Tenerife sempre meglio!

Dopo 2 anni siamo tornati a Tenerife potendo apprezzare luoghi non visitati precedentemente e riscoprendo un isola in continua evoluzione e con un clima favoloso
Scritto da: ilmimi
tenerife sempre meglio!
Partenza il: 12/08/2011
Ritorno il: 02/09/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Abbiamo deciso di tornare a Tenerife dopo 2 anni dalla ns ultima visita e la ns vacanza è cominciata il 12 Agosto con un volo Ryanair da Pisa direzione Tenerife sud con arrivo in perfetto orario . Abbiamo prenotato l’auto dall’Italia tramite il sito enoleggio.it trovando una discreta convenienza . Arrivati all’aeroporto di Tenerife dopo una breve attesa, una navetta della compagnia Orlando ci ha accompagnati all’auto. Questa compagnia lascia l’auto con il pieno pagando la benzina a parte e lasciare l’auto con il serbatoio vuoto. Quindi se non avete in mente di girare o di tenere l’auto per diversi giorni , come abbiamo fatto noi, potrebbe non essere del tutto conveniente.

Abbiamo soggiornato la prima settimana a Puerto de la Cruz nel residence Casablanca.

Ve lo consigliamo soprattutto le bedroom veri e propri appartamenti, spaziosi e dotati di ogni confort: forno, forno a microonde, stoviglie di ogni genere, ferro e asse da stiro, televisore Lcd e una pulizia della camera e della struttura maniacale. Un ottima organizzazione e posizione in Santa Cruz, Wifi gratuito e parcheggio proprio a pagamento: una settimana € 23. Abbiamo trovato come benvenuto in stanza una bottiglia di vino tinto e un cesto di frutta fresca.

In barba a tante strutture italiane che chiedono tanto e offrono meno.

La città di Santa Cruz è molto bella, colorata, profumata e ricca di storia di giorno ma anche frequentata e ricca di ristorantini tipici e di bar di sera dove abbiamo fatto incetta dei tipici “Tapas”: antipastini locali a base di pesce, patate piccole cotte in forno e servite con salse Mojo piccanti e non.

In questa città abbiamo visitato il LORO PARQUE un posto dove non si deve mancare assolutamente. Troverete animali di ogni specie e la più ricca collezione di pappagalli da tutto il mondo. Da nn mancare lo spettacolo di Orche il predatore marino che si trova al livello massimo nella scala evolutiva e vederli compiere gesta e acrobazie in tale naturalezza e scioltezza da rimanere entusiasmati! Assolutamente un esperienza da non perdere! E vedrete anche l’emozionati scene di un piccolo di Orca nato in cattività nel 2010. Sono molto organizzati infatti nell’attesa che lo spettacoli inizi un clown molto divertente farà scherzi alla gente che arriva all’ultimo ,mentre tutto il palco riderà di loro

Poi abbiamo assistito allo spettacolo di leoni marini : divertente! Poi lo spettacolo dei delfini un po’ scontato, soprattutto dopo aver visto quello delle orche e infine quello dei Pappagalli ammaestrati: simpatico!. Abbiamo anche assistito ad una visione naturalistica in uno schermo avvolgente con dei filmati interessanti.

Dovrete arrivare presto se vorrete assistere a tutti gli spettacoli visto che si susseguono in scaletta e che bisogna arrivarci con almeno mezz’ora di anticipo se vorrete trovare posto.

Poi per finire si visita l’acquario. Nulla di particolare rispetto a quello di Genova o di Valenzia, ma comunque vale la pena di vederlo.

Altra escursione da nn mancare ASSOLUTAMENTE è la festa patronale in onore di San Rocco che si tiene a Garachico il 16 di Agosto e inizia intorno alle 13.00 con l’inizio della processione del Santo Patrono che ha salvato dalla pestilenza il paese dopo 6 anni in cui nel 1600 il paese è stato decimato.

Vi consiglio di arrivare non oltre le 10,30 se non vorrete lasciare l’auto a 6 km di distanza visto che nel paese non ci sono parcheggi e dovrete lasciare l’auto lungo la statale senza preoccuparvi che in quel giorno nessuna Policia Local vi faccia una multa. La particolarità di questa festa è che dopo il Santo sfilano carri con su gente in costume storico che distribuisce ogni tipo di prelibatezza locale: da papas ( patate arrostite) a carne arrosto , salsiccia, mitili e mais cotta al momento su barbecue improvvisati sul carro distribuendo sangria, vino tinto e capirigna, frutta e posso continuare ancora per molto. Se considerate che di carri ne abbiamo contati 26! Potete immaginare come ci si arrivi tutti alla fine ! Sia noi che color che sfilano sui carri o che li seguono in gruppi di bande musicali in costume locale che suonano e cantano musiche tipiche.davvero da non perdere.

Altra tappa alla capitale Santa Cruz dove potrete approfittare per fare shopping visti i bassi prezzi dati dal fatto che le Canarie sono porto franco e tranne i negozietti indiani dove se non si sta attenti si può rischiare di prendere delle sole come prodotti falsificati o pagarli più del loro costo. Vi consiglio di andare nel negozi ufficiali o in quelli che sono nei numerosissimi centri commerciali. Spenderete bene e non avrete fregature. A Santa Cruz da non perdere la lunghissima spiaggia di Las Teresitas fatta con sabbia del Sahara e ombreggiata di alberi esotici. Altra tappa a Icod per vedere la dracena millenaria : una pianta dalle radici volanti che conta di avere più di 1000 anni!

