Tour de Force Londra in 6 giorni

Una vacanza con dei ritmi serrati, in una delle piu' belle ciitta' del mondo
Scritto da: elisag81
tour de force londra in 6 giorni
Partenza il: 02/09/2010
Ritorno il: 07/09/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Come ormai e’ tradizione dopo ogni viaggio, mi ritrovo qua davanti al mio computer a raccontarvi la mia recente vacanza a Londra; definirla vacanza e’ un termine un po’ azzardato, la definirei piuttosto un tour de force di 6 giorni in una delle piu’ belle capitali del mondo. Londra e’ una citta’ immensa, dove le cose da vedere e da scoprire sono tantissime,e il mio mese passato a consultare mappe, spulciare guide, contattare il sito ufficiale del turismo di Londra per farmi inviare del materiale ( visitlondon .com) e rompere anche le scatole alla nostra Cristina guida per caso di Londra, hanno dato i suoi frutti, e cosi’ siamo riusciti a vedere tutte le cose che io mi ero prefissata, anche se lo ripeto e’ stato tutto un po’ faticoso, le distanze a Londra sono lunghe e anche spostarci da un luogo all’ altro ci ha portato via tempo, anche perche’ purtroppo non siamo stati fortunati con i trasporti ( la metro e’ stata chiusa per 2 giorni per lavori e uno per sciopero, quindi immaginatevi il caos!!) . Comunque ora pazientemente vi raccontero’ la nostra avventura, riemergendomi insieme a voi nell’ atmosfera londinese. 1° GIORNO GIOVEDI Partiamo di buon mattino io e Alessio con un volo Ryanair da Pisa verso Stansted alle 10:10 e atterriamo puntuali alle 11:20 all’ aeroporto londinese. Abbiamo comprato sul volo i biglietti del treno Stansted Express risparmiando anche qualche sterlina, in modo poi di non dovere poi fare la fila una volta atterrati. Il biglietto di questo treno si rilevera’ poi molto utile, in quanto permette di poter usufruire dello sconto 2 x 1 su alcune attrazioni, monumenti e ristoranti a Londra, basta andare sul sito( days out guide .com) e registrarsi prima della partenza e scaricarne i voucher relativi alla cosa che interessa, oppure prendere la brochure che si trova alla stazione con tutta la lista delle cose interessate. Preso il treno ( 45 minuti durata) arriviamo alla stazione di Liverpool Station e qui compriamo una Travel Card di 7 gg per 29 sterline a testa, che ci permettera’ libero movimento su tutti i mezzi di trasporto( perfino la nuova DLR)Con la metropolitana andiamo verso il nostro hotel che si trova nella zona di Kensin gton, il Royal Eagle Hotel, ( fermata metro Lancaster Gate), un hotel ricavato dall’ unione di due palazzi vittoriani, come ne è caratterizzata poi la zona. Hotel pulito, ma con delle camere minuscole, che avevamo problemi a muoverci con le valige in terra aperte, e perfino il letto era incastrato fra i 2 muri!!!Esplicate le formalita’ del check in siamo finalmente pronti per iniziare la nostra avventura londinese. Sono le 14:30 del pomeriggio, io per questo stesso giorno avevo prenotato dall’ Italia l’ entrata al famoso Museo delle Cere di Madame Tussaud’s , tramite il loro sito ufficiale avevo comprato il biglietto combo ( museo delle cere e London Eye, risparmiando circa il 20 % e evitando le file) ; per il Madame Tussaud’s avevamo l’ ingresso prioritario nella mezz’ ora fra le 16:30 e le 17:00, mentre per il London Eye potevamo scegliere di salirci quando volevamo, limite di tempo 30 gg; essendo comunque abbastanza presto e avendo anche fame essendo diguini dalla mattina decidiamo di fare un giro nei giardini di Kensington ( praticamente di fronte il nostro hotel) fino al parco di Hyde Park. Qui facendo una bella camminata abbiamo potuto ammirare