto per un pieno ci avevano chiesto di deposito 91 sterline ..Considerate che per 3.000 km abbiamo speso più meno 240 € di benzina..!) Da casa, avendo deciso il percorso, avevamo provveduto a scaricare tutte le mappe dal sito www.Viamichelin.It alla fine però i cartelli stradali, le indicazione per i luoghi da visitare sono talmente tanti ben posizionati e comprensibili che praticamente sono quasi tornate inulti. Ci sono servite per moltissimo per preparare il viaggio in quanto forniscono sia i km di distanza che il tempo di percorrenza così da rendersi conto e organizzare al meglio la giornate. Procuratevi comunque un buon atlante stradale dettagliato che viene sempre comodo.
La partenza in macchina è stata stranissima.. E diciamo che la prima rotonda è stata difficilina…L’uscita che pensavamo fosse la prima . Era invece l’ultima! Praticamente per andare da Londra ad Edimburgo (meta del nostro primo giorno in Scozia) esiste una sola strada la A1 (M) (si chiama così) che a tratti si alterna tra autostrada e super strada. Non esistono pedaggi (l’unico pagato 1 pound è stato per attraversare il ponte a Edimburgo). Il limite in tutta la Gran Bretagna è di 70 miglia orarie per le strade a due o più carreggiate per senso di marcia e di 60 a una corsia, salvo diverse disposizioni.
La prima sera abbiamo mangiato in una sorta di autogrill (nb: gli autogrill non sono come quelli italiani.. In primis per la pulizia.. Non c’è minimamente confronto.. In ogni bagno c’è cartello che segnala i minuti passati dall’ultima pulizia) e dopo qualche ora ci siamo fermati per dormire. Lungo la A1 (M) ci sono tante aree di servizio ben organizzate dove si può trovare da bere, da mangiare, fare benzina, e dormire ma occhio all’indicazione sui cartelli perchè alcune riportano la scritta “NOT 24 HRS” e se fosse così.. L’autogrill è chiuso con una sbarra di metallo che non permette di entrare nella zona di sosta.. Quindi state attenti quando e dove svoltate! Per arrivare da Londra a ad Edimburgo ci vogliono più o meno 7 ore sono circa 650 km, noi ci siamo fermati dopo circa 4 ore al THE LODGE AT LEEMING BAR – THE GREAT NORTH ROAD – LEEMING BAR – BEDALE – NORTH YORKSHIRE DL 8 1DT – www.Leemingbar.Com – thelodgeleemingbar@btibnternet.Com per una doppia con prima colazione abbiamo speso 75 £ posto carino forse un po’ caro per un B&b lungo la strada cmq pulito e buona la prima colazione anche se come prima volta non ci siamo sentiti di mangiare il bacon, le uova, i fagioli, le salsicce e i funghi (tipica colazione scozzese..!!) Ripartendo ci incamminiamo per la prima nostra tappa del viaggio, ancora prima di toccare la bellissima Edimbrugo, Roslyn Chapel.. Andateci indipendentemente dalla fama ricevuta dopo Il Codice Da Vinci (noi l’abbiamo scoperta proprio per questo motivo) è stupenda! Il paese di Roslyn si trova a 11 km a sud di Edimbrgo e se riuscite subito a capire la strada giusta da fare (..Noi ci siamo fatti consigliare da passanti perché non riuscivamo più ad orientarci..!) ci vogliono circa 20 minuti.
