Sorprendente Berlino

Per Gianni è la più bella città d'Europa!
sorprendente berlino
Partenza il: 08/07/2010
Ritorno il: 13/07/2010
Viaggiatori: UNO
Spesa: 500 €
L’ho sempre snobbata dopo aver visto documentari, foto, racconti, ecc.. poi è arrivato il momento, complice la vicinanza con la Polonia che avevo scelto per questo mio nuovo viaggio nell’Est dell’Europa. Devo riconoscere che sono stato uno scemo perchè Berlino è forse la più bella e interessante città europea. Mia figlia l’ha visitata l’altr’anno e mi ha subito detto che vuole stabilirsi a Berlino per vivere in quella città che oltretutto offre ai giovani non solo divertimento ma anche buone possibilità di lavoro o studio. Ed io oggi sono d’accordo con lei, se avessi la sua bella età, cercherei anch’io di andare a vivere in questa favolosa capitale. Perchè? Perchè Berlino è la citta all’avanguardia di tutto ed è molto vivibile, molto piacevole, per niente stressante come altre città europee, niente caos, niente traffico impossibile, niente aria cattiva e invece una città multietnica, aperta, al top per ogni aspetto della vita moderna, ben organizzata ed amministrata,con piste ciclabili in ogni strada (ed io sono un fanatico del trasporto in bicicletta che pratico nelle poche piste di Milano), una città viva dal punto di vista culturale e dalle grande architettura con i migliori professionistii che si sono espressi all meglio in questo enorme cantiere subentrato al crollo del muro. Ci ho vissuto 5 giorni alla grande, in arrivo dalla splendida Cracovia, una delle più belle città europee, per cui ero molto esigente al riguardo, ma Berlino non m’ha deluso, anzi m’ha sorpreso piacevolmente. E’ la seconda città per estensione al mondo dopo Los Angeles che io conosco benissimo ma che è molto inferiore sotto vari punti di vista. Premetto che io amo Los Angeles per certi suoi aspetti, ma Berlino mi è entrata dentro di più, sarà perchè la cultura europea è di gran lunga superiore a quella americana interessata più al business ed alle apparenze che alla cultura vera.

Ho cercato di paragonarla alla più bella città al mondo, Parigi, ma Berlino ne esce vincitrice anche se a Parigi sono stato nel lontano 1969 e poi nel 1979 dunque non ho visto le ultime modernizzazioni, come LES HALLES. Berlino ha la Sprea che è più bella della Senna, ha musei come il Pergamon ed il Neues Museum pìù il Bodemuseum ed altri nell’isola dei musei berlinese che nel complesso sono superiori al Louvre. Se Parigi ha Pigalle e Montmartre, Berlino risponde alla grande con Kreuzberg, Schoneberg e Preslauer Berg. Se Parigi ha la Torre Eiffel, Berlino ha la TV Tower simbolo della DDR, ex Germania orientale. E se Parigi ha Versailles e Fointenbleau, Berlino ha i castelli di Charlottenburg e quelli di Sans Souci e Neues Palais a Potzdam ad un’ora di metro.

E se Parigi ha Les Halles (che io non ho visto), Berlino ha Postdamer Platz che è un trionfo di architettura moderna di ottimo gusto complice anche il nostro architetto Renzo Pianoma anche tanti altri di fama mondiale.

Che dire di una città che ti rende tutto facilissimo ed organizzato col solito scrupolo e la precisione tedesca ma che nel contempo è pazza e alternativa come si esperimenta a Kreuzberg, trionfo della multietnicità, dei murales, dei pub, della musica di ogni gusto, delle location di vario genere, al punto che vi sbarcano frotte di giovani dai circuti turistici ma anche limousine dei soliti eccentrici che devono farsi notare ma che non possono prescindere dal visitare anche il quartiere non propriamente laccato e lussuoso. Ci sono locali a Kreuzberg che mi hanno mandato in visibilio. Io fortunatamente ero alloggiato al Motel One in Moritzplatz adiacente a Orianenstrasse, la via più vIva e ricca di locali e pub dove pulsa la vita notturna. Ci sono locali indiani, nepalesi, cinesi con luci e statue di Buddha e Krishna in un trionfo di luci ed effetti speciali e poi ristoranti messicani ed altri con lampadari di Boemia e luci soffuse. Ricordo il semplice ma suggestivo Buccaneer ricavato in un vecchio e profondo cortile, con un ponte d’ingresso illuminato da torce e un’atmosfera hippy, un edificio enorme confinante e incombente ma con un murale ad effetto per i clienti che possono ammirare il medesimo o il cielo stellato seduti su comode sedie a sdraio, sorseggiando un cocktail o una birra mentre si ascoltano note rock ad effetto.

