Sono tornato oggi…
Ho passato in Moldova 6 giorni stupendi ma, all’aereoporto, sia all’arrivo che alla partenza , i poliziotti addetti al controllo dei passaporti mi hanno chiesto “qualcosa per bere un “caffe’ tutti insieme” (questo all’arrivo) e qualcosa per “i bambini poveri Moldavi” (questo alla partenza). All’arrivo ho acconsentito alla “pausa caffe’ ” dei poliziotti Moldavi scucendo 10 euro , anche se la cosa mi ha notevolmente infastidito in quanto mi sono sentito come sottoposto ad una sorta di “ricatto” ; sempre maneggiano il tuo passaporto e sempre, se vogliono, ti possono creare problemi). Come lo scorso anno in Transdnistria. I poliziotti contestando la validita’ del passaporto hanno chiesto 20 dollari per “chiudere un occhio” (e il visto era assolutamente regolare!!) Alla partenza, quando con tono scanzonato il poliziotto mi ha chiesto “qualcosa per i bambini poveri moldavi” io, usando lo stesso tono ho detto che dovevo portare “qualcosa ai mie poveri figli in Italia” (che peraltro non ho!) . A parte cio’..Sei giorni stupendi!! Scopro sempre nuove cose di questo piccolo Paese e sempre vedo i miglioramenti e i progressi che a poco a poco maturano all’interno di esso. Per la cronaca, adesso viene rilasciato il visto con un minimo di 30 giorni di permanenza a 55 euro. Ho utilizzato la Carpatair via Timisoara dall’aereoporto di Bergamo, Orio al Serio, e mi sono trovato molto bene anche se all’andata l’aereo , un SAAB, essendo troppo piccolo, non ha potuto imbarcare tutti i bagagli e ho dovuto ripassare all’aereoporto il giorno successivo per il ritiro.
Fabrizio Zingrillo