Thailandia fai da te 10

Un viaggio da Bangkok al Nord, fino alle meravigliose spiagge di Phi Phi e all'isola deserta di Koh Kradan
Scritto da: fedy.81
thailandia fai da te 10
Partenza il: 02/04/2015
Ritorno il: 21/04/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
Partenza da Malpensa alle 22.20 con Emirates, scalo a Dubai e finalmente alle 18 eccoci a Bangkok (abbiamo scelto un volo che arrivasse alla sera per non subire molto il jetleg).

Venerdì 03/04/2015 – Sky Bar e Mercato dei Fiori

Consapevoli della difficoltà nell’orientarsi a Bangkok abbiamo preso un taxi dall’aeroporto per raggiungere l’hotel (400 bath); caldo torrido, umidità al 97%, aria irrespirabile a causa dello smog. Arriviamo al Lebua e dopo il check in ci accompagnano in una fantastica suite di 66 mq. Decidiamo di fare un aperitivo allo sky bar (nel momento in cui servono la cena e sino alle 22 non consentono di accedere allo skybar centrale, ma su un balconcino…delusione!). Decidiamo di vedere il mercato dei fiori (tutte le sere/notti). Proviamo ad arrivarci da soli con cartina alla mano, dopo aver vagato senza risultato, ci affidiamo ai tuk tuk che per 100 bath (contrattati come sempre) ci porta tra le bancarelle di China Town e poi a destinazione. Al mercato dei fiori ci guardano come extraterrestri… siamo gli unici non thailandesi: esperienza fantastica! Da un lato ci sono fiori gialli e ragazze che confezionano le tipiche corone da portare in dono al Buddha e dal lato opposto solo rose e orchidee. Ci avventuriamo a mangiare degli spiedini di maiale per strada…e torniamo con un mazzo di 50 rose in albergo per 80 bath (2 euro).

Sabato 04/04/2015 – Palazzo Reale e Wat Phra Kaew (Buddha di Smeraldo), Wat Pho (Buddha Sdraiato), Wat Arun e Chao Praya River

Rintronati dal fuso orario ci svegliamo tardi, ma decidiamo comunque di fare colazione al Lebua: uno spettacolo (tostapane sostituito da un panettiere con forno a legna, cucinano al momento uova e bacon, nonché le insalate e il sushi, frutta a volontà e ogni ben di Dio). Carichi partiamo per palazzo reale prendendo il battello con bandiera blu (40 bath)…il primo impatto con la cultura thailandese è fortissimo. Carino il tempio del buddha di Smeraldo, bello l’esterno e il palazzo reale.

E’ la volta poi del Wat Pho (Buddha sdraiato)…consiglio di andare nel tardo pomeriggio, dopo le 16…non c’è nessuno e si respirava un’aria mistica.

A cena non essendo entusiasti delle bancarelle che preparano cibo per strada (siamo partiti con l’intenzione di mangiare per strada, ma avendo visto topi e soprattutto come lavano i piatti, abbiamo desistito); abbiamo cenato alla Food Island MBK.

Domenica 05/04/2015 – Chatuchak market, MBK

Solita colazione da re e partenza per il Chatuchack weekend market (capolinea dello Skytrain); pensavamo di rimanere mezza giornata…. siamo rimasti sino alle 16! Immenso; consiglio di andare al mattino verso le 9-10: caldo infernale e affari d’oro (magliette da regalare, collane). Peccato non esser riusciti ad andare al Taling Chan (mercato galleggiante del weekend a BKK).

Ci siamo rinfrescati in piscina e siamo poi andati a cena a Le Issaye: un ristorantino molto carino gestito da un francese (si nota lo spirito occidentale) che prepara cucina thailandese.

Lunedì 06/04/2015 – Jim Thompson house, negozi della seta, Lumpili Park, giro sui canali e corso di cucina

Mattina partenza con piano di battaglia: Jim Thompson house che si visita solo con tour in inglese obbligatorio (piacevole – durata 45 minuti), negozio delle sete (l’outlet consigliato dalla LP ha chiuso) e poi il Lumpili Park con i suoi varani. Giro per i canali di BKK: una fregatura (1300 bath per vedere il nulla)…non lo consiglierei. Di ritorno siamo ripassati da MBK per prendere gli ultimi regali e cambiare i soldi al Superrich (cambio iperconveniente).

Alle ore 18 ci presentiamo per il corso di cucina alla Silom Thai Cooking School (non lo avevamo prenotato, ma in via eccezionale ci hanno accolto); lo consiglio a tutti perché è stata un’esperienza molto positiva: si capisce la cucina thailandese, si conoscono i piatti e soprattutto, preparandoli, si capiscono gli ingredienti, oltre sostanzialmente a cenare (Costo 1000 bath a testa…ottimamente spesi).

Martedì 07/04/2015 – Volo per Chiang Rai e visita della città

Atterriamo a Chiang Rai e in aeroporto chiediamo una cartina con la zona di Chiang Rai (super utile) e prendiamo una sim card gratuita True Move con internet illimitato per 15gg per impostare le mappe (costo Euro 15 circa). Arrivati a Chiang Rai ci rendiamo subito conto che la città non offre un granchè se non qualche tempio e il Night bazar (mercato in cui abbiamo cenato e che consiglio vivamente); decidiamo quindi di noleggiare un motorino (250 bath al giorno) per scoprire le zone limitrofe (probabilmente la vera Thailandia).

