Sogno maldive jan 18
Atterrare alle Maldive è peggio che atterrare a Genova. Mentre l’aereo scende verso la pista continui a vedere il mare, sia a destra che a sinistra e ti dici…Atterreremo sul mare o sulla pista?? 🙂 Ma ecco che l’aereo si posa e comincia da subito a frenare, mentre te continui a vedere il mare pensando..Fermati fermati!!! E quando scendi, beh, sei praticamente sulla pista, ti guardi attorno e fai un grosso sospiro di sollievo 🙂 Ci dirigiamo verso l’interno dell’aeroporto e dopo i soliti “rituali” di sbarco prendiamo le valigie ed usciamo.
Si respira già il clima maldiviano, non solo per l’aria stra-calda anche all’ombra ma nei modi di fare delle persone che lavorano o vivono lì, ovvero super tranquilli e senza fretta!! (Li invidio molto per questo…) 🙂 Ecco trovata la nostra assistente che recupera il mega gruppo partito da Milano per l’atollo di Biyadhoo.
Con trasferimento in nave veloce raggiungiamo l’hotel nel giro di 30 minuti. Nonostante vadano spediti come razzi, riesco già a farmi un’idea del mare, del sole, del paradiso in cui siamo atterrati! E l’arrivo all’htl mi fa pensare che non voglio piu’ ritornare in Italia 🙂 Dopo un cocktail di benvenuto ed una breve spiegazione da parte dell’assistente italiana in loco ci dirigiamo verso la camera a noi assegnata.
Prima di partire avevo letto parecchi commenti discordanti su Biyadhoo. Molte persone lo descrivevano malissimo, altre benissimo. Beh, se come me amate le cose semplici ma pulite e soprattutto vi piace stare a contatto con la natura, questo è il posto che fa per voi! Se cercate il super lusso, prenotatevi un 5 stelle! La nostra camera era molto spaziosa con bagno privato, condizionatore, terrazzino e diciamo cabina armadi, dove c’era cassaforte e frigo bar.
Veniva rifatta due volte al giorno ed alla sera il ragazzo incaricato di pulircela faceva composizioni con le lenzuola o i petali di rosa. Avevo letto di dare una piccola mancia per incentivare questo tipo di “servizio”. Noi già dalla prima sera abbiamo trovato questi giochi di “lenzuola” e la mancia l’abbiamo lasciata qualche volta semplicemente perchè anche quando chiedevamo di non rifarci per la seconda volta la stanza durante la giornata, perche’ tanto era pulita, il ragazzo era sempre lì a pulirla o a cambiare asciugamani da spiaggia e per il bagno.
Nella struttura abbiamo mangiato molto bene, da qualsiasi piatto, quello che piu’ voleva imitare il pasto italiano alle specialità locali.
Ci è stato assegnato un cameriere per tutto il nostro soggiorno col quale abbiamo fatto amicizia e ci ha invitati a giocare a pallone, durante il pomeriggio.
Tutto lo staff è stato gentile, educato ed a disposizione degli ospiti, insomma, io ve lo raccomando molto! L’isola è piccolina ma ancora piena di vegetazione e la cosa bella è che non dovevamo prendere nessuna imbarcazione per fare snorkeling ma bastava camminare per qualche metro.
