Spettacolo Guadalupa
Stavolta dopo una scrematura,di 5 mesi e almeno 150proposte vagliate, la scelta è caduta sulla Guadalupa ed il Club Med “La Caravelle” con il Tour Operator VIAGGIDEA!, scelta dettata dal fatto ke i miei due compagni di viaggio erano due Debuttanti in materia di viaggi all’estero e cercavano un Villaggio di Rinomanza Internazionale in un Paese che garantisse Standard di Sicurezza e Sanità, superiore alla Media Caraibica, Visto ke la Guadalupa garantiva questo, abbiamo scelto quella secondo noi è la spiaggia più bella di tutta l’Isola ovvero quella di ST Anne! e di conseguenza il Club Med lì locato.
La partenza è il 9 Aprile dall’Aeroporto di Pisa, per proseguire sino a Parigi, da li x la Guadalupa il tutto con la Compagnia Aerea AIR FRANCE! il 9 aprile ci troviamo sorridenti all’aeroporto di Pisa, impazienti di lasciare il freddo Italiano per arrivare al caldo caraibico, il nostro entusiasmo è subito frenato dalla vista dell “Aereo” che avrebbe dovuto portarci a Parigi, ovvero una Carretta dei cieli lunga 15 metri e larga forse 3-4, si trattava di un EMBRAER 145, ovvero un piccolo aereo, poco più grande di un Executive di fabbricazione Brasiliana che opera su Linee Regionali o poco più!, il terrore, attenuato dalla vista della statuaria Hostess dell’aereo, rimpiombava su di noi al decollo, in quanto tutti abbiamo problemi alle orecchie e quel tipo di aereo lì in genere provoca problemi.
il viaggio è andato tutto sommato bene anche se abbiamo avuto più di un problema con le perturbazioni e talvolta abbiamo ballato di brutto, cmq le orecchie ci hanno lasciato in pace o quasi.
appena arrivati al CHARLES DE GAULLE, ritiriamo i bagagli e prendiamo una Navetta che ci porterà ad Orly, dove un Boening 747 ci attende x portarci al Caldo, rapido pranzo ad Orly e Immediato Check-In (5 ore prima della Partenza), attesa passata a vedere decollare gli aerei e imbarco sul Jumbo dal quale mi aspettavo di più, la configurazione solo Turistica (ke comporta una capienza di 508 persone) Riduce al minimo lo spazio vitale x le gambe e l’assenza quasi totale di programmi di intrattenimento ci ha un pò innervosito, cmq il Bestione mi ha fatto passare la paura il decollo, visto ke grazie alla sua massa non fa sentire nessun tipo di scossoni! il viaggio è proseguto bene sino a POINTE A PITRE dove siamo arrivati che era già buio! all’Arrivo mi ha subito colpito l’alto tasso di umidità (ke adoro) la sensazione dei vestiti attaccati alla pelle e quell’odore dolciastro dell’aria,tipico caraibico! arrivati all’aeroporto arriva subito la Prima Grana, ovvero il Referente della VIAGGIDEA ci “sequestra” i bigietti di ritorno, dicendoci ke gli servono x riconfermarci i voli di ritorno, spossati da 19ore passate tra Aerei ed Aeroporti non opponiamo resistenza ed io che ero il “capo spedizione” mi limito a pensare “Va bè domani andrò a parlare cn la referente VIAGGIDEA dentro il CLUB MED” arriviamo al Club dopo 25minuti di pullman, al Club Med una gentile signorina ci accoglie e ci porta nelle stanze, queste sn abbastanza grandi con due letti a due piazze, Tv Color, aria condizionata e Box Doccia ampio, resto spiazzato dalla mancanza del Bidet,x poi ricordarmi ke non esiste in nessun luogo che non sia l’Italia.
Corsa sulla spiaggia a guardare le stelle e sonno.
