Stoccolma e le sue isole 2
Arriviamo la sera alle 23.30 circa in Aeroporto Skavsta e da lì prendiamo un pulman (costo circa 158 S.E.K. in 2 persone) che ci porta alla stazione dei bus vicina al centro di Stoccolma. Stoccolma si gira benissimo a piedi. C’è un clima di serenità e tranquillità, anche se è piena di gente.
Raggiungiamo il nostro ostello, il Best Hostel City Luntmakargatan 14, Stockholm in cui ho prenotato una camera doppia privata con il wc in camera; la doccia era fuori, ma allo stesso piano. Stanza non grande e minimalista ma carina e pulita.
L’ostello è giovanile e in una posizione eccellente per gli spostamenti (noi abbiamo camminato sempre a piedi anche perchè il tempo bello lo permetteva e lo rendeva piacevole.) Andiamo a letto distrutti.
Il 23 inizia con la colazione in ostello (ci eravamo portati dei biscotti) e poi la puoi fare con gratuitamente thè e caffè. Dopo, carichi di entusiasmo, andiamo nella modernissima piazza vicinissima all’abbergo, la Sergels Torg, molto bella. Ha delle panchine rosse, è piena di fiori e ha il pavimento fatto con geometrie particolari. Lì sorge l’edificio del Kulturhuset, molto interessante e pieno di attrattive. Sotto la piazza c’è un centro commerciale bellino, anche se il negozio Desin Torget èun po’ caro. Più economico, invece, Granit, negozio di oggettistica e arredamento con alcune cose geniali!
Poi attraversiamo la minuscola isoletta dove c’è il parlamento per entrare poi nella parte vecchia della città Gamla Stan. E’ piena di stradine strette con negozi di ogni genere, palazzi colorati… Sicuramente da vedere il cambio della guardia a Palazzo Reale con tutti i soldati sui cavali… una cerimonia che la domenica e il sabato viene fatta in grande stile! Siccome il tempo è bello ci mangiamo un panino sul molo dove ci sono anche i gabbiani! La sera, dopo un po di relax, andiamo a cena al ristorante “Grill”! Molto bello… ogni sala è a tema… noi, guarda caso, finiamo in “Toscana”, arredata con tavoloni e tovaglie quadrettate rosse e bianche e con sopra un ulivino. Prendiamo piatti unici con carne alla griglia (ti portano loro un mini bracere da tavolo dove mantieni calda la carne), verdure e riso… veramente abbondanti e di ottima qualità. Nei ristoranti della città non si paga né il coperto né l’acqua naturale, quindi, il prezzo si rivela buono… Pensavamo di spendere molto, invece è andata bene!
Il 24, dopo la nostra solita colazione in ostello, decidiamo di fare una gita fuori porta e prendiamo un traghetto che, in circa 2 ore, ci porta a Grinda (in 2 andata e ritorno circa 330 sek)… un bel viaggetto. Il battello si ferma in tutte le isolette e si vede tutta Stoccolma e l’arcipelago. Grinda è una piccola isoletta con un bellissimo parco verde, un ostello e un bar…. poi due porticcioli (il nord e il sud). Il panorama è fantastico, peccato che il tempo non era un gran chè, ma ne vale sicuramente la pena andarci! Siccome oggi è la giornata della cultura dei musei e delle opere, gli edifici chiudono alle 23 (orario insolito per loro, considerato che che l’orario di chiusura di musei, negozi ed edifici è alle 18-18.30). Al ritorno ne approfittiamo per andiare a visitare il municipio. dall’alto si ha una stupenda vista della città. La sera andiamo a cena a “Slingerbulten” (in centro in Stora Nygatan 24) e mangiamo dell’ottimo pesce (io salmone e il mio ragazzo un pesce tipo sogliola ma più raffinato) il tutto accompagnato dai loro creker integrali e burro salato che ti portano prima di cena! Poi andiamo nella deliziosa piazzetta Stortorget, dove ci fermiamo al localino ” Chokladkoppen & kaffekoppen” arredato con quadri moderni (veramente accogliente!) dove mangio una deliziosa torta di frutti di bosco accompagnata da cioccolata calda bianca!
Il 25 cerchiamo di prendere il tram storico per andare al Djurgarden, ma scopriamo che la linea è sospesa perchè stanno facendo lavori, così andiamo a piedi allo Skansen. Molto bello. E’ un parco in cui è ricostruita una cittadina con casette di legno. C’è chi lavora il vetro (si può assistere alla lavorazione… c’è una ragazza bravissima!!), chi tesse la lana, il venditore di semi (ho comprato dei piselli blu da piantare a casa in giardino e sono venuti bene!!!), il fornaio, animali… un clima davvero piacevole. A pranzo abbiamo mangiato lì delle ottime polpette di carne accomnpagnate da patate lesse e marmellata di mirtilli! Poi, prima di rientrare, ci siamo fatti un giro sull’isola, dove ci sono parchi e palazzi magnifici. La sera, distrutti ci siamo fatti un piatto di pasta in ostello!
Il 26 il nostro ultimo giorno pieno, andiamo nella zona di Solderman a Katerina Kyrk; Sofia Kyrk. .e poi andiamo a mangiare l’aringa fritta che compriamo a un carrettino ambulante “Nystekt Stromming”, che abbiamo trovato in una piazzetta all’uscita del metro Slussen… davvero buona ! Poi concludiamo la giornata con un po di shopping e una sosta in un negozio di fumetti e libri esagerato nella Gamla Stan. A cena restiamo in centro, al ristorante Tedesco “Zum Franskikanar”, prezzi medi alti, ma porzioni gigantesche e buonissime!!!
Il 27 dedichiamo la mattina al Modern Museet e agli ultimi acquisti (è pieno di H&M che è svedese!!!). Poi riprendiamo il volo per tornare a Pisa e poi a Firenze!
Vacanza davvero meravigliosa! A Stoccolma fa freddino, ma abbiamo avuto più o meno sempre il sole! Ve la consiglio!