Slovacchia, sci e terme

Natale e Capodanno a Besenova
Scritto da: pressy
Partenza il: 25/12/2013
Ritorno il: 04/01/2014
Viaggiatori: 3
Spesa: 1000 €
La Slovacchia è un Paese che offre molte opportunità, non solo per chi è interessato alla storia e folklore ma sopratutto per gli sportivi. Noi, come sempre, negli ultimi cinque anni siamo partiti il 25 dicembre per fare dieci giorni all’insegna dello sci e delle terme, in una cittadina della Slovacchia centrale, di nome Besenova (www.besenova.net, www.ginoparadise.sk). La regione centrale rappresenta l’immagine più tipica di questo paese, una terra di montagne, castelli e grotte. Il suo cuore urbano Banska Bystrica è una delle più vecchie città della Slovacchia. Grazie delle sue miniere d’oro, argento e rame nel 1255 le furono garantiti i privilegi reali, che arricchirono la città e i suoi abitanti fin dal Medioevo. Banska Bystrica ha una bella piazza, attorno a quale ci sono concentrati monumenti storici come la chiesa della Santa Croce, la casa di Matia e il Vecchio Municipio. Nel XVI secolo la città era circondata da massicce mura di difesa contro i Turchi, ma oggi ne rimane soltanto una parte.

Per raggiungere la nostra meta delle vacanze invernali Besenova abbiamo impiegato 12 ore di macchina, partendo da Forlì. Abbiamo attraversato la frontiera Italiana a Tarvisio, passando poi da Graz,Vienna, Bratislava e Banska Bystrica.

Besenova è una località che ha ottima posizione per chi vuole fare sia le terme che sciare d’inverno. Nelle vicinanze si trovano i monti Tatra Bassa, Tatra Alta e Monti Fatra. Besenova è un complesso termale di media grandezza, con Spa, Wellness, le piscine con acqua termale calda, sia esterne che interne. Le piscine termali si trovano nel ambiente pittoresco delle montagne Chok, Bassi Tatra e Fatra. La struttura e servita da acque termali, provenienti dal gaiser, di temperatura 60 gradi che in seguito viene raffreddata. Noi andavamo a fare i bagni nelle piscine esterne ( temperatura d’acqua da 27 a 38 gradi ) il pomeriggio sul tardi, dopo una giornata di sci. Ingressi adulto/piscine esterne/ tre ore costano 11 euro/persona. Questo posto d’inverno con la neve che cade e il cielo stellato è magico.

Per il nostro soggiorno abbiamo scelto hotel Penzion Motyl ( www.penzionmotul.sk ) prenotato circa due mesi prima, per 9 notti con la prima colazione. Per 2 adulti e un bambino spendendo 72 Euro/notte con la prima colazione. Albergo è nuovo, tenuto bene, arredato con gusto e con i proprietari gentilissimi. Altri alberghi validi vicino le terme sono: Gazdovsky Dwor- tipo baita di legno molto bello (www.gazdovskydvor.com), Penzion Fontana (www.penzionfontana.sk), Hotel Sojka (www.sojka.eu). Dal nostro hotel si poteva comodamente raggiungere in mezzora di macchina la stazione sciisticha più grande della Slovacchia Jasna ( www.Jasna.sk ) e altre due più piccole Kubinska Hola (www.kubinska.sk) e Rozemberok (www.skipark.sk) che dista 8 kilometri. Jasna ha 35 km di piste, perfettamente innevate adatte a sciatori di tutti i livelli e si trova nelle monti di Tatra Bassa. Skipass giornalieri in top-season costano 39 euro a Jasna e 22 Euro nei compressori più piccoli. Per mangiare qualche gustoso bocconcino ci sono tanti bar e le baite con prezzi ridicoli.

Per cenare in questa zona ci sono vari ristoranti, tipo baite di legno chiamati Koliba, tutti molto carini, costruiti in stile rustico tradizionale con ottimo rapporto qualità – prezzo. Noi per la nostra esperienza personale possiamo raccomandare seguenti ristoranti: Sojka (www.sojka.eu), Gazdovsky Dwor (www.gazdovskydvor.com), Koliba u dobrego pastera (www.kolibaupastiera.sk ), Koliba Greta (www.kolibagreta.sk), Restauracja Hotel Fontanna (www.penzionfontana.sk). Di solito per cena per 2 persone e bambina, prendendo 2 birre grandi a testa, un dolce, due secondi, un primo, un antipasto e una bibita spendevamo da 20 a 35 Euro tutto. Si mangia molto bene, con tipici piatti della cucina Slovaccha che non è molto varia ma buona e saporita. I piatti tipici di questa zona sono: pirohy (ravioli slovacchi ripieni di carne, verza o formaggi), bryndzove hulasky ( tipo di nocchi con il formaggio di pecora), grilovana parenica (il formaggio di pecora affumicato e grigliato), bravcove rebro (le costole al forno) le frittelle di patate spesso servite con la panna acida, il pane nero con il grasso di maiale e la cipolla, lo stinco servito con le salse e sotto-accetti, le zuppe come liptovska prava kapustnica (di verza molto buona), il sanguinaccio, la trota in varie maniere, formaggio di pecora affumicato e tanti altri. La Slovacchia è un grande produttore di birra (chiamata pivo) ottima ed economica.

In tutta questa zona si possono praticare varie attività al aperto da trekking, rafting a sci. Anche se quest’anno non c’era neve, noi ci siamo divertiti ugualmente, sciando sulla neve artificiale, facendo bagni caldi nelle terme e mangiando benissimo. Per chi non vuole rinunciare alla montagna nel periodo natalizio ma allo stesso tempo non è disposta a spendere molto la Slovacchia è un paese perfetto. Gli slovacchi sono di solito molto gentili, onesti e aperti al turismo. In tutti gli hotel più grandi e nella maggioranza dei ristoranti, bar, ecc parlano inglese, polacco e russo. La benzina, disel e Gpl costano molto meno che in Italia. Per ogni informazione sono sempre disponibile izabela2@alice.



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