Tallinn ed Helsinki, le perle del Baltico
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Prendiamo possesso della graziosa camera prenotata al prezzo di € 194 (tre notti colazione inclusa), apprezziamo la deliziosa cucina del Pub annesso all’Hotel e usciamo alla scoperta di questa città, poco conosciuta, poco presente sulle copertine delle riviste di viaggio ma, sicuramente, una città che, piccola e affascinante, non puo’ che lasciare un bel ricordo in chi ha la fortuna di visitarla. Quando usciamo dal nostro Hotel il cielo è leggermente coperto e non promette nulla di buono, dopo poche ore una leggera pioggiarella si fa sentire per lasciare pero’ subito spazio a tre giorni di sole e caldo. La prima tappa obbligatoria è all’ufficio informazioni situato nella città vecchia in Via Niguliste dove acquistiamo al costo di € 32,00 a testa la “Tallinn card” valida 48 ore. La tessera consente l’utilizzo di tutti i mezzi di trasporto pubblici, ingressi gratuiti in quasi tutti i principali musei della città e/o riduzioni o regali nei ristoranti e negozi convenzionati. Dall’ufficio informazioni alla “Raekoja plats” il passo è breve. La piazza è animata e circondata da graziosi locali. Il fascino di questo luogo è sottolineato dall’imponente palazzo del municipio e dalla sua torre sulla quale svetta il “Vecchio Thomas” protettore della città dal 1530. Di fronte al municipio, ad un angolo a nord della piazza, si trova la farmacia piu’ antica d’europa ancora in attività; l’ingresso è gratuito e la piccola esposizione interna merita una visita. Alla sinistra della farmacia si trova il Vicolo del Pane Bianco, passaggio pittoresco che conduce alla vicina chiesa dello Spirito Santo (ingresso € 1,00) nota per il suo splendido orologio oro e blu e soprattutto per i suoi interni in legno intagliato. Uscendo dalla chiesa, sulla destra, all’incrocio tra due vie, si trova il famoso museo del marzapane “Kalev”, dove è possibile assistere alla decorazione di statuine in marzapane e acquistarne alcune oltre che ricevere un piccolo omaggio se muniti di Tallinn card. Visitiamo il museo di storia estone che si trova in via Pikk al civico 17 caratterizzato da una raccolta di manufatti e una collezione di monete interessante (ingresso € 5). Ritorniamo verso la piazza principale raggiungiamo via Vene un angolo della città ricco di deliziosi locali e cortili dove poter osservare gli artigiani al lavoro. All’interno del cortile dei maestri una graziosa cioccolateria accoglie turisti e gente del posto in un ambiente decisamente particolare e romantico. Ci dirigiamo nuovamente verso la piazza principale che pare oramai calamitare tutta la nostra attenzione; vicino alla piazza si trova il rinomato Ristorante per turisti “Olde Hansa” e una bancarella dove acquistiamo deliziosi dolci serviti caldi in coni di carta. Per cena non potevamo non scegliere il ristorante St. Michael situato all’interno del nostro Hotel, unico ristorante estone a proporre piatti (dall’antipasto al dolce) a base di formaggi. La piccola sala è veramente graziosa e d’atmosfera con personale di sala in abiti medievali. Nel menu si possono trovare squisite insalate a base di formaggio grigliato e pesto, rotoli di salmone con zenzero e crema di formaggi, pasta sfoglia con funghi e formaggio aromatizzato alle erbe e molto altro ancora. Ottimo rapporto qualità/prezzo. La giornata è stata lunga ma non poteva non concludersi con una passeggiata per il centro storico in uno dei tanti locali che si affacciano su Raekoja plats; ogni locale ha qualcosa di caratteristico, di unico. Un esempio? La Kehrwieder Chocolaterie dove poter assaggiare cioccolatini fatti a mano (omaggio per i possessori della Tallinn Card) in un ambiente veramente suggestivo.
2° giorno Collina di Toompea e Parco Kadriorg
Uscendo dall’albergo dopo circa cento metri raggiungiamo la strada in leggera salita che porta alla collina di Toompea, il punto piu’ alto e panoramico di Tallinn. I vicoli, ricchi di negozi specializzati nella vendita di oggettistica varia ma soprattutto di ambra, incorniciano la via che porta alla piattaforma panoramica dalla quale si ha una prima veduta dall’alto della città. Altro punto interessante per scattare foto magnifiche si trova in cima al campanile della Cattedrale della Vergine Maria la più importante chiesa luterana del paese, chiamata in estone Toomkirk, da cui deriva il nome Toompea. Di fronte al palazzo del parlamento si trova la Chiesa Ortodossa di Aleksander Nevskij un gioiello architettonico con splendidi interni ricchi di decori e icone. Vicino alla chiesa ortodossa è possibile visitare una parte di mura che cingono la citta vecchia (€ 2) e sulle quali si trova un piccolo caffè con tavoli all’aperto. Scendendo dalla collina di Toompea raggiungiamo la piazza principale, visitiamo le sale del municipio (€ 4) e la torre municipale (€ 3); quest’ultima, dall’alto dei suoi 64 metri, regala uno spettacolare panorama sulla piazza e consente di far correre lo sguardo sino al porto e al mar Baltico.
