Sudafrica on the road 2

2.200 chilometri in pochi giorni per assaggiare un po' di Africa
Scritto da: Linda M.
sudafrica on the road 2
Partenza il: 10/08/2018
Ritorno il: 22/08/2018
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
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Premetto che ho organizzato interamente da sola questo viaggio aiutandomi con i diari di altri viaggiatori, l’immancabile Loney Planet e vari articoli e siti internet. Tutte le prenotazioni sono state fatte tramite expedia e booking dall’Italia, considerando km da percorrere quotidianamente e a malincuore abbiamo dovuto saltare il Kruger, preferendo la Garden Route e i parchi vicini a Port Elizabeth tutti malaria free.

In Sudafrica, in agosto, è pieno inverno con temperature che variano dai 7 gradi min. a 20 gradi max nelle poche e bellissime giornate di sole trovate e fortunatamente per noi non abbiamo trovato alcun insetto nemmeno nei parchi.

Le autostrade sono curatissime, senza buche e tutte gratis tranne il tratto della Ocean Peak Drive (dal costo irrisorio) e Tsitsikamma National Park (sarebbe a pagamento ma la Ns auto a noleggio aveva un piccolo “telepass” e quindi non abbiamo pagato nulla).

I parcheggi sono tutti gratuiti tranne quelli nei centri commerciali dove con pochi euro si può lasciare la macchina diverse ore.

Benzina: 1 euro al litro… per 2.200 km percorsi abbiamo speso in totale 125 euro circa.

Negozi: solitamente chiudono alle 17.00, la domenica alle 15.00 (unica eccezione riscontrata Cape Town – Waterfront e Canal Warf). Nei centri commerciali si trovano tutte le marche più blasonate ai medesimi prezzi italiani (esiste la possibilità di un tax refund su l’acquisto di alcuni beni da effettuare in aeroporto al rientro ma non eravamo interessati e quindi non ci siamo informati).

Sicurezza: personalmente non abbiamo avuto alcun problema, tuttavia consigliano di non lasciare in macchina alcun bagaglio e/o altro visibile, di evitare le township se non con accompagnati da persone del luogo o tour organizzati, non girare di notte.

Wi-fi: tutti gli hotel e ristoranti ne sono dotati. Noi abbiamo richiesto all’agenzia di noleggio auto anche il pocket wi-fi che abbiamo utilizzato come navigatore e ci siamo trovati benissimo. Google maps non sbaglia mai… nemmeno in mezzo alla savana!

10/08/2018: PARTENZA

Ore 2.30 partiamo in direzione Bologna, volo ore 6.00 per Amsterdam. Due ore di scalo che passano velocemente ed eccoci sull’aereo KLM con destinazione Cape Town. Dopo 11 ore, arriviamo puntuali a Cape Town, ritiriamo bagagli (arrivati tutti!) e l’auto a noleggio (una bella Renault clio nuova), prendiamo confidenza con la guida a sinistra e ci dirigiamo verso il Ns hotel: Radisson Blue Le Vendome. Arrivati al check-in, l’addetto alla reception ci comunica che la nostra prenotazione è stata modificata e ci aspettano il 13/08 per una sola notte. Dopo lo sconcerto iniziale e varie telefonate al personale si scopre che l’hotel è in overbooking e che ci hanno spostato (senza avvisare noi e senza comunicarlo nemmeno allo staff dell’hotel stesso) in altro hotel di medesima categoria li vicino. Sono le 23.30 di notte, siamo stanchi morti dopo 15 ore di volo e… non possiamo fare altro che rimontare in macchina e raggiungere l’altro hotel: Premier Hotels Cape Town.

