Todos bien…

....Cuba... Terra strana e affascinante. Io e Natalia la mia compagna di viaggio, ci diamo appuntamento all'aeroporto di Havana il 19 marzo.. Visto che lei mi aveva preceduto di alcuni giorni. Tempo splendido e emozioni a mille. Un viaggio senza mete precise ma con la sola voglia di non fare la fine in un villaggio con braccialetto al polso e...
Scritto da: voice3768
todos bien...
Partenza il: 19/03/2003
Ritorno il: 02/04/2003
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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…Cuba… Terra strana e affascinante. Io e Natalia la mia compagna di viaggio, ci diamo appuntamento all’aeroporto di Havana il 19 marzo.. Visto che lei mi aveva preceduto di alcuni giorni. Tempo splendido e emozioni a mille.

Un viaggio senza mete precise ma con la sola voglia di non fare la fine in un villaggio con braccialetto al polso e tutto all inclusive.

Noi volevamo capire e scoprire.

L’idea di massima …Arrivare a Santiago de Cuba e tornare indietro per andare all’Isola della Gioventu’.. Che ahime non siamo riusciti a vedere per colpa di una burocrazia incomprensibile da parte della societa’ Astro che gestisce i trasporti in bus nel paese..

Bene.. Due giorni a Havana per vedere il necessario e via con il viazul (bus turistici che collegano le maggiori citta dell’isola) a Cienfuegos.. Citta deliziosa Coloniale e molto tranquilla rispetto ala caotica Havana. Consiglio di fermarsi al El Palatino ottimo bar dove si potra’ gustare un’ottima limonata.. Occhi aperti .. Qualcuno alle vostre spalle potrebbe starvi facendo un ritratto… A me e’ successo ma e’ un ricordo che conservero’ con molto gioia. Serata carina da una signora con un cane spassoso e inquietante al tempo stesso..

Partenza per Trinidad.. In mattinata con il solito viasul. Al vostro arrivo in citta’ troverete una ventina di proprietari di affittacamere che vi faranno sentire una specie di star… Circondandovi con foto e bigliettini di case particular… E’ il loro business .. Ma sara’ difficile sottrarsi al loro accerchiamento.

A Trinidad con un coco taxi fatevi portare al mare e la serata gustatela nella piazzetta locale. Citta’ carina e tranquilla. Molto coloniale.

A noi e’ capitato un taxista che abbiamo soppranominato Paul per il suo occhiale e la somiglianza con Paul Newman… Ci ha portato al mare e alle 18.00 come richiesto da noi era in spiaggia per riportarci a casa. Un mito. Un cubano svizzero…

La mattina dopo partenza per Camaguey… Al nostro arrivo solita tarantella del taxi taxi.. Alla fine diamo fiducia a “Meringa Nelson” che ci porta con una Trabant da una signora che affitta camere.. Conosciamo due ragazzi cubani e ci mettiamo a parlare di Fidel.. Cosa peraltro vietata.. Pare.. Un cubano non puo’ parlare con un turista… Nel mentre da un vicolo esce un carro funebre del comune di Bologna con targa cubana. Siamo rimasti basiti e stupiti… Cena in ristorante cubano e serata a zonzo..

La mattina dopo sosta al mercato locale.. Consigliamo il succo di arancia fatto al momento e il succo di canna da zucchero il guarapo… In confronto il gatorade e’ roba di poco conto.

Giornata in giro. E nella notte alle 23.55 partenza con il solito viazul per Santiago de Cuba, copritevi bene perche potreste ghiacciarvi per l’aria condizionata.

A Santiago de Cuba ci restiamo un giorno.. Il tempo di mangiare all’hotel Casa Granda e di tentare di entrare a casa della trova.. Ma senza riuscirci.

Citta’ poco ospitale e troppo inquinata. Bella la vistia al morro fortezza sulla costa cubana contro gli invasori ..

La mattina dopo partenza per Santa Clara citta del che.. Mausoleo chiuso fino a luglio.. Per lavori.. Resta ben poco da vedere quindi meglio telare via a Havana per cercare altre soluzioni.

A questo punto noi volevamo andare all’Isola della Gioventu ma pare che si debba prenotare con 15 gg di anticipo il passaggio pullman per il porto di Batamano.

Non riuscendovici e dopo una notte passata in bianco al terminal dell’astro decidiamo di partire e andare a Guanabo per un po’ di mare. Mare bello e cittadina tranquilla.

Tre giorni di cattivo tempo rendono vana la voglia di sole e di tintarella.

Viaggio entusasmante molto coninvolgente Il mio personalissimo ricordo della vacanza e’ la mia penna regalata ad un bambino seduto su uno scalino di una porta che mi ha sorriso e detto grazie…

Gente cordiale e con molta dignita’ Mi domando cosa succedera quando Fidel non ci sara’ piu. Vedere scappare i bambini con cui stai parlando solo perche passa’ il poliziotto ti mette un po di angoscia. Un grazie speciale a Natalia la mia compagna di viaggio quasi per caso.. Molto in …

Il mio persona



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