Da Domenica inizia la Vacanza vera, al mattino un sole splendido ci butta giù dal letto alle 5.30 del mattino, andiamo a fare colazione, nella sala ristorante dove i vari buffet propongono veramente di tutto, dalla frutta alla colazione americana, allo Yogurt alle Uova! rapida colazione e riunione con lo staff del Club Med, a quel punto mi accorgo che l’Assistenza promessa da VIAGGIDEA o ki x l’oro è UN BLUFF, ovvero non c’e nessuno,l’unico nostro faro è il referente Italiano del Villaggio ovvero Veronica, una stanga bionda di origine toscana! il quadro è desolante, senza biglietti e senza assistenza, visto ke sn quello cn più esperienza in materia di viaggi, decido di chiamare la Viaggidea a Milano i quali non rispondono xke è domenica! a quel punto mi inquieto e nn poco ma dato ke siamo in vacanza decido di rimandare tutto al giorno seguente e mi fiondo in spiaggia! la Spiaggia del Club Med è molto bella, larga e abbastanza lunga,contornata da Palme (Trapiantate), sullo sfondo il Mare cristallino, quel mare ha dei colori stupendi parte chiaro chiaro, quasi trasparente, per poi degradare verso il Blu, l’acqua è quasi sempre calda e la temperatura costante sui 32gradi, apparte qualche nuvola che ogni tanto copre il sole e fa sacramentare noi maniaci della tintarella,giro tutta la spiaggia che è cmq pubblica ed accessibile a tutti, la mega spiaggia si divide in due parti quella davanti al club med, ed un altra laterale,quella laterale è molto poco ben curata, piccola talvolta sudicia cn addirittura un copertone di Camion a fare da Spartiacque, xò il mare lì davanti è ancora più bello, l’acqua bassissima crea una piscina naturale che prosegue x diversi metri, creando uno spettacolo naturale infinito, non resisto e faccio il mio primo bagno nelle splendide acque Guadalupensi.
Come mia abitudine sovente salto i pasti x poter fare il bagno quando voglio,senza attendere i porci comodi del mio stomaco, sto spesso in acqua xke ho paura di scottarmi a stare troppo fermo al sole, infatti i primi giorni lesino molto l’esposizione solare ad affido il mio “Prezioso” squame, ad un Olio Abbronzante ad altissima protezione! i primi giorni facciamo solo vita di spiaggia, se si eccettua un torneo di calcetto, fatto sotto una tempesta tropicale, durante il quale abbiamo conosciuto LUCA di Treviso, un ragazzo in viaggio di nozze, che ha giocato con noi,vi risparmio la Figura che abbiam fatto a questo torneo arrivando ultimi e perdendo tutte le partite senza segnare nemmeno un Goal, cosa ke cmq ci servirà x farci conoscere dagli animatori, ke bonariamente (manco tanto) ci sfottono.
la sera siamo stanchi e specie i primi giorni alle 21 siamo gia a letto.
ovviamente dal Club Med si possono fare varie escursioni ed il Martedi andiamo a visitare l’isola di Marie-galante, distante circa 2 ore di Catamarano dal Club, lì facciamo le prime amicizie, conosciamo una Faccoltosa Famiglia di Milano, padre,madre,figlia e fidanzato di lei, cn i quali stiamo x tutta l’escursione.