L’ingresso costa 7 £ e li vale davvero tutti. All’ingresso se gli dite che siete italiani hanno dei libretti gratuiti dove vi spiegano in italiano esattamente tutte le meraviglie che contiene questa bellissima Cappella. E’ piccola ma considerate che noi per visitarle ci abbiamo impiegato quasi due ore. Dopo Roslyn (anche il paese che abbiamo visto passando in macchina è carinissimo) siamo arrivati ad Edimburgo dove già da casa avevamo prenotato il B&B. Questo è l’unico B&B prenotato in nove notti e sinceramente se volete fare un giro in macchina della Scozia più o meno come abbiamo fatto noi vi consigliamo di non prenotare i B&B per non rimanere vincolati ad alcuni posti.. Intanto in ogni paesino anche quello che voi sembra meno abitato esiste un Tourist Office (cercate di andarci di mattina per la prenotazione del giorno successivo perchè tutti i negozi per le 17 iniziano a chiudere e la domenica a noi ci è capitato di trovarci davanti all’ufficio del turismo alle 16 e trovarlo chiuso..!) che offre un sevizio eccezionale.. Voi gli dite dove volete andare, come volete la camera, quanto volete spendere, che categoria di posto cercate e gli addetti vi prenotano il B&B che volete aumentando il prezzo dell’alloggio di soli 3 £ per la commissione.. Pagamento anche con carta di credito scomposto in un 10% della cifra totale da pagare direttamente al Tourist Office e il 90% in loco al B&B.
Per Edimburgo abbiamo deciso di prenotare il B&B prima anche perchè il nostro soggiorno poteva combaciare con l’Edinburgh Military Tattoo (spettacolo che deve essere stupendo tenuto nella Esplanade la pizza di davanti al Castello di Edimburgo) e data l’affluenza di gente che visita la città in quel periodo abbiamo preferito prevenire! Per cercare i B&B abbiamo dato un’occhiata ad una guida che ci avevano imprestato amici e poi abbiamo cercato su internet. Se volete un consiglio potete visionare il sito www.Visitscotland.Com oppure quello del National Trust Of Scotland www.Nts.Org che è l’ente dedicato al turismo e classifica tutti i posti dove alloggiare e inoltre cura di tutta una serie di castelli e monumenti offrendo tessere sconto per più visite– noi non abbiamo fatto la tessera (che si può richiedere anche direttamente all’ingresso di un dei tanti castelli) perchè non sapendo esattamente le distante e le tempistiche degli spostamenti abbiamo preferito organizzarci di giorno in giorno – da considerare che non è l’unico ente che si occupa del turismo).
Il nostro B&B di Edimburgo (prenotato tramite internet direttamente con una mail al proprietario del posto) si chiamava AVERON GUEST HOUSE – 44 GILMORE PLACE – CENTRAL EDINBURGH EH 3 9NQ abbiamo speso per una notte in doppia con prima colazione (la nostra prima colazione scozzese con cereali succhi di frutta marmellata pane tostato salsiccia bacon uova fritte e strapazzate!! E le successive.. Sempre di questo passo.. Tanto è vero che i primi giorni abbiamo saltato pranzo.. Poi ci siamo abituati!) 76 £ con posteggio incluso (ad Edimburgo è meglio trovare un B&B con posteggio per lo meno potete girare tranquillamente a piedi tutta la città senza preoccuparvi del posteggio e soprattutto senza pagarlo!).
Il posto era carino in una strada con tutti e praticamente solo B&B, la stanza era piccolina ma accogliente. Il proprietario un po’ schivo, uno dei pochissimi scozzesi così.. In tutto il nostro viaggio abbiamo sempre incontrato persone favolose, cordialissime, simpaticissime e molto molto gentili e disponibili.. Il viaggio in scozia vale tanto anche per questo! Il nostro giro ad Edimburgo (che non mi aspettavo così grande come città) inizia con la vista del Castello (dal B&B abbiamo impiegato 10 minuti a piedi per raggiungerlo). L’ingresso costa 10.30 £ a persona che sembrano tanti è vero ma il Castello è davvero affascinate (se fate la tessera del NTS c’è la possibilità di prendere l’ingresso per questo castello quello di Stirling e Urquhart con un risparmio di 7 sterline.. Sempre che però li visitate tutti e tre!! Chiedetela all’entrata a noi non ce l’hanno proposta e lo abbiamo scoperto dopo!).