Nonostante sia il 30 settembre il sole splende e la temperatura è piu’ estiva che autunnale tanto da consentirci di pranzare all’aperto. Il pomeriggio lo dedichiamo al parco di Kadriorg situato a circa 2 Km dal centro della città vecchia. Raggiungiamo il parco utilizzando i mezzi pubblici (tram 1). Scopriamo, con nostra enorme sorpresa, una piccola oasi verde a due passi dal centro. Percorriamo i vicoli alberati accarezzati dal sole, accesi dai colori che in autunno invadono il paesaggio e raggiungiamo il palazzo di Kadriorg per visitare al suo interno un museo ricco di opere d’arte olandesi, italiane e tedesche. Dietro l’ingresso del palazzo si trovano un giardino molto curato e un portone davanti al quale è possibile assistere al picchetto d’onore; è questa, infatti, la residenza presidenziale. Uno sguardo veloce merita anche la casa di Pietro il Grande situata a due passi da palazzo Kadriorg. Molto piu’ tempo deve essere invece dedicato al Kumu (ingresso € 5,50), museo a cui è stato riconosciuto nel 2008 il titolo di museo europeo dell’anno. Al suo interno opere d’arte estone di diverse epoche; assolutamente da non perdere il quarto piano dedicato all’arte locale realizzata durante l’occupazione sovietica. Lasciamo il parco di Kadriorg e il fascino indiscusso e l’atmosfera rilassata di questo angolo di Tallinn. Ritorniamo tra i vicoli del centro, percorriamo nuovamente via Pikk e la famosa via Lai ed entriamo nella chiesa di St Olav; la chiesa non è nulla di emozionante ma la vista dalla cima del campanile è la migliore di tutte. Da qui è possibile scattare foto alla collina di Toompea, vedere il mare e la parte di mura della città meglio conservate. Tallinn la sera è fantastica, luminosa, viva. E’ una città che offre al turista tutto quanto si possa cercare da una capitale: storia, architettura e musei di giorno; vivacità e divertimento la sera.
3° giorno Helsinki: la figlia del Baltico
Il porto di Tallinn è raggiungibile a piedi dal centro storico in pochi minuti. Abbiamo prenotato dall’italia sul sito www.aferry.it un viaggio a/r sulla nave Superstar della Tallink destinazione Helsinki. Dopo circa 2 ore di navigazione è possibile toccare la terra finlandese. Il biglietto è costato € 48,00 a testa a/r assicurazione compresa. A bordo è possibile pranzare con € 22 presso il ristorante buffet che offre un salmone fantastico, nulla di paragonabile con quello normalmente offerto sulle tavole italiane. Arrivati ad Helsinki prendiamo l’autobus n. 15, paghiamo direttamente all’autista e in pochi minuti scendiamo alla stazione centrale della città. La capitale finlandese non è nemmeno lontanamente paragonabile a Tallinn; entrambe affascinanti queste città sono diametralmente opposte: piccola bomboniera medievale Tallinn, grande gioiello architettonico Helsinki. La prima cosa che ci colpisce è il sali e scendi delle strade, una sorta di città americana creata in un contesto paesaggistico tipicamente nordico. Dalla stazione ci dirigiamo subito verso la piazza del senato per ammirare l’imponente chiesa bianca simbolo della città. Vorremmo entrare ma la chiesa è chiusa a causa di un matrimonio (in grande stile) e non ne possiamo così ammirare gli interni che pare pero’siano poco interessanti. Di fronte all’ingresso del Duomo, all’inizio della scalinata che porta in piazza Senaatintori, una piacevole sorpresa ci attende: la scalinata è interamente rivestita da coloratissime coperte di piccole dimensioni lavorate a mano, provenienti da tutta la finlandia e unite così da formare una enorme coperta (è in corso un record del mondo!). Abbiamo scattato tantissime foto ma nessuna, se pur bella, è riuscita a cogliere l’emozione che abbiamo provato. Uno spettacolo indescrivibile, uno scenario da cartolina. Dopo uno sguardo d’insieme alla piazza del senato ci dirigiamo verso il mare e piu’ precisamente verso la piazza del mercato (Kauppatori). Qui bancarelle di souvenir si alternano a bancarelle di pesce dove è possibile pranzare all’aperto. Attraversando la piazza si raggiunge in pochi passi la famosa Cattedrale di Uzpenski, la piu’ grande cattedrale ortodossa al di fuori della Russia. Dalla terrazza della chiesa è possibile ammirare la baia di Helsinki mentre al suo interno sono presenti splendide icone. La chiesa, nonostante sia in corso un matrimonio, è aperta al pubblico e abbiamo la fortuna di poter assistere alla cerimonia ortodossa. Ritorniamo a Kauppatori e raggiungiamo il famoso Esplanadi, un lungo viale costeggiato da alberi che conduce nel vero centro commerciale di Helsinki. All’inizio del viale si trova l’ufficio turistico che troviamo chiuso ma un gentile signore ci apre per consegnarci una mappa