Marie-Galante è un’isola molto caratteristica, il paese è piccolo ma tipico caraibico cn poca, x fortuna, imponta francese, li visitiamo una distilleria di Rhum, dove la guida in francese ci spiega la procedura di Fabbricazione del RHUM, ma visto ke il Francese lo si chiappa al 30% decidiamo di fare acquisti,e di prenderne qualche bottiglia! al termine andiamo a visitare una casa Coloniale, cn splendido Orto Bonatico annesso, vediamo piantagioni strane queli il Patcholi, l’albero della Papaya, Vari Cactus e Piante Rampicanti con effetti benefici e l’Albero del Goyave ovvero il Guava, un dolcissimo frutto tropicale che non avevo mai assaggiato prima d’ora, al termine ci fermiamo x delle foto sulla splendida spiaggia d Capesterre, un luogo incantevole, spiaggia lunghissima, palme (stavolta vere),alberi tropicali e un mare da infarto,forse il più bello che abbia mai visto (assieme all’Isola di Saona) il mare è di un azzurro chiaro,trasparente,l’acqua è bassa x molti metri, la voglia di gettarsi è tanta, ma l’autista ci ha dato sl 5minuti x le foto, resto incantato a guardare quel ben di Dio. A malincuore lasciamo la Spiaggia di Capesterre x fare ritorno al Catamarano, dove pranzeremo e torneremo al Club! io non pranzo xke voglio fare un bagno e lo facciamo in una piccola spiaggetta lungo la costa, vicino a delle grotte marine, la spiaggia è piccola ma la vegetazione è molto fitta, l’acqua bellissima come al solito anche se non ai livelli di Capesterre, breve bagno, sole e rietro al Club, soddisfatto da quello che ho visto! i Giorni seguenti li dedico alla tintarella, l’animazione non mi coinvolge granchè, gli spettacoli non mi tirano più di tanto, iniziamo a sentire la mancanza di qualche amicizia, inoltre ce la grana dei biglietti da risolvere ma sinceramente non ci penso molto e me la lascio scorrere addosso senza far sì che la Disorganizazione altrui (leggi Viaggidea) diventi un Problema mio! finalmente a metà settimana stringo qualche amicizia eccellente, Nicola, un animatore Italiano responsabile dello Sport, Gianmarco un ragazzone di Mantova, Veronica la Nostra referente, Maria la ragazza delle escusioni e le due dolcissime ragazze della Boutique Tiziana e Cristina, tutti ragazzi dello Staff Club Med e tutti ragazzi Parlanti Italiano! Veronica, ai quali vanno i ns ringraziamenti x la pazienza avuta cn noi, ci risolve il problema dei biglietti, chiamando i ns referenti e confermandoci che ci manderanno un Fax cn la conferma dei voli ed i biglietti che ci daranno quando il Sabato Sera verranno a Prenderci x riportarci all’aeroporto, tranqulizzandoci non poco! (infatti il Fax arriverà il giorno seguente) dal Mercoledì sera iniziamo a uscire la sera ed andiamo nella discoteca del villaggio, che però sinceramente offre poco,la gente sembra poco predisposta a fare amicizia (eccetto un avvocatessa Francese), sinceramente nella discoteca del Club, ho visto molto spesso quelle lacune ke caratterizzano le discoteche Italiane, ovvero gente che fa la Preziosa, gente che sfoggia ecc ecc, oltretutto il Bar fa i Cocktail da schifo, sbagliando molte volte le ricette (Epica la Pina colada senza Cocco), gli unici che sanno fare qualcosa sn i barman Italiani (ke cmq fanno dosi da villaggio, ovvero cn poco tasso alcolico).
Il Venerdì ci rechiamo in visita a Pointe a Pitre, ovvero la capitale economica della Guadalupa (quella vera è Basse-terre, che si trova dall’altra parte dell’Isola, quella dove c’e il vulcano la Soufriere, che però non abbiamo visitato) Pointe a Pitre è un paesino caratteristico Caribico, piccolo, sorridente,nelle vie si mescolano gli odori del cibo a quello delle spezie, a quello dei fiori, un miscuglio di odori insomma, i negozi sono sia caratteristici, dove vendono oggetti di vario tipo, tutti con rigorosamente la farfalla disegnata!, sia negozi di stampo europeo dove puoi trovare le Nike, ed addirittura il MC’Donald! c’e tutto dei caraibi, i colori, il calore e la gentilezza delle gente (seppur lontana anni luce dalla mentalità Dominicana) ed anke la Miseria…Un mercato dove delle donne ti tirano x i lembi della maglia x venderti spezie di vario genere a prezzi esorbitanti,non mi va di giocare al ribasso cn gente ke muore di fame e mi faccio volentieri fregare 10euro x mezza noce di cocco gratinata.