11/08/2018: CAPE TOWN

Grazie alla bella giornata di sole ne approfittiamo subito per visitare la Table Mountain. Lasciamo la macchina al parcheggio gratuito (ma il custode naturalmente vuole la mancia) e prendiamo la navetta anch’essa gratuita. Giunti alla biglietteria la fila è lunghissima (non avevo comprato i biglietti da casa perché il tempo è molto instabile, tuttavia li hanno il wifi gratuito e ti consigliano di comprarli online direttamente dal sito per risparmiare tempo e saltare un bel po’ di fila… Noi non riuscivamo a collegarci quindi abbiamo lasciato perdere e aspettato il ns turno). Ci voglio circa due ore ma alla fine riusciamo a salire sulla cima, godere del panorama e morire di freddo. Facciamo un breve giretto perché il vento gelido non dà tregua e quindi dopo aver scattato un bel po’ di foto, ci rimettiamo in fila per scendere. Recuperata l’auto raggiungiamo Kirstenbosch Botanical Gardens, assolutamente da non perdere! Il parco è bellissimo, verde e molto curato. Ci facciamo un bel giretto di un paio d’ore e poi finiamo a prenderci un bel tea caldo e qualche ricordino allo shop. Usciamo poco prima della chiusura e raggiungiamo il waterfront dove finalmente cambiamo i soldi, facciamo un giretto per il centro commerciale e ci fermiamo a cena da Gibson’s gourmet burger.

12/08/2018: CAPE TOWN

Sveglia di buonora, colazione e check-out per trasferisci finalmente all’hotel che avevamo prenotato Radisson Blue Le Vendome, dove la Ns camera non è ancora pronta e quindi lasciamo i bagagli in portineria e usciamo. Torniamo nuovamente al Waterfront e facciamo un giro diurno tra i tanti negozi e le stradine brulicanti di turisti. Il tempo è molto nuvoloso e le previsioni mettono pioggia pertanto decidiamo di prendere l’on-off tour e iniziare la visita di Cape Town. Scendiamo in Long Street e prendiamo parte al tour a piedi di circa 2 ore dei distretti principali incluso nel biglietto del bus. Il tour è molto carino, percorre le tappe principali e spiega anche molto sulla storia della città e del Sudafrica. Finita la passeggiata decidiamo di raggiungere a piedi il quartiere di Bo-Kaap e vediamo le prime case colorate, torniamo alla fermata del bus perché in giro non c’è molta gente essendo domenica ed il tempo non promette nulla di buono. Facciamo quindi tutto il giro turistico completo della città sull’autobus con le cuffiette alle orecchie e riparati dalla pioggia. Tornati al Waterfront, sempre sotto la pioggia, decidiamo di fermarci all’hotel Cape Grace a prendere un afternoon tea (assolutamente consigliato, i dolci sono favolosi così come la sala dove viene servito).

Ceniamo sul tardi da Ocean Basket (tutto pesce molto economico) e torniamo in hotel.

13/08/2018: HOUT BAY – CAPE POINT – BOULDERS BEACH – SIMON’S TOWN

Dopo una lauta colazione, lasciamo l’hotel e partiamo alla volta di Hout Bay. Il porto è molto piccolo ed appena arrivati troviamo subito una bella foca, breve sosta e ripartiamo direzione Simon’s Town passando per la famosa Chapman’s Peak Drive (i panorami sono bellissimi). Dopo un’oretta buona raggiungiamo Cape Point, classiche foto di rito, visita al faro e continuiamo verso Capo di Buona Speranza. Torniamo verso Simon’s Town fermandoci alla famosa Boulders Beach per vedere da vicino i carinissimi pinguini. Pernottamento presso Aha Simon’s Town Quayside Hotel a Simon’s Town (camera bellissima con vista sul porto), piccola passeggiata per la cittadina ma essendo già le 17.00 passate i negozi stanno chiudendo. Giretto per il porticciolo, cena presto e tutti a letto.