della città. Ringraziamo e riprendiamo il percorso che ci condurrà ad una delle opere architettoniche piu’ famose di Helsinki, la chiesa nella roccia. Imbocchiamo la principale arteria della città, Mannerheimintie, e dopo averla percorsa per qualche centinaio di metri vediamo una scalinata caratterizzata dalla presenza davanti all’ingresso di una bella scultura a forma di orso; entriamo, convinti di aver raggiunto la meta, stiamo per acquistare i biglietti d’ingresso quando, con il mio inglese scolastico, chiedo se è lì che è possibile visitare la famosa chiesa nella roccia; la custode mi osserva con aria sbalordita, guarda l’orologio e con uno sguardo eloquente mi fa capire che abbiamo sbagliato posto e che la chiesa è un poco distante e sta per chiudere; abbiamo dieci minuti di strada da percorrere e quando raggiungiamo la nostra destinazoone scopriamo di non trovarci all’ingresso della chiesa di Temppeliaukion ma bensì sopra. Stiamo calpestando la roccia che la contiene. Ci guardiamo un poco attorno per cercare di capire quale possa essere l’ingresso ma quando lo troviamo ci viene chiusa la porta in faccia. Sono le 17:00 e si sta svolgendo una funzione religiosa, la chiesa è chiusa ai turisti e non visitabile. Quando mai torneremo ad Helsinki mi chiedo? Così guardo il custode e sperando nella sua comprensione gli dico di essere venuta appositamente dall’Italia per vederla; ha pietà di noi, ci apre e ci lascia entrare. La chiesa luterana si trova completamente all’interno di una collina al centro di Helsinki e la luce penetra da un soffitto vetrato intorno alla grande cupola creata con un unico cavo di rame attorcigliato a spirale. A piedi raggiungiamo nuovamente la stazione centrale e da qui i magazzini Stockmann situati in un edificio di sette piani con articoli delle marche piu’ rinomate, un paradiso dello shopping, il piu’ ampio grande magazzino dei paesi nordici. Un piccolo appunto: ad Helsinki 2 caffè e una spumiglia € 10,50… poco economico direi. Tempo scaduto, attendiamo inutilmente il tram n. 15 che dovrebbe portarci al porto dove attraccano le navi Tallink e così dopo un’attesa che si è protratta oltre il previsto optiamo per il taxi (€ 10). Altre due ore di navigazione e facciamo ritorno a Tallinn portandoci dentro un ricordo bellissimo di una giornata passata ad ammirare una città che merita sicuramente una toccata e fuga giornaliera dalla capitale estone.
4° ed ultimo giorno: I vicoli di Tallinn
Tallin è una città piccola ma ricca di musei e di angoli pittoreschi da visitare; quattro giorni (con tappa a Helsinki) non possono assolutamente ritenersi “troppi”. Per questa nostra ultima giornata decidiamo innanzitutto di salire sulla parte di mura meglio conservata (quella vicina al nostro Hotel) e scattare, da qui, le foto migliori di questa nostra vacanza (l’ingresso alle mura si trova vicino a via Nunne). In Via Suurtuki visitiamo una graziosa chiesa ortodossa mentre in via Pikk al civico 16 entriamo in un altro dei caffè piu’ famosi di Tallinn il “Maismokk cafè” per una cioccolata calda. Essendo l’ultimo giorno ci dedichiamo anche allo shopping acquistando diversi prodotti di artigianato. In tarda mattinata entriamo nella chiesa di Via Niguliste dove si trova la famosa danza macabra (da non perdere). Percorrendo via Ruutli raggiungiamo piazza della libertà e giungiamo nei pressi della torre Kiek in de Kok. Risaliamo sino alla collina di Toompea e ridiscendiamo verso il centro storico sino al passaggio di Santa Caterina, un pittoresco vicolo dove poter fare acquisti di artigianato locale. La nostra visita di Tallinn si conclude cosi’ tra un negozio caratteristico e un grazioso locale dove degustare un buon dessert. Sembra quasi ripetitivo ogni volta concludere un diario dicendo che il posto c’è rimasto nel cuore, che è stata una vacanza indimenticabile ma, forse, inizio a pensare che un luogo insignificante per alcuni è fantastico per altri. Sono gli occhi di chi guarda che fanno la differenza; saper cogliere da un luogo il meglio che puo’ offrire, sorvolando le apparenze e soffermandosi sui dettagli. Passeggiando per Tallinn sembra di essere all’interno di un set cinematografico, un set ambientato nel medioevo. È come provare l’esperienza di vivere in un altro contesto storico, in un altro mondo, lontano anni luce da quello attuale ma tanto tanto affascinante. Alla prossima!
Consigli utili:
Hotel: Baltic Imperial Ristorante: St Michael; Da non perdere: Toompea e Kadriorg
Da fare assolutamente: salire su tutte le torri e/o campanili della città: lo spettacolo una volta raggiunta la vetta è impagabile.
Dintorni: se avete un giorno a disposizione: raggiungete in traghetto Helsinki.