Spagna! Andalusia!

La Spagna già di per sè è una favola... e scoprendo una piccola parte di Andalusia mi sento ancora piu affascinato da questa nazione
Scritto da: mathis
spagna! andalusia!
Partenza il: 02/08/2010
Ritorno il: 09/08/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Stanchi dei soliti villaggi quest anno decidiamo di visitare un paese a me molto caro la SPAGNA ci ritorno per l’ ennesima volta ma è sempre un piacere anche perchè la nostra meta sarà l’ andalusia regione che a me personalmente mancava e di cui tutti parlano veramente bene. Per la mia compagna e la prima volta che visita la spagna quindi veremente tutto nuovo per lei,ma ero stra sicuro che le sarebbe piaciuta questa terra cosi caliente in tutti i sensi… Partimo da bologna con un volo per malaga prenotato diversi mesi prima con una compagnia low-cost di cui non faro il nome ma si puo intendere benissimo…(prima e ultima volta con loro,trattati veramente male da un personale altamente insofferente e anche poco professionale)..arriviamo a malaga il lunedi sera verso le 19.30 in italia avevamo gia prenotato sia la macchina che gli alberghi per il nostro itinerario..quindi ci dirigiamo verso il noleggio auto e come tutte le volte dopo aver fatto la fila ci si accorge che l agenzia e quella sbaglia…vabe tanto siamo in ferie..una volta recuperata la macchina una peugeot 308 belina io direi perfetta…ci dirigiamo verso holiday inn vicino l aeroporto il nosto primo hotel prenotato…come albergo di passaggio è ottimo prezzi ridotti camera confortevole e vicino al aeroporto…in piu vicino c’è la plaza mayor che e un centro commerciale gigantesco aperto fino a tarda notte dove si puo mangiare del ottima carne alla spada spendendo solo 10€.. Martedi mattina ci alziamo prestino colazionati e pronti partiamo in direzione siviglia…un citta che ci attira parecchio..prendiamo l autostrada in direzione siviglia e in un paio di ore siamo gia in sul posto (l’ autostrada che porta da malaga a siviglia e totalmente gratuita)..ci avevano detto che ad agosto era un calda ma non cosi e poi fortunatamente che siamo capitati nella settimana che il caldo ha dato un po di tregua dato che la settimana prima e quella dopo la colonnina segna 40° invece a noi e andata meglio se si puo dire cosi solo 35°.cerchiamo subito l hotel il don paco un po distante dal centro perchè per arrivarci a piedi c’ erano più di 1km ma merita come albergo tenuto bene stanza ampie e ben curate…pero non parcheggiate nel sotterraneo un vero tetris riuscire a mettere la macchina nel parcheggio.Scaricate valige e borsoni ci dirigiamo verso il centro provando a capire un po la cartina..camminando ci accorgiamo che la città e molto tranquilla e che non c’è il solito caos cittadino anche perchè e agosto e molti negozi e attività sono chiusi ma si sta decisamente bene…ci dirigiamo verso “barrio de sta cruz” dove ci sono la “catedral” e “real alcàzar” anche se il cado inizia a essere veramente insistente la prima visita la cattedrale è immensa e la prima cosa che si sente entrati è un afa allucinante quasi da togliere il respiro visitiamo anche la torre dove si ha una bellisiima visuale di siviglia dal alto.la seconda visita e l’ alcazar con i sui giardini veramente molto belli…visitare questi due bellezze alle 3 del pomeriggio ti fiacca quindi decidiamo di rientrare un po a riposarci…alla sera ritorniamo vicino sta cruz dove ci sono diversi ristroranti e bar dove servono delle ottime tapas..alla fine dicediamo per un ristorantino dove abbiamo divorato una ottima paella..la vita non e molto costa anche perchè sia per aperito che per cena non abbiamo speso molto..Mercoledi mettina ci concediamo di alzarci un po piu tardi e andiamo a fare colazione in albergo come al solito l italiano in ferie si deve far distinguere dato che alle 9 della mattina quattro italiano con urla da mercato si facevano compatire da tutti..ripartiamo per andare a visitare la plaza de espana peccato che ci stavano lavorando e che non si poteva apprezzare tutta la sua bellezza anche perchè al centro scorre attraverso un canale l acqua e si riescie attraversare tutta la piazza attraverso i ponti..una cosa che mi ha colpito e che nei muri ci sono dei mosaici di diverse citta spagnole un vero spettacolo…usciamo dalla plaza e ci dirigiamo verso “la plaza de toros de maestranza” praticamente dove fanno la corrida che tra le altre cose ci sarebbe piaciuto vedere…ma l’ unica cosa che si puo fare in luglio e agosto è visitare il museo dato che per il caldo non si svolgono le corride tranne quella di ferragosto…facciamo comunque la visita guidata molto interessante e vedere il campo dove si svolge la corride e impressionante…alla sera solita ricerca del risorante ma prima ci fermiamo alla “bodega de sta cruz” in posto tipico dove fanno ottima tapas e i camerieri sono uomi di spettacolo una raccomandazione loro ti servono continuamente cerveza e se non ci stai attanto fai presto a uscire alticcio…ci spostiamo in un ristorante che avevamo visto vicino alla bodega e li finiamo la nostra serata…ultima nota che per me appasionato di calcio va segnalata il taxi che ci ha riportato in hotel tifosissimo del siviglia mi ha raccontato un po della sua squadra del cuore e mi omaggiato di