14/08/2018: HERMANUS

Di nuovo in auto prima tappa della giornata Muizenberg con la famosa spiaggia delle cabine colorate. Fatte le 100 foto di rito ripartiamo alla volta di Hermanus dove arriviamo in tarda mattinata. Ci dirigiamo subito al visitor center per prenotare l’escursione Whale Watching. Purtroppo per quel giorno è tutto pieno (e scopriremo successivamente causa mare mosso vengono proprio cancellate tutte le escursioni del pomeriggio) e quindi scegliamo la gita per le 7.00 della mattina successiva. Raggiungiamo il centro e ci godiamo i primi avvistamenti dalla terra ferma delle balene … bellissime! Giretto fra i negozietti, pranzo e passiamo la giornata a “caccia” di balene. Ceniamo presto al famoso Fisherman’s Cottage. Il locale è sempre pieno, altamente consigliato prenotare. Pernottamento Jakasa Guest Hause la casa è molto carina, con parcheggio privato e vicina al centro, ma non ha riscaldamento ed essendo inverno non saremo stati male con qualche grado in più in camera.

15/08/2018: HERMANUS – MOSSEL BAY

Sveglia prestissimo, dobbiamo essere al porto per le 6.30, la crociera parte alle 7.00. Il mare non è dei più calmi e la barca si muove tanto ma prendiamo posto fuori, sfidando il freddo e dopo circa 30 minuti di navigazione riusciamo a scorgere le prime balene che nuotano indisturbate. È uno spettacolo unico! Mi permetto assolutamente di sconsigliare questo tour a chi soffre di mal di mare, le barche sono veramente piccole, si “balla” parecchio a bordo. Il tour dura circa due ore, al termine del quale quasi congelati torniamo alla Guesthouse dove ci attende una bella colazione calda. In tarda mattinata partiamo alla volta di Mossel Bay, circa 3,5 ore di auto, percorrendo un tratto della famosa Garden Route. Arriviamo nel primo pomeriggio e ci dedichiamo alla visita di questa cittadina che non offre molto ai turisti. Centro piccolo e scarno, di poco interesse, il porto è piccolissimo ed il faro (da cui si gode una bella vista) si gira in circa 5 minuti. Finiamo il pomeriggio al centro commerciale. Pur sapendo che Mossel bay aveva ben poco da offrire ai turisti in inverno, in fase di prenotazione, abbiamo deciso comunque di inserirla nel percorso come sosta “jolly” prima di arrivare alla riserva. Pernottamento presso 1 Point Village Guesthouse dove ci offrono un intero appartamento con 3 camere da letto e 2 bagni tutto per noi. Ottimo rapporto qualità/prezzo. Consigliato!

16/08/2018: AMAKHALA GAME RESERVE

Sveglia presto e subito in partenza. Oggi ci aspetta un bel viaggio di 4 ore e dobbiamo essere alla riserva entro le 14.00. Finalmente una bella giornata di sole che ci fa godere a pieno dei bellissimi panorami della Garden Route. Come da programma arriviamo puntuali all’ingresso della riserva e varcato il cancello vediamo subito le prime giraffe … che emozione! Abbiamo scelto di soggiornare due notti presso Hlosi Game Lodge che prevede servizio all-inclusive con 2 safari al giorno. Ci danno il benvenuto con un bel drink, ma la ns camera non è ancora pronta così approfittiamo del buffet e della bella giornata di sole all’aperto godendoci il panorama. Alle 15.00 si parte per il primo safari su jeep aperte guidate dai ranger rientro alle 18.00 (appena cala il sole e la mattina presto fa veramente freddo). Prendiamo possesso della Ns bellissima camera e alle 19.30 siamo pronti per la cena.

17/08/2018: AMAKHALA GAME RESERVE

Oggi il tempo non è per nulla buono, piovigginoso a tratti ma comunque freddo e molto ventoso. Partecipiamo ai due safari previsti alle ore 7.00 e 15.00 e ci riposiamo tutto il resto della giornata.

18/08/2018: AMAKHALA – ADDO

Sveglia presto e alle 7.00 siamo pronti per l’ultimo safari e per il check-out conseguente.