Il Castello rimane su una delle tante colline in mezzo alla città e il panorama su Edimburgo è bellissimo e fa capire quanto è vasta come città. All’interno del castello ci sono le spiegazioni sulla storia dello stesso e poi ci sono diversi musei da visitare (tutti naturalmente compresi nel costo del biglietto..!!) e si possono vedere i gioiello della corona in un cavò con porte blindate spesse 50 cm! Bellissimo! In ogni castello c’è una Cappella, questa era piccolissima ma carinissima e il particolare è un piccolissimo cimitero per i cani delle guardie (non è l’unico cimitero di animali che abbiamo visto!) che è decisamente caratteristico! Per la visita completa abbiamo impiegato quasi due ore. Ricordatevi che il castello chiude alle 18.
Dal castello parte il Royal Mile la strada più antica e principale di Edimburgo (la parallela e quella moderna è Princess Street, la strada dello shopping.. Anche se la moda per i nostri gusti lasciava davvero a desiderare!) Il Royal Mile è molto caratteristico, lungo il miglio ci sono bellissime chiese (alcune sconsacrate.. Una è utilizzata come ristorante) come St. Giles Cathedral (ingresso libero.. Ma foto a pagamento.. Consigliano il turista di versare una sterlina..). In fondo al Royal Mile dalla parte opposta dl castello c’è Palace of Holyroodhouse.. La residenza scozzese della famiglia reale.. Un palazzo immenso davvero bellissimo che però non abbiamo vistato dentro un po’ perchè ci siamo arrivati quasi alle 7 di sera un po’ perchè il giorno dopo volevamo vedere tantissime altre cose! Senza saperlo più avanti ci siamo incamminati per una strada che, attraversando dei giardini moderni ci ha portato ad avere di fronte quella che io pensavo fosse Calton Hill.. (che rimane esattamente all’opposto!!) Beh anche se i piedi ci dicevano di fermarci ci siamo andati.. Abbiamo camminato 10-15 min lungo il lato della collina per un sentierino e quando ci siamo fermati siamo rimasti a bocca aperta.. Di fronte a noi c’era tutta Edimburgo, il castello, il palazzo reale dall’alto.. Mozzafiato! Il secondo giorno ad Edimburgo l’abbiamo passato facendo un giro per i negozi di Princess Street e i suoi giardini bellissimi posizionati sotto il livello della strada.
In fondo a Princess Street c’è la splendida Calton Hill (finalmente quella giusta..!) ..Un consiglio.. Andateci! E’ un posto molto romantico dove si può ancora una volta ammirare la città.. Fidatevi da ogni lato sembra sempre più bella.. È incantevole! In Calton Hill c’è un bellissimo tempio romano e consigliamo di fare i 143 scalini del monumento di Nelson (3 £ a persona).. Tutte scale a chiocciola strettissime ma un volta arrivati.. Se il panorama da Calton Hill è già bello questo lo è ancora di più! La nostra gita ad Edimburgo si conclude ritornando, stavolta sotto la pioggia (il primo giorno eravamo in maniche corte!) alla macchina con anticipo rispetto al nostro programma di viaggio.. Per cui decidiamo di inserire una nuova tappa.. Il Loch Leven! Questo è un posto incantato e quando dicevamo che sono ancora più belli i posti “non programmati” questo ne è l’esempio calzante! Arriviamo in una cittadina che si chiama Kinross (uscendo da Edimburgo verso Nord si prende il Forth Bridge pedaggio 1 £ e si prosegue sulla M90) lasciamo la macchina nel paesino (considerate che per ogni castello o attrazione è organizzata un’area di un parcheggio per cui tutte sono raggiungibili), facciamo due passi e arriviamo sulla sponda del lago dove in lontananza dalla parte opposta vediamo le rovine di un castello.
