Texas

....ragazzi, sono appena tornata da uno stato eccezionale!! Premetto che era la mia prima volta in America, e sicuramente non sarà l'ultima! Sono arrivata a Dallas alle 23 ed ero semi-addormentata, ma ciò non mi ha impedito di vedere la larghissima strada che stavamo percorrendo e la distanza che c'era tra questa e gli edifici: ma qua è tutto...
Scritto da: Alexa78
texas
Partenza il: 15/09/2003
Ritorno il: 27/09/2003
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
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…Ragazzi, sono appena tornata da uno stato eccezionale!! Premetto che era la mia prima volta in America, e sicuramente non sarà l’ultima! Sono arrivata a Dallas alle 23 ed ero semi-addormentata, ma ciò non mi ha impedito di vedere la larghissima strada che stavamo percorrendo e la distanza che c’era tra questa e gli edifici: ma qua è tutto grande??? Dopo aver visitato i 2 più grandi mall di Dallas (Galleria e Grapevine) e, dopo aver visto una partita di baseball alo stadio di Arlington (se vi capita, ne vale la pena; è uno spettacolo!), siamo partiti per il nostro giro.

FORT WORTH Al 3220 Botanic Garden Drive, c’è il Giardino Botanico o Fort Worth Botanic Garden, un parco di 46 ettari selvaggio e ricco d’acqua, con oltre 50 specie di piante diverse, roseti di ogni sorta e un incantevole giardino giapponese. Ingresso a pagamento per il Japanese Garden ($3), gratuito per gli altri.

Eccezionale lo Stockyards District, quartiere dove un tempo erano i grandi recinti del bestiame, ora area di rodei; un quartiere molto particolare da tipica città dal sapore Old West, con cowboy a cavallo, diligenze e ovviamente edifici in “stile”..Saloon, rodeo ecc.

Uno dei luoghi più famosi a FW è Billy Bob’s Texas, il più grande locale Honky Tonk d’America (100.000 piedi quadrati)… Ovviamente deve piacere il genere western e country, sia come ambiente, come musica, come cucina…Ecc. Noi siamo andati lì di giovedì sera e abbiamo potuto fare una lezione gratis di ballo country (dalle 19 alle 20), mentre se ci si va di venerdì o sabato si può assistere al rodeo.

WACO Situata a sud di Dallas. Da visitare il Texas Rangers Museum (5$) dove sono narrate le gesta del famoso corpo di polizia dalla fondazione (1836) ad oggi con cimeli, armi, fotografie ed uno strepitoso ma lungo video che descrive le storie delle imprese più clamorose (es. Bonny e Clyde).

AUSTIN Capitale del Texas.

Lo State Capitol Building, il Campidoglio del Texas, sede del Parlamento dello Stato, al 1100 Congress Avenue. Fu iniziato nel 1885 e terminato nel 1888, realizzato in granito rosa, la sua cupola di ferro è più grande di quella del Parlamento Nazionale di Washington DC. E i texani ne sono fieri! Aperto al pubblico tutti i giorni orario 07.00/21.00, sorge tra 11th Street e Congress Avenue; l’ingresso è libero e vi sono visite guidate tutto il giorno.

Di fronte al Campidoglio sorge la Governor’s Mansion, tra Colorado e West 11th Street, si effettuano visite guidate dal lunedì al giovedì ogni 20min. 10.00/12.00; l’ingresso è libero. Si tratta di una grande casa bianca in stile classicheggiante costruita nel 1853-1855, da allora residenza ufficiale di quasi tutti i governatori dello stato.

Di sera, assolutamente da vedere la 6th Street, piena di negozi e pub. La vita notturna è tutta qui.

SAN ANTONIO In assoluto la città più bella del Texas, con un centro città di dimensione europea (ossia visitabile a piedi) e un passato di tutto rispetto: è qui che si è consumato il massacro di Fort Alamo e si sono combattute sanguinose battaglie tra Texani e Messicani per l’indipendenza.

Il Visitor Information Center si trova al 317 di Alamo Plaza; orario di apertura tutti i giorni 08.30/18.00.

Fort Alamo, chiamato anche San Antonio del Valero, è situato in centro della città al 300 di Alamo Plaza. Considerato dagli americani un vero e proprio luogo di culto (è uno dei pochi posti dove non si paga per entrare) fu il teatro di una delle più importanti battaglie nella storia della guerra di indipendenza del Texas.

