Splendida giordania

Tour Giordania ottobre 2009 La Giordania è una nazione che solo recentemente si è affacciata al turismo internazionale . Tante sono le descrizioni dei luoghi da visitare che si possono trovare in ” Turisti per caso “ e pertanto evito di ripetere cose già ampiamente illustrate. Per chi volesse effettuare un tour personalizzando...
Scritto da: bocchi paolo
splendida giordania
Partenza il: 18/10/2009
Ritorno il: 25/10/2009
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 1000 €
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Tour Giordania ottobre 2009 La Giordania è una nazione che solo recentemente si è affacciata al turismo internazionale . Tante sono le descrizioni dei luoghi da visitare che si possono trovare in ” Turisti per caso “ e pertanto evito di ripetere cose già ampiamente illustrate. Per chi volesse effettuare un tour personalizzando l’itinerario suggerisco di dedicare almeno 2 giorni interi a Petra ed una giornata al deserto di Wadi Rum.

Noi lo abbiamo fatto con grande soddisfazione di tutti i partecipanti dal 18 al 25 ottobre 2009 . Per l’organizzazione del viaggio ci siamo appoggiati all’agenzia Syriana Nawafir che nel 2008 ci aveva ottimamente organizzato un tour in Syria. Tenete presente che il nostro gruppo era formato da 28 persone che però già si conoscevano.

A Wadi Rum i viaggi organizzati normalmente prevedono un tour con vetture 4X4 di 2/3 ore per poi ripartire verso la tappa successiva. Noi abbiamo trascorso un pomeriggio e la mattina successiva pernottando in uno dei campi tendati che si trovano ai bordi di questo deserto. La disponibilità di tempo ci ha permesso di sostare per assaporare, senza fretta, i colori delle montagne, la bellezza dei canyon,dei ponti di roccia e del le incisioni rupestri . A conclusione della giornata abbiamo assistito al tramonto sorseggiando una tazza di te’. La mattina suvcessiva abbiamo fatto un percorso a piedi di circa 3 ore spassando in alcuni luoghi dove si dice si sia fermato Lawrence d’Arabia.

I campi tendati sono molto spartani ma per una notte vale la pena utilizzarli per avere il tempo sufficiente per poter visitare questo coloratissimo deserto.

A Petra abbiamo dedicato due giorni interi e, per poter fare le soste nei luoghi e nei tempi che volevamo, abbiamo optato per pranzi al sacco anziché al ristorante. Il primo giorno abbiamo fatto il percorso classico, assieme a centinaia di visitatori, percorrendo il Siq, arrivando al Tesoro per poi salire al Monastero. Il percorso si effettua lungo un sentiero con un migliaio di gradini ma, la piccola fatica, è stata ampiamente compensata dalla bellezza dei monumenti e dagli scorci paesaggistici che si incontrano lungo lil cammino. Il secondo giorno dopo la visita a Beida ( la piccola Petra ) siamo ritornati a Petra dove siamo scesi nella uadi che si trova sulla destra prima di entrare nel Siq. Questo sentiero percorre il letto asciutto del torrente fino a raggiungere una gola strettissima dalle rocce colorate ed un percorso a serpentina veramente eccezionale. Usciti dalla uadi siamo giunti al centro di Petra nei pressi del complesso chiamato il Tribunale. Dopo una breve pausa, per consumare il pranzo al sacco, siamo ripartiti per raggiungere l’altopiano del Sacrificio da dove si domina Petra. Scendendo nell’altro versante abbiamo trovato numerosi ed importanti edifici scavati nella roccia . Alla mattina nella uadi c’eravamo solo noi mentre al pomeriggio solo poche persone hanno percorso il nostro itinerario e questo ci ha fatto apprezzata per maggiormente i luoghi visitati.

Petra è nota per i suoi sensazionali monumenti ma anche le striature di colore delle rocce non mancheranno di stupirvi.

Un tour in Giordania non può dirsi completo se non si visita la Cittadella di Amman, Jerash, I castelli nel deserto e sostato, per un bagno, al Mar Morto.

A monte Nebo sono in corso dei lavori di restauro e i due mosaici che si possono vedere non giustificano la visita. Anche Madaba , a mio giudizio, non merita la visita. Saltando queste due tappe si avrebbe un po’ di tempo per sostare al Suq di Amman.

Un consiglio : andate in Giordania non ve ne pentirete. Se volete qualche ragguaglio in più potete scrivermi all’indirizzo : bocnoroma@libero.It



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