Stoccarda a gennaio, perchè no
Stoccarda in genere non viene presa in considerazione come meta di un viaggio, anzi la maggior parte delle persone a cui ne ho parlato non avevano neppure un’idea precisa dell’esatta collocazione della città sulla cartina della Germania, altri avevano capito Stoccolma..Mah! Volo tuifly Pisa-Stoccarda: 4 euro a testa a/r..Che soddisfazione vedere che pochi giorni prima della partenza il volo costava quasi 500 euro! Ottima compagnia, fino a 5 kg di bagaglio a mano e 20 kg a testa di bagaglio da imbarcare…E gratuito! Da non dimenticare la posssibilità di chiedere un posto finestrino in quanto i posti sono assegnati.
Per me viaggiare in un posto vicino al finestrino è fondamentale perchè: 1. Adoro guardare fuori 2. Guardare un punto fisso esterno mi aiuta a stabilizzare il mio labirinto durante le virate 3. Soffro di una leggera claustrofobia e se mi capita vicino un tipo che chiude il finestrino (li odio!) non passo dei bei momenti Rispetto ad un volo a dicembre, questa volta ci (cioè io ed il mio adorato maritino che con infinita pazienza e rassegnazione mi accompagna nei miei viaggi) hanno fornito riviste,naturalmente in tedesco, di auto per i maschietti e di “bella e in forma” per le femminucce, cuscini, coperte, mascherina e caramelle.
Atterrati in perfetto orario sia all’andata che al ritorno.
Segnalo il velivolo del ritorno…Non conosco il modello ma era nuovo, molto spazioso e con i monitor sui quali potevi vedere l’esatta posizione dell’aereo e considerato il cielo terso per gran parte del viaggio…È stata una specie di lezione di geografia.
Perfino il marito invece di dormire ha preferito godersi la visione dell alpi innevate.
L’orario del volo di ritorno è un pò infelice in quanto un aereo alle 11 è troppo tardi per passare la notte in aeroporto e troppo presto per poter fare il turista prima della partenza…Ma 4 euro son 4 euro! Hotel espenlaub: offerta a 104 euro per una doppia con colazione L’hotel non è modernissimo ma si trova di fronte ad una fermata della metro (olgaeck, linee U5,U6,U7,15), ha camere spaziose e dista circa 5-10 minuti a piedi dal centro.
Bagno un pò vecchiotto, minuscolo, lavandino in camera e moquette non proprio pulita.
Personale gentilissimo e colazione nella norma.
Lo sconsiglio a chi ha il sonno leggero perchè si sente molto bene il rumore della metro che in quel tratto passa in superficie.
Meteo:a dispetto delle previsioni, temperature intorno ai 10 gradi e niente vento quindi mai usati guanti, sciarpa e cappello..E sole, a volte un pò velato, ma sole.
In realtà fino a qualche giorno prima le temperature erano intorno allo zero, magari la mia è stata solo fortuna.
Appena arrivati, dopo il ritiro del bagaglio, abbiamo fatto il biglietto del treno-metro alle macchinette automatiche: 3,10 centesimi a testa per un biglietto dall’aeroporto alla stazione (3 zone).
Il viaggio è durato circa 30 minuti.
Il tempo di registrarsi in hotel e via in centro dove ho trovato con piacere i negozi aperti fino alle 20.
Il centro di Stoccarda si gira velocemte con cartina alla mano e ho seguito un percorso consigliatomi dall’ufficio del turismo.
La città non è male, molto verde in pieno centro e molto spazio cioè strade larghe ed edifici bassi.
Devo dire che mi e’ quasi più piaciuta di Colonia, visitata solo un mese prima.
Il giorno dopo abbiamo fatto il Baden-Württemberg-Ticket group: 27 euro per viaggiare tutto il giorno su regionali, ire e metro in tutta la regione, valido fino a 5 persone che viaggiano insieme.
Il biglietto può essere fatto alle macchinette automatiche della stazione, scegliete la lingua italiana e toccate il riquadro, mi sembra rosso, sotto alle prenotazioni.
Con questo biglietto siamo stati sia ad Ulm (circa un’ora di viaggio) che e Tubinga (circa un’ora di viaggio).
Ulm è davvero una città molto bella, merita da sola il viaggio…Credo che difficilmente dimenticherò il tramonto sul danubio, visto dalle mura.Il duomo è davvero imponente, non ti aspetti una struttura così alta e slanciata ed il municipio affrescato, davvero favoloso.
Anche Tubinga ci e’ piaciuta molto e abbiamo avuto la fortuna di capitare durante il Tubinger fasnetsumzug…Una festa di carnevale molto particolare: c’era la sfilata di ben 98 gruppi di vari paesi della regione ed ogni gruppo aveva un tema cioè alcuni erano vestiti da animali e parlo di oche, lupi, maiali, capre, orsi etc, altri da personaggi magici tipo streghe con tanto di pentolone fumante (il fumo proveniva da un copertone bruciato, non molto ecologico ma scenografico), orchi, diavoli e altre maschere dall’aspetto inquietante, bande musicali per tutti i generi e altri ancora vestiti di piume di stoffa e campanelli.
Insomma un rumore infernale e birra a litrozzi.
Per il cibo nessun aiuto: abbiamo sempre mangiato da Nordsee, che adoro o wusterone per strada, come dessert le strasquisite sfogliatelle di mele di kamps.
Vita notturna zero, per alzarci presto la mattina siamo andati a dormire alle 10..Non ho più il fisico di una volta Giudizio del viaggio:superpositivo