Tornanti e panorami mozzafiato nelle alte Alpi francesi
Mercoledì 17 agosto decidiamo di visitare Embrun e Gap. La strada che percorriamo è una serie di tornanti,e di saliscendi ma il panorama è davvero unico da vallate verdissime si passa a strabiombi sul torrente della Durance zone di patrimonio dell’Unesco e a piccoli paesini incastonati fra le rocce. Ed eccoci ad Embrun, la Nizza delle Alpi è deliziosa stradine ricche di negozi di locali tipici dal sapore medioevale; da non perdere la visita alla cattedrale di Notre Dame du Real , alla Tour Brune e al Tour du Roc una bellissima passeggiata attorno alla roccia su cui é arrocata la città con dei bei giardini e un belvedere da cui si può intravedere le lac de Serre Poncon. Lasciata Embrun proseguiamo per Savines le lac qui é il punto d’imbarco per una piccola crociera sul lago di Serre Poncon che per la sua vastità e per il suo splendido colore turchese viene sopranomminato il mare in montagna. Attrezzattissimo con spiagge, banana boat, barche a vela. Attraversata la diga che sovrasta il lago dopo una mezz’ora arriviamo a GAP. La cittadina dai tenui colori pastello, con le sue piazze ricche di bistrot che propongono dei menu turistici a prezzi modici con insalate ricche o piatti tipici. Le vie sono inebriate dal profumo di lavanda dei saponi che sono esposti nei vari negozi.
Giovedì 18 agosto decidiamo di restare al Monginevro e di goderci un pic nic sui laghetti; punto di forza del luogo dove le famiglie passano la maggior parte del tempo, i bambini possono divertirsi sui giochi a loro disposizione oppure noleggiare piccolissimi pedalo’,farsi un piccolo bagno. Attorno al lago ci sono delle belle passeggiate.
Venerdì 19 agosto- Monginevro- decidiamo di salire con la telecabina del Chalmettes al lago des Anges. All’arrivo della telecabina percorriamo una strada tutta di sassi e dopo un 1 ora giungiamo al lago des Anges, il paradiso dei pescatori. Costeggiato il lago ci si può sedersi sulle panche messe a disposizione per il pic nic. Proseguendo il cammino si possono raggiungere due mete interessanti;ad un 1 ora e mezza le sorgenti della Durance oppure dopo quattro ore lo splendido forte dei Godrans.
Sabato 20 agosto stanchi ma entusiasti ritorniamo a casa con l’unico rammarico di non aver goduto al meglio gli intinerari pedonali proposti dall’Ente del Turismo.