Mercoledì 08/04/2015 – Tempio Bianco e Waterfall

Prima meta il tempio bianco (in motorino dista circa 20 minuti da Chiang Rai)…kitch ma splendido! Da lì seguiamo le indicazione per le waterfall: il percorso per arrivare è costeggiato da un fiume su cui ci siamo fermati a pranzo…bellissimo con delle zattere allestite in mezzo al fiume anziché i classici tavolini. Arriviamo alle waterfall…1 ora di “trekking” in mezzo alla giungla ed eccoci! Nel ritorno ci fermiamo poi al Parco Di Singh. Aperitivo con insetti al Night Bazar.

Mercoledì 09/04/2015 – Volo per Chiang Rai e visita della città

Oggi, sempre in motorino, vediamo le donne giraffa (Villaggio Acka a 5 minuti da BBK) – una tristezza infinita…essendo arrivati senza guida, gli abitanti dei villaggi non erano preparati per i loro “spettacoli da circo” in cui riproducono come vivono le tribù acka…veramente triste e da evitare!

Da lì, sempre in motorino abbiamo raggiunto l’Elephant Camp di Baan Ruammit (impostato su google maps); gita con elefante di un’ora 800 bath (da considerare come le escursioni a Chiang Mai di mezza giornata costino almeno 2.500 bath a testa). Visita alla Grotta del Buddha, ci fermiamo poi per pranzo su un fiume… tutti e solo thailandesi…scorcio di vita! Prendiamo il green bus con direzione Chiang Mai… ne esistono di diversi tipi: rimaneva posto solo sulla tariffa economica (3 ore e 30), superpulito! Ci godiamo 3 ore e 30 di paesaggio e arriviamo a Chiang Mai.

Giovedì 10/04/2015 – Visita Chiang Mai

Partiamo con il Doi Suthep…da lì chiediamo al taxi di lasciarci al Wat Suan Dok che si rivela meraviglioso. Seguiamo poi il percorso dei templi antichi suggerito dalla LP ( Wat Phra Sing etc) fantastico! Stremati torniamo in albergo e ceniamo al mercato notturno…

Venerdì 11/04/2015 – Phi Phi Island

Sveglia all’alba e cerchiamo un taxi per andare all’aeroporto…sino alle 5 i taxi non operano a Chiang Mai e quindi ci affidiamo ad un efficiente tuk tuk. Volo per Krabi…da lì si parte per imbarcarsi: direzione Phi Phi Island…Prendiamo un traghetto tremendo….superaffollato e un caldo infernale…Arriviamo al porto dove troviamo i barcaderi del Viking. Camera superlativa…finalmente in spiaggia.

Sabato 12/04/2015 – Phi Phi Island

Ci godiamo la spiaggia di Phi Phi Island e andiamo poi a festeggiare il capodanno in centro a Tonsai… eccessivamente turistico… stile rimini.

Domenica 13/04/2015 – Phi Phi Lef e Long Beach

Gita in barca di mezza giornata direzione Phi Phi Lef: prima snorkelling al point shark, poi spiaggia delle scimmie ed infine una sosta in una baia semisconosciuta di Phi Phi left per fare snorkelling (esperienza meravigliosa); all’arrivo alla spiaggia di the Beach oltre a dover pagare 200 bath a testa per approdare abbiamo dovuto farci spazio tra la folla (non merita…troppo piena). Alla sera ceniamo in un ristorantino di Long Beach.

Lunedì 14/04/2015 – Phi Phi island – spiagge Runtee Bay, Loh Mood

Abbiamo chiesto a un mototaxi di portarci nell’altro punto di phi phi island… spiaggia di Runtee beach è deserta (bellina anche se mi aspettavo di più), meravigliosa invece è la spiaggia con il palmeto che si raggiunge a piedi (30 minuti di camminata); siamo poi arrivati, sempre camminando sugli scogli, a Long Beach.

Martedì 15/04/2015 – 20/04/2015 – Ko Kradan

Partenza per Ko Kradan…arrivo con scalo in mezzo al mare (un’esperienza per le valigie che abbiamo dovuto trascinare sino al villaggio). Un paradiso…sembrava che l’isola fosse tutta e solo per noi (a tratti incrociavamo una coppia di europei). Fantastica per l’alta e la bassa marea, snorkelling e la tranquillità.

Rimaniamo 5 giorni e poi si rientra in Italia… con un viaggio odissea (long tail sino al porto, taxi privato per Krabi, volo da Krabi all’aeroporto di BKK, trasferimento all’altro aeroporto – nel frattempo ci siamo fermati a MBK per acquisto ultimi regali e deposito valigia gratuito – skytrain, volo per Dubai, scalo, volo per MXP, treno, auto…e dopo 40 ore siamo a casa!

In sintesi

  • Per internet: SIM gratuita True Move e 15 gg di internet illimitato per pochi bath;
  • BANGKOK: visitate il mercato notturno dei fiori, il Wat Pho dopo le 16, iscrivetevi al corso di cucina alla Silom Thai Cooking School, evitate il giro sui canali, muovetevi con i tuk tuk.
  • CHIANG RAI E CHIANG MAI: noleggiate un motorino a Chiang Rai e girate le zone limitrofe nella Thailandia non turistica, tempio bianco e a Chiang Mai il percorso dei templi suggerito da LP
  • PHI PHI ISLAND: per restare fuori dalle mete turistiche consiglio il Viking.
  • KO KRADAN: paradisiaca.


    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche