Thailandia agosto 01
il nostro itinerario é stato totalmente stravolto da una serie di alluvioni che hanno colpito il nord della thailandia e il confine con il laos provocando centinaia di morti. Volevamo infatti andare a visitare anche la capitala del laos, vientiane, ma abbiamo dovuto rinunciarvi.
abbiamo viaggiato sempre in treno, mezzo che consiglio a tutti per girare in thailandia, economico, pulito, molto piu’ delle nostre ff.Ss, e quasi puntuale. Da bangkok siamo andati a phitsanulok, poi a sukhothai, che era sommersa da quasi un metro d’acqua. (molto piu’ bella di ayutthaia) siamo poi tornati in direzione sud e ci siamo fermati nella splendida petchaburi un paio di giorni, per andare poi a chumpon ad imbarcarci per ko tao. Vi eravamo già stati e l’abbiamo ritrovata estremamente costruita da tantissimi resorts, tra i quali vi consigliamo il nuovo tropicana resort gestito dalla simpatica geen.
purtroppo a ko tao quasi tutti i resort non accettano chi non fa immersioni.
l’isola vale comunque un viaggio e rispetto all’ormai riminizzata ko samui, é un gioiello.
ci siamo poi spostati a ko nang yuan, isoletta vivina a ko tao, dove abbiamo fatto delle immersioni di livello basso(pochi pesci e poco reef).
dopodiché siamo andati per due giorni nella sempre incasinata, inquinata, trafficata e splendida bangkok.
in seguito siamo andati a ko samet, isola molto bella e frequentatissima in special modo dai ricchi thailandesi.
l’isola è molto bella come natura, ma il mare non è paragonabile a quello delle isole meridionali, anche per l’assenza totale di barriera corallina. Va comunque benissimo per rilassarsi qualche giorno.(occhio alle zanzare,datoche alcune guide indicano l’isola come zona malarica).
da ko samet siamo poi tornati a bangkok per altre 48 ore e poi via in italia, purtroppo.
l’unica cosa veramente fastidiosa è vedere centinaia di grassi uomini di mezza età andare in giro con ragazzine thai, e purtroppo rispetto a 5 anni fa il numero di turisti per sesso italiani è aumentato notevolmente. Restano comunque in testa ai vecchi bavosi i contingenti tedeschi, arabi ed inglesi.
dovreste magari fare una puntata sul turismo sessuale che affligge un po’ tutto il sud est asiatico ed alcuni paesi del centro america, sputtanando tutti quelli che mantengono un mercato cosi’ squallido forza thailandia ciao paolo – milano