In centro città c’è inoltre il River Walk (o Paseo del Rio), una serie di canali artificiali lunghi 7 km, lungo il San Antonio River; costruito negli anni cinquanta per arginare le piene del fiume Guadalupe, che nel corso degli anni si è trasformato in attrazione turistica, con tanto di barche per turisti, ristoranti e negozi – si trova 6mt sotto il livello stradale.

Questi canali creano una zona pedonale dove si svolge gran parte della vita notturna della città, essendo piena di negozi e ristoranti.

La Villita (Piccola Città) è la vecchia città di Bèjar (oggi scritto Bexar) che fu poi restaurata; si tratta di un angolo spagnolo nel cuore del centro urbano e sembra quasi un prolungamento del Paseo del Rio: ci sono ristoranti, gallerie d’arte, negozi d’artigianato, antiquari con strade di acciottolato. I negozio fanno orario d’apertura 10.00/18.00.

Il Market Square si trova al 514 W. Commerce ed è aperto tutti i giorni 10.00/18.00; include ‘El Mercado’, il più grande mercato messicano fuori dal Messico. Qui si pu trovare, tra gli altri, un tipico ristorante messicano chiamato MI TIERRA che a mio parere è ottimo! HOUSTON La quarta città degli States per popolazione e la più grande città del Texas con oltre 4 milioni di abitanti. L’unico mezzo logico per muoversi a Houston è l’auto, è una città parecchio frenetica e, a mio parere, per niente interessante. Abbiamo visto il Tranquillity park a downtown, il parco è dedicato ai pionieri dell’era spaziale e in particolare ai voli spaziali dell’Apollo…Ma se non me lodicevano non l’avrei mai capito!! a circa 30min. D’auto a est di Houston si trova il “Lyndon B. Johnson Space Center” o NASA; aperto lun.-ven. 10.00/17.00, sab.-dom. 10.00/19.00, prezzo 13$ circa.

Qui è possibile fare un tour guidato, attraversare con un trenino apposito 5 padiglioni (visitare la sala controllo missioni utilizzata fino al 1996, il padiglione dove fanno le esercitazioni, ecc.) e fermarsi in un parco dove sono esposti alcuni vecchi razzi che costituiscono la storia dei voli spaziali, tra cui la prima capsula spaziale utilizzata nella missione Mercury.

E qui devo dire che sono rimasta male: il tour non è un granchè! GALVESTON Il paese e soprattutto downtown, è carino ma il golfo fa schifo. Non so come gli americani riescano a farci il bagno, l’acqua è marrone ed è pieno di meduse.

LUFKIN Rimane tuttora la capitale dell’industria texana del legname.

Una delle principali attrattive di questa città di 32.000 abitanti è il Texas Forestry Museum, costruito in mezzo ad un bosco di pini texani con grandi vetrate che sembrano portare la foresta all’interno della costruzione, tra i reperti ed i vecchi cimeli che raccontano la storia dell’industria del legname. Situato al 1905 Atkinson Drive, è aperto lun.-sab. 10.00/17.00, dom. 13.00/17.00 l’ingresso è libero.

NACOGDOCHES A mio parere un bellissimo paese, assolutamente da visitare! Fondata migliaia di anni fa dagli indiani, fu sede di missioni spagnole, fu la prima città libera del Texas, e chiamata tutt’ora ‘the oldest town’! Nacogdoches vanta molti monumenti storici: l’Adolphus Sterne Home, costruita nel 1828 da un pioniere mercante proveniente dalla Germania che contribuì alla nascita del Texas, ospita oggi la Hoya Memorial Library, l’ingresso è libero ed è gestita da una sipaticissima signora di mezz’età che fa da guida all’interno della casa; Millard’s Crossing, un gruppo di edifici restaurati risalenti al XIX secolo e arredati con mobili dell’epoca dei pionieri; la Calle Del Norte, l’attuale North Street, considerata la più antica ‘strada pubblica’ degli Stati Uniti (collegava il villaggio con altri insediamenti indiani più a nord), ecc.

TYLER Chiamata anche la ‘città delle rose’ in quanto da qui proviene oltre il 50% dei rosai americani.

Da visitare del centro città e di alcuni quartieri residenziali molto belli. Il Municipal Rose Garden, al 2114 West Front Street, è aperto tutti i giorni 09.00/17.30 e l’ingresso è libero; si tratta di un roseto di 9 ettari con 400 varietà; splendido soprattutto da aprile ad ottobre.

…E da qui siamo tornati a Dallas…E poi, purtroppo, a casa!!! Al prossimo viaggio



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