Thailandia, di tutto di o quasi un po’ 4

Ciao, eccomi nuovamente qui con un altro itinerario “finto”, ovvero con una serie di risposte a delle domande che mi sono giunte via e-mail. Questa volta ho risposto a Gigi e Cristina, che avevano qualche dubbio circa i trasporti della Thailandia, e ad Enrico, che mi chiedeva notizie su Chiang Rai e sull’estremo nord. Come le altre volte...
Scritto da: Roberto F.
thailandia, di tutto di o quasi un po' 4
Ciao, eccomi nuovamente qui con un altro itinerario “finto”, ovvero con una serie di risposte a delle domande che mi sono giunte via e-mail.

Questa volta ho risposto a Gigi e Cristina, che avevano qualche dubbio circa i trasporti della Thailandia, e ad Enrico, che mi chiedeva notizie su Chiang Rai e sull’estremo nord.

Come le altre volte riporto quasi integralmente le risposte, così come le ho scritte, nell’eventualità che possano risultare utili a qualcuno.

Ciao a tutti!!! Roberto, orientale per caso ============= INIZIO MESSAGGIO > Dubbio 1: le comunicazioni ferroviarie per e da il nord sono quotidiane, settimanali (non ho trovato siti che parlano di treni Thailandesi) regolari insomma o casuali? Si, sono regolari. Ogni giorno ci sono numerosi treni da Bangkok a Chiang Mai e viceversa. Il viaggio dura circa 9 ore. Si può scegliere se viaggiare di notte oppure di giorno. I convogli notturni sono più frequenti, però conviene prenotare in anticipo la cuccetta (fatelo appena arrivati a Bangkok, se ben ricordo alla stazione di Hualampong). Il viaggio diurno è molto “orientale”: si attraversano cittadine grandi e piccole e campagne, e tutto sommato è interessante.

Per il ritorno va bene il bus (consiglio di mettere i pantaloni lunghi, calze ed un maglioncino, perchè l’aria condizionata a bordo è micidiale, anche se ti danno la coperta, che io di solito mi avvolgo attorno alla testa) ed è ottima l’idea delle tappe. Per l’ultima tappa (da Ayutthaya a Bangkok) consiglierei comunque di prendere la nave: è veramente un bel viaggio tranquillo.

I bus a Chiang Mai si prendono alla Chiang Mai Arcade.

Se avrete occasione di fare una tappa breve, provate a prendere le corriere ordinarie (si riconoscono perchè sono dipinte a colori vivaci, arancione, rosso etc.): sono veramente uniche. Non c’è l’aria condizionata, si viaggia con i finestrini e le porte aperte e ci sono i ventilatori basculanti attaccati al soffitto. Alcune di queste corriere, che magari sono tenute insieme col filo di ferro, sono dotate di impianto stereo, televisore, lettore di CD e video karaoke! Robe da matti! Quando poi attraversano le città procedono a passo d’uomo, dando modo ai venditori di cibo di salire al volo, vendere e scendere, sempre al volo. Fra l’altro si possono assaggiare cibi veramente gustosi.

> Dubbio 2: senza prenotarlo dall’Italia, sarà possibile trovare un volo da Bangkok a Ko Samui? Ci può essere qualche altra soluzione, se non troviamo il volo (che non vorremmo prenotare da qui) per raggiungere l’isola? Dunque, credo che per il volo non ci siano problemi, anche perchè potreste prenotare appena arrivati all’aeroporto di Bangkok. La linea aerea che effettua il collegamento mi sembra sia la Bangkok Airways.

L’altro modo per raggiungere Samui (e da lì qualsiasi altra isola dell’arcipelago) è quello di passare da Surat Thani, che si trova sull’istmo di Kra. Per raggiungere Surat Thani potete prendere l’aereo (se non trovate quello diretto per Samui), oppure il bus da Bakgkok, dalla Southern Bus Terminal. Il viaggio dura non meno di 10 ore ed è micidiale, almeno per quanto mi riguarda: l’unica volta che l’ho fatto sono arrivato praticamente malato: mal di gola allucinante (aria condizionata). Un modo più comodo secondo me è il treno: si prenota la cuccetta, si parte alla sera da Hualampong (Bangkok) e si arriva al mattino a Surat, riposati e sani.

