Stoccolma in primavera

Dal mio diario di viaggio... 8/03/2007 ORE 16.00 STAZIONE CENTRALE MILANO: abbiamo deciso di partire un pò prima per Orio al Serio nonostante il volo fosse alle 20.35..scelta super azzeccata; infatti ci siamo inbattuti nei simpatici tifosi del Celtic in rientro da Milano dopo la partita di Champions. Risultato: abbiamo perso, causa riempimento...
Scritto da: LaGiuGGy
stoccolma in primavera
Partenza il: 08/03/2007
Ritorno il: 11/03/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Dal mio diario di viaggio…

8/03/2007 ORE 16.00 STAZIONE CENTRALE MILANO: abbiamo deciso di partire un pò prima per Orio al Serio nonostante il volo fosse alle 20.35..Scelta super azzeccata; infatti ci siamo inbattuti nei simpatici tifosi del Celtic in rientro da Milano dopo la partita di Champions.

Risultato: abbiamo perso, causa riempimento nel giro di 30 sec, un paio di navette.

Alla fine tra spintoni vari riusciamo a salire su una navetta sempre in compagnia di alcuni tifosi che non trovando posti a sedere sono rimasti in piedi per circa 2 ore causa traffico ! ORE 19.30 AEROPORTO ORIO AL SERIO: check-in subito e pappa! ORE 20.35: Volo Ryanair, comodità, puntualità gentilezza. Tutto ok! ORE 23.10 AEROPORTO DI SVAKSTA: arrivo puntuale, navetta Flygbussarna per Stoccolma in attesa di riceverci e viaaaaaaaaaaa verso la city! ORE 00.30 STAZIONE CENTRALE DI STOCCOLMA: purtroppo non ci siamo accorti di essere a due passi dall’hotel e quindi taxi per la modica somma di 15,00 €, mi raccomando no coins! Arriviamo all’Oden Hotel abbastanza sconvolti..Quindi doccia e nanna.

Oden Hotel in Karlsberger è carino, poco costoso, tradizionale e vicinissimo alla fermata della MM Odenplan.

9/03/2007 ORE 9.30 STOCCOLMA: colazione,super abbuffata di marmellate varie, cioccolata calda e panini per affrontare la giornata a base di formaggio e salame.

Ci rechiamo con la panza piena alla fermata della MM (T) in cerca della famosissima Stockholm Card, ma tutto esaurito lì.

A piedi arriviamo in stazione centrale e ci accorgiamo che Stoccolma è piccolina !!! Acquistiamo la Card ma non ci avvisano che molte escursioni ed offerte sono valide solo in estate..Così cerchiamo di ammortizzare il costo viaggiando molto sui mezzi pubblici anche se non ce ne sarebbe bisogno.

Cartina alla mano ci rechiamo subito a visitare Gamla Stan per non perderci l’affascinante cambio della guardia a Palazzo reale con 2′ gradi e 0 sole.

La bandiera svedese è proprio bella, che colori! Purtroppo il palazzo reale, il tesoro etc.. È chiuso.

Optiamo allora per un giretto nei vicoli alla ricerca subito di qualche souvenir e poi cambio batteria della macchina fotografica in hotel.

Sempre camminando ci mangiamo i nostri panini saporitissimi.

Andiamo alla ricerca del battello per Djurgandens, ma sull’immagine della Card c’è una bella croce rossa..Quindi? 170 Kr e via sulle acque di Stoccolma alla visita delle isolette senza però sostarvi.

Paesaggi affascinanti ed eleganti, molto verdi e colorati, ma me la aspettavo ben più moderna architettonicamente parlando.

Al ritorno puntiamo dritto verso il National Museum, ma dovendo scegliere tra questo e il Modern museet..Scegliamo l’ultimo.

Benissimo, molto interessante. Adoro Picasso e l’arte moderna.

All’uscita è già buio e fa ancora più freddo.

Ci ricordiamo di aver visto nei pressi di Gamla Stan una torretta con un orologio, saliamo e scattiamo qualche foto panoramica.

Dopo la discesa un buon fast food è quel che ci vuole e per scaldarci un pò tutti all’ICE BAR !! Fantastica esperienza, qui a Milano non ci sono mai andata.

Si entra con una vestizione particolare e per 150 kr si sorseggia un cocktail a base di vodka a scelta. Si foto, no video..Purtroppo.

ORE 0.00: rientro in Hotel, succo d’arancia bello fresco e nanna.

10/03/2007 ORE 9.00 STOCCOLMA CITY: punto di partenza la stazione centrale per cambiare qualche soldino, oggi shopping di souvenir e assaggi tipici svedesi! Prendiamo una stradina molto trafficata da pedoni che ci porta alle spalle del Palazzo reale..Che bella sorpresa e che vedute suggestive molto romantiche.

Foto, foto , foto e video e poi souvenirs! Riempiamo lo zaino di oggetti vari e prendiamo l’autobus per Djurgandens, ci mancano un paio di musei che vogliamo assolutamente visitare.

Prima tappa Vasa Museet, questo vascello un pò sfigato (affondato il giorno stesso dell’inaugurazione) è davvero bello, tutto intarsiato e decorato e imponente fa la sua sporca figura ai nostri occhi.

E’ possibile anche vedere un filmato in italiano che parla della sua storia.

Seconda tappa Scandiska Museet, grande museo con molte collezioni di oggetti tipici svedesi.

Al suo interno si ripercorrono i cambiamenti modaioli, architettonici e di design della Svezia nel corso dei secoli.

Il tempo è passato velocemente..È tutto scuro fuori ma sono solo le 16.30, abbiamo ancora 30 min prima che i musei chiudano.

Alle spalle del Vasa Museet ecco la casa di Pippi Calzelunghe tutta arredata a misura di bambino con tanto di ludoteca annessa..Molto simpatica 🙂 Verso le 18.00 infreddoliti a causa di un vento gelido che si è levato ci dirigiamo al centro commerciale della stazione centrale, una città sotterranea che offre molte attrazioni tra cui un bar con un sacco di dolci! E’ arrivato il momento di assaggiare una torta! Quasi buona direi..Così come la cioccolata.

Torniamo in hotel ci addormentiamo e ci svegliamo alle 21.00, si esce a mangiare e poi a cercare un locale dove bere e scaldarsi un pò.

Ci ritroviamo per l’ennesima volta a Gamla Stan e capiamo che questa città vecchia ci piace molto..Siamo sempre qui praticamente! Un mega schermo attrae l’attenzione del mio ragazzo che si fionda all’interno di questo Pub per vedersi la partita Real-Barcelona, io lo seguo e mi gusto un buon cocktail alcolico.

ORE 23.30: in Hotel a chiaccherare con la receptionist e a dormire.

11/03/2007 ORE 9.00: colazione e preparazione bagaglio.

Ultime foto panoramiche dalla torre, poi causa scadenza della Card alle 12.00 siamo già in stazione centrale per prendere la navetta del ritorno.

ORE 17.35 imbarco e via per Orio al Serio.

CONCLUSIONI: Stoccolma la consiglio vivamente a tutti, anche se piccola ha un certo fascino che te la farà ricordare per sempre.

Mi ripeto dicendo che me la immaginavo molto più moderna a livello archittetonico.

Devono essere molto belli i dintorni, le periferie che si vedevano dalla navetta per l’aeroporto.

Chissà che un giorno possa tornare a visitarla, magari in estate!



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