un calendario del sivilla fc un onore per me… Giovedi mattina colazionati e pronti si va direzione cadice…la distanza da coprire e di circa un ora e mezza (qua si paga solo l’ autostrada che e nel comprensorio di cadice per una cifra di 6€) a cadice abbiamo l albergo in centrissimo quindi la macchina in parcheggio pubblico e via con valige e borse a mano…pero l arbergo merita un tot perche e il “senator spa cadice” con piscina centro massaggi terme e chi più ne ha più ne metta…veramente molto molto bello e dato che dopo due giorni a visitare siviglia decidiamo che a cadice solo mare e relax..ma poi alla fine per arrivare in spiaggia dovevamo fare un pezzo di centro abbiamo visitato la citta…una cosa molto caratteristica che ci è piaciuta molta sono piccoli risoranti improvvisati che vendono anche il pesce fresco..e a pranzo e veremente buonissimo in più anche a buon prezzo…la citta di cadice tra i suoi vicoli e cunicoli è particolare ma non difficile da girare..le spiagge son distese di sabbia con un bagno ogni 2km e tutti si prendono ombrellone e seggiolina e se ne vanno a prendere il sole…quindi anche noi ci proviamo a piantare l’ombrellone e stare sdraiati in spiaggia libera ma alla fine privilegiamo lo stile italiano con due lettini al bagno…anche qua molto meno caro che in italia due lettini e un obrellone 10€ per tutta la gionara…scopro che in andalusia tutti o quasi bevono una cosa che si chiama tinto verano..che in parole povere e vino rosè leggiero con aggiunta di sprite o 7up ed e dissetante al massimo da provare…di ristoranti ce ne sono tantissimi anche perchè cadice è molto movimentata di gente in questo perido del anno noi ci siamo fatti consigliare da una ragazza italiana alla reception e per tutte e due le sere non abbiamo sbagliato pesce di prima fatto veramente bene..sempre non spendendo più di 25€..la prima sera al “balandro” un ristorante rinnomato a cadice infatti e sempre pieno ed e meglio andare oresto a magiare o prenotare… la seconda sera in un ristorantino tipico che noi abbiamo soprannominato da alvaro dato che il vero nome e impronunciabile..dopo cena vicino al porto sul lungo mare ci sono chioschi dove servono ottime caipirinha e mojito tanti per tirare un po tardi senza andare a ballare.. il sabato ci postiamo per tarifa paradiso dei surfisti..per arrivarci in macchina ci voleglio sempre circa un oretta e mezzo ma noi abbiamo fatto una deviazione e siamo andati a vedere la spiaggia di barrosa appena fuori cadice…appena ti avvicini a tarifa noti subito il forte vento che caraterizza la parte di regione e infatti ci sono imponente impianti eolici vino al parco protetto..arrivati a tarifa troviamo il nostro hotel e una stella ma tanto per una notte era più che sufficente..e inceve arrivati davanti al “hospederia almundo” ci troviamo una piccola costruzione tutta ricostruita e risistemata internamente molto accogliente a conduzione famigliare totale delle stanze penso 8\10 i gestori molto disponibili camere belle e un bagno molto grande…appoggiato tutte le valige ci spostiamo verso il centro..ma e una giornata dove il vento soffia tanto e in spiaggia non potevi starci..ma un salto lo si va a fare lo stesso…il centro cittadino e molto piccolo e le vie alle sera sono piene di persone principalmente di italiani..l’ influenza marocchina a tarifa si nota subito anche perchè dista del marocco solo 14km e in 30 minuti di traghetto si e gia nel continete africano …ci sono tanti bei negozi da vedre tanti barrettini dove fare un aperitivo con tacos o tapas…e una scielta vasta si ristoranti io non abbiamo resistito e siamo andati “all’ oca da sergio” gestito da un italiano che e li da 23 anni propio male non si deve essere trovato per rimanere cosi a lungo…prima di rientrare in albergo ci siamo seduti al club sivigliano di tarifa..praticamente un covo di tifosi del sivilla fc..e sempre per la mia passione calcistica inizio a parlare con il propetario neanche a dirlo gran tifoso di calcio….. la domenica ripartiamo per malaga dove soggiorniamo al “don curro” anche li in centrissimo famoso albergo di malaga dove sotto c’è una sala da bingo più di 800 stanze ricavaro da una vecchia torre della città..vi consiglio vivamente di andare a “la cueva de 1900” e un bar dove appese sul soffitto ci sano centinaia di prsciutti e ti servono affettati tipici andalusi e spagnoli una vera primizia…ci dirigiamo verso il misueo di picasso anche perche il lunedi e chiuso…armarsi di pazienza perchè la coda per entrare e un po lunga..ma alla fine merita ci sono diverse stanze con le opere di pablo donate al museo..il lunedi giorno del rientro ci concediamo un giro a zonzo in centro malaga e una bellisima città il suo centro con tutti questi negozi e attività ti fa perdere..da non lasciarsi scappare in giro al porto che c e un veliero antico dove si può sia visitare che andare a cena perche dentro esso c’è un ristorante…ormai è arrivato il momento di salutare questa bellissima regione piene di tradizioni e di colore per rientrare in italia spero che con la mia piccola descrizione sia riuscito a farvi assaporare lo spirito andaluso…ma per poter conoscerlo fino in fondo non vi resta che andareci ve lo consiglio…


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