Una guida locale che parlava benissimo in italiano ci dice che nel lago ci sono 7 isole e anche se per un effetto ottico il castello sembra sulla terraferma invece è in mezzo al lago proprio su una delle isolette ed è raggiungibile con una barchetta. La vista al castello costa 4 £ a persona compreso il trasporto con la barchetta (spostamento da sponda a sponda più o meno 10 minuti durata della visita ½ oretta). Arriviamo sull’isoletta e riprende a piovigginare…E stavolta la pioggia ha creato un’atmosfera del tutto particolare.. Vi diciamo solo di immaginarvi di essere su quest’isoletta in mezzo ad un piccolo lago, a visitare le rovine di un castello con i raggi di sole che iniziano a farsi largo tra le nuvole e un arcobaleno che sbuca in mezzo al cielo.. Beh.. Che dire d’altro? La nostra meta programmata per la notte sarebbe stata Kirkcaldy ma invece ci accorgiamo che il tempo è dalla nostra e allora lasciano il Loch Leven riusciamo ad arrivare direttamente St. Andrews guadagnando quindi mezza mattinata.
Per fortuna l’ufficio del turismo è ancora aperto e riusciamo a prenotare un posto per la notte.! Andiamo a dormire all’Università di St. Andrews poco fuori dal centro (in auto 5 minuti), la troviamo con un pochino di difficoltà perchè non avevamo capito che fosse l’Università! (Quando non ci sono lezioni diventa una sorta di B&B per turisti). Camera bella e pulita, colazione da mensa..! Paghiamo per stanza doppia con prima colazione (tutte con bagno in camera.. Ma questa è sempre stata la nostra esigenza!) 68 £.
Fuori dall’Università ci sono distese di prati verdissimi (pur essendo in città.. St. Andrews non a caso è la capitale del Golf!) piene piene di lepri! Per la cena torniamo in centro, un kebab al volo e poi una bella birra in un caratteristico pub (tragedia per il cibo.. Solo per dare un’idea media di prezzo per un hamburger con patatine (che anche se non le volete ci sono lo stesso) 6.5/7.5 £ in un pub.. Al contrario le birre per esempio una media 1.75/2 £! In assoluto i pranzi e le cene sono state due delle cose più care di tutta la vacanza!) Il mattino successivo visita ai resti della imponente Cattedrale crollata e delle rovine del Castello. Il biglietto comprende entrambi più la torre con vista panoramica di St. Andrews, consigliabile anche se occhio all’entrata.. È un tornello dove ci passa a malapena una persona.. Noi alla prima non siamo riusciti a capire il meccanismo gettone-tornello… Non è banale.. E fidatevi non siamo stati gli unici! costo di tutto 6 £ a persona.
Le rovine del castello sono direttamente sul mare e sono davvero molto carine! In tarda mattinata partiamo alla volta di Glamis Catle (sempre verso nord oltrepassata Dundee sulla A90) ci arriviamo per le 13 (abbiamo mangiato troppo per colazione.. Non siamo ancora abituati e saltiamo quindi il pranzo..)! Ci aspetta un parco immenso un castello da favola e un tour con fantasmi! Costo del biglietto comprensivo del tour di circa un’ora (fatelo.. Il castello è davvero molto suggestivo all’interno, ed è tutt’oggi abitato), passeggiate libere per i giardini italiani (carini) e per gli altri giardini in mezzo al boschetto biglietto con posteggio 7.40 £ a persona.
La visita con tutte le foto del caso (c’è anche il recinto con gli angus!) è durata fino alle 15.30. A questo punto saltiamo di nuovo il programma prefissato e controlliamo che da Glamis a Stonehaven (nostra meta successiva) c’è poco meno di un’oretta.. In più essendo sabato (la domenica apre solo il pomeriggio).. Approfittiamo per far vita al castello in assoluto più spettacolare di tutti.. Dunnottar Castle (noi saremo dovuti andare la domenica mattina.. Dando un’occhiata in quanto il castello sarebbe stato chiuso.. Meno male che ci siamo andati prima.. Ci saremo mangiati le mani.. Un vero peccato saltarlo!) Consiglio andateci prima delle 17.00 perché altrimenti non vi fanno più entrare! Costo del biglietto 4 £ a persona.. Per non togliere a nessuno il gusto e la meraviglia di questo posto incredibile vi diciamo solo che il castello si trova a picco sul mare, ed è una rovina posizionata a strapiombo sulla falesia immerso nella natura e contornato del suono dei gabbiani..! Provate a scaricare un foto da internet.. Fidatevi.. Non rende abbastanza! Il nostro viaggio doveva proseguire cercano un B&B in zona Stonehaven (dalle guide sembrerebbe una cittadina carina) ma alla fine, essendo la cittadina tutta “no vacancies”, ci siamo affidati al Tourist Office che ci ha prenotato un B&B leggermente fuori.. Noi abbiamo capito 13 miglia.. Invece erano 30..E distanziate da Stonehaven da una stradina in aperta campagna a 45 minuti dal.
