Su e giù per la Costiera Amalfitana
Per visitare Amalfi e Positano, le località più rinomate occorre comunque prendere un primo mezzo per Amalfi e poi un secondo per Positano. I mezzi hanno una frequenza di 1/2 ora o 1 ora verso sera che a causa del traffico e delle strade molto tortuose viene raramente rispettato. Essendo un piccolo gruppo risulta più conveniente e soprattutto si è sicuri almeno dell’orario di partenza, ricorrere al servizio di pulmini che possono essere prenotati sul luogo. Il mezzo più comodo è il traghetto. Si può prendere a Positano, Amalfi, Maiori o Salerno. Non effettua fermate negli altri paesi. Da Positano ad Amalfi costa 8 euro, fino a Salerno 12 euro. Se si scende a Salerno meglio prendere quello per Piazza della Concordia piuttosto che per il molo Manfredi che risulta più lontano dalla fermata dei bus e dalla stazione dei treni per chi deve poi spostarsi verso altri luoghi. Un’altra soluzione è quella di noleggiare lo scooter. Occorre sempre tener presente che la zona è trafficata e il modo di guidare un po’ disordinato. In ogni paesino esistono varie spiagge, la maggior parte sassose, in qualcuna è presente la sabbia. A Cetara, in modo particolare, oltre alla spiaggia del porto ce ne sono altre due. Durante la nostra permanenza , oltre ad Amalfi, abbiamo visitato Positano e Ravello. Per raggiungere Ravello, occorre prendere il bus per Amalfi, scendere alla fermata di Castiglione e poi prendere l’altro bus per Ravello. Qui sono da visitare Villa Rufolo che costa 5 euro e villa Cimbrone a 7 euro, molto bella per la vista sulla Costiera. Per scendere abbiamo preferito percorrere il sentiero che da villa Cimbrone in circa 1 ora e 15′ porta al paesino di Atrani. Si consideri che la discesa non è impegnativa, l’unico problema è la presenza di parecchi gradini che mettono a dura prova le ginocchia. Un’altra bella escursione, che sicuramente è meglio fare non nei mesi estivi, è quella del “Sentiero degli dei”. Occorre prender il solito bus per Amalfi e da qui un altro per Agerola. Attenzione perché per Agerola il primo bus è alle 8 e il secondo alle 10.15. Noi siamo arrivati ad Agerola alle 11.30 e fatto la camminata tra le 12 e le 15 con temperatura vicino ai 40 gradi. Il panorama ripaga della fatica e alcune fontane assicurano di non restare senza acqua. Giunti a Nocelle si può prendere la navetta che porta a Positano con frequenza oraria ai 45 di ogni ora oppure scegliere di scendere a piedi percorrendo 1500 gradini. Noi abbiamo optato per la prima soluzione.
Dove mangiare
A Cetara esistono parecchie friggitorie, non si possono non assaggiare le alici fritte, la loro specialità. Come ristorante noi ci siamo trovati molto bene da “Pane e coccos”, sulla via principale. Cucina casalinga e piatti tradizionali ad un giusto prezzo.