Sola a Barcellona

Nel magico mondo di Gaudì
Scritto da: customgirl78
sola a barcellona
Partenza il: 12/04/2010
Ritorno il: 16/04/2010
Viaggiatori: 1
Spesa: 500 €
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Finalmente dopo un lungo periodo di convalescenza a seguito di un incidente, ottengo, a sorpresa, qualche giorno di ferie. Ne approfitto per visitare una delle grandi capitali europee, la scelta cade su Barcellona. Prenoto il volo tramite il sito “volagratis.it” , andata e ritorno Treviso-Girona (Costa Brava) € 114 con Ryanair. Tramite Venere.com prenoto un B&B nel Barrio Gotico a 25€ a notte con colazione self service. Tutto pronto dunque!

Lunedì 12-4 PARTENZA Sono tesissima! controllo e ricontrollo la valigia sperando di non aver dimenticato nulla! non sono una viaggiatrice esperta e l’emozione è grande! L’aereo arriva in perfetto orario e alle 16:15 si decolla. Il volo è tranquillo e atterro a Girona con qualche minuto d’anticipo. Per chi atterra a Girona ci sono delle corriere che effettuano il collegamento verso Barcellona (barcelona bus) andata e ritorno 21€ e ci vuole circa 1H e 1/2. Arrivo alla Estacio del Nord in centro a Barcellona e da lì con un taxi raggiungo il B&B. La ragazza che mi accoglie è molto gentile e, anche se io non parlo spagnolo ne lei italiano ci capiamo lo stesso! La mia camera è una piccola stanza molto spartana e senza finestre, ci sono 2 bagni da condividere, uno minuscolo e uno invece molto grande con vasca e doccia. L’uso della cucina è comune e c’è tutto il necessario per prepararsi una buona colazione ( caffè, succo di frutta, marmellata, biscotti, brioches..). Una volta preso possesso della stanza, visto che sono quasi le 20:30 decido di scendere per mangiare un boccone e poi a nanna!

Martedì 13-4 1° giorno Dopo una bella dormita si parte alla scoperta della città!! Con una breve passeggiata raggiungo il monumento a Colombo qualche foto e proseguendo per la Rambla mi fermo all’Ufficio Informazioni Turistiche per acquistare al Barcellona Card per 4 giorni (37,50€) che dà diritto a viaggiare su tutti i mezzi pubblici e sconti nelle principali attrazioni turistiche, musei e negozi. Dato che è vicino ne approfitto per fare un giretto al coloratissimo mercato della Boqueria! resto affascinata dalle bancarelle che vendono frutta e cioccolata! sembrano delle boutique!! e quelle Con gli occhi ancora pieni dei colori delle distese di succhi di frutta ricoperti di ghiaccio (mmmm che spettacolo!!) prendo la metropolitana e raggiungo Casa Batllò, ingresso €17,50 ( € 14,25 con sconto Barcellona Card). Se l’esterno vi colpisce, vi posso assicurare che l’interno è ancora più bello! Sembra di stare all’interno di una grotta sommersa, tutto è morbido, le forme tondeggianti e armoniose, i suoi colori, il richiamo al mondo marino è fortissimo!! Purtroppo quando esco da Casa Batllò sono veramente molto stanca, la mia gamba non mi consente ancora di fare quello che voglio. Fortunatamente è ora di pranzo, mi fermo lì vicino al TAPA TAPA e ordino un “Assortit de montidos” ( praticamente dei crostini misti) con una coca. il pasto è sufficente e pago solamente € 9,95. Riposata e rifocillata sono pronta per la “Sagrada Familia”! Entrata e audioguida € 14 con sconto barcellona Card (altrimenti € 16), io consiglio l’audioguida per poter apprezzare appieno quello che si sta guardando! l’interno è ancora un cantiere, ma c’è un interessante museo che aiuta capire l’imponenza del progetto e lo stretto legame di Gaudì con la natura! La salita alle torri per ammirare il panorama costa €2,50 ma viste le code interminabili decido di rinunciare. Dopo aver recuperato un po’ d’energie, faccio una passeggiata sulla Rmabla del Mar che conduce al centro commerciale Maremagnum e mi rilasso guardando le vetrine, ma per lo shopping c’è tempo! Rientrando m’imbatto in un minuscolo bar che serve SPRITZ (tipico aperitivo veneto) come resistere?? Il ragazzo al banco è padovano e dopo poco ne arrivano altri, tutti giovani che vivono e lavorano lì. La serata passa tranquilla e sembra di essere a casa! chi l’avrebbe mai detto??? un pezzo di Veneto nel cuore di Barcellona!!