Il primo giorno abbiamo visitato l’isola (neanche 15 minuti a piedi..), fatto snorkeling, mangiato e preso il primo sole maldiviano!! I seguenti giorni abbiamo fatto un sacco di snorkeling!! Sia dal nostro villaggio che come escursione. Abbiamo visto tartarughe marine e io mi sono perfino imbattuta in un barracuda! Ormai dal secondo giorno stavamo con le sdraio nel bagnoasciuga…Per la serie relax totale! Gli unici “rumori” erano il mare e gli uccelli! Dopo cena passeggiavamo sulla spiaggia poichè c’erano le razze e gli squaletti praticamente sulla riva. Una razza mi è addirittura salita sul piede, e io che credevo che fossero le mante quelle pericolose..HO continuato tutta la vacanza a guardarle e lasciare i piedi a bagno quando passavano, peccato che abbiano il pungiglione 🙁 Ma ovviamente, come tutti gli animali, basta non stufficarli o dargli fastidio…
Una bellissima escursione che abbiamo fatto è quella presso un’isola deserta, in un atollo lì vicino. Per tutta la giornata abbiamo avuto l’isola a nostra disposizione, un paradiso! In piu’ i cuochi dell’hotel sono venuti a cucinare il pranzo. Hanno fatto carne, patate e mais alla griglia. Tutto davvero ottimo in una cornice da togliere il fiato. Anche qui tanto snorkeling dove abbiamo visto un sacco di bellissimi pesci, coralli, spugne e dei delfini liberi che “passavano” di lì…
Una lingua di sabbia divideva il mare in due parti, bellissimi uccelli colorati e dal becco particolare. Una bellissima giornata!! Un’altra escursione è quella all’isola dei pescatori. Qui secondo me i tour operators ci marciano un po’… Ci hanno fatto presente che per far “vivere” un po’ tutti l’escursione viene fatta ogni giorno in differenti negozietti, in modo così che tutti, alla fine della settimana, abbiano ricevuto i turisti.
In realtà le cose erano parecchio care, ok che bisogna contrattare e contrattare ma cavoli…E alla fine il commesso ha tirato fuori l’ultimo super modello della nokia per fare i calcoli 🙁 bah..Sinceramente siamo rimasti un po’ dubbiosi..
Sono comunque riuscita a spendere un po’ di soldi ma siate molto scaltri…In un negozio dove avevo detto di aver visto lo stesso vaso al mio villaggio ad un prezzo inferiore, subito hanno fatto i difficili dicendo che non era possibile ma messo il piede fuori dalla porta tra un po’ mi strattonano per farmi ri-entrare nel negozio dicendomi che accettavano il “Mio prezzo”.!! Il penultimo giorno ovviamente non ho resistito e ho fatto l’avvistamento dei delfini. IO li adoro, in messico sono riuscita a nuotarci insieme, cosa che mi riprometto di fare a Zanzibar, se a settembre ci andro’..:-) 🙂 🙂 Siamo stati fortunati, ne abbiamo visti un sacco, venivano vicino alla barca, facevano i salti se li applaudivi…Bellissimi!! E poi, come accade per ogni vacanza, arriva il momento di tornare!!! E questa volta quasi con la lacrimuccia! 🙁 E’ stato un viaggio stupendo, un vero e proprio Paradiso Terrestre! Mi riprometto di tornarci perchè ti fa staccare proprio la spina..Quei colori, quel mare, quella tranquillità!! Per quella che è stata la mia esperienza laggiu’, non ho particolari consigli da darvi. Ovviamente creme ad altissima protezione, il sole picchia parecchio! Non spaventatevi per come vanno in “motoscafo” o in dhoni, la loro principale imbarcazione, sono un po’ matti! 🙂 Io avevo portato penne e quaderni ai bambini, sapendo di fare l’escursione all’isola dei pescatori. Qualche ragazzina piu’ grande mi guardava in modo un po’ “strano” ma i piu’ piccoli sorridevano e prendevano volentieri le penne! Mi sarebbe piaciuto fare un’escursione con le mante, ma dal villaggio non c’era verso, e poi mi hanno detto che nn era stagione.
Stessa cosa per il sottomarino che si immerge sott’acqua…Il ns tour operator non lo prevedeva. Ci voleva un minimo di partecipanti e nonostante sia riuscita a trovarli sull’isola per problemi di orari di immersioni del sottomarino etc., non siamo riusciti a farlo.
Se qualcuno di voi l’ha fatto, mi farebbe piacere sapere se ne valeva la pena .. Così lo so per la prossima vacanza maldiviana!! Il consiglio in assoluto è comunque quello di andarci, almeno una volta nella vita…!!!!!!