Spettacolare Baviera
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Bene bene bene… dopo aver letto un sacco di diari di viaggio in questo sito, ho deciso di iscrivermi…
Quest’anno la destinazione era la Baviera, Germania. Non so voi, ma io sono rimasta piacevolmente sorpresa nel vedere quanto bella è la Baviera, verdissima e ben curata.
Io e il mio fidanzato siamo come voi… che in vacanza “scarpinano” un sacco, giusto perchè a far niente ci si annoia… =) Siamo andati in macchina, partendo da casa mia, al confine tra Padova e Vicenza, alle 8 del mattino di martedì 14 agosto. Abbiamo preso la ss 47 fino a Trento, poi l’autostrada fino al confine (9 euro). Mi raccomando, fate la “vignetta” verso il confine di stato con l’Austria (8 euro) e se non lo sapevate c’è pure il ponte Europa da pagare (altri 8 euro). Poi, in Germania, non si pagano autostrade… magari fosse così anche qui!
Come prima tappa c’era la bellissima Innsbruck. Se avete tempo, oltre a mangiare un gelato alla gelateria Amorino (un pò caro ma ne vale la pena: 2 palline 3,20 euro), visitate la Stadtturm con i suoi 148 gradini, vicino al Goldenes Dachl, la vista è bellissima da la sopra! La Herzog Friedrich Strasse è la via principale e la più frequentata dell’Altstadt: bellissimi edifici e pure qualche artista di strada che anima un pò la folla. Da vedere anche Maria Theresien Strasse e l’Arco di Trionfo e se avete ancora tempo una visita agli Hofgarten non guasta, magari sedendovi a guardare la gente indaffarata.
Dopo circa 2 ore di sosta a Innsbruck si riparte alla volta del nostro bellissimo e confortevole albergo giusto sotto il castello di Ludwig II, si chiama Schlossrestaurant Neuschwanstein a Schwangau (75 euro a camera per notte più tassa di soggiorno che si paga ovunque in Germania a 1.45 euro a persona). Ci son 10 camere in totale e poche con il bagno in camera, quindi se riuscite a prenotarle con largo anticipo è meglio, come ho fatto io. L’albergo ha il servizio di ristorazione solo durante il giorno,chiudono verso le 18 e vi danno le chiavi che aprono sia la porta della vostra camera che quella della porta di servizio dietro l’albergo… ottima cosa. Per cenare dovete spostarvi, anche a piedi fino all’inizio della strada del castello, a Schwangau. Oppure andate in macchina fino a Fussen, un paese spettacolare,dove si mangia bene e c’è vita fino alle 21, strano ma vero!
Ho prenotato con largo anticipo la visita ai castelli del re Ludwig II per il giorno 15 agosto, alle 8 del mattino eravamo già in biglietteria a prendere i biglietti prenotati sul sito http://www.hohenschwangau.de, dove scegli l’orario del primo castello che ti fanno vedere cioè l’Hohenschwangau.Io avevo prenotato il primo tour delle 8.45 con audioguida (costo aggiuntivo di 1,80 euro a persona,i biglietti dei 2 castelli costano 23 euro cad.) e per il secondo castello,il più celebre, il Neuschwanstein,mi davano l’entrata alle 10.45,le visite durano solo 35 minuti sia del primo che del secondo, quindi siamo anche riusciti a fare colazione tra un castello e l’altro… Gli interni dei castelli son bellissimi, molto ricchi di diversi stili, Rococò, Barocco, rinascimentale… un po’ misto diciamo però con fascino. Le audioguide vi diranno un po’ della vita triste del re Ludwig II, comunque leggetevi un po’ di biografia sul sito che vi metto qui di seguito http://www.tuttobaviera.it/ludwig-mito.html. Non dimenticate di andare al Marienbrucke, il ponte da cui si può ammirare il castello delle favole sopra il fiume Pollat: appena arrivate davanti al castello si guarda a destra, c’è un sentiero che vi porta proprio lì… sono 5 minuti di strada, non badate alla brochure che vi danno dei tempi per percorrere i vari sentieri, sono troppo larghi.
Dopo i mitici castelli di Ludovico II siamo partiti alla volta del bellissimo castello Linderhof a Ettal (8,5 euro cad + parcheggio 2,5 euro) a circa un’ora di strada, meno conosciuto, ma super bellissimo, un giardino pazzesco, dove abbiamo passato mezza giornata in mezzo al verde e in relax. Questo castello è stato la dimora dei Wettelsbach per 8 anni e credetemi si vede la differenza tra gli interni di questo e dei primi 2. Vi metto il sito del castello,così potete guardare che meraviglia www.tuttobaviera.it/linderhof.html oppure www.schlosslinderhof.de/englisch/palace/history.htm.
Alla sera ci siamo fermati a Fussen a cenare,ripeto a noi è piaciuto tanto,ricorda un po’ Salzburg per chi ci è stato e un po’ Innsbruck, comunque bellissima cittadina… merita di essere visitata! Breve passeggiata per le vie della città vecchia e poi rientro all’albergo. Non contenti della giornata, abbiamo fatto una passeggiata fino al Marienbrucke con la pila a vedere se si riusciva a fotografare il Neuschwanstein di sera: delusione, non è quasi illuminato, mentre l’altro è spettacolare da quanto brilla!siamo riusciti a vedere anche una volpina, che bella, solo che appena ci ha visti è fuggita! Pazienza.