Mercoledì 14-4 2° giorno Dato che la giornata è brutta decido di dedicarmi ai musei, inizio in grande con la visita all’Aquarium (€ 15,75 con lo sconto B.C.). La visita è suggestiva, soprattutto quando si arriva all’oceanario dove squali e le razze ti passano sopra la testa e ti sembra di poterli toccare. Al termine del percorso c’è una zona interattiva per i bambini e altre vasche con molluschi, rettili e i simpaticissimi pinguini. Consigliato a tutti, soprattutto a chi ha figli, vi adoreranno!!! Proseguo con la visita al Museo Maritim, che mi delude un po’, a parte il galeone della flotta spagnola il esto sono solo modellini e fotografie. Per veri appassionati! Mentre pranzo mi cade l’occhio sui 2 commensali del tavolo a fianco; un papà con bambino, presumibilmente tedeschi, e li osservo ordinare spaghetti alla carbonare e mangiarli con forchetta e coltello tagliandoli come si trattasse di una bistecca..istintivamente un sorriso appare sul mio volto!! Il pomeriggio lo dedico ad un po’ di sano shopping, con tappa all’ Hard rock cafè in piazza Catalunya per l’acquisto delle magliette ricordo. Non mi faccio comunque mancare una visita alla Cattedrale, l’ingresso è libero e come tutte le chiese spagnole l’interno è favoloso! dal transetto si accede al chiostro, all’interno del quale, in uno splendido giardino, vivono, fotografate come star 13 oche che simboleggiano il martirio di Sant’Eulalia e fanno ada guardiane. Dopo la “sosta Spritz” opto per una cena al ristorante ” el Chipiròn” presso il centro commerciale Maremagnum e mi godo il meraviglioso spettacolo del tramonto che avvolge la statua di Colombo e la città alle sue spalle. Semplicemente incantevole!

Giovedì 15-4 3° giorno Passeggiata mattutina verso il “mirador de Colom” dove, ho tardivamente scoperto, all’interno della colonna di ferro c’è un ascensore che raggiunge un’altezza di 60 metri e, dalla quale, in una giornata serena come questa, si possono fare foto meravigliose! Scattate le foto di rito e dopo una colazione con macedonia di frutta proveniente dalla Boqueria prendo la metropolitana fino a Lesseps con destinazione Park Guell!! Dalla fermata della metro al parco bisogna fare un bel pezzo di strada a piedi e anche in salita! uff! arrivo sfiancata! Il parco è un polmone verde di circa 20 ettari nel cuore della città, con ingresso gratuito. In ogni anfratto si può trovare un artista che ingentilisce la visita suonando strumenti di ogni sorta. All’interno del parco è situata anche la casa dove ha vissuto Gaudì per circa 20 anni, sinceramente io non ne consiglio la visita, potreste rimanere delusi! Visto che il meteo è dalla mia parte ne approfitto per recarmi a Montjuic, prendo la metro fino a Paralel e da lì la teleferica che mi porta in cima alla verde collina e ai piedi del castello che custodisce una mostra di armi che salto molto volentieri. Al posto del fossato c’è un colorato tappeto di fiori che mette di buon umore e il panorama è mozzafiato! Scelgo di pranzare in un locale che mi è stato segnalto al B&B, “al fagotto” in Calle Carabassa. Locale semplice, ma allo stesso tempo raffinato e accogliente. Inizio con una focaccia con pomodoro e mozzarella e proseguo con una deliziosa coscia al forno con patate, bibita il tutto per €9. Consigliatissimo! proseguo la giornata passeggiando con calma per la città alla ricerca di qualche souvenir.

venerdì 16-4 Partenza Ultimo giorno! si parte! Preparo la vcaligia con un po’ di maliconia e, dato che ho ancora qualche ora a disposizione ne approfitto per visitare il Museo Picasso. Ospita le più importanti opere del periodo di formazione dell’artista, il periodo blue la serie di “les menines di Velasquez”. Al termine della visita, passo a reuperare ala valigia e con largo anticipo raggiungo l’Estacio del nord ( fermata Arc de Trionf). Prendo la corriera delle 13:15 e arrivo in aeroporto alle 14:30. Dò uno sguardo al tabellone e noto che molti voli risultano cancellati, strano… Visto l’abbondante anticipo mi immergo nella lettura. Finalmente arrivo l’ora dell’imbarco, le persone in fila sono veramente molte. L’aereo decolla con 5 minuti di ritardo sotto una fastidiosa pioggerellina. Il volo procede tranquillo e atterriamo addirittura con 10 minuti d’anticipo! Quando mia madre mi raggiunge e mi chiede se ho avuto problemi con il vulcano; scopro alloora il motivo di tutti quei voli cancellati! in Islanda un vulcano si è messo ad eruttare come non faceva da 200 anni, tutti gli aeroporti e i voli del nord europa sono bloccati. Per fortuna che volevo andare a Londra!!!!!!



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