i negozi invece nn sn carissimi, i prezzi sn accessibile, non c’e la mentalità dello spennare il turista come nei mercati! andiamo a visitare il Porto di Pointe a Pitre ed in seguito tornati sul Pullman andiamo a visitare una Rhummeria la Famosa MADRAS ke fa degli ottimi Punch alla Frutta ed un Rhum Agricolo tipico, con un sapore diverso da quello Cubano,Domicano, o Barbadiano, un sapore molto più forte,meno dolce, ma che merita comunque di essere assaggiato.
dopo vari acquisti alcolici torniamo al Villaggio! purtroppo è gia ora di fare le valigie xke manca sl un giorno e mezzo alla fine della vacanza, ci godiamo le ultime ore di Caraibi cn Botte di sole impressionante (ma il lavoro precauzionale dei giorni precedenti fa si ke non ci si scotti), ci godiamo lo splendido mare chiaro di S.Anne cn Bagni lunghissime e passeggiate lungo la spiaggia, che come ho gia detto si divide in due parti, molto diverse tra loro, anche come ventilazione! il Venerdi Sera discoteca a sentire un gruppo americano suonare dal vivo eppoi ballo scatenato, cn il ns amico Jacopo ke riesce anke a trovare da fare bene finiamo l’ultima sera a bere al bar della spiaggia, ma senza esagerare.
il Sabato l’ultimo giorno il tempo nn è molto clemente,io ho anche mal di stomaco, e come ultimo bagno devo accontentarmi di uno molto breve sotto il cielo nuvoloso! nè approfitto però x salutare tutti e x farmi dei tatuaggi temporanei una dolcissima ragazza francese dallo sguardo magnetico mi tatua la Guadalupa altezza cuore, più due tribali sulle braccia e uno grandissimo sul collo!, vado a salutare le ragazze della boutique, le quali ci accompagnano al pullman, regalandoci un super saluto cn tutto lo staff a braccia alzate, bellissimo, mi ricorda i saluti a braccia alzate di quando ragazzino andavo a ballare all’Imperiale,e salutavamo l’arrivo dell’alba alzando le braccia mentre suonavano l’ultimo disco cn un pò di tristezza nel cuore ma cn la consapevolezza che torneremo sicuramente ai Caraibi, lasciamo il club med, diretti verso l’aeroporto di Pointe a Pitre, un gioiellino molto funzionale, finalmente i referenti Francesi della Viaggidea si fanno vedere, ci riconsegnano i biglietti e si decolla,il Jumbo fà il suo dovere e 7ore e mezzo dopo siamo nella fredda parigi, si cambia aereo 6 ore d’attesa a CDG, volo lampo x Firenze, che ci accoglia cn la sua Bellissima Grigia Malinconia, sotto la pioggerellina ignorante! E Le Ferie sono Finite…….
in conclusione luogo meraviglioso, diverso nella testa e nel cuore da quello a Santo Domingo, ma nn x questo meno bello o meno entusiasmante la Guadalupa è una terra splendida, che secondo me merità l’indipendenza da un governo che troppo la trascura! Un Villaggio, Il Club Med, bellissimo, organizzato in maniera più che dignitosa, animazione presente ma non troppo (nel bene e nel male), migliorabile in certe cose (Bar,Spettacoli e mentalità troppo europea) ma impeccabile in altre (Sport,accoglienza) l’unico neo la Viaggidea ed il suo Referente Georges Marie Gabrielle, totalmente assenti, nonostante nel catalogo si dicesse altro, ci siamo sentiti trascurati e non viaggeremo più con loro! Un Ringraziamento ai miei compagni di Viaggio, alla Veronica il nostro faro,ai tre ragazzi dello sport, alla Mary ed alle bimbe in boutique.
RESPECT 4 GWADA!!!!!!!!