Sporadi: un mondo incontaminato

Questa è la versione ridotta del mio viaggio estivo nelle isole Sporadi. Ho pensato che fosse carino e utile raccontarvi qualcosa su queste isole che si trovano nel Mar Egeo settentrionale e che fortunatamente non sono state ancora prese di mira dal turismo di massa, ma frequentante preferibilmente dai Greci. Io e Umberto, mio amico e compagno di...
Scritto da: Elisa Zaia
sporadi: un mondo incontaminato
Partenza il: 01/08/2005
Ritorno il: 15/08/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
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Questa è la versione ridotta del mio viaggio estivo nelle isole Sporadi. Ho pensato che fosse carino e utile raccontarvi qualcosa su queste isole che si trovano nel Mar Egeo settentrionale e che fortunatamente non sono state ancora prese di mira dal turismo di massa, ma frequentante preferibilmente dai Greci. Io e Umberto, mio amico e compagno di viaggio, decidiamo di scegliere questa meta quasi per caso. Quest’anno è stato un anno particolarmente pesante per entrambi e abbiamo un gran bisogno di riposo e poca voglia di confusione di turisti all’arrembaggio. Crediamo che questa meta possa coniugare bene tutte le nostre esigenze e in effetti non ci siamo sbagliati. Siamo partiti il primo di agosto con destinazione Skiathos. Abbiamo preferito un volo charter diretto, con partenza da Orio al Serio (BG) che ci permette di raggiungere la Grecia in poco più di due ore.Umberto che ha parecchie ore di volo sulle spalle non è molto convinto del veivolo su cui ci stiamo imbarcando però tutto sommato si rivelerà poi un ottimo viaggio..Questi ingegneri poco fiduciosi !! Il T.O. Al quale ci siamo affidati è il Mediterraneo e devo dire che il giudizio sulla professionalità e l’affidabilità è più che positivo. La nostra prima tappa sarà Alonissos dove resteremo per una settimana. Alonissoss si raggiunge con l’aliscafo Flying Dolphin e il viaggio dura circa un’ ora.Arriviamo ad Alonissos in tarda serata perchè abbiamo dovuto aspettare l’aliscafo delle 21; in effetti pensavo che i collegamenti tra le isole fossero più frequenti e invece non è così. Dovremo quindi aspettare domani mattina per renderci conto di dove siamo. Ci basta molto poco per capire che l’isola è incantevole…Si presenta ai nostri occhi come un susseguirsi di colline digradanti verso il mare, avvolta in una macchia tipicamente mediterranea di pini marittimi, fichi e ulivi. Siamo inebriati da un profumo intenso e particolare che ci accompagnerà durante tutto il nostro soggiorno.Le spiagge, quasi tutte di ciottoli, non sono numerose ma raccolte e accoglienti, una diversa dall’altra…Ce n’è per tutti i gusti ! Ci culla il rumore del mare e il canto incessante delle cicale.Quest’isola ci colpisce per la tranquillità che vi regna sovrana e che apprezziamo particolarmente.Trascorriamo il nostro soggiorno presso l’Hotel Atrium, un piccolo albergo a 3 stelle che si trova su una delle collinette sopra il porto di Patitiri (3 km circa).Le camere sono tutte dotate di aria condizionata e di un piccolo terrazzino vista mare. Non sono camere di lusso ma accoglienti, pulite e funzionali. Unica nota critica la colazione alquanto deludente, ma noi ci rifacciamo trovando un meraviglioso baretto in old town dove possiamo finalmente assaggiare lo yogurt greco con la frutta fresca. Qui, come del resto in tutte le isole della Gracia, il motorino è indispensabile per poter girare l’isola in libertà. Noi noleggiamo un KIMCO cc100. Fate attenzione perchè spesso vi rifilano motorini scassati che non frenano.Le strade per raggiungere le spiagge non sono asfaltate ed è quindi parecchio