Spagna centro e sud in macchina!

SIamo andati in 3, partiti da casa con una station wagon, quella di Simone, per un viaggio dela durata di 12 giorni, con un rigido programma a tappe con diverse città spagnole da visitare, nell’ordine: Barcellona, Valencia, Murcia, Granada, Siviglia, Cordoba, Toledo, Madrid, Saragozza (solo quest’ultima non l’abbiamo visitata). Partenza fissata il 4 agosto di mattina presto da Este (PADOVA) e arrivo in serata a Barcellona. Siamo riusciti a rispettare il programma praticamente in tutto. Dopo 11 ore di macchina e qualche breve sosta in autostrada siamo arrivati all’ aereoporto di Barcellona dove abbiamo lasciato l’auto e con la metropolitana siamo andati nell’ostello in centro alla città, vicino a plaza Catalunya. La sera abbiamo passeggiato per las ramblas e abbiamo mangiato in un locale la paella e alcune tapas, abbiamo trovato un cameriere italiano che ci stava per far pagare delle birre in più!! E’ stata l’unica volta che abbiamo mangiato lungo las ramblas, i prezzi sono troppo alti! Il giorno dopo siamo andati in giro a vedere tutte le opere di Gaudì: dalla sagrada famiglia al parco Guell, passando per le case (che però non abbiamo visitato dentro); tutto veramente affascinante. Abbiamo anche incontrato una nostra amica italiana che lavora lì da 3 mesi, ma non aveva molto tempo, abbiamo solo pranzato insieme, ma ci ha consigliato un posto ottimo dove bere la sangria (in plaza Raval)! Alla sera abbiamo passeggito per il barrì gotic, proprio suggestivo da visitare la sera, incredibile la pace e il silenzio che contrastano con la confusione della ramblas. Il giorno successivo abbiamo visitato la Barceloneta e il porto al mattino (da quelle parti ci sono ottimi posti dove mangiare bene senza spendere molto) per poi andare a Montjuic il pomeriggio/sera e abbiamo ammirato la fontana magica, da non perdere! Non abbiamo visitato nessun museo in quanto avevamo poco tempo per visitare tutte le città che volevamo passare e i miei amici non erano particolarmente interessati a vedere quadri e sculture. A me sarebbe piaciuto molto andare a vedere il museo di Dalì a Figueres, ma sarà per un’altra volta! Alle fine siamo rimasti 3 notti a Barcellona, il mattino del terzo giorno siamo partiti per Valencia e siamo arrivati nel pomeriggio. Anche in questo caso abbiamo prcheggiato all’aeroporto, l’ostello era vicino al centro storico, ma forse si sarebbe potuto parcheggiare tranquillamente più vicino al centro. La sera abbiamo passeggiato per il centro, abbiamo mangiato una classica paella con carne e abbiamo assaggiato l'”agua de Valencia” (non siamo rimasti molto soddisfatti). Il giorno dopo siamo stati alla Ciudad de las Artes y las Ciencias, progettata da Calatrava (mi piace un sacco questo architetto!!) e siamo entrati all’acquario (oceanogràfic) che è il più grande d’Europa e costa anche molto però è proprio spettacolare! Al pomeriggio siamo stati lungo la bella spiaggia Valenciana, ci siamo rilassati un po’. La sera abbiamo girato ancora per il centro, ci siamo mangiati un gelato e bevuto la famosa horchata! Il giorno dopo eravamo ancora in viaggio per Granada! Ci siamo fermati in centro a Murcia per pranzo e poi di nuovo in macchina.

Siamo arrivati a Granada per le 18 circa e siamo andati subito all’Alhambra visto che la visita (prenotata la settimana prima) iniziava alle 19. Per il caldo è stato l’orario migliore, però alle 20 chiudevano tutto e non abbiamo avuto tanto tempo per vedere bene i giardini…