Il posto meritava: cucina casalinga, proprietaria disponibilissima, posto curatissimo prezzo basso (22 £ a testa per una stanza grande e cucina fatta in casa)..Solo decisamente scomodo e un po’ inquietante (camera con patio nel bosco e unica stanza senza chiusura a chiave!!) Tanto più che quando siamo tornato per cena a Stonehaven era praticamente tutto chiuso e deserto così ci siamo presi un hamburger da “Pizza Lazio” e ce ne siamo tornati in aperta campagna.. Insomma Stonehaven bocciata! Essendo in netto anticipo sul programma ci siamo concessi un dippiù: il Castle Trail! (o per lo meno parte di esso!) Nella zona a Nord di Aberdeen esistono due tipi di percorsi: uno dedicato ai castelli e un altro al whisky.. Da fare entrambi! Noi, essendo vicino a Banchory, siamo partiti per le 9.30 e la prima sosta è stato il Crathes Castle che abbiamo ammirato solo dall’esterno in quanto ancora chiuso (però vale la pena di vederli.. Dal vivo sono tutta un’altra cosa!), dopo siamo andati Craigievar Castle (anche questo visto solo da fuori.. Troppo mattinieri!) e dopo ancora siamo arrivati a Castle Fraser, sempre apprezzato solo dall’esterno! Sempre seguendo le ottime indicazioni stradali ci siamo ritrovati al Tolquhon Castle (6 £ per la coppia) e stavolta siamo riusciti a visitare queste carinissime rovine! E tra l’altro abbiamo avuto modo di colloquiare con l’addetta ai biglietti che ci ha consigliato altre mete per i giorni successivi! Siccome in giornata era programmata la visita alla distilleria, ci siamo spostati verso Dufftown (direzione Inverness). Abbiamo però fatto tappa intermedia seguendo i consigli dell’addetta ai biglietti di Tolquhon, abbiamo visitato le rovine di Huntly Castle (4 £ per persona) molto carine! Il Castle Trail (per esempio non citato sulla Routard.. Ovvero i Castelli che siamo andati a vedere non erano descritti.. Ma andateci sono davvero belli!) ci è piaciuto davvero molto..! Il pomeriggio è continuato con la vita programmata a Glenfiddich Distillery a Dufftown.. Un’esperienza unica! Appena arrivati l’atmosfera è subito accogliente e ci hanno condotto in un tour organizzato con la spiegazione (in scozzese.. Ma fidatevi anche se non lo masticate non perdetevi quest’occasione) attraverso tutte le fasi di preparazione del Whisky! Il tour era guidato da una ragazzo un simpatico assaggio dei vari tipi di whisky prodotti dalla casa tutto a costo zero!! Ovviamente d’obbligo giro nello spaccio per acquistare qualche ricordino (whisky manco a dirlo.. Più economico qui che in qualsiasi altro spaccio di souvenir!) Dopo un assaggino di whisky a stomaco vuoto ci siamo diretti verso Elgin per metà pomeriggio sperando di trovare il Tourist Office aperto, prenotare un B&B in zona e fare un giro nei pressi della Cattedrale che dicono sia bellissima. Peccato non aver considerato che la domenica il Tourist Office chiude prima e quindi abbiamo deciso di raggiungere Inverness (meta definita nel nostro programma iniziale) Arriviamo ad Inverness senza sapere minimamente la strada, decidiamo di provare ma è una città e non conoscere le strade diventa problematico. Ci fermiamo da un benzinaio, compriamo una cartina e chiediamo dritte per un B&B. Seguiamo le indicazioni dateci e dopo poco arriviamo al di là di una sponda del fiume Ness in una strada dove oltre ad un Best Western ci sono anche alcuni B&B, accostiamo.
Chiediamo e rimaniamo a bocca aperta quando per 33£ a testa ci offrono alloggio in un B& in pieno centro con camera con 3 letti, caminetto e, rimaniamo del tutto a bocca aperta quando spalancando le tende della finestra che da sulla strada ammiriamo la splendida vista sul castello di Inverness che troneggia proprio di fronte a noi.. E, siccome aveva appena finito di piovere, per coronare il tutto come poteva mancare uno splendido arcobaleno doppio? Beh abbiamo deciso che quel B&b poteva andare bene e lo abbiamo prenotato per due notti visto il nostro programma per i giorni successivi! Ecco l’indirizzo: WINSTON GUEST HOUSE – ARDOSS TERRACE – INVERNESS IV NQ www.Winstonguesthouse.Co.Uk . La sera siamo andati, dopo aver fatto un giretto per la città, a magiare in un pub carinissimo dove prezzi erano modici (un piatto di salsicce con purè e un hamburger gigante con patate più due birre per 17.25 £) e il mangiare era davvero molto buono.. Purtroppo non ci ricordiamo il nome! Il lunedì siamo partiti con meta il punto più alto della Scozia e in un solo giorno abbiamo fatto più di 300 kilometri tra andata e ritorno! I paesaggi che si incontrano andando verso nord sulla strada costiera sono stupendi! Prima tappa la cittadina di Wick per la visita al castello..! L’Oldwik Castle è uno dei castelli più particolari che abbiamo visto.. Si raggiunge solo a piedi e il posto è talmente impervio che la strada non arriva alle rovine ma solo nei pressi. Si tratta di un castello che era stato costruito a strapiombo sulla falesia e ora ha un fascino indescrivibile.. Da vedere! Seconda tappa ancora più a nord, John O’Groats, nulla di che: classico negozio di souvenir, traghetti che partono per le isole (interessanti se si ha il tempo di visitare anche quelle) carino il paesaggio sul mare.. Ma di puffin (pulcinelle di mare), foche e altri animali tanto pubblicizzati nemmeno l’ombra! Piccolo spuntino e si riparte alla volta di Castle of Mey (prezzo del biglietto che comprende Castello e giardini 8 £ a persona) ex residenza scozzese della Regina Madre: molto più bello fuori che dentro anche se la vista guidata è piacevole perchè il personale è decisamente simpatico ma di certo non interessante (tanto meno i giardini)! Dopo Mey ci spostiamo a Dunnet Head e stavolta siamo davvero nel punto più a nord della Scozia e tira un vento niente male! Per arrivarci dobbiamo fare un quarto d’ora di strada ad un corsia con i famosi “crossing pass” (le zone di sosta laterali per dare il passo a chi viene nel senso opposto.. E badate bene di accostarvi nel senso giusto!) A Dunnet Head non c’è nulla se non un faro bellissimo , una scogliera incantevole un paesaggio da libro! Solo andandoci riuscirete a capire la bellezza e l’incontaminatezza di questo posto! Sorprese delle sorprese, per caso tornado indietro, fermando in una piazzola per fare delle fotografie.. Scopriamo che c’è un cartello che segnala l’avvistamento delle foche e.. In mezzo al mare molto lontano da noi vediamo muoversi nell’acqua due testoline che fanno capolino.. Le foche.. Dal vivo nel loro ambiente naturale.. Sensazionale! Dopo Dunnet Head vistiamo Thurso verso ovest cittadina piacevole giusto per una passeggiate ci incamminiamo per la strada del ritorno! Questa giornata dedicata alla natura e alle sue meraviglie è decisamente una delle più belle! La sera la passiamo a Inverness e mangiamo da un fish and chips da asporto! Il mattino successivo, dopo l’ottima colazione facciamo un po’ di shopping ad Inverness per qualche ricordino, prenotiamo in zona Fort William un B&B per la notte e poi ci spostiamo verso la prima meta della giornata : il Loch Ness.
