Thailandia fai da te 7

Tour fra Bangkok, Lopburi, Sukhothai, Chiang Mai, Ko Samet
Scritto da: ValeMel
thailandia fai da te 7
Partenza il: 06/08/2012
Ritorno il: 20/08/2012
Viaggiatori: 6
Spesa: 2000 €
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Questa volta la destinazione è stata scelta un po’ casualmente durante una chiacchierata nel negozio di Natalie… comunque, decisa la meta delle nostre prossime vacanze estive, abbiamo iniziato a studiare la Thailandia e a cercare di tutto sul web! Per la prenotazione del volo abbiamo lasciato passare un sacco di tempo ma poi, grazie a Vito e Gabry, abbiamo trovato un pacchetto di volo Milano-Bangkok della Oman Air più 3 notti a Bangkok a 1.187€/persona (con assicurazione sanitaria) e così… tutti e 6 pronti a partire!

Partenza da Malpensa: 6/8; dopo tantissime ore di viaggio e uno scalo a Muscat siamo finalmente arrivati a Bangkok la sera del 7/8 dove un pullmino del nostro albergo è venuto a prenderci all’aeroporto (vantaggio da non sottovalutare dopo tante ore di volo). Hotel Rembrandt 4*: stupendo; da prenotare online; la prenotazione sul posto costa il doppio! Saltata la cena (visto che sull’aereo ci avevano riempito ben bene) abbiamo iniziato il nostro giretto per il quartiere, una zona piena di alberghi per turisti e… di vie a luci rosse!

8/8

Inizia la visita della città e prima mezza fregatura: un taxista si offre per portarci in centro a un prezzo decisamente basso ma, mentre eravamo in auto, ci spiega che il centro è chiuso alle auto e quindi ci porta al molo dove parte il traghetto di un suo amico! Comunque dopo aver iniziato la contrattazione ci facciamo portare in centro in traghetto dove vediamo una quantità infinita di auto 🙁 (altrimenti non si spiegherebbe l’inquinamento). Iniziamo la visita della città partendo dal famoso Wat Kae e dal Palazzo Reale (400BH); conviene portarsi foulard o pantaloni lunghi altrimenti si è costretti a indossare dei loro abiti pesantissimi e caldissimi! Dopo il pranzo abbiamo seguito il tour consigliato dalla Lonely per Rattanakosin e, poco prima della chiusura, siamo riusciti ad arrivare al Wat Pho dove c’è lo stupefacente Sleeping Buddha (100 BH). Attenzione al traffico: il nostro rientro in hotel è stato durissimo (1h nel traffico su 2 tuk tuk).

9/8

Stavolta non ci facciamo fregare e prendiamo la metro diretti verso ChinaTown dove abbiamo iniziato a passeggiare per vicoli strettissimi e pieni di negozi. Da ChinaTown si può prendere il traghetto e arrivare così al Wat Arun (bisogna prima cambiare al Wat Pho) dove bisogna salire fin sulla cima per godere della splendida vista del centro della città. La giornata è finita con un tuffo in piscina, un massaggio per i miei compagni di viaggio e una bella cena.

10/8

Sveglia presto per partire verso Sukhotthai; nonostante fossimo ultra pronti per prendere metro e bus fino a Sukhotthai ci siamo messi a contrattare con il taxista del giorno prima e alla fine, per 8000 BH (6 persone) ci porterà lui fino a Sukhotthai e il giorno dopo a Chiang Mai! La tariffa si è rivelata decisamente conveniente e, cosa da non sottovalutare, avevamo una sottospecie di guida thai che ogni tanto ci raccontava qualche aneddoto sulla loro particolare cultura. Grazie a questa scelta ci spetta di diritto anche una sosta a Lopburi dove si vede una cittadina totalmente in mano alle scimmie! E’ un giro che consiglio perché vedere le scimmie che camminano sui fili della luce, che scuotono le targhe dei motorini per gioco e che ti rubano l’acqua (vero Gabry?) è uno spettacolo unico! Nel tardo pomeriggio siamo arrivati a Sukhothai all’Orchid Hibiscus Hotel; un posto veramente carino con tanti bungalow immersi nel verde e gestione italiana! Grazie al proprietario che ci ha dato qualche dritta abbiamo affittato 6 bici (30BH/pers) e abbiamo iniziato la visita del parco al tramonto (dopo le 18.00 non si paga l’ingresso). Veramente suggestivo!

11/8

Sveglia all’alba (h 5.50) come consigliato da Paolo e visita del parco (e di nuovo non abbiamo pagato l’ingresso). Dopo il giro in bici ci aspetta la colazione in mezzo alla natura con il miele (con alveare incluso!), budino di cocco e riso. Spettacolare inizio di giornata! Poi partiamo con il nostro taxista (il Joker) e lungo la strada ci fermiamo a vedere un mercato rurale perché il nostro amico doveva comprare qualche leccornia per suo figlio! Beh… le leccornie per noi sono difficili da comprendere, ma scarafaggi, larve, rane vive e quant’altro è roba che non si trova facilmente in città! Nel pomeriggio arriviamo all’Orchid Hotel di Chiang Mai dove, dopo un breve tuffo in piscina, iniziamo il giro della città.