Arrivati a Surat dovete raggiungere il porto e prendere la nave per Samui. Mi sembra di ricordare che la traversata dura circa due ore. Gli orari proprio non li so, però so che ci sono diverse partenze al giorno.

> Dubbio 3: affittare una macchina (quando siamo fuori Bangkok) può essere una buona idea o (considerata la guida a sinistra, lo stato di molte strade e la spensieratezza al volante dei Thai) equivale ad un mezzo suicidio? 🙂 Dunque, premesso che ovviamente ci vuole la patente internazionale, è una PESSIMA idea, non tanto per la guida a sinistra, quanto appunto per il modo di guidare dei thai, che a volte fa rizzare i capelli in testa! Tenete conto, poi, che in caso di incidente la colpa sarà sempre e solo vostra (solo gli agenti della polizia turistica sono tenuti a parlare inglese, gli altri no, e provate a spiegare che il torto non è vostro!). Inoltre, se decideste di visitare la “mia” Thailandia, quella non turistica, praticamente non trovereste indicazioni in inglese. Quindi è mooolto meglio farsi trasportare.

> Dubbio 4: soggiornare nelle isole di Ko Tao e Ko Nong Yuan sarà possibile? Dunque, non conosco Nong Yuan (in verità è la prima volta che ne sento parlare, però nell’arcipelago di isole ce ne sono decine); per quanto riguarda Tao, ci sono molti bungalow e qualche piccolo hotel (per quanto ne so può darsi che ora ci siano miriadi di bungalow e decine di hotel), per cui non dovrebbe essere difficile trovare alloggio. Se proprio dovesse esserci il tutto esaurito potrete sempre soggiornare a Pha Ngan, che è a sud di Tao, e che è preferibile, secondo me, all’affollatissima Samui.

Per quanto riguarda Chiang Rai, secondo me non è una bella città, anche perchè si è sviluppata in pochissimo tempo. Ci sono comunque alcuni bei monumenti, tipo il Wat Ngam Muang oppure il Phra That Doi Tung.

Il bello di quella zona sta comunque nella natura che puoi trovare nella regione. Potrai trovare in loco numerose agenzie che organizzano escursioni varie.

Ti consiglio senz’altro una magnifica escursione in barca (meglio non a motore) sul Mae Khok (da non confondersi col Mekong), uno dei fiumi della regione che corre nella giungla. E’ veramente molto molto bello.

Una bella cittadina da visitare è Chiang Saen, sul Mekong, a nord di Chiang Rai: là la Thailandia si mischia con la Cina, e l’atmosfera è veramente caratteristica.

Un’escursione che ti consiglio di NON fare è quella nel cosiddetto Triangolo d’oro. Praticamente ti portano in un posto dove c’è un cartello che dice: “Siete nel triangolo d’oro”, ed intorno c’è qualche campo di papavero, coltivato ad uso turistico-coreografico, ma ti assicuro che è tutto finto.

Se per sbaglio dovessi capitare nel “vero” triangolo d’oro, dove ci sono le varie milizie, ti assicuro che non potresti tornare indietro a raccontare quello che hai visto, PER CUI OCCHIO!! Se proprio sei animato da spirito di avventura, allora puoi prendere una barca a Chiang Saen, ed andare via Mekong fino a Chiang Khong. Questo è un famosissimo centro di contrabbando con il Laos, che si trova dall’altra parte del fiume. Puoi trovare anche delle cose interessanti, ma stai MOLTO attento ai soldi.

Stai anche attento ad andare sul confine con la Birmania (o come si chiama adesso), perchè ogni tanto thai e birmani si prendono amichevolmente a cannonate (adesso a dire la verità è un po’ che non succede). Se dedici di andare da quelle parti c’è una cittadina, Mai Sai, dove puoi anche fare dei buoni affari con le pietre preziose che arrivano, appunto, dalla Birmania. Inutile dire che puoi anche prenderti delle fregature clamorose.

Insomma, concludendo ti posso dire che quelli sono luoghi dove è meglio non viaggiare soli, a meno che tu non sia accompagnato da una persona fidata. Se è la prima volta che vai là e non conosci nessuno direi che la cosa migliore è rivolgerti ad un’agenzia, magari specificando i luoghi che ti ho scritto (altrimenti ti portano a vedere il triangolo d’oro finto), ed eventualmente scegliendo anche un’escursione tradizionale in qualche parco, dove c’è la giungla vera.

=============== FINE MESSAGGIO



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche