Stoccolma 3
Numerose compagnie aeree offrono collegamenti con l’aeroporto Arlanda di Stoccolma (Klm, Alitalia, Swiss, SAS, Air France e via dicendo) ma il miglior rapporto orario-prezzo e’ sicuramente offeto dall’ Alitalia (arrivo a stoccolma ore 13:30 circa e ritorno con partenza ore !5:00 circa). Noi, con Alitalia, abbiamo speso 237.50 eur tasse comprese. Esistono poi compagnie aeree low cost che effettuano servizi da e per gli aeroporti di Skavsta (molto distante dal centro) e Bromma. Stockholm a la carte: www.Stoccolma.Com Hotel Esplanade: www.Hotelesplanade.Se PRIMO GIORNO: Arriviamo ad Arlanda (aeroporto internazionale) alle ore 13:30 circa e cerchiamo la biglietteria Flygbussarna (www.Flygbussarna.Se/en/default.Asp), servizio di autobus che in 40 minuti circa ci conduce in centro (95 SEK — 10 EUR circa). Un’ alternativa è l’ Arlanda Express (www.Arlandaexpress.Com), un treno che impiega 20 minuti a raggiungere il centro. In entrambi i casi i minori di 17 anni non pagano. Arriviamo in centro, scarichiamo i bagagli in albergo e partiamo per una passeggiata in centro che ci fa scoprire i principali quartieri e le principali attrattive della città: dalla stazione centrale al palazzo reale, dal parlamento alla gamla stan (la città vecchia dei Stoccolma, splendido labirinto di stradine che occupa un isola proprio al centro di Stoccolma). Suggeriamo un’accurata visita della gamla stan, in quanto questo è il nucleo originario della città e, sebbene sia infestata spesso dai turisti (purtroppo!!!), è possibile trovare delle piazzette o dei vicoli estremamente graziosi e quasi magici.
SECONDO GIORNO: Torniamo nella gamla stan per visitare gli esterni e gli interni del palazzo reale, Kungliga Slottet. E’ questo un palazzo forse un po’ troppo austero, ma i suoi interni sono riccamente decorati. Prima di accedere al suo interno, però, ci imbattiamo in una strana cerimonia: il cambio della guardia, considerato il più bel cambio della guardia dell’ Europa del nord. Andiamo poi a visitare la tesoreria reale, dove sono esposti i gioielli della corona, e il Tre Kronor Museum, dove si spiega la storia dell’ attuale palazzo costruito in luogo dell’ originario palazzo distrutto da un incendio nel 1697. Visitiamo poi gli interni della Storkyrkan, la cattedrale di Stoccolma e ci imbarchiamo successivamente per una gita in battello (con spiegazioni in ogni lingua dei luoghi avvistati) ma, essendo Aprile, il ghiaccio non completamente sciolto non consente al battello di effettuare tutto il tragitto prefissato. Grazie a questa gita in battello possiamo davvero concordare con quanti chiamano Stoccolma “bellezza sull’ acqua”!!! Nel pomeriggio visitiamo il Nationalmuseum, un bel museo che ospita la collezione nazionale di dipinti, sculture, disegni, arti decorative e grafica. Dal momento che alcune sue opere divennero proprietà dello stato nel 1792, il Nationalmuseum di Stoccolma è uno dei primi musei pubblici del mondo. Torniamo poi nella gamla stan alla ricerca di un ristorantino situato in qualche meravigliosa piazzetta.
TERZO GIORNO: Andiamo a visitare alcuni musei del parco reale di Djurgaarden: il Vasamuseet e il Nordiska Museet (a chi non ha visitato altre aree della Svezia suggeriamo lo Skansen, il primo museo all’ aperto del mondo dove si trovano circa 150 abitazioni tradizionali svedesi). Il 10 agosto 1628 la nave ammiraglia Vasa si inabissò nel porto di Stoccolma pochi minuti dopo essere stata varata. Nel 1961 la nave fu recuperata praticamente intatta, ed è ora esposta nello splendido ed interessantissimo Vasamuseet (che purtroppo è uno dei pochi musei dove la Stockholm Card è inutile, anche se per i ragazzi minori di 17 anni l’ ingresso è gratuito). Nel Nordiska Museet (o Museo Nazionale di Storia Culturale), allestito in un superbo ed enorme castello in stile rinascimentale, si possono ammirare alcune mostre temporanee e innumerevoli collezioni di oggetti, utensili, mobili, vestiti, etc. Tradizionali svedesi del periodo compreso da 1520 ai giorni nostri. Abbiamo poi fatto un salto ai grandi magazzini NK ed Aahlèns per comparare i prezzi italiani e quelli svedesi: nonostante la Svezia sia un paese costoso, in alcuni casi può risultare più economico dell’ Italia.
QUARTO GIORNO: Grazie all’ efficientissima rete di trasporti urbani (per di più gratuita grazie alla splendida cartina della quale eravamo in possesso) raggiungiamo la residenza e i parchi reali di Drottningholm, uno splendido palazzo rinascimentale sulle sponde del lago Malaren, residenza attuale della famiglia reale svedese (d’ estate raggiungibile anche in battello da Stoccolma) con i suoi geometrici giardini barocchi. Nel pomeriggio, tornati a Stoccolma, passeggiamo lungo la costa settentrionale (che si affaccia sul centro città) dell’ isola di Sodermalm, la piu’ grande fra quelle che formano la città di Stoccolma: lo spettacolo e’ magnifico in quanto l’ isola è collinosa, e ci godiamo quindi questa meravigliosa vista dall’ alto. Terminiamo il nostro itnerario con un’ altra magica passeggiata nella gamla stan, e continuiamo a scoprire luoghi fantastici e scenografici.
Come ho già detto, la spesa è stata molto contenuta grazie alla Stockholm card, e abbiamo speso circa 1100 EUR in due, tutto compreso (ma occorre ricordarsi che io non pagavo praticamente da nessuna parte, avendo 15 anni!!! Mia mamma, comunque, senza carta, avrebbe pagato dappertutto…E molto—circa 9-10 EUR a visita!!!). Stoccolma viene spesso definita la Venezia del nord (insieme ad Amsterdam, San Pietroburgo, Copenhagen, etc.)… Andiamoci piano: noi viviamo a Mestre e Venezia la conosciamo bene: Stoccolma sarà sì costruita su isole, ma ogni isola è grande quanto metà Venezia: sono due situazioni troppo diverse! e poi…A Venezia non c’è così tanto vento—forse l’ unico (se si può definire tale) inconveniente della nostra visita, comunque estremamente ripagato dalle bellezze viste!!! La stagione non era proprio quella adatta, comunque: il momento migliore per visitare Stoccolma (cosi’ come tutto il nord a meno che non siate lì apposta per la notte artica o per l’ aurora boreale o non siate appassionati di sci) è l’ estate: allora si possono effettuare moltissime gite in battello, escursioni nell’ arcipelago (più di 20000 isole!!!!!) e tutto diventa più piacevole. Ma comunque, pur avendo io viaggiato molto in ogni parte del mondo (nonostante la mia età: posso proprio definirmi una persona MOOOLTO fortunata dal momento che ho due genitori che mi hanno insegnato ad apprezzare ogni singolo aspetto, per quanto strano, delle culture di altri popoli e mi hanno quindi fatto amare davvero il viaggiare in quanto contatto con diversi usi e costumi), posso affermare che ben poche città al mondo sono riuscite a colpirmi tanto quanto mi ha colpito Stoccolma: città fantastica, dalla popolazione civilissima ed avanzatissima socialmente; città nordica, con un fascino magico che le deriva dall’ essere costruita a cavallo fra due specchi d’acqua, il lago Malaren e il mar Baltico; città infine stupefacente per i suoi palazzi e per il suo superbo connubio fra antico e moderno.