In questa zona vi consigli di andare a mangiare Al Medano ristorante Avencio nel Paseo Marcial Garcia, abbiamo mangiato benissimo a base di pesce freschissimo che abbiamo potuto scegliere su un banco posto nel ristorante ma se arriverete poco prima delle 13.00 potrete prenotare una fantastica Paella fatta al momento e ricchissima di pesce. La particolarità di questo ristorantino è che mentre mangerete vedrete infrangere sui vetri le onde dell’oceano! Altro posto dove non mancare e La Laguna un paese ricco di storia e di coloratissimi edifici coloniali. Unica cosa non proprio positiva del nord di Tenerife è il tempo e le temperature. Spesso nuvoloso e la sera alle volte fresco da maglioncino.

Però a noi onestamente non è dispiaciuto perché così abbiamo avuto la possibilità di visitare i tanti posti con una temperatura davvero piacevole. Le spiagge a nord sono scarsissime ma a Puerto de la Cruz hanno creato delle piscine pubbliche naturali con acqua di mare dotate di ogni confort,laghi Martinianez

Il ns consiglio è quello che se volete vedere la vera Tenerife e avete la fortuna di poter fare più di una settimana, vi conviene soggiornare nella prima a nord evitando così di dover fare lunghe trasferte nella pur comoda autopista T1 e relegare alla 2 settimana per il clima, il relax e le spiagge di Las Americas.

Dopo aver fatto i complimenti per la struttura e timorosi di dover trovare, per la seconda settimana, una struttura non all’altezza della prima, ci siamo spostati ad Adeje in una struttura posta a 50 metri dalla playa Torviscas: Residence Sunset Harbour. Siamo rimasti sbalorditi! Ancora meglio della prima! 2 piscine appena rifatte con vasche idromassaggi, bar e ristoranti in piscina e la ns bedroom enorme! Armadi a volontà, cucina attrezzatissima, letto enorme, soggiorno con tv Lcd Sony Bravia, Hifi, climatizzatori in tutte le stanze, terrazza enorme con tavolo e lettini e la struttura in pieno centro e sul mare. Meglio di così?

La prima cosa che abbiamo voluto assolutamente nn mancare da buon gustai di pesce quali siamo è una visita gastronomica ai ristoranti di San Miguel del Tajao: paesino di pescatori dove sorgono innumerevoli ristoranti che a vs richiesta vi mostreranno “ il pescado “ di giornata. Due anni fa, dopo aver letto una recensione, siamo stati in un altro ristorante della zona : Las Arenas dove abbiamo mangiato splendidamente bene. Ma questa volta ci siamo ripromessi di cambiare ristorante perché avevamo notato tantissimi ristoranti affollati e volevamo fare un confronto. Dopo aver visto il banco pesce di 2 ristoranti, ci siamo fermati al “ El Rocàs” perché aveva quello più fornito: mejillones (cozze dell’oceano) cannolicchi giganti, gamberoni semplicemente sublimi, alievi ossia calamaretti piccolissimi, mitili, spuma di mare( pesciolini piccolissimi) che hanno preso la briga di pulire dalle interiora uno ad uno! E poi Veja , murena, pulpo e tante altre specialità di pesce locale, queso( formaggio di capra alla piastra) papas con salse mojo. Per noi che ci riteniamo dei buon gustai, è stata un esperienza unica per freschezza e abbondanza. Alla fine sullo scontrino c’era scritto che abbiamo preso in 2 circa 2,7 kg di pesce! E si perché qui lo pesano prima di cucinarlo spendendo 78 euro! Non vi nascondo che non riuscivamo neanche ad alzarci dalla tavola ma non abbiamo mai mangiato così bene.

Ultima settimana al Club El Beril che dire? Un incubo!!! Come si dice? Dalle stelle alle stalle. Un residence fatiscente ! Stanze arredate e accessoriate in maniera meno che essenziale. Struttura vecchia , stanze calde, accessori fondamentali mancanti, reception con orari d’ufficio e con giorno di chiusura! Che demandano i clienti in una struttura vicina che però non prende decisioni . Abbiamo lamentato problemi con l’Wi-FI e in 7 giorni non se ne sono occupati. Un residence con una piscina pari ad una vasca da bagno e poche sdraio che non sono sufficienti per tutti. Le stanze a disposizione sono poche perché contiene molte strutture private in multiproprietà vuote e in vendita. Non esiste un locale ne animazione e la pulizia è scarsissima: una solo in una settimana e bisogna quindi buttare da soli l’immondizia .Unico pregio la vicinanza alla spiaggia El Duque che è bella ed esclusiva con localini particolari ed eleganti e per le tante strutture a 5 stelle della zona ma per questo tutto in zona è un po’ più caro delle altre parti come la spiaggia, e i locali ! Sicuramente la più brutta struttura dove abbiamo alloggiato nella nostra vita.

Vi consigliamo si andare a mangiare al Rodeo. Con 18 € escluso bevande puoi servirti ad un buffet molto ricco di antipasti e poi ti lasciano dei cartellini che sono verdi da un lato e rossi dall’altro. Fino a quando non li si gira avvisando in questo modo il cameriere che altrimenti ti porta carne in continuazione e di buona qualità



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