La giornata è piovosa e anche troppo! Scendendo ci fermiamo a Drumnadrochit (un nome più lungo e complicato no?!) per visitare l’Urqhart Castle (6 £ per persona): belle le rovine e suggestivo il luogo.. Da andare! Naturalmente finito il giro nel castello ed essendo sul lago di Loch Ness.. Non poteva di certo mancare una visita da bravi turisti in uno dei negozietti dedicati al mostro Nessie con annessi i ricordini del caso! Abbiamo però saltato la vista al museo del mostro..!!) Finito lo shopping ci siamo spostati verso Dornie (strada troppo lunga con una giornata di pioggia intensa.. 90 kilometri per due.. Andata e ritorno!)per visitare l’Eilean Donan Castle ( prezzo a persona 4.95£).
Il castello però ha appagato lo sforzo! Il sito è moto suggestivo c’è molto da vedere ed in ogni stanza c’è una descrizione sia del vecchio utilizzo della stessa che di tutti gli oggetti (naturalmente in tutte le lingue)! In più in questo castello hanno girato le scene del film Highlander.
Nel tardo pomeriggio abbiamo raggiunto Fort William. Il B&B è gestito da una signora simpaticissima e molto coinvolgente. La stanza che abbiamo affittato sempre uscita da una casa di bambole! Se passate vale la pena ( 64 poun in due) ecco l’indirizzo: LOCHAN COTTAGE GUEST HOUSE – LOCHYSIDE – FORT WLLIAM – INVERNESS SHIRE PH 33 7NX lochanco@btopenworld.Com La sera abbiamo cenato a Fort William in un posto carinissimo che si chiama The Tavern sulla strada pedonale principale. Abbiamo speso £ 26.25 per anelli di cipolla, patate arrosto, cheese burger e salmone affumicato considerando anche due medie chiare un caffè! Il giorno seguente da Fort William ci siamo spostati verso Oban. Lungo la strada abbiamo visto una deviazione per un castello, di cui non ci ricordiamo il nome, (prezzo 3.00£ a testa) molto caratteristico situato su un laghetto e con un ambiente intorno spettacolare per la bellezza e la tranquillità del posto.
Vi capiterà spesso di trovare lungo il percorso indicazioni che vi condurranno a castelli, rovine e atre bellissime attrazioni e dateci retta, fare una deviazione ne vale la pena! Abbiamo poi continuato la nostra strada verso sud per raggiungere Oban caratteristica cittadina di mare (dicono che fosse il luogo balneare preferito dalla regina madre) verso sud. Se vi capita di passare in zona andateci perchè è davvero carino il paesaggio e molto accogliente il paesino con il tipico aspetto di un luogo di villeggiatura. Ci sono tantissimi gabbiani ed è bellissimo ascoltare i loro canti guardando il mare! Dopo la visita ad Oban ci siamo spostati verso Inveraray (un’oretta di strada) per andare a vedere il famoso Inverary Castle (prezzo a persona £6.30). La visita al Castello di Inveraray dura poco più di una mezz’ora ed è libera per cui in ogni stanza troverete le famose spiegazioni in tutte le lingue che vi illustreranno alla perfezione ogni cosa che vedrete! C’è da rimanere davvero strabiliati quando si entra nella stanza centrale dove sono tenute circa 1.000 tra lance, fucili, baionette appese ai muri a formare decorazioni da lasciare a bocca aperta! Già che c’eravamo abbiamo approfittato per fare un giro per il paesino di Inveraray. Simpatico paesino sul mare adatto per un giretto. Se voltete (ma ci dovete arrivare prima delle 17 altrimenti le trovate chiuse) si possono visitare le antiche prigioni (noi non ce l’abbiamo fatta) e proprio sul molo c’è una vecchia imbarcazione adibita a museo del mare.
