Templi, scimmie e attrazioni di ogni tipo: nel paese più popoloso al mondo c’è spazio per incredibili viaggi di meraviglia

Scritto da: GIOVANNI
templi, scimmie e attrazioni di ogni tipo: nel paese più popoloso al mondo c'è spazio per incredibili viaggi di meraviglia

Viaggiare è la nostra passione, sia io che mia moglie riteniamo che la conoscenza di altri paesi, persone, culture sia fonte di arricchimento personale che scalda il cuore e rasserena l’anima. Non amiamo l’intruppamento delle agenzie e per questo organizziamo sempre autonomamente i nostri viaggi ma l’India ci è sembrata una realtà talmente grande e complessa che non ce la siamo sentita di affrontare un viaggio in questa cultura millenaria solo con le nostre forze.  Così abbiamo iniziato a cercare in rete esperienze di viaggio: Turisti per caso è il primo sito che solitamente consultiamo e ci siamo imbattuti nelle eccellenti recensioni su Libera Tours, un’agenzia a conduzione familiare di Delhi. Mai scelta fu più azzeccata! L’agenzia, condotta da mr Ashok Sharma e dal figlio Virender (tutti lo chiamano Veeru), si è distinta fin da subito dalle altre a cui ci eravamo rivolti per la disponibilità nella gestione dell’itinerario, per la cortesia e tempestività nella risposta. Ashok fa questo lavoro da oltre trent’anni in particolare con turisti italiani che sanno essere anche molto esigenti! Abbiamo così scelto di concederci un viaggio di 14 giorni tra Delhi, Rajasthan Agra e Varanasi

Diario di viaggio in India

Siamo arrivati a Delhi in tarda serata di venerdì 20 settembre: Veeru ci attendeva all’uscita per condurci in hotel: già dalla calorosa accoglienza di Veeru abbiamo capito che questo sarebbe stato viaggio davvero piacevole. L’indomani mattina Ashok ci attendeva per condurci, con la sua confortevole fuoristrada Toyota, per i successivi nove giorni lungo il tour. Le tappe le avevamo condivise con Veeru prima della partenza per consentire loro di prenotare gli alberghi e, ove necessario le guide, talvolta parlanti italiano.

L’itinerario con Ashok è stato il seguente: Mandawa, Bikaner, Jaisalmer, Jodhpur, Pushkar, Jaipur e infine Agra. Nove giorni in giro per il Rajasthan, circa 1000 chilometri  con una guida eccezionale! Durante il viaggio, Ashok, in un perfetto inglese, ci ha intrattenuti con racconti su “the real India” come dice lui, con una serie di curiosità e aspetti di vita quotidiana come nessun altro avrebbe saputo fare. Come ogni volta, prima della partenza abbiamo letto molto sui luoghi che avevamo in mente di visitare ma le informazioni ricevute da Ashok, così impregnate di autenticità hanno decuplicato il gusto del viaggio. In ogni luogo in cui siamo stati con lui abbiamo sempre sperimentato il piacere di vivere a contatto con le persone e con le consuetudini del posto, con un piacere che nemmeno lontanamente avremmo immaginato.

Prima di raggiungere le varie località Ashok del tour si preoccupava di farci un’introduzione ai luoghi ed ai monumenti principali, salvo poi affiancarci, per la visita vera e propria, da una guida specializzata e spesso parlante italiano.

Una presenza discreta, attenta alle nostre esigenze senza essere mai invadente, sempre disponibile anche la sera per concludere con noi la giornata con un’esperienza gastronomica autentica, come ad Agra dove ci ha condotti a cena presso un ristorante gestito da una Onlus di donne sfigurate dall’acido che cercano, attraverso questa attività, il proprio riscatto.

Varanasi

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Nove giorni sono volati! Con profondo dispiacere abbiamo salutato Ashok all’aeroporto di Delhi da dove abbiamo preso un volo per Varanasi: ad attenderci il corrispondente locale di Libera Tours per condurci in albergo.

L’indomani si è presentato in albergo, Prince, una guida dell’agenzia che parlava un ottimo italiano.

Con lui siamo stati a Varanasi due giorni. Prince è stato a sua volta straordinario, con lui abbiamo percorso i vicoli più reconditi di Varanasi, assistito alla preghiera serale, siamo stati in barca sul Gange al sorgere del sole, siamo scesi sui gat, abbiamo osservato con la dovuta discrezione le cerimonie della cremazione e abbiamo visitato importanti templi indù. Prince, permeato da una profonda spiritualità, è riuscito a farci meglio comprendere lo spirito della loro religione anche nelle manifestazioni più esteriori che a Varanasi sono ovunque.

Il martedì sera un rappresentante dell’agenzia ci ha accompagnati non semplicemente alla stazione dei treni, bensì direttamente al nostro scompartimento, per il viaggio di rientro a Delhi.

Delhi

safdarjung tomb, delhi

Ancora una volta l’affidabilità di Libera tours si è fatta apprezzare: cuccette in prima classe, scompartimento a quattro letti, estremamente pulito e all’arrivo, la mattina seguente, Ashok ci attendeva sul binario. Per noi aveva richiesto un early check in così da consentirci un po’ di ristoro con doccia e colazione, prima della visita di Delhi.

Gli ultimi due giorni a Dehli sono stati semplicemente la ciliegina sulla torta. Visitando un tempio Sikh, Ashok ci ha poi portati nella cucina della mensa adiacente il tempio che prepara migliaia di pasti per i meno abbienti ed è stata un’esperienza indimenticabile, come lo è stata la visita di Old Dehli, il memoriale del Mahatma Gandhi e altri monumenti visitati l’indomani con Veeru.

Dopo due settimane, il giovedì sera Veeru ci ha riaccompagnati in aeroporto.

Considerazioni sul viaggio in India

A malincuore abbiamo salutato questo Paese in cui abbiamo lasciato il cuore. Siamo partiti pensando di incontrare personale di agenzia che ci avrebbe condotti lungo un tour pianificato, invece abbiamo trovato degli amici come Ashok, Veeru e Prince che, mantenendo un elevato standard di professionalità, ci hanno consentito di conoscere a fondo tanti aspetti di questo paese straordinario in totale sicurezza. Siamo certi che il richiamo di questo paese e di questi amici, che porteremo sempre nel cuore, ci condurrà sicuramente di nuovo sulle strade dell’India.

In questo racconto non abbiamo scientemente voluto raccontare nei dettagli il viaggio: l’itinerario è tra i più tradizionali per un primo viaggio in India, ma abbiamo voluto raccontare l’organizzazione che spesso più preoccupa i visitatori

Libera tours ha organizzato tutto il viaggio, senza tralasciare nulla: dagli alberghi, ai trasferimenti treno/aereo per Varanasi alle guide locali. La lunga esperienza di Ashok e l’anima giovane di Veeru hanno reso questo viaggio perfetto. Il costo totale del viaggio per due persone è stato di 2 mila euro a persona per un totale di 4 mila euro tutto incluso.

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