Toscana, tra bistecche e cultura

Salve a tutti. La nostra vacanza in Toscana ha avuto come punto d'appoggio Prato, città che ci ha veramente sorpreso non solo per la tranquillità ma anche per la ricchezza delle cose da fare e vedere. Abbiamo alloggiato presso l'hotel Flora un tre stelle non solo posizionato in pieno centro storico ma anche molto accogliente e confortevole...
Scritto da: Giuseppe Filippi
toscana, tra bistecche e cultura
Partenza il: 17/04/2005
Ritorno il: 24/04/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Salve a tutti.

La nostra vacanza in Toscana ha avuto come punto d’appoggio Prato, città che ci ha veramente sorpreso non solo per la tranquillità ma anche per la ricchezza delle cose da fare e vedere.

Abbiamo alloggiato presso l’hotel Flora un tre stelle non solo posizionato in pieno centro storico ma anche molto accogliente e confortevole (abbiamo pagato una camera matrimoniale con colazione 72 euro a notte!!!!). Il primo giorno il tempo è stato inclemente; pioggia e vento ci hanno costretto a ripararci presso i vari centri commerciali della città mentre il pomeriggio lo abbiamo dedicato alla visita della città (castello dell’imperatore – duomo- s.Maria delle carceri ecc.). La sera abbiamo cenato da Soldano, trattoria economica,caratteristica dai sapori tradizionali; in virtù di ciò siamo ritornati ben altre due volte ( da segnalare la famosa pappa al pomodoro – i sedanini pratesi – l’antipasto con la famosa finocchiona e mortadella pratese oltre naturalmente agli ineguagliabili cantucci di Mattei, è lui che li ha inventati, inzuppati nel vin santo).

Il giorno dopo abbiamo fatto tappa a Pistoia. Devo dire che la città mi ha veramente deluso. Il centro storico è risultato non visitabile in quanto in piena piazza dinanzi al battistero e al Duomo si stava svolgendo un mercato con le solite cianfrusaglie e bancarelle cariche di ogni prodotto. Non siamo riusciti a fare nemmeno una foto degna di nota. Davvero un peccato. La sera abbiamo cenato in una osteria a Carmignano a pochi km da Prato; purtroppo non ricordo il nome del locale ma devo dire che abbiamo assaggiato dei formaggi e del vino veramente eccellenti. Altra tappa Firenze. “Andate in treno” è stato il consiglio veramente illuminato del ns portiere (circa 15 minuti con meno di 3 euro a persona). Firenze, come tutte le grandi città è abbastanza caotica piena turisti. Ma ne vale la pena fare la fila per entrare in ogni angolo, visitare ogni chiesa di questa incantevole città.

Meno male che mia moglie era in dolce attesa; con il certificato del ginecologo abbaimo evitato le interminabili file agli Uffizi. Abbiamo pranzato da Mario, una vera e propria osteria fiorentina con una fila quasi al pari degli Uffizi.Maanche qui ne è valsa la pena. Il giorno dopo è stata la volta di Lucca. Che meraviglia!! Una città immersa nel verde in cui abbiamo visitato una mostra di Leonardo Da vinci oltre al consueto tour del centro storico. Siamo stati fortunati; in quei giorni era la festa della patrona cittadina ed era allestito un bel mercato dei fiori. Un consiglio! per i veri appassionati di caffè Lucca è la loro tomba. Non so se per puro caso i 2 caffè presi in questa città in 2 diversi bar erano veramente indecenti. La sera abbiamo cenato presso Cibbè, altro locale degno di nota.

L’ultimo giorno l’ho abbiamo dedicato agli acquisti: cantucci e i brutti boni con relativo vin santo da Mattei.

su consiglio di altri TPC nel viaggio di ritorno abbiamo fatto tappa agli outlet di GUCCI-VALENTINO-ARMANI-HOGAN(uscita INCISA seguire indicazioni per zona industriale sulla strada che ritorna a FI – magazzino LE MALL, dove oltre a Gucci, potete trovare LORO PIANA-FENDI-FERRAGAMO). Attenzione alle orde di giapponesi!!!!!!!!!. Mia moglie ad un certo punto si è letteralmente ritrovata circondata da decine di orientali che hanno preso d’assalto Gucci. Ho acquistato una bellissima camicia di Armani e un paio di Hogan. Seconda destinazione PRADA (uscita MONTEVARCHI – attenzione non ci sono indicazioni, almeno noi non le abbiamo viste). La coda era abbastanza lunga e poichè l’outlet chiude alle 19 ed è molto grande non andate troppo tardi se non volete essere letteralmente cacciati fuori. Anche qui l’acquisto si è limitato ad un paio di scarpe per Serena. Si è concluso così il ns viaggio in Toscana, terra magnifica accogliente con varie possibilità di svago per tutti. Un grazie alla ns. Compagna di viaggio, la guida dello Slow Food prestatami da un mio collega che ci ha permesso di mangiare divinamente a prezzi veramente contenuti in locali che solo in un caso ci era stato consigliato.



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