Sultan Sands Kiwengwa…hakuna matata!
Partiamo puntualissimi, con Blu Panorama da Malpensa, e dopo 9 ore di volo finalmente atterriamo in un mondo nuovo…Subito ci accoglie un caldo quasi soffocante, ma piacevole considerato il freddo lasciato a casa! L’aeroporto rispecchiava in pieno tutto ciò che precedentemente avevamo letto su internet…Caotico quanto comico!!! Finalmente, valigie alla mano, veniamo trasferiti a Kiwengwa…Il Sultan Sands ci accoglie oltre che con il cocktail di benvenuto e delle salviette umide rinfrescanti, con le sue camere tipo bungalow belle, spaziose e pulite, con un buon all inclusive (unica nota stonata il dover firmare per confermare la consumazione), con una buona qualità di cibo, ogni sera c’era una cena a tema, accompagnata da uno spettacolo con musica e balli locali e soprattutto senza animazione, cosa che a noi personalmente ha fatto estremamente piacere! La spiaggia di Kiwengwa risente delle maree…Una particolarità affascinante…Alternando un mare caldissimo a delle distese di sabbia bianchissima…”Ospiti fissi” i famosissimi beach boys simpatici quanto stressanti…Accontentarli tutti è veramente impossibile…Con i quali a differenza di altri, non faremo neanche un’escursione, in quanto l’assistente italiano del Sultan Sands, Andrea (finalmente un ottimo assistente, sempre presente in qualsiasi circostanza), propone le stesse a prezzi uguali o inferiori…
Decidiamo di fare 3 escursioni…La prima è Stone Town con il tour delle spezie…Sinceramente rimaniamo delusi dal tour, ci aspettavamo qualcosa di più interessante, la città invece ci ha colpito molto…Il mercato, le viuzze, la prigione degli schiavi, e ciliegina sulla torta, l’aperitivo all’African House, con un meraviglioso tramonto!!! La seconda escursione è Prison Island, dove Viviana, una sarda trapiantata da 10 anni a Zanzibar, ci accompagna con le sue barche alla scoperta delle tartarughe giganti…E ci accoglie in una lingua di sabbia bianchissima per un pranzo freddo swahili, dove abbiamo la possibilità di fare dello snorkeling…
La terza escursione è Kendwa, al Kendwa Rock dove ci attende un pomeriggio nella spiaggia, secondo noi più bella di tutta l’isola!!! Risentendo meno del fenomeno delle maree troviamo una spiaggia grandissima, con un mare cristallino ed un tramonto indimenticabile!!! Infine vogliamo esprimervi la nostra gioia nell’aver soggiornato in una terra dove il tempo sembra essersi fermato, e dove i rapporti tra gli ospiti e i locali sono semplici e sinceri! Indimenticabili le notti a chiacchierare sulla spiaggia sotto un meraviglioso cielo stellato in compagnia dei Masai, in particolare Rokonga che è rimasto nei nostri cuori!Un abbraccio virtuale anche a Mohamed, il barman più simpatico di Zanzibar e Joyce, la cameriera più dolce dell’isola. Toccante il contatto con la realtà locale, specialmente con i bellissimi bambini che vi dispenseranno mille sorrisi…
Concludendo vi consigliamo questa bellissima terra che siamo sicuri vi arricchirà come è successo a noi! Vogliamo ricordare i nostri compagni d’avventura Luca, Laura, Fabrizio e Simona…Jambo ragazzi…E come sempre hakuna matata!!! Barbara e Massimo