Terme e neve in Carinzia

Tre giorni tra relax, slittino e passeggiate
Scritto da: fiorella&marco
terme e neve in carinzia
Partenza il: 01/01/2013
Ritorno il: 03/01/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Partiti il primo di gennaio alle 6 del mattino da Padova, alle nove eravamo già all’ingresso del centro termale Warmbad di Villach (subito dopo il confine c’è l’uscita autostradale diretta): piscine interne ed esterne, giochi d’acqua, scivoli, lettini e zone per il relax. Ottimo per le famiglie anche per la presenza di una bella zona dedicata ai bambini. Al piano superiore la zona “Sauna” solo per adulti, con due saune (finlandese e biosauna) e un bagno turco, una piscina esterna con idromassaggio e zona relax con dei lettini col materassino estremamente comodi! Zona rigorosamente nudista, come da tradizione… Ogni ora sono organizzate le vaporizzazioni di gruppo con gli aromi in sauna, assolutamente da provare! Ingresso giornaliero terme+sauna 24€ a testa e soli 2€ di parcheggio antistante per tutto il tempo. Si paga tutto all’interno, c’è pure la cassa automatica per snellire le code.

Per le due notti abbiamo prenotato tramite booking.com presso un hotel a gestione familiare (www.matzelsdorferhof.at) in una cittadina isolata sul lago Millstatt comoda per raggiungere il giorno dopo le località sciistiche. Gestione semplice ed attenta, premurosi e gentili in un contesto estremamente pulito e una cucina molto buona tipica austriaca: 144€ per due notti con colazione (affettati misti, formaggi, più tipi di pane, frutta, succhi, latte caffè, cereali e… uova e pancetta preparati al momento!). Bella sala da pranzo col camino acceso: abbiamo cenato lì tutte e due le sere per comodità e anche perchè nei dintorni non vi era nulla di aperto: zuppe buonissime (aglio e cipolla su tutte), buono il filetto di maiale con le verdure e strepitosa la cotoletta viennese chiamata “Wienerschnitzel” con le patate fritte! Mediamente spesi 30/35€ in due a serata.

Il secondo giorno dedicato alla neve a Bad Kleinkirchheim: passeggiata per il paese e chieste informazioni al punto Info in cui parlano anche italiano. Presa la funivia a Kaiserburgbahn (14€ a testa andata/ritorno) con sosta brulè a metà percorso e secondo tragitto fino alla parte più alta dove abbiamo passeggiato fino alla cima del monte su una distesa bianca e sotto una nevicata pazzesca! Pranzo per due alla baita con zuppa coi canederli, wurstel con patate e verdure miste, birra e acqua… 28€. Tornati giù in paese, abbiamo ripreso la macchina in direzione di St. Oswald a 10′ di strada dove prendere un’altra funivia… questa volta per fare slittino! Noleggiato in partenza a 7€ l’uno, biglietto di sola andata (9€ a testa) e poi via giù per la pista apposita di 4km! Divertente e sicuro, si passa in mezzo al bosco e per le varie baite presenti tra le piste! Quasi un’ora di discesa e poi via in direzione albergo alla ricerca di un ristorante diverso per la nostra ultima serata austriaca: girato più di un’ora in zona lago ma non abbiamo trovato niente di aperto. Mi avevano detto che il lago è vissuto prevalentemente d’estate…

Terzo giorno dedicato di nuovo alle terme, questa volta alle Romerbad Thermal proprio attaccate alle piste da sci in piena Bad Kleinkirchheim: 34€ ingresso giornaliero therme+sauna, ambiente eccezionale! Curatissimo, pulito e molto ben organizzato: piscine interne ed esterne per tutti e tre piani dedicati agli adulti (over 15 anni qui) in stile “romano impero”! Saune di vario tipo, bagni turchi, vasche interne ed esterne, lettini per il riposo ovunque e un bar a disposizione. Il massimo è stato fare il bagno nell’idromassaggio all’esterno prendendo il sole e guardando le piste piene di sciatori. Siamo tornati pure abbronzati!

Per concludere… in una delle tante pasticcerie/panifici, due belle fette di torta alla frutta prima di rientrare in Italia. La Carinzia che abbiamo visto è molto ben organizzata per i turisti, i sapori sono squisiti e le terme hanno un fascino particolare. Ci torneremo!



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