Beh sono contento di aver visto finalmente l’Alhambra, era da quando avevo 12/13 anni che ne sentivo parlare e forse mi ero fatto anche troppe aspettative! Certo che le decorazioni che si trovano sulle superfici dei muri sono mozzafiato, le foto non rendono nulla della bellezza che si apprezza dal vivo! Poi siamo andati all’ostello girando tra queste piccole vie piene di negozi arabi e profumi orientali, Granada ha un fascino ed una particolarità uniche. Alla sera abbiamo girato diversi tapas-bar per il centro di Granada (le bevande costano veramente poco rispetto ai prezzi che ci sono in Italia!). Siamo poi andati sù al Mirador dove si può ammirare la città e l’Alhambra dall’alto, c’erano alcuni gitani che suonavano, tutta l’atmosfera era stupenda! Il mattino dopo abbiamo girato un po’ per il centro, colazione con cioccolata e churros, e poi partiti per Siviglia, con tappa intermedia a Ronda. Ronda è molto piccola ma ha un ponte sullo strapiombo veramente affascinante, inoltre ha la plaza de toros più antica della Spagna. Alla sera eravamo a Siviglia e lì siamo rimasti 3 notti, sempre in ostello (decisamente il migliore ostello qualità/prezzo in cui abbiamo soggiornato), molto vicino al centro. La sera siamo andati in un locale (abbiamo poi scoperto che si tratta di una catena di locali) chiamato “100 montaditos” e abbiamo bevuto per la prima volta il tinto de verano (da quella sera in poi abbiamo bevuto ogni sera il tinto de verano,cocktail alcolico che speriamo arrivi presto nei pub italiani!!). Il giorno dopo abbiamo iniziato a visitare la città, passeggiando siamo andati alla plaza de Espana, penso che sia la più bella piazza che abbiamo visto in Spagna! Siamo passati attraverso i giardini, abbiamo visto la torre dell’oro e ci siamo informati sulle corride che purtroppo in quei giorni non facevano. Così abbiamo deciso di fare una visita guidata alla plaza de toros, è stata molto simpatica! Il pomeriggio siamo tornati in ostello per riposarci un po’ (faceva un caldo pazzesco!!!). Il giorno dopo siamo andati a visitare l’Alcazar e anche se meno famoso e bello dell’Alhambra devo dire che è proprio stupendo, abbiamo fatto bene a visitarlo! Per quanto riguarda il cibo abbiamo provato il gazpacho (che a me non è piaciuto molto.. Non abbiamo assaggiato il rabo de toro (la coda di toro) nessuno di noi era particolarmente interessato a provarlo! Il giorno seguente siamo ripartiti e siamo arrivati a Cordoba per pranzo, abbiamo solo girato un po’ il centro e siamo ripartiti per arrivare nel pomeriggio a Toledo!! Città veramente molto bella, circondata da mura e ricca di costruzioni medievali tenute bene, è pulita,tranquilla e quando siamo arrivati faceva anche fresco!! Il mattino dopo siamo partiti per Madrid, parcheggiato all’aeroporto, abbiamo lasciato le valigie in ostello e abbiamo cominciato a girare per la capitale. Abbiamo preso il biglietto per il bus turistico “Vision Madrid” anche se non eravamo molto convinti, però avevamo solo una giornata a disposizione e faceva caldo; così potevamo risparmiare un po’ di tempo e c’era la guida (cioè gli auricolari) in italiano. Purtroppo non è stato molto bello il giro con i bus, abbiamo visto molti bei palazzi ma penso che a Madrid valeva la pena rimanere qualche giorno in più e vedere almeno il museo del prado e l’Escorial, purtroppo avevamo solo 2 settimane e tantissime cose da vedere. Abbiamo visto alcune piazze alla sera e abbiamo mangiato in un ristorante argentino vicino a plaza mayor (hanno fatto della carne buonissima!) dove abbiamo trovato dei camerieri gentilissimi che ci hanno offerto un sorbetto fatto di: cava, succo di limone, sciroppo di menta e ghiaccio, era eccezionale! Il mattino dopo eravamo già in viaggio per tornare verso casa con l’ultima tappa, questa volta in Francia, a Carcassone, che si trova vicino all’autostrada tra Barcellona e Marsiglia. Ha un fantastico castello medievale con doppie mura tutto intorno, sembra quasi finto! Avevamo prenotato un bed&breakfast in un paesino lì vicino. Siamo poi partiti il giorno dopo per arrivare a Este alle 22! E’ stato un viaggio molto lungo ma non ci siamo stancati troppo, anche perchè la macchina del mio amico è molto comoda, non abbiamo avuto problemi particolari ed è stato molto piacevole dormire in ostelli e parlare con tanti stranieri, soprattutto statunitensi, australiani e brasiliani! Devo dire che sono stato proprio contento di aver fatto questa vacanza! Ci siamo divertiti e abbiamo visto tante bellisime cose. Per quanto riguarda la spesa siamo stati sui 70 euro a giornata: contate circa 20/30 euro per notte in ostello, 20/25 euro per mangiare, 10/20 euro tra benzina e autostrada (da Valencia in giù non c’è autostrada, ma solo superstrade), e poi spese per visite musei/parchi.