Sud Africa Alla scoperta… E malaria free

Premessa: Questo viaggio è nato dal connubio di due fattori per noi importanti: vedere tanti animali in una grandiosa natura e visitare zone dove la malaria non esiste. 29.08.05 Milano-Johannesburg by S.A.A. Johannesburg-Port Elizabeth Noleggio auto e via subito alla visita del Addo National Park dove trascorriamo due giorni fantastici, viviamo...
Scritto da: Valentina Trianni
Partenza il: 29/08/2005
Ritorno il: 11/09/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
Premessa: Questo viaggio è nato dal connubio di due fattori per noi importanti: vedere tanti animali in una grandiosa natura e visitare zone dove la malaria non esiste.

29.08.05 Milano-Johannesburg by S.A.A.

Johannesburg-Port Elizabeth Noleggio auto e via subito alla visita del Addo National Park dove trascorriamo due giorni fantastici, viviamo emozioni da brivido, ci troviamo in mezzo a 50 elefanti che ci bloccano in un angolo della strada, i colori del tramonto e dell’alba indimenticabili, soggiorniamo nello chalet del parco che rende l’atmosfera particolarmente tipica.

Knysna e’ la nostra seconda tappa, arriviamo nel primo pomeriggio dopo esserci soffermati allo Tsistikamma per ammirare le profonde gole dei canyon della zona. Arrivati a destinazione, dedichiamo due giorni alla visita delle zone circostanti, paesaggio molto bello e completamente diverso da quello dell’Addo, troviamo foreste di pini ed una vegetazione lussureggiante e sullo sfondo un cielo terso e spiagge bianche. La baia di Knysna e’ molto carina ed il suo porticciolo ricco di bei ristorantini ed ottimi alberghi per soggiornarvi, approffittiamo anche per vedere Mossel Bay ed il mitico albero della posta, utilizzato dai marinai all’epoca di Diaz per inviare la corrispondenza depositandola su un albero del latte ed approfittando del passaggio di altre navi in direzione opposta .

02/09/05 Partenza in direzione di Cape Town che raggiungeremo la sera dopo una disavventura finita bene. Lungo la costa visitiamo prima Cape Aghullas dove scattiamo le foto di rito della roccia che indica l’unione dei due oceani atlantico ed indiano, anche se poi, oltre al faro che si trova piu’ a sud del continente africano non c’e’ nient’altro di interessante e mi domando se veramente ne e’ valsa la pena perdere del tempo (3 ore) che avremmo potuto utilizzare per vedere Hermanus ed i paesaggi vicini di pescatori. Avvistiamo 6 balene che ci allietano con le loro delicate movenze nell’oceano di una calma apparente, non vorremmo piu’ andare via ma il tempo stringe ed i chilometri sono ancora tanti primi di raggiungere Cape Town con la luce!!!!!!!! Ed infatti, arriviamo nella metropoli con il buio e ci perdiamo chiaramente nella parte piu’ pericolosa della city (township di Cape Flats); per fortuna, grazie a Luca mio marito ed a due poliziotti che fermiamo alla stazione di servizio che troviamo lungo il percorso, la serata finisce bene e raggiungiamo accompagnati dalla polizia il nostro albergo “The President”. In città visitiamo il centro, il porto, la Table Mountain (vista mozzafiato) , le spiagge e dedichiamo un giorno alla visita della penisola del capo. In totale rimaniamo tre notti ma forse una quarta ci sarebbe voluta vista la numerosita’ di belle cose da vedere. Chapman’s Peak Drive, Cape Point, Capo di Buona Speranza, Il centro …

05/09/05 Aereoporto di Cape Town direzione Upington e Kalahari Nat.L Park.(3 notti) e qui devo dire che sono ritornata a sognare come una bambina. Luca ed io siamo rimasti meravigliati di cosi’ tanta bellezza, il solo silenzio era bello perche’ ci permetteva di sentire il vocio degli animali :uccelli, rettili, mammiferi.. Le mattine iniziano presto (05.30 la sveglia) proprio per godere appieno il risvegliarsi della natura e via in giro con la macchina; km e km fino alla sera accompagnando quasi l’ultimo animale diurno e scoprendo la vita animale notturna.

Dormiano una notte all’interno del camping ed una in mezzo al deserto su una duna nelle Kilie Krankie tents, con Edward il nostro guardiano, che ci porta a fare una passeggiata a piedi con altri due ospiti “scienziati” che ci spiegano e ci fanno conoscere i mille tipi di piante del posto, io mi ricordo ancora tutti i nomi …Grass knee,etc,,, 08/09/05 Upington – Johannesburg Qui inzia il relax e le coccole visto che soggiorniamo al Madikwe Game Reserve. L’ambiente e’ da mille e una notte, il nostro ranger Steve ci fa vedere quattro big five piu’ altre specie animali; l’ambiente e’ fantastico la natura magnifica e di piu’ Di questo viaggio ho ancora vivi a distanza di mesi i colori ed i volti degli animali: elefanti, zebre, leoni, rinoceronti, bufali, iene, wild dog, struzzi, giraffe, falchi, upupe, sciacalli, suricati, otocioni, kudu, springbok, sabel, impala, orici, cercopitechi, pinguini, balene, babbuini, facoceri, ecc. Ecc. Un’esperienza unica che mi fa sognare ancora oggi e rimarra’ viva per sempre nel mio cuore.

Viaggio sicuramente consigliato.

Quanto costa? Ovviamente questo dipende come ovunque dalla scelta delle sistemazioni. Diciamo che ciò che incide particolarmente è il soggiorno presso la/le riserva/e private ma, è anche vero che le emozioni che abbiamo provato ci hanno ripagato appieno. Personalmente, includendo viaggio aereo a/r + tre voli interni, tutti i pernottamenti incluse le due notti presso la riserva privata Madikwe e precisamente presso Impodimo Lodge (consigliato!!), cibo, ingressi ai parchi e strade, noleggio auto superiore, rifornimento carburante (il carburante costa solo 5,62 rand/lt. Ovvero 0,73 €/cent/lt.) , abbiamo speso 6.000,00 € in due. Buon viaggio a tutti da Valentina e Luca



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