Lasciando Inverary ci siamo diretti a Stirling ultima meta del viaggio (incredibile quante cose abbiamo visto e come è passato veloce il tempo). Arrivando dall’autostrada si vede subito il Castello di Stirling che, effettivamente come viene scritto in tutte le guide, ricorda molto quello di Edimburgo. È posizionato su una roccia ed esteticamente ci assomiglia molto.
Abbiamo soggiornato in un B&B in centro che si chiamava MRS ELISABETH BRODIE – SOUTHFIELD 2 MELVILLE TERRACE – STIRLINGSHIRE – elisabethbrodie@tiscali.Co.Uk spendendo 25.00 £ a testa. Il posto era centrale e carino, la proprietaria sicuramente una delle pochissime persone tra tutte quelle che abbiamo incontrato di poche parole. La sera (noi ci siamo capitati di giovedì) Stirling è un a città deserta.
Dopo le 20:30 a parte i locali stranieri (italiani – che sono carissimi -, indiani, cinesi ecc.) non ci sono molti pub aperti. Noi abbiamo mangiato un kebab e poi ci siamo presi una birra in un pub! La mattina, dopo una buona colazione (l’ultima con bacon e uova strapazzate.. Sigh), ci siamo diretti a visitare il Castello di Striling per l’entrata (e la visita guidata) abbiamo pagato 19.00 £ a coppia più 2 £ per il posteggio.
Dal castello c’è una bella vista della città (anche se Stirling per quel poco che abbiamo visto decisamente è la città che ci ha attirato meno) e il tour è stato davvero simpatica con una guida che ci doveva raccontare tutte le vittorie scozzese anche se il cuore che gli batteva era inglese! Il tour è durato più o meno tre quarti d’ora e la vista totale quasi il doppio.
Ormai è ora di tornare a casa.. E allora si riprende la Punto e si torna verso Londra.. La vacanza è finita! Siamo arrivati in aeroporto alle 21, dopo aver lasciato la macchina e aver fatto controllare che tutto era a posto (consiglio lasciate la macchina con il pieno è decisamente più conveniente!).
Stanchi del viaggio avevamo intenzione di riposarci in un albergo in quanto dormire in aeroporto diventava davvero problematico e decisamente scomodo.
Abbiamo chiesto al Radisson Hotel nuovo di zecca e a due minuti a piedi dal terminal di partenza a Stansted ma.. Le uniche camere rimaste erano senza colazione a partire da 130.00 £ per notte..! Quindi ci siamo rivolti all’interno dell’aeroporto ad un banchetto tipo Tourist Office per cercare qualcosa di più economico e ci hanno rimediato un Best Western poco fuori con servizio di taxi per la sera e la mattina compreso nelle 100.00 sterline che abbiamo pagato. Siamo arrivati in hotel che erano quasi le 22 e la qualità era decisamente ottima (beh d’altronde con il quel prezzo!) però ci voleva! Alla mattina c’era il taxi prenotato dall’albergo la sera prima che ci ha accompagnato all’aeroporto.
Solo un ultimo consiglio.. Portatevi sempre dietro un’etichetta con il nominativo di quelle tipiche da valigia e un lucchetto in più..! A me è capitato a Londra che siccome avevo già la borsetta.. Non mi hanno fatto passare come bagaglio a mano lo zaino pieno di souvenir della vacanza e senza troppe esitazioni l’ho dovuto caricare in stiva senza lucchetto e senza targhetta.. Per fortuna però.. È arrivato !! La vacanza in Scozia rimane un ricordo bellissimo! E’ stata un’esperienza unica che vorremo sicuramente ripetere e che ci sentiamo di consigliare anche e soprattutto per un viaggio di coppia! Unisce molto e si condividono delle emozioni da favola attraversando posti incantevoli! Andateciiii !!!