la statua di Peter Pan, la fontana dedicata alla compianta principessa Diana,e ci siamo fermati per un piccolo ristoro al locale Lido in riva al fiume Serpentine che attraversa in due il parco. Era comico vedere tutti gli altri commensali fare merenda con un tipico the’, e invece noi ordinare un meno tipico hamburger con patatine, ma si sa la fame e’ fame!!!!Continuiamo la nostra passeggiata attorniati da tanti scoiattoli per uscire dal parco dalla porta sulla Bayswater Road in tempo per prendere un bus diretti verso Madame Tussaud’s. Da qui posso dire e’ iniziato il mio amore per i bus inglesi, quelli rossi tipici a due piani, ogni scusa infatti e’ stata buona per salirci, e ovviamente sul piano superiore in prima fila ( e in questo siamo stati molto fortunati, ci e’ sempre toccato!) Sono del parere che e’ un modo diverso di vedere Londra, sicuramente meno faticoso, e affascinante perche’ vedi tutto da un’ altra prospettiva ( ricordo che siamo quasi piu’ alti dei lampioni sulla strada) e secondo me, forse anche meglio della metropolitana, perche’ solo se non devi fare dei cambi questa conviene, ma se invece devi cambiare la linea, devi camminare un bel po’ per trovare il raccordo e cammini sottoterra.Sicuramente meno affascinante!!!! Per chi come noi ha l’ entrata prioritaria le porte d’ingresso al Museo delle Cere sono la numero 3 e 4. Entrati abbiamo iniziato il tour in quello che secondo me e’ una delle attrazioni piu’ simpatiche e sicuramente piu’ turistiche di Londra. Fare le foto con i propri idoli e’ sicuramente spassosso!!!!!!Usciti di li’ andiamo a vedere da vicino la London Eye, indecisi se salirci o no, poi vista l’ ora decliniamo e poi andiamo in una delle piu’ celebri piazze del mondo: Piccadilly Circus!!!!!Il cuore di Londra!!Solo il fatto di essere li, significa essere al centro del mondo!!!!!Stando li a fare mille foto si e’ fatta ora di cena, pero’ poi come abbiamo amaramente scoperto, la “ nostra ora di cena”, perche’ gli anglosassoni cenano molto presto ( in questo ce lo dovevamo ricordare dall’ Australia) e essendo gia’ le 21 e’ stato difficile trovare un pub che ci desse da cena!!!!! Dopo cena seppur distrutti abbiamo deciso di entrare in un locale molto famoso l’ Absolute Ice Bar in Regent Street , che e’ un bar con annessa una stanza dove la temperatura e’ sotto lo zero. Per entrarci ti forniscono loro una mantella e un paio di guanti, dentro e’ tutto di ghiaccio dall’ arredamento ,alle pareti, al bancone , le sedie e perfino i bicchieri. Non si puo’ stare dentro non piu’ di 40 minuti, e vengono offerti per lo piu’ bibite superalcoliche. Ma nonostante l’ alcool io e Alessio forse stanchi anche un po’ della giornata gia’ dopo 30 minuti bussavamo per uscire. Poi finalmente a letto!!!!! 2° GIORNO VENERDI Oggi dopo colazione avevamo in programma la visita interna a Buckingam Palace, perche’ essendo estate, il palazzo con le sue sale di rappresentanza e’ aperto al pubblico dal mese di Giugno a fine settembre, in quanto i reali per l’ estate soggiornano al castello reale di Windsor.Cosi’ ne approfittiamo e prendiamo il tour delle 19 State Rooms. Cosi’ paghiamo circa 20 sterline a testa compresa l’ audio guida in italiano e davanti a noi cominciano a scorrere tutte le stanze di rappresentanza delle regina e del suo entourage, dalla Sala del Trono, alla Sala della Musica dove vengono fatti tutti i battesimi reali, fino a finire nel giardino sul retro dove sta l’ uscita. In tutto ci abbiamo messo circa 2 ore emmezzo di visita. Affamati prendiamo il lungo viale che va da Buckingam Palace alla piazza di Trafalgar Square The Mall, e ci fermiamo