12/8

La nostra prima giornata nel nord del paese trascorrerà all’insegna della religione; partiamo con il taxi collettivo diretti verso il Doi Suthep (60BH/pers) dove c’è un tempio stupendo e tantissimi devoti. Dopo la benedizione del monaco e la giusta dose di shopping partiamo alla visita degli altri templi della città. Girando per Chiang Mai ci troviamo (non per caso 🙂 ) davanti a un’agenzia dove prenotano escursioni nella jungla, ebbene, spetta anche a noi una sana dose di gite per turisti stranieri! Così per 3900 BH/6 pers avremo il nostro giro nella jungla!

13/8

Il pullmino ci passa a prendere in albergo e ci porta a sud di Chiang Mai dove ci attendono gli “autisti” di Bamboo Rafting (molto carino), poi giro sull’elefante e pranzo in una sottospecie di capanna; si continua con la visita alla tribù Karen (moooolto turistico e assolutamente evitabile), 20 min di trekking vicino alle risaie per arrivare poi a fare il bagno nelle cascate. Diciamo che la nostra giornata da perfetti turisti ci ha divertito un sacco; unica nota negativa: tutto di corsa! E dopo la nostra escursione vuoi non godere delle mani di una perfetta massaggiatrice thai? Ebbene, siamo andati in un centro massaggi consigliato dalla Lonely e da Trip Advisor e con 180BH ci siamo sottoposti al massaggio thai (un po’ massacrante… ma se fa bene…).

14/8

Decidiamo di non fare altri tour guidati, ma di gironzolare un po’ nella zona da soli e quindi il nostro nuovo amico dell’albergo ci presenta suo fratello (è tutta questione di amicizie e parentele in perfetto stile Thai) che per 750BH ci scarrozza in giro per tutto il giorno. Prima tappa: Bo Sang – fabbrica degli ombrelli, dove ci facciamo dipingere sullo zainetto delle tipiche scene thailandesi (?); poi decidiamo di avventurarci con il taxi collettivo (quelli aperti per capirci) nelle montagne della zona e ci facciamo portare fino a Mae Kampong, un bel paesino immerso nella jungla a 1300m. Pranzo in capanne sul fiume e poi giù fino al paese del cotone (alla fine tutto si riduce a negozi per i turisti). Cena al night Bazar molto carino… soprattutto per chi adora lo shopping.

15/8

Sveglia presto (di nuovo) e taxi diretto all’aeroporto per ritornare a Bangkok dove ci attenderà il Joker. Per 2200 BH il fratello del Joker (di nuovo fregati?) ci porta a Ban Phe solo che, anziché portarci al porto, ci scarica davanti a un’agenzia che ci vende dei biglietti per Ko Samet. Siamo stati attenti a non farci fregare per tutta la vacanza e poi… in un attimo ci troviamo in un posto che è diverso da dove dovremmo essere, ma non riusciamo ad orientarci e quindi ci tocca contrattare e prendere il loro motoscafo! Ci scarrozzano avanti e indietro senza farci capire da dove partiremo e poi ci fanno salire su un motoscafo (stile naufraghi ma pieni di valigie) che in pochi minuti arriva a Ko Samet. Simpatica anche la discesa dalla barca: arrivano a 10 mt dalla riva e poi: ‘Lì c’è Ao Phai; scendete!’ e quindi, con costume, scarpe in mano e valigie sulla testa, ci buttiamo in mare. Vabbè… almeno la spiaggia è paradisiaca e l’hotel che abbiamo prenotato su internet (Samed Villa) veramente stupendo. Da qua in poi per i 3 giorni successivi prevale il relax, lo snorkeling, le grigliate sulla spiaggia e i tour nelle isole vicine (sai che stanchezza 🙂 )

19/8

Partenza per Bangkok; prendiamo prima un taxi (Ko Samet ha solo strade non asfaltate e quindi i taxi sono veicoli 4×4 aperti dietro), poi il traghetto al volo (e qua direi che dire al volo è dir poco; siamo saliti mentre stava partendo saltando sul pilastro del molo) e poi un pullman. Arrivati a Bangkok poi abbiamo preso 2 taxi per arrivare all’albergo prenotato su Booking (Unico Express: il peggiore della storia!). Da qua in poi c’è stato ancora qualche giro, qualche passeggiata e un po’ di shopping prima della partenza.

Conclusioni

La vacanza in terra Thai è assolutamente da consigliare e si può benissimo, anzi, bisogna, organizzarsela autonomamente. Le cose da vedere sono tantissime ed è giusto che ognuno visiti ciò che preferisce senza essere trascinato di corsa a vedere ciò che gli interessa di meno! Il popolo Thai è disponibile e, anche se ha sempre un fratello che fa al caso tuo, lo fa sempre con il sorriso!

Consigli: prenotare il volo con molto anticipo e, se possibile, prenotare gli alberghi su internet per evitare di perdere tempo durante la vacanza; stare attenti alle fregature (e questo vuol dire informarsi prima sui prezzi e su come funziona); non preoccuparsi per il cibo (noi abbiamo fatto tutti i vaccini ma poi… non sono serviti e siamo sempre stati benissimo).

Thailandia… a presto

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