Soggiorno a Firenze
Siamo appena tornati da Firenze e abbiamo deciso di scrivere qualcosa su TPC, non per suggerirvi cosa visitare ( le bellezze fiorentine sono note a tutti e i nostri commenti sarebbero superflui), ma per darvi qualche suggerimento riguardo la “accomodation” in questa città. Per noi non è stato facile trovare un albergo a costi contenuti anche perché il nostro soggiorno era previsto subito dopo Pasqua e gli hotel erano tutti ancora pieni dei turisti che hanno trascorso in loco le festività pasquali. Inoltre, contrariamente a quanto pensassimo prima di andarci, Firenze è davvero costosa, nel vitto, negli ingressi ai luoghi da visitare (ad es. S. Lorenzo, che è una chiesa, ha un ingresso a pagamento e le Cappelle Medicee che fanno della stessa chiesa, in pratica sono una delle due sacrestie della stessa, famose per le sculture di Michelangelo, prevedono un secondo biglietto), nell’alloggio (un normale hotel 3 stelle costa dai 100 ai 180 euro a notte per una camera doppia). Forse i fiorentini sono abituati ai turisti made in U.S.A. O Japan per i quali costi per noi onerosi sono ben più accessibili. Dopo una attenta ricerca siamo riusciti a trovare posto in nell’albergo “Old Florence Inn”, vicinissimo alla Stazione Santa Maria Novella, al costo di 83 euro per notte in doppia. Ha l’aria di un bed & breakfast inglese, ma non vi si può fare la colazione, si tratta in pratica di un appartamento al secondo piano di un normale edificio ristrutturato due anni fa per ricavarne appunto un mini albergo. Non lo consigliamo a chi ama il lusso ma a chi, come noi, preferisce risparmiare sul costo dell’hotel a vantaggio del godimento del posto da visitare, pur non volendo rinunciare alla pulizia, al bagno in camera ed a quanto necessario per un tranquillo soggiorno. Anche i gestori, si sono dimostrati davvero gentili ed ospitali, contrariamente a molti altri operatori turistici fiorentini, e questo è il nostro modo per ringraziarli.
Riguardo a dove pranzare o cenare vi suggeriamo il ristorante “La Grotta Guelfa” in pieno centro, vicino sia a Piazza della Signoria sia al Duomo, mentre da “Ai 5 amici” una trattoria, sempre nella zona, con prezzi che sembrano più bassi dei concorrenti, ma che poi si dimostrano pari a quelli degli altri, si possono mangiare ‘splendide’ crepes annegate nella besciamella fino a morirne, pappardelle al sugo di cinghiale che quando era in vita di sicuro muggiva, salsiccia con fagioli all’uccelletto al gusto di cotechino.
Questo è tutto e speriamo di esservi stati utili. Ciao G & M.
