Symi e Kos, accoppiata vincente
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Trasporti-Volo: Ryan air, Bologna – Kos – Bologna, estremamente conveniente se prenotato in anticipo e se si è disposti a muoversi al di fuori del week end, noi abbiamo speso 63 € a testa a/r.
Trasporto aeroporto: Porto – aeroporto: all’uscita dall’aeroporto troverete il bus pubblico (3,20 €) che in circa mezz’ora vi porterà alla stazione dei bus di Kos Town passando per Mastihari. Per il viaggio inverso occorre raggiungere la stessa stazione, difficilmente identificabile e posta ai margini della città, quindi prendetevi il giusto tempo.
Traghetto: Anek Lines, 22 € a testa a tratta – 1 ora e 40 minuti. Per nostra esperienza non occorre prenotare; controllate gli orari in internet e comprate i biglietti direttamente sul posto, in una delle agenzie nei pressi del porto.
SYMI
Albergo: non occorre prenotare poiché come in tutte le isole greche, al vostro sbarco verrete assaliti dai proprietari degli hotel, a dire il vero non molti qui, ma abbastanza da poter scegliere tra più alternative. Noi abbiamo optato per il Symi Garden Studios (45 € a notte) e ci sentiamo di consigliarlo. Caratteristico, in un ottima zona alle spalle di Gialos, con camera spaziosa e ben attrezzata, impreziosita da una grande terrazza nella quale trovavano posto un dondolo ed un’amaca, oltre ad un comodo tavolino ideale per le vostre colazioni. Uniche pecche il bagno piccolo, l’arredamento datato e la presenza di letti singoli. Gialos è senza dubbio la zona migliore in cui alloggiare: posto incantevole, animato di sera ed ottima base per partire alla scoperta dell’isola di giorno.
Cosa fare: per soggiorni brevi evitate di noleggiare uno scooter poiché le spiagge migliori non sono raggiungibili via terra. Il primo giorno abbiamo effettuato un’escursione intorno all’isola, con soste per il bagno nelle baie più belle ed un ottimo barbecue alla vicina isola di Sesklia per il pranzo: Poseidon – 35 € a testa. Scegliete l’escursione che più vi piace la sera prima, le imbarcazioni sono attraccate al porto del paese ed espongono prezzi e dettagli del tour del giorno successivo. Il secondo giorno siamo saliti su un taxi d’acqua che per 12 € a testa a/r ci ha portato in una baia suggeritaci dal nostro albergatore: la bellissima Nanou, circondata dalle montagne, con una piccola chiesetta verso l’interno, una taverna, alcuni lettini, capre, ciottoli ed acqua cristallina. Se sarete fortunati come nel nostro caso, avrete la baia tutta per voi! La sera è d’obbligo cenare in una delle tante taverne che animano il porto di Gialos, ma non mancate di risalire per una volta la mitica Kali Strata, una ripida scalinata che vi porterà non senza fatica, alla città vecchia, Horio, posta in cima ad una collina: godetevi il tramonto dall’alto della fortezza che domina la baia, per poi riprendere le forze in un ristorante all’aperto.
KOS
Albergo: abbiamo soggiornato all’hotel Koala, prenotato su Booking.com per la modica cifra di 30 € a notte. L’hotel è in buona posizione, a pochi minuti di piacevole passeggiata dal centro della città (dove inevitabilmente vi recherete la sera). Le camere sono semplici, dall’arredamento essenziale, con piccolo balcone ed aria condizionata. Buona e varia la colazione, cordiale e simpatica la proprietà. La pecca maggiore, il cambio degli asciugamani soltanto al terzo giorno. Nel complesso una scelta consigliata dato l’ottimo rapporto qualità-prezzo. Ottima anche la scelta di fare base a Kos Town per poi muoversi alla ricerca delle spiagge migliori. Non abbiamo provato le altre località, ma difficilmente troverete un posto più carino di Kos Town in cui passare le vostre serate, siano esse in dolce compagnia, siano dedicate alla totale ricerca del divertimento.
Trasporti: Kos è un’isola dalla forma allungata, con una larghezza maggiore di soli 12 km ed una lunghezza di ben 46 km. C’è una strada principale che taglia l’isola da nord a sud, dalla quale si diramano le strade minori che portano alle singole località, generalmente in ottimo stato e che solo in prossimità delle spiagge diventano a volte sterrate e dissestate. In virtù di ciò, sconsigliamo il noleggio di quad, come abbiamo erroneamente fatto noi (87 € per 3 giorni) poiché impieghereste troppo tempo per raggiungere l’altra estremità dell’isola (un’ora circa) e spendereste di più. Se in gruppo, il noleggio di un’automobile può risultare un’ottima soluzione, se in coppia, il mezzo migliore è senza dubbio lo scooter, possibilmente di grossa cilindrata, in modo da ridurre i tempi di percorrenza, senza incorrere nei rischi che presentano altre isole (Santorini ad esempio) legati al forte vento e allo stato della viabilità.