a mangiare un panino al St James Park, e da qui iniziamo a capire come mangiare a Londra sia veramente caro ( un panino e una bibita a testa 15 sterline) considerando che qui da noi un panino e una bibita costa circa 5-6 euro fate i conti voi!!! Arrivati alla piazza abbiamo un ‘amara sorpresa, e’ chiusa per una manifestazione , quindi le foto di rito verranno rimandate a un ‘altro giorno. Ci dirigiamo cosi’ verso Westminster sempre a piedi per la Whitehall street, e guardiamo il Big Ben la Westminster Abbey e il Parlamento da ogni angolazione fino a quando stanchi morti dopo aver attraversato il Jubilee Bridge, ci ritroviamo nella zona di Southbank, sotto alla London Eye in attesa di montarci sopra.In questi giorni il tempo e’ stato clemente con noi regalandoci delle belle giornate ed e’ infatti mia intenzione montare sulla ruota al tramonto, e cosi’ e’ stato. Bellissimo da lassu’ vediamo un panorama veramente notevole che cangia con il mutare della luce. In tutto il giro completo dura mezz’ora. Ci attardiamo un altro po’ e poi rientriamo in hotel per una doccia restauratrice. Ritorniamo in serata alla London Eye perche’ ci siamo accorti di aver lasciato alla sicurezza il nostro cavalletto per le fotografie, e menomale la ruota non era ancora chiusa, ( chiude alle 21:00) lo riprendiamo. Questo ci permette di fare le foto in notturna al Parlamento, ma troppo presi dalla nostra attivita’ di fotografi, passa di nuovo l’ ora della cena, e quando perfino il Mc Donalds di Southbank chiude alle 21:30, ci guardiamo intorno disperati. Ci salva un baracchino li’ vicino che fa le crepes, pieno zeppo di italiani in fila che come noi erano rimasti a bocca asciutta! Per le bibite andiamo a comprarle in un piccolo negozio aperto 24 ore su 24 ore ( lo consiglio vivamente) che si trova proprio sul ponte di Westminster, li lo saccheggiamo di ogni leccornia, che poi assaporiamo felici sul ponte con uno dei panorami piu’ belli al mondo. Una delle nostre migliori “ cene” secondo me. Poi preso il bus a nanna. 3 GIORNO SABATO Oggi come in Italia e’ giorno di mercato, cosi’ ci dirigiamo a Notting Hill, e piu’ precisamente nel suo mercato di Portobello Road, dove si trova ogni cosa possibile e immaginabile. Qui c’e’ gente che fa dei veri affari. Noi ci limitiamo ad ammirare le cose e a comprare un po’ di souvenir per gli amici. Pranziamo in un locale proprio davanti alla celebre libreria di viaggi dove e’ stato girato il film Notting Hill con Hugh Grant e Julia Roberts. Dopo pranzo riprendiamo il bus e andiamo ad Harrods. Ora non che proprio Harrods sia una delle attrazioni turistiche piu’ importanti di Londra, ma io ci volevo andare ( sono una donna!!!)E infatti rimango affascinata dalle sue sale super lussuose ma dai prezzi super proibitivi, e dai bagni per le donne dotate di ogni confort femminile ( persino un piccolo assortimento di profumi con cui spruzzarsi prima di uscire). Ma mi sento definitivamente bene quando esco con la mia borsa griffata Harrods, (quella con il canino per intenderci ) un must come souvenir!!! Torniamo in hotel per poggiare gli acquisti e poi prendiamo il bus per recarci al nostro appuntamento per il “ Tour Jack lo Squartatore” prenotata precedentemente dall’ Italia su internet sul suo sito ufficiale al costo di 8 sterline a testa ( jack-the-ripper-tour.com). Ritrovatisi con il nostro gruppo nel punto precisato dal voucher ( metro Aldgate Est), facciamo conoscenza della nostra guida, un signore inglese, che ci fa percorrere a piedi insieme al nostro gruppo di circa 30 persone, tutta la zona dell ‘Est London , la famigerata zona del Whitechapel, dove