Oggi il tempo è bellissimo e si sta veramente bene, riprendiamo la ns auto e ci dirigiamo verso l’Addo African Park dove gireremo il parco in autonomia. Entriamo dal gate Matyholweni e passiamo tutta la giornata per le stradine del parco incontrando tanti elefanti (alcuni proprio sulla strada e sinceramente ho avuto un po’ paura) zebre, struzzi, bufali e gli immancabili kudu e springbok. Grandi assenti della giornata i leoni, rinoceronti e ghepardi. Poco prima della chiusura del gate, usciamo dal parco e raggiungiamo il nostro hotel non molto distante: Addo African Home. Per cena ci fermiamo al ristorante dell’hotel molo lolo restaurant & cooking school, dove mangiamo veramente bene. avevo letto pareri molto contrastanti su questo ristorante, invece si è rivelata la miglior cena di tutta la vacanza.

19/08/2018: KNYSNA

Partiamo presto perché anche oggi ci aspettano diverse ore di macchina. Leggendo le recensioni su internet decidiamo di fermarci al Birds of Eden, una delle voliere più grandi al mondo. Paghiamo non poco per entrare, ma passiamo piacevolmente un paio di ore a vedere i vari tipi di uccelli presenti. Veramente bello. Raggiungiamo il centro di Knysna intorno alle 15.00 ed i negozi sono tutti chiusi, pochissima gente in giro. Decidiamo così di recarci al Waterfront dove ci sono un po’ di negozietti e molti ristoranti carini. Verso le 16.00 raggiungiamo il Ns hotel Retreat on Cliff, che dire uno spettacolo. Si tratta di una magnifica villa con piscina sull’oceano con solo tre camere da letto… bellissima.

Ci riposiamo un paio di ore e poi partiamo per una cena veloce presso tapas and oysters knysna sulla thesen island, dove abbiamo fatto anche un breve passeggiata serale.

20/08/2018: KNYSNA – FRANSHOEK

Ci svegliamo presto e prepariamo subito i bagagli, in modo da essere pronti dopo una bella colazione. Oggi ci attende l’ultima tappa del ns viaggio e per raggiungerla ci vogliono circa 5 ore di auto. Fortunatamente piove molto forte e quindi non ci dispiace più di tanto lasciare la bellissima villa dove abbiamo dormito. Arriviamo a Franshoek verso le 16.00 e ci fermiamo subito in un due cantine per una breve degustazione. Presso la cantina Grand Provence è anche possibile vedere i ghepardi e fare una passeggiata al guinzaglio.

Check-in alle 18.00, ci riposiamo un po’ e poi a cena.

21/08/2018: FRANSHOEK – CAPE TOWN

Sveglia presto e colazione, come di consueto. Facciamo il Ns ultimo check-out e ci godiamo una bellissima passeggiata nella cittadina, che è veramente molto carina con tanti negozi e immersa nel verde. Passiamo un paio di ore tranquille concedendoci anche un po’ di shopping e andiamo a pranzo presso Le Petit Colombe sempre a Franshoek… che dire semplicemente fantastico. Lasciamo a malincuore Franshoek e riprendiamo la macchina direzione Stellenbosh. Arriviamo nel primo pomeriggio ma stiamo veramente poco… la città è sporca e maltenuta… nel breve giro fatto non abbiamo visto nulla di interessante e così decidiamo di passare le ultime ore a Cape Town. La fila per entrare in città è lunghissima e ci fermiamo al Canal Walf, un nuovissimo centro commerciale, il più grande di tutto il Sud Africa. Passiamo le ultime ore a giro per i negozi e visitando la zona del Century 21, completamente nuova e curatissima. Verso le 19.00 ci dirigiamo verso l’aeroporto per lasciare la mitica Renault Clio che ci ha accompagnato in questi 2.200 km e riprendiamo il volo con destinazione casa.

Che dire, è stato un viaggio molto stancante ma bellissimo. Abbiamo avuto la possibilità di vedere paesaggi fantastici, animali in completa libertà e godere ogni minuto di questo splendido paese pieno di contraddizioni da un lato modernissimo e molto occidentale, dall’altro estremamente rurale e povero.

Per scelta in termini di tempo e costi abbiamo saltato il Kruger e optato per riserve più piccole e raggiungibili in auto, sperando di poterci tornare presto per vedere la parte mancante.

Linda



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