This is Thailand

Thailandia 05-08-07/28-08-07 Siamo tre ragazzi di Terni,questa estate abbiamo avuto la fortuna di trascorrere le nostre vacanze nella stupenda Thailandia,siamo partiti da Fiumicino con il solo volo per Bangkok della China Airlines,diretto 990€,acquistato in agenzia cts dieci giorni prima di partire dopo una lunga ed estenuante lista d'attesa...
Scritto da: Mao2
this is thailand
Partenza il: 05/08/2007
Ritorno il: 28/08/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 3500 €
Thailandia 05-08-07/28-08-07 Siamo tre ragazzi di Terni,questa estate abbiamo avuto la fortuna di trascorrere le nostre vacanze nella stupenda Thailandia,siamo partiti da Fiumicino con il solo volo per Bangkok della China Airlines,diretto 990€,acquistato in agenzia cts dieci giorni prima di partire dopo una lunga ed estenuante lista d’attesa senza avere nient’altro di prenotato.Ci siamo organizzati man mano con già un nostro itinerario in testa e la mia fedele agendina ricca di informazioni e possibilità in tasca,alla fine abbiamo visto tutto ciò che volevamo senza aver mai avuto problemi,posso garantirvi sulla facilità negli spostamenti sia in aereo o bus o nave che siano o da soli o tramite efficentissime agenzie che si trovano per strada ogni pochi metri,da dove si possono pure prenotare escursioni full day o half day di ogni tipo:rafting,cascate nella giungla,canoa,safari,spettacoli di elefanti,visita a centri di lavorazione e vendita dei coralli,visita a templi buddisti,snorkeling,percorsi con quad…Ed altre cose a vostra scelta e piacimento.Per una spesa tra i 1000-1500 bath,sempre contrattare tutto,ti passano a prendere direttamente in albergo alla mattina in pulmino e ti accompagnano per tutto il tour durante la giornata spiegandoti,naturalmente in inglese,la bellezza e le particolarità di ogni tappa.Altra cosa da non sottovalutare prenotando sul posto è la possibilità di risparmiare davvero qualche euro e di accertarsi sempre delle condizioni climatiche del posto che si và a visitare.Il nostro itinerario finale è stato Bangkok-Phuket-Phi Phi Island-Ko Samui.

Bangkok-in thailandese è conosciuta con il nome Krungthep:la Città degli Angeli.L’affascinante metropoli del sud-est asiatico rappresenta una tappa obbligata per chi voglia scoprire le infinite sfaccettature dell’Oriente,la frenesia del traffico sulle autostrade sopraelevate tra i grattaceli ultramoderni e degli immensi centri commerciali contrasta con la calma dei magnifici templi che rappresentano il segno della tradizione thailandese.Una metropoli ricca di qualsiasi cosa si voglia affrontare,per tutte le tasche,città dove regnano caos ed esasperazione dove sfrecciano dalla mattina alla sera in tutti gli angoli ed in tutti i sensi di marcia centinaia di tuk-tuk pronti ad accompagnarvi da qualsiasi parte,dove a pochi metri da un lussuoso hotel in prossimità della strada si possono scorrere abitazioni su palafitte ,dove non si trova un cestino dell’immondizia per buttare qualcosa ma dove non c’è una cicca di sigaretta in terra…Contrasti,eccitazione,modernità,imbrogli insomma Bangkok is Bangkok.Alloggiamo al Bayoke Suite Hotel in tripla 500 bath a testa al giorno,ottimo servizio ed ottimo ristorantino a buffet con tanto di musica di pianoforte dal vivo .Da consigliare una cena,500 bath,al più prestigioso Bayoke Sky Hotel dove si può mangiare all’ottantaduesimo piano con una vista stupenda sulle milioni di luci di tutta la città.Visitiamo le maggiori attrazioni mercato galleggiante,Palazzo Reale,Wat Po,Wat Arun,le vie turistiche di Kao San Road e Sukhumvit,il mercatino serale di Patpong ed i vari centri commerciali di Siam square tra cui l’MBK.Una forte caratteristica della città è l’attaccamento visibile e concreto dei thailandesi al loro re ed alla regina oltre che al Buddismo,ci sono giorni in cui più della metà della gente indossa magliette di colore giallo,strade e piazze sono piene di cartelli bandiere e gigantografie di foto dei loro sovrani.Parlando con dei taxisti sotto al nostro hotel abbiamo capito molto sulla loro reale società ,la propria famiglia ed il culto del Budda sono le loro principali preoccupazioni la dedizione al lavoro una loro prerogativa.Rimaniamo tre giorni bastano per captare l’impronta e lo stile della città,forse a causa della forte densità di popolazione non si ha l’impressione di essere in una meta turistica,meglio così cerchiamo sempre di essere attenti alle piccole cose ,ci piace molto capire le differenze tra la nostra e la loro vita.

Phuket 1-arriviamo in mattinata il cielo è nuvoloso,siamo consapevoli che ad agosto qua è quasi inverno ma siamo fortunati perchè già dall’indomani troviamo quattro giorni di splendido sole.Decidiamo di alloggiare all’Eden Bungalow,400 bath a testa al giorno,sulla spiaggia di Patong,non ci sono molti turisti,cordialità ed accoglienza sono ancor più di primordine.Finalmente mare,in questo periodo mosso e pericoloso ma a noi va bene lo stesso,ci godiamo la spiaggia senza farci mancare piatti di ottima frutta a pranzo e cocktail di aperitivo per iniziare al meglio le serate nell’isola più nota della Thailandia per vita notturna e divertimenti.Patong è il cuore di Phuket in spiaggia si può fare parapendio tramite motoscafo,noleggiare motoscooter,noi optiamo per un più semplice e rilassante thai massage di un’ora per soli 250 bath.Affittiamo due motorini,100 bath l’uno al giorno,visitiamo Karon beach,Kata beach,Kata Noi beach e Prom Thep Cape verso sud e Kamala beach,Laem Sing(n°1) e Surin beach verso nord.Qua c’è ancora meno gente mentre sta tramontando il sole abbiamo davanti solo la lunga distesa di spiaggia dorata non ci sono turisti solo piccoli gruppi di ragazze e ragazzi thailandesi,ci sembra di essere nella vera Thailandia quella dove per strada incontri jeep tipo pick-up con persone immobili sporgenti dal cassone posteriore,quella dei cantieri edili aperti dalle sei del mattino fino alle undici di sera dove lavorano sia uomini che donne in precarie condizioni di sicurezza.Alla sera c’è ampia scelta per cenare sul lungomare verso Bangla road,ci sono ottimi ristoranti italiani,indiani,cinesi,arabi e thailandesi,noi tutte le sere andiamo da Capri sulla Soi Foodland ristorante pizzeria gestito da Antonio anche lui di Terni.Bangla road è la via principale di Patong ci sono numerosi pub inglesi,irlandesi ed australiani oltre a barettini tipici thailandesi e discoteche tra cui il Banana,il Taipan e l’immancabile Tiger Club dopo le due ottima musica ed ambiente divertimento assicurato.

Phi Phi Island-prenotiamo in una agenzia di Patong beach l’escursione alle Phi Phi Island,il tour comprende la visita a Maya Bay la famosa spiaggia del film The Beach e la sosta a Khai Island il paradiso terrestre in assoluto.Qua nonostante siamo ad un’ora di motoscafo da Phuket il mare è calmo,le spiagge sono bianche e ci sono molti più turisti.Il verde smeraldo del mare è ora chiaro e nitido,insieme alla vegetazione delle montagne a picco sul mare ammiriamo paesaggi meravigliosi,unico appunto forse l’eccessivo numero e traffico di motoscafi,pensiamo che un tale splendore debba essere meno commercializzato o comunque sia più tutelato il rispetto della natura.Khai Island,ad una ventina di minuti di motoscafo da Phi Phi Don,è senza dubbi il posto più bello che ho visto in ventitre giorni di vacanza,avete presente quando si dice lascio tutto e scappo via beh questa sarebbe una ottima alternativa…L’isola è di piccolissime dimensioni in tutto ci sono una cinquantina di bungalow un ristorante e qualche bar sulla spiaggia,sono lontani schiamazzi o rumori di ogni tipo solo pace e tranquillità tra palme e noci di cocco,pesci di ogni colore ti attraversano vicino mentre fai il bagno vorremmo rimanere di più ma purtroppo ci chiama il nostro accompagnatore e dobbiamo ripartire.

Ko Samui-arriviamo nella perla del Siam dopo trasferimento in pulmino Phuket-Surat Thani ed in nave fino a Samui.Qua ora la stagione è buona piena estate il mare è caldo e calmo ma spesso ampie nuvole prendono il sopravvento.Siamo a cavallo di Ferragosto e ci rendiamo subito conto delle diversità da Phuket,alloggiamo al Crystal Bungalow per 400 bath sulla strada che collega Chaweng a Lamai beach.Ovunque andiamo sentiamo parlare italiano,gente che urla in motorino,ci facciamo sempre riconoscere,questa ventata di Occidente non ci voleva è come se l’incantesimo si sia rotto,sembra di essere a Milano Marittima altro che Thailandia.La sera andiamo a Chaweng il centro di Samui,non c’è un centimetro che non sia stato ormai occupato da una qualche attività di ristorazione o negozi o noleggio auto e moto,i locali sono tutti di chiaro stampo occidentale,ci sono alberghi e bungalow direttamente sulla spiaggia di nuovissima costruzione molto belli ed abbastanza costosi.L’indomani ci rifugiamo in una bellissima baia al nord dell’isola chiamata Mae Num,finalmente al posto del rumore di macchine e motorini possiamo riascoltare quello del mare limpido e cristallino.Samui è una bellissima isola ma è invasa da italiani soprattutto coppie e famiglie,ci dicono che anni indietro era molto meno affollata e più selvaggia,visitiamo il Big Budda e la spiaggia di Na Thon.Il nostro bungalow è un pò lontano dal mare siamo all’inizio di una collinetta,dietro di noi palme piante tropicali ed a giudicare dai rumori una miriade di animali tra gechi rane scoiattoli e qualche specie di uccelli a me ancora sconosciuta,Rimaniamo tre giorni invece di una decina e decidiamo di tornare a Phuket nel nostro resort,al nostro bar per l’unico buon caffè della Thailandia e dal nostro amico Antonio che tanto bene ci aveva fatto mangiare e bere.

Phuket 2-ci sembra di essere ritornati a casa,siamo felici di riabbracciare tutti,purtroppo i primi cinque giorni piove quasi sempre ne approfittiamo per dormire e riposarci più del solito e facciamo una non semplice escursione nella giungla tra fango ed elefanti.Sparite le ultime nuvole via tutti in spiaggia ultimi cinque giorni di sole e tintarella prima di tornare a Bangkok per gli ultimi acquisti ed il ritorno in Italia.

Concludendo la nostra è stata una vacanza bellissima,la Thailandia è una Terra meravigliosa ricca di tranquillità e serenità,di culto e divertimenti,di grandi alberghi ed aimè zone di miseria,ma dovunque ci si trova si è sempre accolti da un sorriso,si ha davvero l’idea di essere dall’altra parte del mondo le emozioni che ti lascia la Thailandia sono emozioni forti,difficili da dimenticare chi ha avuto la fortuna di esserci stato può capirlo.La Terra del Sorriso ha un fascino particolare:spiagge mare colori e paesaggi,il paradiso ma è la sua popolazione la bellezza più sana ed intaccabile persone semplici gentili sempre disponibili e capaci di trasmetterti buon umore.Questa è la Thailandia vi consiglio vivamente di andarci almeno una volta,buon viaggio ciao a tutti.

MAURIZIO



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