Berlino ha un fascino particolare lungo la Sprea, il suo fiume che attraverso varie anse, passa le zone più belle della metropoli. Ci navigano battelli che trasportano centinaia di turisti che vogliono godersi la bella città dal fiume mentre altri restano sulle sponde seduti nelle sedie a sdraio a godersi la brezza fliuvale ed i parchi verdi circostanti. Ma veniamo alla Berlino architettonica e artistica che fanno la parte di leone: il Duomo di Berlino pur abbastanza recente fa la sua bella figura con il suo aspetto imponente, come la famosa porta di Brandeburgo e le piazze avveneristiche di Postdamer Platz e Alexander Platz nelle quali si sono espressi al meglio architetti internazionali di grande prestigio come il nostro Renzo Piano. Non sono i soliti grattacieli impersonali di New York o Shangai, ma il gusto impareggiabile di sposare forme moderne e slanciate di vetro ed acciaio con un mix di prati nei quali i berlinesi prendono il sole, di alberi che crescono in mezzo al cemento, open spaces con fontane, ristoranti, teatri, cinema 3d, insomma un ambiente vivo e adattato alle esigenze del cittadino o turista di passaggio. E se vogliamo parlare di show, spettacoli, concerti, Berlino non è seconda a nessuno. La musica classica è regina, ma pure i musical. Friedrichstrasse, la via centrale delle boutiques e delle grandi banche, ospita il Friedrichpalais in cui tutte le sere si possono ammirare grandi show che niente hanno da invidiare al Crazy Horse o al Lido di Parigi. Ci sono poi vari musical in programmazione: Dirty dancing a Postdamer Platz, il musical “Twist and Shout” dei Beatles ed in arrivo il 15 luglio, CABARET con Tippy a rievocare il grande film con Liza Minnelli.

Entriamo nel drammatico ricordo dell’olocausto. Anche Berlino ricorda ed onora i milioni di caduti con il recente monumento di fronte al Parlamento tedesco, poi il muro del ghetto ebraico ed una mostra fotografica adiacente. Se parliamo di musei, già accennati, il Pergamon Museuem è il re assoluto con l’altare in marmo bianco della colonia greca di Pergamo sulla costa turca che si affaccia alla Grecia con a nord Troia ed a sud Efeso. I bassorilievi e le statue bianche risalenti a 180-150 a.C.sono eccezionali come la porta babilonese di Ishtar nei colori azzurro e giallo con raffigurazioni di vari animali e poi l’imponente porta di Mileto e le sontuose pareti in legno decorato di una casa nobile siriana di Aleppo. Per chi è cultore dell’archeologia, il migli0or museo al mondo, superiore addirittura al celebre British Museum londinese.

Poi vai a nord-est e trovi lo splendido rione di Preslauer Berg nella est Berlino. Tutte case color pastello, boutiques, ristoranti italiani, insomma gran classe intorno a Kolwitz Platz e Schoenhauser Alleee altra zona del divertissement serale e notturno. Oppure cambi zona e approdi a Schoneberg, zona centrale ma anche residenziale di gran classe con palazzi di stile classico, viali alberati, le vie dello shopping come Kurfurstendamm ed il distretto gay con i suoi ritrovi, bar e ristoranti che fanno della capitale berlinese una delle più frequentate metropoli da parte di questa comunità.

