Sweet Sweet DUBLIN

Martedì 08 dicembre : io e la mia amica Claudia partiamo da Roma Ciampino con volo Ryan air super economico (25euro A/R a testa) con destinazione Dublino. Arriviamo nella magica Irlanda dopo 3ore di volo e ci accoglie il tipico cielo plumbeo carico di pioggia ma non ci lasciamo intimidire e via di corsa verso il nostro B&B prenotato tramite il fidatissimo Booking. Raggiungiamo il Celtic Lodge House con navetta gratuita messa a disposizione dallo stesso (Paddywagon pulmino verde),centralissimo e pulito con colazione compresa (abbondantissima e con possibilità di gustare l’Irish breakfast) a soli 209Euro per 4 notti in doppia. Lo consigliamo vivamente!!!!! Dopo esserci sistemate in camera decidiamo di scendere per avere un assaggio di Dublino. Il primo impatto è meraviglioso nonostante la pioggia intermittente le strade sono piene di gente e la città è addobbata per Natale. Questa festività è molto sentita tanto che molte persone girano con cappellini di babbo natale. Percorriamo O’ Connell Street e poi tutta Grafton Street, la via dei negozi dove spesso incontriamo artisti di strada e cori che intonano canzoni di Natale,giriamo un po’ la zona fino a ritrovarci a Temple Bar. Tornati in stanza una doccetta e poi via a cercare un locale dove cenare. Optiamo per un ristorante “Italiano” chiamato “La Gondola” dove mangiamo una pizza decente con 15euro a testa. Il cibo è abbastanza caro, anche nei supermercati i prezzi sono alti. Stanche morte decidiamo di andare a dormire. Mercoledì 09 dicembre : Ci svegliamo per le 8.30 anche perché in questo periodo a Dublino fa giorno verso le 9…super colazione in hotel e poi di corsa per la città. Il tempo oggi ci assiste, c’è un bel sole e non fa particolarmente freddo. Decidiamo di dedicarci alla scoperta della Dublino Medievale quindi il Trinity College è la nostra prima tappa. Per nostra fortuna oggi è aperto e accessibile a tutti, c’è il Campus universitario dunque è pieno di ragazzi in divisa che girano per il College.. E’ davvero incantevole!!! Ci dirigiamo subito verso la biblioteca dove paghiamo 4euro ticket studenti ed entriamo in questa immensa stanza stracolma di libri…si sente l’odore dell’antico,della storia…li è conservato il “Book of Kells” un libro che contiene uno dei quattro Vangeli originali ma oggi non possiamo vederlo. Usciti dal Trinity ci spostiamo con cartina alla mano verso il Dublin Castle, i dublinesi sono molto cordiali e non perdono occasione per aiutarti. Raggiunto il castello rimaniamo un tantino deluse perché è circondato da un parcheggio ma poi ci rendiamo conto di essere entrate dalla parte sbagliata; il cortile è molto grazioso pieno di statue di gesso che raffigurano angeli messe lì per raccogliere soldi per la beneficenza. Purtroppo il castello è visitabile solo con visita guidata in inglese e l’ultima è partita giusto 5minuti prima dunque decidiamo di proseguire e ci ripromettiamo di tornarci. Usciti dal cortile di fronte a noi ammiriamo una statua di una donna con in mano una bilancia che apprendiamo essere la dea della giustizia da una guida spagnola. Dopo il castello ci dirigiamo verso Christ Church maestosa chiesa con annesso un ponticello che congiunge le due parti divise da una strada, purtroppo è chiusa ma ci lascia ugualmente spiazzati come del resto la nostra prossima tappa Saint Patrick chatedral circondata da un parco meraviglioso ma che si rivela essere a pagamento (d’altronde l’avevamo già letto sui viaggi di turisti per caso). Ah.. Annessa a Christ Church c’è Dublinia una sorta di museo che ricalca le tappe della storia celtica ma che non abbiamo visitato. Dopo tutto questo magico giro la fame comincia a farsi sentire dunque ci fermiamo in un locale molto tipico sul fiume Liffey e ci gustiamo un sandwich preparato al momento dalla gentilissima proprietaria. Ricomincia a piovere (ma va..) quindi decidiamo di tornare verso O’ Connell street e ci facciamo un altro giretto per negozi. Serata a cena da “Boccaccio” su Dame Street, locale davvero italiano dove ci strafoghiamo un piattone di pasta..ottima!!!! 12euro a testa..ne vale la pena ricordatevi di prenotare se decidete di andarci nel week end. Dopo cena nel pub sotto il B&B , The Celt , dove sorseggiamo la nostra prima autentica Guinness irlandese e ce ne innamoriamo. Nel pub suonano musica irlandese, wonderful!!!! Giovedì 10 dicembre: Oggi decidiamo di spostarci verso Howht, paesino di pescatori ubicato sulla punta nord della baia di Dublino. Prendiamo la DART (trenino di superficie) 7euro il biglietto valido per tutto il giorno, da Connolly station e dopo 20min arriviamo in questo paradiso. Poco turismo, mare splendido, sole meraviglioso che anche oggi ci assiste. Lo spettacolo maggiore qui sono le foche in libertà che nuotano nel porto…e poi via verso quella che credevamo una passeggiatina per ammirare le Cliffs (scogliere) che si è rivelata una scarpinata di 10km…ne vale la pena!!!!! non fatevi intimorire dalla distanza…consiglio però scarpe da trekking perché in alcuni punti c’è melma. Tornate verso il porto ci fermiamo in un ristorantino “The OAR” dove ci servono fish&chips..un quintale di fish&chips..e così con lo stomaco pieno ci dirigiamo verso il castello di Howht. Niente di speciale soprattutto perché è possibile solo ammirarlo dall’esterno. Torniamo così a Dublino dove visitiamo la National Gallery che con nostra grande sorpresa si rivela essere gratuita. Tutti i musei a Dublino sono free. Splendida.. Ammiriamo “La cattura di Cristo” del Caravaggio e altre opere di Monet, Van Gogh, Tiepolo… Camminatina fino al B&B passando davanti la Custom House, sede dell’ambasciata e meravigliosa di notte…totalmente illuminata ed affacciata sul fiume. Stasera panino in stanza e poi come da tradizione al “The Celt” con musica e birra. I locali non chiudono tardi, in settimana a mezzanotte tutti a nanna. Venerdì 11 dicembre: Stamattina si va a Phoenix Park, parco immenso con all’interno uno zoo fantastico. Prendiamo l’autobus 1.60 euro a corsa, il biglietto si fa a bordo quindi soldi spicci perché l’autista non da resto. Giro allo zoo, pranzo nel take-away interno e poi finalmente GUINNESS STOREHOUSE. 15euro l’ingresso (li vale tutti), audio guida in italiano, si entra in una immensa pinta di birra dove spiegano la storia e come viene prodotta la birra. Il tour termina al nono piano in un cilindro di vetro da cui si può ammirare tutta la città sorseggiando la birra compresa nel biglietto!!! Ah è la nostra ultima sera….pizza e giretto a Temple bar, solita guinness a “The Celt” e poi a nanna. Domani si riparte…..SLONCIA IRELAND!!!!!!!