Tour della Florida e soggiorno alle Bahamas con la famiglia
Consapevoli che quando saremo in quattro sarà sempre più difficile affrontare lunghi viaggi sia in termini economici che organizzativi, a novembre ci godiamo questo bel fuori programma: due settimane oltreoceano, una in giro per la Florida e una alle Bahamas.
Il periodo è dettato dal fatto che io sono uscita dai primi mesi “a rischio” e la piccola non ha ancora compiuto i due anni quindi ha pagato solo 80 euro di tasse aeroportuali e 25 euro di quota pacchetto.
Per comodità mi sono appoggiata ad un’agenzia viaggi ma il tour me lo sono organizzata da sola, così come il soggiorno a Key West.
L’esperienza è stata senz’altro positiva, la bimba si è divertita un sacco, soprattutto in aereo e alle Bahamas, un po’ meno in auto quando abbiamo affrontato un paio di tappe parecchio lunghe. Ho un po’ sottovalutato il fattore stanchezza/noia sia per me che per la bimba nei lunghi tragitti in Florida (come al solito i giorni di ferie son pochi e le cose da vedere tante), ed il fatto che con tanti voli è alto il rischio di disguidi.
Per la tratta Fort Lauderdale-Freeport (Bahamas) di solo 30 minuti, prenotata con Air Bahamas, abbiamo avuto un’ora abbondante di ritardo in andata e al rientro prima di giungere a destinazione abbiamo volato per due ore in tondo sopra l’isola perché sembra che l’aeroporto di destinazione fosse chiuso per maltempo.
L’inconveniente maggiore però si è verificato con la compagnia USA AIRWAYS: il volo di rientro Orlando-Philadelphia è stato cancellato per un problema tecnico. Dopo ore di tensione e constatato che avremmo perso la coincidenza successiva Philadelphia-Venezia, ci hanno dirottato su un altro volo diretto a New York, poi su uno diretto a Zurigo ed infine su un terzo fino a Venezia. Diciamo che tutto ciò è stato fonte di grande stress, prima abbiamo atteso ore all’aeroporto senza aver notizie certe e senza alcuna assistenza da parte della compagna aerea che era letteralmente in tilt, poi siamo stati imbarcati di corsa su voli alternativi rischiando di perderli. Ovviamente non è previsto alcun tipo di indennizzo per questo tipo di disguido e per le quattro ore e passa di ritardo rispetto all’ora di rientro prevista originariamente.
Il mio programma di viaggio è stato il seguente:
9-11-2013: 11.35 volo Venezia- Philadelphia –Fort Lauderdale arrivo 21 locali. Ritiro suv all’Hertz pernottamento Hotel El Palacio (55$ a stanza, colazione ulteriori 6$ a testa). Attenzione che in Florida alcune strade sono a pagamento, le tratte costano pochi dollari ma è facile saltare il casello e prendere la multa.
10-11-2013: trasferimento a Key West due pernottamenti all’hotel Truman splendido hotel in centro con deliziose camere dal design moderno con un’abbondante colazione ai bordi della piscina e parcheggio compresi (328$ a stanza)
11-11-2013: visita di Key West, spiaggia, vie del centro storico, del porto, casa di Hemingway, tramonto a Mallory Square. Assistiamo anche ad una vera e propria parata dei veterani di guerra. Ottima ed economica cena al ristorante cubano El Siboney, attenzione che la mancia è già calcolata nel conto…
12-11-2013: trasferimento a Miami, pernottamento all’hotel Mimosa (82$ a stanza inclusa colazione), parcheggio $18 (conviene lasciare l’auto nel piazzale a fianco, è un parcheggio pubblico molto più economico). Giro notturno a Miami beach.
13-11-2013: consegna auto. 13.30 volo Fort Lauderdale-Freeport Bahamas. Trasferimento all’hotel Viva Fortuna, accolti da una temperatura non proprio “caraibica” dopo una giornata di pioggia e vento incessanti…
Anche se abbiamo prenotato una stanza con vista giardino, ci sistemano in una sulla spiaggia con una stupenda vista mare. I pasti a buffet sono buoni anche se mi aspettavo di trovare più frutta esotica, più pesce e qualche piatto tipico locale. Anche l’animazione è ottima, non troppo invadente.
Una settimana in all inclusive (pacchetto soggiorno+voli 1.350 euro a testa). Purtroppo il tempo non è stato molto bello, i primi giorni era molto ventoso e faceva freddo, gli altri era comunque variabile. Abbiamo fatto un’unica escursione in taxi nella vicina Port Lucaya che offre un mercatino locale con negozi, locali e ristoranti.
20-11-2013: 12.15 volo Freeport- Fort Lauderdale. Ritiro suv all’Hertz e trasferimento a Cocoa Beach con pernottamento all’hotel Wakulla Suites. Qua avevamo un vero e proprio appartamento affacciato su uno splendido giardino con griglie per il barbecue a disposizione (63$ a suite).
21-11-2013: in mattinata trasferimento a Cape Canaveral per la visita al Kennedy Space Center, il biglietto costa $50 ma abbiamo utilizzato un coupon con lo sconto di $5 preso nella reception dell’hotel. La bimba si è divertita un sacco a vedere i prototipi dei razzi, i filmati e le simulazioni. Proseguimento per Orlando con pernottamento allo Sheraton Vistana Village con assegnazione di uno splendido appartamento con jacuzzi in camera e vista su un parco stupendo con cascate e piscine.
22-11-2013: visita al Sea World, a mio avviso quello più adatto alla bimba che ha gradito molto gli spettacoli e gli intrattenimenti con i vari animali. Abbiamo acquistato il biglietto presso la reception dello Sheraton godendo di un super sconto : $53 anziché $90.
23-11-2013: mattinata di shopping sfrenato in uno degli outlet di Orlando. Riconsegna auto ed attesa all’aeroporto per il volo di rientro. Arrivo a Venezia.