A Berlino ho potuto vedere la retrospettiva dedicata alla grande pittrice FRIDA KAHLO con tutti i suoi quadri, i vestiti, le sue foto personali ed il racconto documentato della sua vita. C’era vicino a questa mostra, nei pressi di Postdamer Platz una grande mostra fotografica sull’olocausto accanto al muro del ghetto ebraico. In centro a Friedrichstrasse c’è il famoso Check Point Charlie con la foto del militare americano e russo, le bandiere e due ragazzi in divisa militare americana che si prestano alle foto coi turisti. Non lontano c’è un frammento del muro e in mezzo ad un prato verde la base del muro segnata da pietre. In Warschauer Strasse è rimasto circa un chilometro del muro che è stato completamente ricoperto da coloratissimi ed artistici murales, una delle cose più spettacolari di Berlino. I murales si trovano dappertutto a Kreuzberg, nei piani bassi delle case, includendo i portoni d’ingresso e nelle facciate senza finestre a tutta altezza. Il Pergamon è il museo più importante di Berlino. Contiene l’altare in marmo bianco risalente al 180-150 a.C.di Pergamo una colonia greca dell’Asia Minore, la porta di Ishtar di Babilonia, la porta di Mileto, le pareti di una bella stanza in legno decorata e colorata proveniente da Aleppo e tanti altri manufatti dell’Asia minore e del Medio Oriente. Un’altra tappa della visita porta al Parlamento tedesco, enorme edificio classico con una cupola semisferica di vetro ed acciaio che si percorre all’interno in senso circolare ascoltando in cuffia la descrizione di quanto a 360°si vede fuori del panorama cittadino oltre a informazioni sulla vita politica tedesca e sull’attività del parlamento. La visione di Berlino è ancora maggiore se effettuata dalla torre della tv che nella parte a sfera visiitabile raggiunge l’altezza di 200 metri, simbolo e vanto dell’ex DDR. Li accanto ci sono il vecchio municipio in mattoni rossi ed il nuovo in pietra bianca. Altra tappa obbligata è la piazza Gendarmenmark con la statua di Schiller e gli edifici classici di pregevole fattura tanto da venir paragonata per bellezza a Piazza Navona di Roma. Friedrichstrasse è la via delle boutiques di moda e sede delle grandi banche. Altre vie celebri sono la Kurfurstendamm, via dello shopping animatissima e Unter den Linden, cioè sotto i tigli, gli alberi che la abbelliscono nel suo lungo percorso che arriva alla porta di Brandenburgo, simbolo di Berlino e luogo di ritrovo in occasione di grandi eventi quali il Capodanno di strada. Un’altra piazza importante è Alexander Platz che contende a Postdamer Platz l’imponenza dei suoi edifici moderni. Intorno al Parlamento ci sono varie ambasciate che trovano sede in palazzi di grande impatto visivo. Nel parco Tiergarten si può ammirare a metà percorso della strada 17 giugno che lo attraversa tutto fino al castello di Charlottenburg, la colonna decorata che porta in cima la statua della dea vincitrice, Siegesaule ora in restauro. Al limite est del parco ci sono i giardini botanici ed il più grande zoo d’Europa, reso celebre dal film, “La ragazza dello zoo di Berlino”. Ma con tutto il caldo che ho incontrato e dopo i tanti km percorsi con la bicicletta che avevo preso in affitto per tre giorni, ho trovato momenti di ristoro e riposo nei parchi dove i berlinesi prendono il sole (alcuni anche nudi) o lungo le fresche sponde della Sprea. Negli ultimi giorni, lasciata la bici, ho girato Berlino in metro U-bahn sotterranea e S-bahn di superficie, tutte ottimamente collegate col solito grande ordine e precisione tedesca. Credo che ci siano una decina di linee di metro e molte di più quelle esterne rendendo facile il raggiungimento di qualsiasi meta nell’enorme città che come estensione è seconda solo a Los Angeles. Si può arrivare in meno di un’ora nella vicina città di Postdam, ricca di parchi, chiese ed edifici storici come il castello prussiano di Sans Souci ed il Neues Palace voluto da Federico II che è il personaggio storico più celebrato e ricordato con tante statue equestri in tutta Berlino oltre che a Potsdam. A metà strada fra Berlino e Postdam si può scendere al bel lago Waansee che ha una bella e grande spiaggia di sabbia e che permette ai berlinesi di nuotare e rinfrescarsi nelle sue acque, anche nudi perchè c’è il settore per bagnanti naturisti. A sud invece ci sono le enormi piscine di Neukoelln, con parco e scivolo, prati alberati e posti ristoro. Insomma Berlino è pronta a soddisfare ogni esigenza e non è cara. Si può girare con la tessera giornaliera tutta la rete dei trasporti con 6 euro, si può fare uno spuntino a base del classico wurstel con panino, senape o ketchup con 2,5 euro. Una birra al bar e ristorante viene intorno a 3,5 euro, ma molti se la comperano nei tantissimi negozi di bevande che te la danno fredda a 1,20 euro. Un pasto in ristorante con piatto unico di carne, patate e verdure con birra viene intorno a 10-12 euro. Per una stanza d’albergo si spende dai 50 euro in su, ma in ostello nei dormitori si può dormire con 10-20 euro. Io ho alloggiato al Motel One a Moritzplatz confinante con Orianenstrasse che è la via di Kreuzberg più ricca di pub e locali vari per lo spasso notturno. Pagavo 49 euro per una stanza doppia con aria condizionata, tv, bagno interno con doccia, tutto di ottima qualità paragonabile ad un 3 stelle ma anche di più. Il noleggio della bici per 3 giorni mi è costato 30 euro, l’ingresso ai due musei 14 euro con biglietto abbinato. Altri 10 euro per la visita alla torre mentre la visita al Parlamento tedesco è gratuita. Spero di non aver dimenticato niente e di non essermi ripetuto. Questa vacanza di due settimane in Polonia e Berlino mi è venuta a costare circa 1.000 euro, tre voli inclusi di cui due con Ryanair (Bergamo-Cracovia e Berlino-Bergamo) a circa 50 euro per volo ed uno con Berlinair (Cracovia-Berlino) a 80 euro.



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