Jack uccideva le sue vittime. E’ stato un tour molto emozionante, la guida era molto preparata e seppur parlava solo in inglese , qualcosa siamo riusciti a capire anche io e Alessio, i soli stranieri nel gruppo, anche perche’ spiegando gesticolava molto, e si accompagnava con delle fotografie d’epoca, che facevano vedere come era malfamata la zona nel periodo della Regina Vittoria. Non che ora, il quartiere sia messo meglio, e’ comunque un quartiere degradato anche adesso, molto lontano dal centro, non e’ consigliabile passeggiarci da soli la notte !!!In tutto il tour e’ durato circa un paio di ore, e cosi’ poi vista la vicinanza siamo andati a fare le foto in notturna al Tower Bridge, il ponte piu’ famoso di Londra.Stavolta non avevamo problemi per cena, in quanto abbiamo cenato prima di iniziare la visita, ma da questo giorno in poi abbiamo iniziato a mangiare nei ritmi londinesi!!!! Prendiamo la metro per tornare in Hotel, ma abbiamo dovuto fare piu’ cambi, in quanto chiusa per lavori proprio la linea centrale.Proprio quella della nostra fermata dell’ albergo, ovvio no? 4° GIORNO DOMENICA Anche oggi una parte della metro chiusa, ma non ci scoraggiamo in quanto per oggi avevamo in programma una gita fuori porta Londra.Greenwich!!! Prendiamo fin dove possiamo la metro fino alla fermata Bank, poi da li saliamo sui nuovi treni della DLR, la nuova linea sopraelevata che attraversa Londra fino alle Docklands. Sono i famosi treni senza autista. Scendiamo a Island Garden, per poter percorrere il famoso Greenwich Foot Tunnel, lungo 370 m venne costruito nel 1902 per permettere di andare a lavorare coloro che si recavano al Millwall Docks. Ora non serve piu’ a tale scopo, perlopiu’ come abbbiamo visto noi, ha un uso turistico, o e’ usato dai londinesi per poterci fare footing e andare cosi’ a Greenwich correndo o in bicicletta.Attraversato il tunnel ci ritroviamo cosi’ a Greenwich, e’ domenica, e tutto il parco e la zona e’ piena zeppa di famigliole a passeggio. Giriamo un po’ per li’, ammiriamo da fuori Il Old Royal Naval College ( luogo di nascita di Enrico VIII, e le sue figlie Elisabetta I e Maria I) la Queen’ s House residenza della moglie di Giacomo I, e senza fretta ci avviamo per la salita verso il Royal Observatory dove si trova il famoso meridiano 0° di longitudine che divide l’ emisfero est dall’ emisfero ovest.Nel 1884 a seguito di un accordo internazionale l’ ora media di Greenwich ( Greenwich Mean Time) e’ diventata la base per la misurazione del tempo perla maggior parte dei paesi nel mondo.Fare la foto a cavallo di questa linea di demarcazione e’ un must (e bisogna fare la fila per poterla fare!)Dentro l’ osservatorio c’e’ un ‘ interessante mostra su tutti cronografi, e in una stanza c’e’ uno dei piu’ grandi telescopi, ancora attivo. Fatto tutte le foto di rito, mangiamo un panino all’ interno del Greenwich Park girelliamo per il mercato artigianale presente qui ogni domenica , e ci avviamo verso l’ imbarcadero, verso il Greenwich Pier per poter prendere la nave della City Cruiser per poter fare la crociera sul Tamigi. Oggi posso finalmente usufruire del 2×1 che avevo stampato grazie ai mie biglietti ferroviari. Cosi’ io pago e Alessio no, ( 13 sterline a testa). Navigare sul Tamigi e’ una bella esperienza, si vedono tante cose in una diversa prospettiva stando comodamente seduti. Da Greenwich alla Torre di Londra ( nostra prossima tappa) il battello impiega circa 30 minuti di rilassante rollio, ci viene quasi voglia di schiacciare un pisolino dolcemente cullati dalle onde, ma ben presto il Tower Bridge si staglia all’ orizzonte, ed e’ gia’ il momento di scendere. Facciamo i biglietti per la Torre di Londra usufruendo ancora dello sconto del 2×1 ( 18 sterline a testa) e visto che le cose da vedere sono tante decidiamo con 4 sterline a testa di prendere anche l’ audio guida in italiano che ci avrebbe accompagnato per il tour della Torre La Torre di Londra e’ secondo me , uno dei piu’ bei monumenti e simboli di Londra. Con i suoi 900 anni, la Torre di Londra e’ stata per molti anni simbolo di paura e terrore, qui infatti vi venivano rinchiusi i cosiddetti “ traditori della patria” o comunque chi tramava contro il re. Molte persone vi sono morte fra atroci sofferenze e torture.Con l’audioguida cosi’ vediamo la White Tower che con i suoi 30 m nel 1097 era l’edificio piu’ alto di Londra, continuiamo con la Torre Beauchamp, dove al suo interno venivano rinchiusi prigionieri di alto rango , spesso anche con la propria servitu’ a seguito, ci addentriamo alla Tower Green luogo dove si giustiziavano i personaggi piu’ illustri lontano dalle folle dell’ altra torre la Tower Hill; qui morirono 2 delle 6 mogli di Enrico VIII, fra cui Anna Bolena.Continuiamo il giro fino alla Bloody Tower, dove si narra siano sepolti i corpicini di due principini eredi al trono assassinati dallo zio Riccardo per usurparne il trono, e infine la Traitors’ Gate, la porta di entrata dal fiume dei prigionieri. Il culmine della nostra visita ovviamente si ha quando entriamo nella Jewel House, dove vengono conservati i gioielli della corona , fra cui l’ Imperial State Crown, la corona con 2800 diamanti, che la regina indossa tuttora per l’apertura annuale del Parlamento, e lo scettro con il diamante piu’ grande del mondo di 530 carati chiamato First Star of Africa. Inutile dire che io appassionata di gioielli, abbia fatta piu’ di una volta il giro sulla passerella che gira intorno alle corone!!!!In tutto il tour alla Torre di Londra e’ durato circa 2 ore emmezzo, e considerate che chiude alle 17:30. Cosi’ riprendiamo la via di casa, riprendendo il battello verso Westminster Pier, e dopo circa 30 minuti ci ritroviamo sotto il Parlamento all’ ora del tramonto.Facciamo di nuovo mille foto e con calma ci avviamo verso Piccadilly Circus, dove aspettiamo comodamente seduti sulla fontana sotto la statua di Eros l’ ora di cena. Stasera andiamo al Planet Hollywood in Haymarket Street e spendiamo il nostro ultimo 2 x 1 di sconto per mangiare. Poi esausti dopo questa giornata cosi’ intensa a nanna QUINTO GIORNO LUNEDI Oggi finalmente la metro ha ripreso a funzionare, cosi’ tranquilli andiamo a Buckingam Palace per il cambio della guardia( mag –lug 11:30 tutti i giorni, ago- apr a giorni alterni).Arriviamo li’ che c’e’ una marea di persone da far paura, sono solo le 11:00 e la piazza e’ gremita di gente, siccome io volevo fare le fotografie, siamo andati vicino alla cancellata e cercato un posticino ci siamo accampati li’, ma consiglio per evitare la calca e avere una meglio visuale andare sopra la fontana della Regina Vittoria, si e’ piu’ lontani, ma si respira!!!! Il cerimoniale mi ha molto deluso, il cambio della guardia vero e proprio, dura circa 5 minuti, ma passa quasi inosservato, in quanto rimane dietro la banda musicale, che invece di suonare musiche classiche o comunque “ da cerimonia” , suona canzoni come “Mamma mia” o di Michael Jackson.Dura in tutto circa 30 minuti, ma credo che con il passare degli anni abbia perso un po’ del suo significato, lasciando il passo a una cosa piu’ turistica. Dopo ci avviamo verso Trafalgar Square dove finalmente possiamo vedere la piazza sgombra dalla manifestazione dei giorni precedenti. Prendiamo