Mercoledì 16 agosto come programma avevo la visita a Fussen, ma ormai la conoscevamo come le nostre tasche,poi un giro fino alla Wieskirche nella Strada Romantica, che penso sarà la nostra futura tappa, magari l’anno prossimo? Non si sa mai…
La Wieskirche è la chiesa del cristo flagellato, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Merita davvero una visita! Noi l’abbiamo beccata nel giorno in cui c’era un concerto di non so che orchestra, bravissimi! E abbiamo trovato pure pioggia quella mattina! =(
Dopo questa visita siamo andati a visitare la bellissima Bad Tolz, una città turistica termale, con il centro storico pieno di case affrescate con temi religiosi e contadini, meritevole direi.
E siamo partiti alla volta di Vagen, il paese in cui girano la serie tv Tempesta d’amore, mamma che emozione arrivare davanti al mitico Furstenhof! Per chi non conosce la serie, è una soap opera tedesca, che trasmettono su rete 4 verso le 20… L’albergo in cui si svolgono le vicende è questa bella residenza dei conti Aretin. Vi metto la foto!
Abbiamo visto anche Schongau, città murata di stile vecchio bavarese, non è entusiasmante, ma non male.
Cena di nuovo a Fussen, consiglio la birreria Gasthof Krone, una parte birreria e una parte ristorante, il menu è uguale, la parte della birreria e abbellita con pelli di cinghiale alle pareti. Un consiglio per la cena è “la parte migliore”, fatevi dare il menu in italiano e scegliete questo piatto: la parte migliore e tenera del maiale con dei gnocchetti al formaggio e cipolla sottile fritta, se non vi piace toglietela che è sopra. Davvero niente male! Costa 16.90 euro questo piatto,al confronto costa di più l’acqua in bottiglia,5.50 euro cad!
Venerdì 17 agosto: Monaco di Baviera
La città vecchia è proprio bella, c’è un bel po’ da girare, in bici si va meglio, so che si possono noleggiare!
Siamo andati in macchina fino a Tutzing, circa un’ora di macchina dal nostro albergo alla stazione.Lì abbiamo parcheggiato (gratuito) e preso il biglietto (20 euro in due) che serve per U-bahn,S-bahn e i tram in città… non male. Siamo saliti sulla S-bahn (S-6) che porta fino al centro di Monaco, noi siamo scesi alla Karlstor e da lì abbiamo cominciato il nostro giro per la città vecchia… quindi un po’ di monumenti della città vecchia sud, la Marienplatz con le sue 2 fontane e il Neues Rathaus dove la torre ha le statuine che ballano 2 danze: una giostra cavalleresca in onore delle nozze del duca Guglielmo V e la danza dei bottai,che celebra la scampata epidemia di peste nel 1515(h.11-12-17). Da vedere anche la Frauenkirche con i suoi campanili gemelli,che è anche il simbolo di Monaco, l’Altes Rathaus, la Peterskirche e le varie porte della città, come anche le birrerie originali sparse: Paulaner, Lowenbrau, Franziskaner, Hofbrau, Augustiner, Spaten.
Nella città vecchia nord invece si può visitare la Residenz (non nel nostro caso, avendo a disposizione solo mezza giornata), i giardini dietro la Residenz cioè l’Hofgarten, vedere la bella Max-Joseph platz, la Theatinerkirche e il Preysing Palais, il Maximilianeum (sede del parlamento bavarese), la Bayerische Staatskanzlei (cancelleria di stato) e sempre se avete tempo il quartiere universitario, quello dei musei e gli Englisher Garten!
La sera abbiamo fatto una sosta al museo della BMW e da li siamo andati al parco olimpico, ben curato e accessibile a tutti,parco della città direi. Sempre in tram, con la U-4,siamo arrivati al parco Theresienwiese dove si svolge l’Oktoberfest, desolato e chiuso, ci sono solo i padiglioni abbandonati fino a fine settembre. Rientro in tram fino a Tutzing e poi in macchina fino all’albergo. Per evitare un blocco dei lavori in corso, il navigatore ci ha fatto fare una strada di circa 7 km in mezzo al bosco dove in totale abbiamo trovato nel nostro cammino solamente 5 case! Eravamo in mezzo al nulla!
Sabato 18 agosto
Purtroppo è l’ultimo giorno. Dopo aver pagato l’albergo e fatto una sana e abbondante colazione come ogni giorno (il che ci consentiva di non sentire fame a pranzo), siamo partiti. Come ultima tappa avevamo il parco labirinto Kranzel a Chermes (Merano). Dopo aver fatto tutte strade panoramiche per evitare l’autostrada che aveva colonna a qualsiasi uscita. Come strada panoramica abbiamo fatto il passo Timmelsjoch o Passo Rombo, una super fregatura di soldi per passare dal confine (14 euro solo andata o 18 euro a/r). Da lì abbiamo proseguito con la mappa in mano come ai vecchi tempi e il navigatore un po’ in tilt fino in Folgaria e seguendo le indicazioni per Asiago, siamo arrivati al rifugio “Al Termine”, ai confini tra Veneto e Trentino, dove abbiamo mangiato benissimo. Cena fatta e si riparte destinazione casa mia…
Peccato che le ferie passano sempre così in fretta… all’anno prossimo!