rischioso. Assicuratevi dunque, come ha fatto Umberto, che lo scooter sia a posto e non vi fate scrupolo a restituirlo se ha dei problemi. Il costo è di € 78 per una settimana. Il casco non è obbligatorio, ma io vi consiglio di portarvelo dietro, non si sa mai ! I distributori di benzina sono piuttosto frequenti, in particolare lungo la strada che dal porto conduce alla Chora (centro della città vecchia) e il pieno costa € 4. Noi siamo andati alla ricerca delle spiagge che facevano per noi, non le abbiamo girate tutte anche perchè non ce l’avremmo fatta. Quelle degne di nota e che non potete perdervi sono: LEFTOS GIALOS, che Umbe ha ribattezzato Quarto Oggiaro, un quartiere di Milano città dove abitiamo.Spiaggia di ciottoli. E’ una delle più bella, raccolta e accogliente, poco frequentata dai turisti. A 50 mt dalla spiaggia c’è la Taverna Eleonas dove si mangia egregiamente, in particolare il tonno di cui diventiamo presto degli estimatori. L’atmosfera è particolare, i tavolini sono all’ombra degli ulivi e sotto divertenti gazebo di paglia. La toilette è pulitissima ! Il rapporto qualità- prezzo è buono. La spiaggia di KOKINOKASTRO risulta essere in definitiva la nostra preferita. Ragazzi,è incantevole davvero! La contraddistigue un promontorio di terra rossa a picco sul mare. Spiaggia di ciottoli e mare cristallino.Qui si possono noleggiare le conoe a € 5 e arrivare fino all’isolotto che si trova di fronte, abitato soltanto dalle capre selvagge. Non ci sono taverne dove mangiare ma solo un piccolo bar dove potete trovare qualche bibita fresca. Da ricordare certamente è anche AGHIOS DIMITRIOS che si trova nei pressi di Steni Vala. Una lunga lingua di terra coperta di ciottoli. Anche qui il mare è splendido, peccato che ci sia qualche medusa di troppo. Il bar sulla spiaggia non è un granchè ma va bene per mangiare un panino senza infamia e senza lode. Voglio ricordare anche TOURZI GIALOS, sebbene non ci abbia fatto impazzire,perchè molto frequantata e il mare non bello come dalle altre parti. Tutte queste spiagge sono attrezzate con ombrelloni e lettini. Il costo di un ombrellone è di € 8 al giorno. Tra i ristoranti vorrei ricordare anche il Ristorante Argos, ottima posizione !! vicino al porto dove arrivano gli aliscafi. Ho mangiato una buona Musaka, uno sformato di melanzane e ragu.Non è male la Taverna & Grill – in Old Town.Vi consiglio il suvlaki di pollo. Andateci solo se non avete fretta perchè l’attesa è lunga. La settimana successiva abbiamo ragginto Skiathos. Qui la situazione risulta essere molto diversa. L’isola è piena di turisti che si concentrano soprattutto nelle vie del centro. Le spiagge sono numerossissime e per fortuna perchè molte solo stile Rimini. Io e Umberto riusciamo comunque a scovare ciò che fa per noi, si tratta della spiaggia di Agistros Bay. La strada per arrivarci è un po’ impervia ma ne vale davvero la pena. Ci fa compagnia una capretta un po’ invadente che è in cerca di cibo e che diventerà presto la mascotte della spiaggia. Così come le spiagge anche i ristoranti qui sono numerosi. Sono da ricordare il MILOS che si trova nei pressi del areoporto ed è un vecchio mulino vicino al mare e lo SCUNA un po’ più raffinato ma altrettanto valido. Provate la pasta non è per niente male. Dimenticavo di dirvi che per una coincidenza fortuita abbiamo soggiornato nel più bell’ hotel di Skiathos: “il Princesse”. Che dirvi, meravigliosa vacanza e un ringraziamento speciale ad Umberto che ha contribuito con la sua pazienza, il suo senso pratico e il suo entusiasmo a renderla ancora più piacevole. Andate non ve ne pentirete !!


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