poi il Bus e andiamo al British Museum, il piu’ antico museo pubblico al mondo, a casa io mi ero gia’ stampata una mappa del museo, che ovviamente essendo immenso e’ impossibile visitare tutto in poco tempo, ma organizzandoci prima siamo andati a vedere solo le cose che veramente ci interessavano. Cosi’ abbiamo iniziato con la statua dell’ Isola di Pasqua( molto simile a quella del film “ una notte al museo”), poi siamo andati a vedere le mummie Egizie e la sala delle statue egizie e essendo io un ‘appassionata egittologa mi sono letteralmente persa qui. Poi a seguire le sculture del Partenone. Siamo stati dentro circa un paio di ore, e poi usciti abbiamo passeggiato nel quartiere di Bloomsbury, molto carino con le case tutte uguali di pietra e i portoni blu. Riprendiamo il bus per andare a vedere la cattedrale di Saint Paul nel quartiere della City, ovvero il quartiere finanziario di Londra. La cattedrale e’ molto famosa perche’ fu teatro delle nozze fra il principe Carlo e Lady Diana Spencer, l’ entrata e’ a pagamento circa 15 sterline a testa, ma come quasi tutti i monumenti a Londra chiude alle 17:00 ( state molto attenti) cosi’ ci limitiamo a vederla da fuori. E’ maestosa, e’ stata ricostruita a nuovo, dopo il fatale incendio di Londra nel 1666, la sua cupola alta 110 metri, offre una completa visuale di tutta la citta’, e’ la seconda cupola piu’ grande al mondo dopo quella di San Pietro a Roma. Davanti a Saint Paul si trova il Millenium Bridge, un ponte moderno costruito recentemente, con una struttura metallica, che porta alla zona di Southwark, zona in antichita’ non soggetta alla giurisdizione della City in quanto al di la’ del Tamigi, e quindi dedita ai piaceri illeciti. Ai piedi del ponte c’e’ la Tate Modern, l’ ex centrale elettrica diventata un museo di arte contemporanea,( un po’ come il Museo dell’ Orangerie a Parigi).Abbiamo passeggiato un po’ li nei dintorni, e poi come di consueto ci rechiamo a Piccadilly Circus la nostra piazza preferita, dove facciamo la nostra “ultima cena londinese” in un pub li’ vicino. Poi in hotel a preparare i bagagli. 6° GIORNO MARTEDI Nei nostri progetti, oggi avremmo dedicato la mattinata al mercato di Camden Town, uno dei piu’ famosi di Londra, avendo infatti l’ aereo in serata, ma appena svegli abbiamo una brutta sorpresa: tutta la metropolitana di Londra e’ chiusa per uno sciopero. Ora voi vi potete immaginare cosa questo sciopero abbia provocato in una citta’ dove mediamente un milione di persone la prende giornalmente: IL CAOS!!!! Gli inglesi tutti compassati ed educati che avevamo conosciuto nei giorni precedenti, sono stati sostituiti da persone arroganti e maleducate che ti fregavano il posto in bus; il traffico era completamente impazzito, perfino i mezzi di soccorso avevano problemi a muoversi, noi in un tratto che normalmente ci avremmo messo circa 20 minuti, ci abbiamo messo 3 ore, prendendo un bus alla volta fin dove il traffico lo permetteva cercando di avvicinarci il piu’ possibile alla stazione di Liverlpool Station. Ormai la speranza di andare a Camden era sfumata. Menomale ci eravamo portati dietro le valige che nelle nostre precedenti intenzioni volevamo lasciare nel deposito della stazione( l’ hotel ne era sprovvisto), quindi abbiamo potuto prendere lo Stansted Express e andare all’ aeroporto anche se con un po’ di anticipo.Ma non siamo stati fortunati neanche qui, il nostro volo infatti e’ partito con quasi 2 ore di ritardo!!!!!! Che dire, forse Londra non voleva che ce ne andassimo? Spero di esservi stata utile Alla Prossima Elisa


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