Spiagge: Kos è famosa principalmente per le sue lunghe distese di sabbia candida, ma in realtà esistono spiagge per tutti i gusti. Nella baia di Kefalos è un susseguirsi di spiagge più o meno attrezzate, caratterizzate da soffice sabbia bianca e mare calmo e cristallino, ideali per crogiolarsi al sole (molto carina la spiaggia posta all’estremità occidentale del litorale, dalla quale potrete raggiungere a nuoto o in pedalò l’isolotto di Agios Stefanos). Una tappa da non perdere è nei dintorni di Kos Town la spiaggia di Therma Loutra, in realtà una pozza circondata da ciottoli, in cui delle sorgenti termali riscaldano l’acqua a tal punto che sarete costretti a tuffarvi di frequente in mare per sopportarne la temperatura. Ma la spiaggia che più c’è rimasta impressa è senza dubbio quella di Agios Thelogos, un mix di rocce e sabbia, sferzate da onde alte e tempestose, in un paesaggio veramente suggestivo. Si trova nella punta meridionale dell’isola ed è arricchita dalla presenza di un’ottima taverna, dalla quale di sera potrete godere di tramonti spettacolari. Niente di eccezionale da segnalare per quanto riguarda la costa nord dell’isola, più esposta ai venti e di conseguenza con mare maggiormente mosso e spiagge non sempre pulitissime.
La sera: Kos Town vi stregherà, con il suo lungomare, i suoi vicoli, i suoi monumenti, i suoi locali, la sua atmosfera, l’alternarsi di vie commerciali e vivaci a siti archeologici a cielo aperto. Un posto estremamente piacevole dove passare le vostre serate. Se vi piace spingervi oltre la cucina greca, concedetevi una cena a Platani, paese a pochi km dalla città, nel quale potrete assaggiare le prelibate specialità della cucina turca, che qui vanta una lunga tradizione, a prezzi estremamente convenienti. Se invece volete cenare accompagnati da un bellissimo tramonto, consigliamo il piccolo abitato ‘montano’ di Zia, dal quale vedrete il sole scendere sul mare e sulle isole vicine. Unica raccomandazione: se vi muovete in scooter, vestitevi bene!
Escursioni: abbiamo effettuato 2 escursioni nel corso della nostra vacanza a Kos e le raccomandiamo entrambe con tutto il cuore. Se come noi amate i vulcani, non potete non dedicare una giornata alla visita della vicina isola di Nisyros. I tour partono dal porto di Kos o se preferite da quello di Kardamena alle 9-10 per poi fare ritorno verso le 17, al costo complessivo di circa 30 € (pranzo escluso). All’arrivo sull’isola avrete tempo per visitare il piccolo e caratteristico paese di Mandraki, per poi partire in pullman alla volta del cratere del vulcano. Scendere nella caldera è un’esperienza surreale: vi sembrerà di essere sulla luna, in mezzo a fumarole multicolori, all’odore acre dei vapori, a fischi e sibili sinistri. Un’esperienza unica, nel corso della quale dovrete fare attenzione a dove mettete i piedi data la cedevolezza del terreno. Un’altra esperienza eccezionale è stata l’escursione classica che vi propongono le barche ormeggiate al porto di Kos (tour alle isole di Kalymnos, Plati, Pserimos), non tanto per l’itinerario e le bellezze naturalistiche, quanto per la simpatia e la bravura dell’equipaggio del Katerina, scelto quasi per caso tra le tante alternative. Il vero fenomeno è l’animatore Kosta, incredibile nel saper coinvolgere gli ospiti, senza mai essere eccessivo o stucchevole. In questa bellissima giornata ci siamo travestiti da pirati, abbiamo provato l’ebrezza di pilotare la barca, ballato il sirtaki, girovagato in mare alla ricerca dei delfini (visti!), pescato, fatto bagni in luoghi incantevoli e cosa non da meno, mangiato tanto e bene! Il tutto per soli 20 €, da non perdere assolutamente.
E’ stata decisamente una bella vacanza, in 2 isole che hanno tanto da offrire, in un paese del quale non potete non innamorarvi. Noi abbiamo passato 3 notti a Symi e 4 notti a Kos e crediamo siano questi i tempi giusti nel caso stiate via una settimana. I trasferimenti non vi porteranno via molto tempo e se vi organizzate bene, magari leggendo una buona guida prima della partenza (Lonely Planet), riuscirete a visitare entrambe le isole al meglio.
Di Symi ricorderete per sempre la vista del paese al vostro arrivo con il traghetto, un’immagine da cartolina che difficilmente cancellerete dalla mente. Di Kos vi rimarranno particolarmente impresse la città vecchia e le sue bellissime spiagge. Giugno è senza dubbio un periodo ottimo per un viaggio nelle isole greche, niente folla, sole, caldo e prezzi bassi. Ultima annotazione proprio sui prezzi: come nelle altre vacanze in terra greca, la spesa complessiva è risultata estremamente limitata, 600 € a testa, tutto compreso e senza fare a meno di niente! A presto Grecia, perché ‘la natura deve essere esplorata!’