“Thailandia appunti per luoghi incontaminati”

Leggo spesso i Diari sulla Thailandia, io sono più di 12 anni che ci vado, e adesso che sono un pensionato baby, ci vivo per 6 mesi da (Ottobre-Aprile) nella città sul mare di Hua Hin, antica Residenza Estiva del Re. Leggo sempre che molti turisti italiani vengono in Thailandia, e visitano sempre le stesse località : Ko...
Scritto da: Guglielmo Prearo
“thailandia appunti per luoghi incontaminati”
Viaggiatori: da solo
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Leggo spesso i Diari sulla Thailandia, io sono più di 12 anni che ci vado, e adesso che sono un pensionato baby, ci vivo per 6 mesi da (Ottobre-Aprile) nella città sul mare di Hua Hin, antica Residenza Estiva del Re. Leggo sempre che molti turisti italiani vengono in Thailandia, e visitano sempre le stesse località : Ko Samui-Phuket-Krabi-PhiPhi- rimanendo entusiasti. Si sono belli tutti questi posti, ma per come erano prima, vi posso assicurare che ormai sono al tramonto, sono mete stracolme di turisti, tutto è stato cementificato, la Thailandia sta percorrendo la stessa strada dell’Italia, costruiscono dappertutto in modo selvaggio, senza fogne, i posti belli vanno piano piano scomparendo purtroppo. Questo non vuole essere un diario di viaggio, perché per scrivere 12 anni di Thailandia, ci vorrebbe molto tempo, ma vorrei semplicemente scrivere senza una punta di presunzione, alcune località che ancora non sono state colpite dalla massa turistica. Di bello c’è l’isola di Ko Kang con il suo Parco di isole intorno, per arrivarci da Bangkok si deve prendere la direzione verso Pattaya, fino ad arrivare nella città di Trat, da quì proseguire verso la costa località Laem Ngop, dove partono i vari traghetti per le isole, tra le più belle è Ko Mak. Un’altra località è nel profondo sud, quasi vicino al confine della Malesia nella provincia di Satun, bisogna arrivare nella città di Hat Yai, da quì proseguire per la costa, località Ban Pak Bara, dove si trova il Parco di Tarutao con la sua isola più grande, ma le isole più belle sono Ko Bulon, Ko Rawi, Ko Adang. Un’altra località ancora non invasa dal turismo e nella provincia di Trang, da quì si deve proseguire per la costa, località di Pak Meng, da quì partono sempre traghetti per le tante isole difronte, la più bella è l’incantevole Ko Kradan, poi ancora Ko Muk dove all’interno si trova la bellissima Grotta dello Smeraldo. E poi avendo tanto tempo per visitare ci sono ancora le bellissime isole Ko Similan, ci si arriva con il battello che parte dall’isola di Phuket, e poi ancora le splendide e selvagge isole Ko Surin si prende il traghetto nella località a nord di Phuket che si chiama Khura Buri, in queste isole ci abitano ancora molte tribù di zingari di mare, sono molti incuriositi dei pochi turisti che arrivano, una bella esperienza, e poi in questo posto basta un tuffo e si è dentro le acque della vicina Birmania. Questo è l’ elenco di località che per il momento non sono ancora state invase dal turismo di massa, speriamo che resisteranno ancora così. (Insomma per finire, fare 11 ore di aereo dall’Italia e andare a visitare non sò, per esempio: Patong Beach a Phuket, è meglio andar a passeggiare la sera a Rimini.) Per qualunque domanda questa è la mia email zpierrot2000@yahoo.It Sawadee a tutti Guglielmo


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