Thailandia in agosto e Koh Samed
Abbiamo pensato di scrivere un racconto un po’ sintetico ma più veloce, se qualcuno avrà bisogno di ulteriori informazioni potrà sempre scrivere al nostro indirizzo e-mail.
Probabilmente l’estate non è la stagione migliore per andare in Thailandia, ma se volete vedere davvero una natura rigogliosa e verde non ve ne pentirete. Noi ci siamo trovati molto bene e durante le visite preferivamo il tempo nuvoloso al sole che nelle ore principali della giornata può diventare davvero insopportabile. Pioveva quasi ogni notte, e al mare solo un giorno su sette. Non ci pare troppo male! Tenete anche presente che in Thailandia la nostra stagione equivale alla loro “green season” (bassa stagione) che offre sconti anche consistenti.
DA RICORDARE: I tuk tuk sono più cari dei taxi meter I foot massage sono fantastici e si spendono dai 150 ai 250 bath all’ora Cercate sempre di acquistare i biglietti per treni e pulman con un certo anticipo soprattutto nei periodi “caldi”, le cuccette da e per Chiang Mai sono molto richieste perché pochissime.
Attenzione ai procacciatori nei bus terminal. Appena vi vedono vi chiedono dove siete diretti e vi segnalano lo sportello per l’acquisto del biglietto. Non è cortesia, in realtà ci sono molte compagnie ognuna delle quali ha il proprio sportello con pulman, orari e prezzi diversi. Non fatevi fregare, fate un giro completo della stazione guardate bene gli orari e poi decidete quale comprare! A Bkk è importante che l’hotel si trovi nei pressi del Bts oppure di un pier altrimenti gli spostamenti durante il giorno diventano impossibili e comunque anche dover sempre utilizzare il tuk tuk con relativa trattativa è … una rottura… Itinerario: Purtroppo l’organizzazione è iniziata troppo tardi (maggio per luglio), per cui abbiamo trovato solo voli con air emirates piuttosto cari, circa 1.300€ . La compagnia è ottima, buoni servizi e aerei nuovi.
Al rientro abbiamo scelto di partire con il volo da Bangkok delle 20.35 che a Dubai non ha un volo in coincidenza con Venezia per cui la compagnia aerea offre una notte gratis in hotel dandoci così la possibilità di fare giretto in taxi per la città! Arrivo a Bangkok domenica 27 luglio ore 12.30 In aeroporto abbiamo scelto di prendere l’express bus, esistono 4 linee, fermano nelle zone più importanti della città.
Hotel: Siam City Hotel, ottimo e comodissimo, si attraversa la strada e si trova la fermata del BTS (phaytai) Cena al Bayoke, il self service si trova al 78° piano. Con circa 20 euro potrete abbuffarvi e godere di un bellissimo panorama. Dopo le 21.00 il prezzo si dimezza.
28 luglio – BKK Visita della città. Consigliamo di utilizzare sempre il BTS e il vaporetto sul Chao Praya, entrambe comodi e soprattutto veloci. Carino anche un giretto al tramonto.
La sera mercato a Patpong.
29 luglio – BKK Gita al floating market. Purtroppo abbiamo acquistato una gita organizzata che ci ha portato in ben tre shopping centre (una fantomatica azienda produttrice di zucchero di cocco… In vero dissesto…, un negozio di pietre preziose e un altro che non ricordo, terribile) Il mercato nonostante sia solo per turisti (quello vero si svolge al mattino prestissimo) si è rivelato comunque molto piacevole. Bello anche l’arrivo in longtail boat attraverso i canali! Pomeriggio a Chinatown, un’esperienza, non diciamo altro…
30 luglio – AYUTHAYA Partenza con il treno di terza classe delle 7.20 per Ayuthaya dalla stazione di Bang Sue (in realtà sono due). Attenzione la metropolitana si ferma in una delle due stazioni, farete il biglietto lì ma poi dovrete spostarvi di circa 300 mt sulla vostra destra (si vede tutto ma non ci sono indicazioni). Noi abbiamo comunque sempre trovato persone gentilissime che se anche non parlavano inglese ci accompagnavano o indicavano a gesti.
Il treno è davvero uno spaccato di vita, noi abbiamo incontrato una scolaresca che andava in visita a Lopburi e ci siamo divertiti un sacco. Non scandalizzatevi per il treno, e a pensarci bene ce ne sono di molto simili anche da noi qui in Italia, forse l’unica differenza è che viaggiano con le porte aperte!! Prima fermata visita al palazzo di Bang Pa In. Secondo noi ne vale la pena perché sarà l’unico che vedrete. In stazione ci sono i camioncini collettivi – sawngthaew che vi porteranno all’ingresso per pochissimi bath, al ritorno abbiamo preso una specie di tuk tuk.
Ayuthaya merita, è davvero bella, noi abbiamo affittato un tuk tuk per tre ore (200 bath l’ora senza trattativa) in modo da velocizzare gli spostamenti da un sito all’altro. Al tramonto giro dell’isola in longtail. Il prezzo per un’ora è di 600 bath.
Cena al ristorante Malakor, consigliato da Lp, purtroppo non si riesce più a vedere il sito di fronte a causa della folta vegetazione, il cibo è mediocre, molto al di sotto della qualità che troveremo in seguito.
31 luglio PHITSANULOK Treno espresso delle ore 9.45 per Phitsanulok (4 ore 425b a testa). Il treno è comodo, vi servono anche da bere ed il pranzo.
Hotel Topland molto comodo soprattutto se volete prendere il pulmann per Sukhothai. Attraversate la strada e camminate verso destra (dando la schiena all’hotel) per circa 3 min, passano spessissimo e si acquista il biglietto direttamente a bordo.
Non è una città interessantissima ma è un buon posto per fare tappa. La sera c’è un mercatino lungo il fiume molto piacevole, i prezzi sono buoni.
01 agosto SUKHOTHAI Alle 8.15 circa prendiamo il pulman per Sukhothai, il viaggio dura circa 1.45 e costa 45b. All’arrivo al bus terminal prendiamo un sawngthaew collettivo e raggiungiamo la TRguesthouse. Il prezzo della camera è ridicolo, il posto è pulito ed in buona posizione. Con un bus andiamo a Si Satchanalay 1 ora per 50b. Alla fermata parco storico noleggiamo 2 biciclette per 20 b l’una, impensabile andarci a piedi. Il sito è interessantissimo e c’è anche poca gente per cui riusciamo davvero a godercelo. Per rientrare si prende il bus di fronte alla fermata di arrivo. Attenzione agli orari, passano anche in anticipo e dovete sbracciarvi per bene in modo che vi vedano altrimenti non si fermano…
Cena al Pho restaurant consigliato da molti turisti per caso e dalla Lp. Non dimenticavi il dessert dame blanche davvero sublime! Birretta da Chopper un locale molto carino a due piani con vista sulla strada.
02 agosto SUKHOTHAI/CHIANG MAI Al mattino direttamente alla guesthouse affittiamo una motoretta per andare al sito archeologico che dista circa 15 km. Qui c’è più gente rispetto a ieri. Girando per la città troviamo il mantana herbal, un negozio di massaggi consigliato da un TpC, ottimo ci siamo trovati davvero bene (è vicino alla banca principale).
Nel tardo pomeriggio prendiamo il pulmann per Chiang Mai. Abbiamo deciso di non fermarci a Lampang e Lamphoon per poter vedere il Sunday Market tanto famoso di Chiang Mai.
Arriviamo alle 22.00 dopo circa 5 ore, il viaggio non è male, i pulmann sono confortevoli Hotel Centara Dwangtan, buono, scelto perché vicinissimo al night bazar.
03 agosto CHIANG MAI Nel tardo pomeriggio inizia il Walking Sunday Market. Qui troverete molti oggetti artigianali, secondo noi è stato interessante perché è come una festa per cui ci sono molti thailandesi in giro, tanti giovani e gente che scende dalle montagne per vendere i propri prodotti.
Cena all’Antique House consigliato da Lp e poi visita al mercato dei fiori. Iniziano le serate al night bazar.
04 agosto CHIANG MAI Noleggiamo uno scooter e andiamo al Doi Suthep che dista circa 15 km. Interessante. Purtroppo c’è nebbia per cui non vediamo il panorama.
Abbiamo prenotato un corso di cucina per il pomeriggio/sera tramite un’agenzia al baan thai (www.Baanthaicookery.Com). Ve lo consigliamo è un’esperienza bellissima. Eravamo in 7: (due americane, un ragazzo di cape town, due spagnoli). L’insegnate è bravissima, abbiamo goduto di una delle migliori cena della vacanza. E’ stato molto divertente e in più ti aiuta un po’ a capire anche quello che mangi.
05 agosto CHIANG MAI/TRIANGOLO D’ORO Dall’Italia avevamo prenotato un tour di 3 giorni con l’agenzia Active Travel. La nostra guida Nut ci è venuta a prendere con l’autista alle 8.30 in hotel. Da Chiang Mai si può visitare la zona fino Chiang Rai con gite in giornata ma diventa davvero stancante perché i km sono tanti.
Noi siamo stati soddisfatti del servizio dell’agenzia e degli accompagnatori, in più avrete la possibilità di personalizzare il tour a vostro piacimento, senza continue fermate ai negozi sponsorizzati!! Prima tappa Orchid farm: da non perdere, bellissima.
Seconda tappa mercato di Chiang Dao. Avevo letto che il martedì nella zona della grotta si tiene un mercato dove la gente delle vallate più lontane scende per fare acquisti o per vendere i propri prodotti. Esperienza magnifica!!! Eravamo gli unici turisti, la guida ci spiegava i vari prodotti, la frutta a noi sconosciuta ecc: è stato interessantissimo. Le bancarelle con i cibi più strani hanno soddisfatto i nostri occhi!! Poi, visita alla Grotta e pranzo nel ristorante adiacente. In zona c’è anche una scuola elementare, siamo arrivati proprio mentre iniziavano il pranzo, abbiamo fatto molte foto e i bambini erano contentissimi.
Lungo la strada ci fermiamo a fotografare e a vedere come piantano il riso. Decidiamo di fermarci a visitare le donne giraffa anche se non era previsto, in realtà è una specie di riserva dove ci sono donne di diverse etnie che allestiscono un mercatino. Se ci chiedeste un consiglio vi diremmo di non andarci che non ne vale la pena, si paga anche un biglietto per entrare di 250b. La guida ci diceva che essendo rifugiati non possono essere proprietari della terra, che non possono lavorare che questo è un mezzo per mantenersi, e che comunque le giovani non vogliono mettersi gli anelli al collo perché a scuola le fa sentire diverse. La cosa strana è che noi non abbiamo incontrato nemmeno un uomo o un ragazzo.
I panorami sono mozzafiato, la natura è fortissima.
Arrivo a Thaton salita alla collina e poi in hotel. Chalet Thaton cena all’hotel, buono In questo periodo dell’anno sembra di essere in un paese fantasma non c’è nessuno.
06 agosto TRIANGOLO D’ORO/CHIANG RAI Da Thaton viaggiamo per 30 minuti circa e andiamo all’imbarcadero. Con una longtail navighiamo sul MaeKok fino ad arrivare a Chiang Rai. Il fiume non è ciò che si suol dire una tavola… Ma il nostro autista sembra essere esperto… Il viaggio dura circa 3 ore con varie fermate presso i villaggi.
Il viaggio continua dopo pranzo verso Mae Sae al confine con la Birmania. Qui c’è un mercato o meglio ci sono tantissimi negozietti su entrambe i lati della strada che conduce al confine.
Decidiamo di andare in Birmania. Bisogna pagare usd 10 a testa e sbrigare delle formalità ovvero, ti scattano una foto e preparano dei visti temporanei, bisogna lasciare giù il passaporto che si ritirerà all’uscita.
Con il senno del poi forse anche quest’esperienza l’avremmo lasciata perdere. I poliziotti non sono troppo amichevoli né tanto meno simpatici, al di là prosegue praticamente il mercato dove però la qualità è peggiore, molti venditori offrono sigarette e viagra.
Da lì il golden triangle non è lontano. Il panorama dall’alto è bellissimo, si vedono a sinistra la Birmania, al centro il maestoso Mekong e a destra il Laos. E’ un luogo carico di fascino, se poi si pensa che attraverso il fiume arrivano dalla Cina le merci come frutta e molto altro… Ci si sente davvero piccoli.
Si può noleggiare una piccola barca e andare in Laos dove anche lì c’è un mercatino locale. Dato che piovigginava e in più eravamo appena stati in Birmania abbiamo pensato di lasciar perdere.
Visita all’Opium Museum: interessante.
Arrivo a Chiang Rai verso sera, Rim hotel a 10 km dalla città, bello ma lo sconsigliamo troppo fuori mano anche se hanno dei van ogni mezzora che con 150 bath andata e ritorno portano al night bazar.
07 agosto TRIANGOLO D’ORO/CHIANG MAI Visita ai giardini ed alla villa Doi Tung Royal Villa, Wat White Fermata agli hot springs dove alcune donne vendono uova (di gallina, quaglia, anatra) che poi si fanno cuocere nelle fontanelle bollenti: simpatico! Arrivo a Chiang Mai – hotel Chiang Mai Plaza: bellissimo, sempre nelle vicinanze del night bazar Cena al Ratana’s consigliato da Lp buono e carino 08 agosto KOH SAMED Al mattino visita a Lamphoon Partenza alle 21 con pulman notturno Vip con arrivo a Bangkok alle ore 6, viaggio confortevolissimo prezzo circa 650b a testa Fermata di Mo Chit, taxi fino al BTS per raggiungere la stazione di Ekamei dove c’è il bus terminal per il sud.
Alle 7.30 siamo già sull’autobus che porta a Bang Phe dove arriviamo alle 10.40. Il nostro pier è il Seerene per cui dobbiamo camminare circa 500 mt. Abbiamo prenotato 3 notti a Le Vimarn (lato ovest dell’isola) e altre 3 al Sai Kaew Beach Resort (lato est).
Per Le Vimarn c’è un servizio gratuito di motoscafo che in 15 min porta al resort. Il mare è molto mosso… Il resort è fantastico, questa baia è tranquillissima non c’è praticamente nulla, solo relax.
Per andare all’altro resort prendiamo un taxi: circa 15 min., le strade sono pessime. Questo lato dell’isola è molto più sviluppato, sicuramente meno incantato ma con una sabbia meravigliosa mai vista in vita nostra, bianca e impalpabile, come il borotalco. Qui la sera i vari locali trasportano i tavolini proprio sulla sabbia oppure stendono tappeti dove poi mettono tavolini bassi e cuscini, per cui noi uscivamo dal nostro bungalow fronte mare, scalzi! Ovviamente i prezzi sull’isola sono un po’ più alti soprattutto rispetto al nord ma se paragonati all’Italia…
Da qui per rientrare a Bang Phe c’è un barcone, sempre gratuito.
15 agosto Bangkog Ultimo giorno, hotel Bosso non male, buona posizione vicino al BTS Saphan Taksin e al Central Pier.
Aperitivo al Vertigo, merita davvero! E’ un bar all’aperto al 60° piano non vi diciamo altro.
Cena al ristorante Tongue Thai consigliato dalla Lp, come al solito azzeccato! A noi la Thailandia è piaciuta molto, soprattutto per il suo popolo sempre tranquillo e molto sorridente e anche per la natura così forte e rigogliosa al nord, meraviglioso mare e ancor di più la spiaggia… Vi auguriamo di godervela come abbiamo fatto noi, grazie a tutti – ciao!! … KOP KUM KAP/KA –SAWADEE !!
