Tenerife, l’isola dai mille volti..

La nostra vacanza è iniziata la mattina del 28/07/08. Siamo partiti da Verona, io e il mio ragazzo, destinazione Tenerife. Abbiamo volato con la compagnia spagnola Futura…aereo molto vecchio e 4 ore di noia totale perché non funzionava la musica e nemmeno gli schermi per un film! Stendiamo un velo pietoso sul catering, noi ci siamo rifiutati...
Scritto da: illusionista
tenerife, l'isola dai mille volti..
Partenza il: 28/07/2008
Ritorno il: 11/08/2008
Viaggiatori: in coppia
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La nostra vacanza è iniziata la mattina del 28/07/08.

Siamo partiti da Verona, io e il mio ragazzo, destinazione Tenerife.

Abbiamo volato con la compagnia spagnola Futura…Aereo molto vecchio e 4 ore di noia totale perché non funzionava la musica e nemmeno gli schermi per un film! Stendiamo un velo pietoso sul catering, noi ci siamo rifiutati di mangiare quella specie di tortellini offerti, optando per un paio di panini acquistati all’aeroporto. Anche se l’inizio non è stato dei migliori, Tenerife non ci ha deluso.

Appena arrivati siamo andati a ritirare la macchina che avevamo prenotato da internet, una seat ibiza rossa, un po’ scassata per la verità ma per fortuna ci ha accompagnato ovunque lo stesso! Abbiamo soggiornato all’aparthotel “La Pinta” nel quartiere di Torviscas. All’inizio ci avevano assegnato un appartamento assai triste e buio, quindi il giorno dopo abbiamo richiesto di poterlo cambiare ma essendo al completo ci hanno offerto la suite, naturalmente abbiamo pagato qualcosina in più (non molto per fortuna!) ma ne valeva la pena. Era al quinto piano, uno splendido appartamento con una terrazza grandissima fronte mare insomma un sogno, peccato che alla sera ci siamo accorti che l’unica discoteca all’aperto della zona ce l’avevamo accanto! Per 15 lunghi giorni non abbiamo quasi mai dormito, la musica iniziava alle 22.00 e terminava alle 4.00 del mattino!! Nemmeno con i tappi nelle orecchie si riusciva ad attutire il frastuono. Comunque ormai rassegnati per queste disavventure abbiamo iniziato la nostra agognata vacanza.

Di fronte all’hotel c’era una piccola spiaggia ma noi siamo quasi sempre andati più avanti, perché proseguendo per la lunga via pedonale si incontrava un’altra spiaggia molto più carina, Playa Fanabe, gestita da un italiano, piena di fiori con le passerelle in legno insomma tutto molto curato.

Un’altra spiaggia da non perdere è sicuramente Playa del Duque, un po’ cara però almeno una volta bisogna andarci. Gli ombrelloni in paglia sono enormi e i lettini sono completi di materasso bianco comodissimo, poi l’atmosfera è molto rilassante, noi ci siamo stati per 2 giorni e ci ha davvero soddisfatto e rigenerato! Un giorno con la nostra seat ibiza siamo partiti per andare a passare una giornata alla famosa spiaggia di Las Teresitas. Anche se la sabbia è stata importata dal Sahara e il posto è stato creato totalmente dall’uomo devo dire che l’impatto è molto positivo in quanto è veramente bella. L’importante è riuscire ad accaparrarsi una palma (il sole picchia forte!) poi c’è un omino che ti affitta i lettini; lo scenario è stupendo, circondati da scogliere nere di fronte ad un mare blu e tu su questa spiaggia bianca con la sabbia talmente fine da sembrare farina. L’unica escursione che abbiamo acquistato con il t.O. È stata quella sul Teide.

Devo dire che il clima di Tenerife è molto particolare; più si sale in altitudine e più fa caldo! (In estate naturalmente).

Siamo tutti letteralmente morti dal caldo in quanto in cima al Teide, a più di 2000 mt c’erano 40 gradi!! Pazzesco! E non c’era un filo di aria quindi consiglio abbigliamento leggero e cappellino.

Sulla strada abbiamo attraversato la VALLE DE LA ORATOVA, sembrava di stare in montagna è un posto particolarissimo, lo sguardo spazia dalle ripide pareti rivestite di flora alpina ai giardini di palme e banane in prossimità di un mare spumeggiante.

Il paesaggio del Parco Nazionale del Teide, pur non essendo bello nel senso tradizionale del termine ha un suo fascino particolare qui si trovano più dell’80% dei tipi di formazioni vulcaniche del mondo.

Non mi ha entusiasmato moltissimo per la verità, niente a che vedere con Lanzarote ma è comunque una tappa obbligata se si visita Tenerife.

Volevamo andare a visitare la famosa MASCA, quindi una mattina di buon’ora siamo partiti per la nostra gita fai da te.

Sulla strada ci siamo prima fermati ad ammirare le scogliere di LOS GIGANTES, un imponente faraglione di roccia che s’innalza per 600 mt sull’oceano, veramente stupefacente.

Abbiamo proseguito verso Masca.

Masca dà l’impressione di essere un’oasi in mezzo ad un paesaggio desolato. Questo paesino montano è tra i più belli di Tenerife e per arrivarci non è semplice. La strada è talmente stretta che se giungono altre macchine in senso contrario si fa fatica a passare.

Chi soffre di vertigini potrebbe avere qualche problema, ma io ce l’ho fatta lo stesso anche se ho il terrore del vuoto, perché la vista meravigliosa sulla valle, sul Teide e dell’isola Gomera merita assolutamente questa “fatica”! Masca ci è piaciuta tanto e saremmo rimasti lì ancora per molto tempo ad ammirare questo “ex covo dei pirati” ma il nostro giro era solo all’inizio quindi siamo ripartiti per GARACHICO. Questo paesino è considerato il più caratteristico dell’isola e quel giorno era ventosissimo! La nostra gita è proseguita per ICOD DE LOS VINOS. In questa città c’è un famoso albero a forma di ombrello chiamato “Dracena millenaria” perché dicono abbia 1000 anni. Nella piazza principale si può ammirare la bellissima chiesa di San Marcos, l’altare all’interno ci ha fatto restare senza fiato da quanto è bello.

Consiglio di guardare da questa piazza la Dracena, altrimenti per riuscire a toccarla e vederla da vicino ti chiedono 8 euro a persona! Un po’ troppo per un albero! Alla sera siamo tornati a casa stanchi ma contenti del nostro giro alla scoperta delle bellezze di Tenerife.

I giorni seguenti sono trascorsi molto velocemente, mentre di giorno stavamo spaparanzati al sole, alla sera eravamo sempre in giro per una passeggiata magari gustandoci anche un buon gelato.

L’ultima sera per festeggiare la fine della nostra vacanza siamo andati alla Piramide di Arona a Las Americas, ad assistere ad uno splendido spettacolo. La prima parte era composta da varie coreografie di flamenco moderno ( i ballerini erano eccezionali, bravissimi!), la seconda parte hanno messo in scena un musical entusiasmante e divertente.

E’ stata una serata perfetta, giusta proprio per chiudere i nostri giorni di ferie.

Il giorno dopo, l’11/08, il pullman è passato a prenderci in hotel alle 3.45 del mattino per portarci all’aeroporto.

Fortunatamente questa volta in aereo ha funzionato tutto, il volo di ritorno è stato tranquillo e siamo tornati a casa molto abbronzati e felici di avere scoperto una terra lontana, dai tanti paesaggi inconsueti.

Anche questa avventura per noi è finita, lasciandoci però nel cuore un dolce ricordo… Ely e Aky



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