Te la do io la California!

Marzo '04 io e la mia fidanzata in aeroporto a LA, io sarei sceso x la baja california lontano dalla massa, lei voleva vedere Malibù(ha vinto lei).Così si noleggia una macchina , niente chevy El camino alla The Mexican ma piccole giapponesi, le tariffe sono buone ma si puo' risparmiare di piu' in qualche garage lungo il sunset (ci arrivate in...
Scritto da: Stefano Menini
te la do io la california!
Partenza il: 10/03/2004
Ritorno il: 24/03/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
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Marzo ’04 io e la mia fidanzata in aeroporto a LA, io sarei sceso x la baja california lontano dalla massa, lei voleva vedere Malibù(ha vinto lei).Così si noleggia una macchina , niente chevy El camino alla The Mexican ma piccole giapponesi, le tariffe sono buone ma si puo’ risparmiare di piu’ in qualche garage lungo il sunset (ci arrivate in bus).

I motel a buon prezzo si trovano a Hollywood e dintorni, dove a dispetto del nome è una zona trascurata dove vivono homeless,ispanici e punk(vivi la vera America!), anche mangiare costa poco fegato permettendo.

Comunque scordatevi di farvi un giro in california a piedi, qui tutto è drive-in, mangiare,prelevare,comprare etc. E i parcheggi per strada sono a pagamento.

Dopo giorni di ingorghi,palestrati(pochi),obesi(molti),la famosa cappa di smog e tutto quello che abbiamo già visto al cinema; mi viene l’esaurimento e fuggiamo a San Francisco città bellissima un pò freddina e cara.

Se passate di qui non soggiornate al civic center perchè è pieno(migliaia..)di senzatetto e non andate a prendervi un gelato a Oakland,una delle peggior città Usa,noi ci siamo persi di notte e me la sono fatta addosso.. Piuttosto andate ad Alcatraz a tastare con mano dove Clint ha girato il film. Per lo Yosemite faceva troppo freddo cosi’ si và per le sequoie, la più grande è un grattacielo vivente di migliaia di anni e il relativo parco che si attraversa toglie il fiato, foto di rito e giù per Las Vegas; la città più economica del mondo.Già, nonloavreimaidetto ma arrivati qui la mia dolce metà vedendo un holtel grosso come un palazzo di giustizia decide che per una notte si può sforare, abituati a motel sui 50/60$ penso che costerà un occhio ma imperterrita lei chiede info. Morale: 44$(in due, non a testa) x una suite, letto king-size con vista sulla strip e sul deserto! e a parte l’alloggio è tutto very cheap,nel centro com.Le con 80$ vi rifate il guardaroba.Tutto questo accade solo qui perchè la politica è “tu spendi poco- tanto te li riprendo dopo al casinò”.

Tappa successiva è il Grand Canyon e la Monument Valley, il primo si vede meglio in tv dato che trovare un posto appartato dove contemplare il panorama è un impresa, mentre la valle di John Ford ci ha colpito molto perchè a parte i Navaho che vendevano i loro gioielli (bellissimi,ma alcuni made in Taiwan)e la terra rossa,c’era solo un forte vento evocativo. Dopo un paio d’ore di pace vediamo in lontananza un polverone in movimento,tra i monoliti quello che sembra una diligenza si avvicina sempre più,attraverso la luce del tramonto tutto è ora più chiaro:si tratta di un camion con cassone aperto dove sono seduti traballanti e pieni di macchine digitali una ventina di turisti giapponesi. Il sogno è finito. Noi che speravamo di trovare luoghi selvaggi e incontaminati e incontrare nuovi dennis & Peter on the road,abbiamo invece trovato orde di turisti(anche noi lo siamo..),parchi a pagamento, gite organizzate e perfino molti nativi americani evangelizzati, loro che avevano il loro Dio Wakatanka…



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