Siria: slow travel, low budget, istruzioni
RAGIONI PER ANDARE 1. Abbondanza di siti (storico-archeologici) da vedere; ma anche natura (deserto) e balneazione (a Nord di Lattakia; della Montagna non ho diretta esperienza.
2. Sufficenti infrastrutture (Hotel, ristoranti, trasporti, sevizi bancari) adeguate; 3. Gente amabile: non ho trovato pari in tutto il medioriente nord-Africa; 4. Prezzi bassi, dovuti all’assenza di turismo “ricco”; 5. Solidarietà: contrastare la tendenza del turismo occidentale ad ignorare questo paese.
Ragioni per andarci QUANTO PRIMA: 1. Rischio iraqizzazione, ormai basso (… Speriamo!); 2. Rischio “turismo di massa”: basta che cambino gli orientamenti politici internazionali e si potrebbe avere una ivasione di turisti occidentali, con conseguenze sia sul livello dei prezzi che sugli atteggiamenti della popolazione.
CARATTERISTICHE, LOGISTICA e COSTI del viaggio: 1. Metodo Fai-da-te, in solitario (quindi prezzi di camere singole, superiore del 20-30% in confronto a ½ doppia), nessuna prenotazione in agenzie, né prima né durante.
2. Trasporti pubblici: bus di linea per spostamenti tra città, minibus per i dintorni delle città (occasionalmente autostop), a piedi e il taxi (raramente) nelle città.
3. Hotel 2-3 stelle, sempre camera con bagno, riscaldamento e prima colazione; 4. Ristoranti standard europeo (diciamo: tovaglia di tela, tovaglioli di carta, acqua minerale, cameriere in “divisa”) nel 70% dei casi; 30% in locali più popolari. Non menziono ristoranti specifici, anche perché in genere cambiavo sempre. 1 pasto abbondante a giorno, colazione in hotel, snacks o frutta occasionalmente.
5. Approvvigionamento moneta locale da Bancomat: non molto diffusi, ma tuttavia esistenti in tutte le città menzionate per il pernottamento (eccetto Palmira). Accettati pagamenti anche in US e EU, ma meno convenienti.
6. Lingua prevalentemente usata: inglese, occasionalmente francese (molto più spesso che in Egitto); 7. Volo Syrian Air, validità 3 mesi, da Roma a scelta su Aleppo o Damasco (anche combinate) a 391 EU; 8. Il viaggio ha avuto un costo totale (escluso volo e trasporti in Italia) di 1840 EU, così ripartiti: – Pernottamenti 1200 – Ristorazione 383 – Telefono internet visti e tasse 90 – Trasporti urbani extraurbani 80 – Ingressi Musei e Siti archeologici 87 9. Procedure aeroportuali e di frontiera: spedite e senza problemi (visto di ingresso multiplo); pratiche amministrative (es. Estensione Visto): laboriose e lunghe, ma non estenuanti, sempre tuttavia con un atteggiamento molto amichevole e cordiale delle autorità, sia amministrative che militari.
10. Le condizioni meteorologiche sono state clementi; ma sembra essere stato buono anche in Europa. 5-6 gg di pioggia fastidiosa (persino nel deserto una volta!) che però non m’impediva piccole sortite, una volta sono stato bloccato in hotel tutto il giorno. Per il resto da passabile a molto buono. Temperature miti.
Le TAPPE del viaggio e i PERNOTTAMENTI (prezzi in Euro, in alcuni casi scontati dietro trattativa o per via del soggiorno prolungato).
1. ALEPPO: 2 notti (Hotel Baron, 36, non consigliabile; Hotel Turist, 7,50, pulito e caldo ma troppo spartano e senza colazione). Il tassista dall’aeroporto (di notte e appena arrivato) mi ha beccato oltre il doppio del prezzo normale (6 invece di 3).
2. LATTAKIYA: 11 notti (Hotel Ryad, 15, centrale ma non buono; hotel Nour, 17,5, centrale e buono). Escursioni a: Chatt el Azraq, Ugarit, Baniyas, Jableh, Qalaat Markhab, Qalaat Salah-ed-Din.
3. TARTUS: 8 notti (hotel Bahr, 15, sulla spiaggia sconsigliabile d’inverno, deserto e freddo; hotel Shahine, 18, abbastanza centrale e buono). Escursioni: Arwad, Amrit, Safita, Qalaat Yahmour, As Saf Safeh e Qalaat al Arimah, di nuovo Baniyas, Krac des Chevaliers, Qalaat al Kawabi, Breisim.
4. HAMA: 8 notti (Hotel Noria, 18, centrale e buono). Escursioni: Salamiyeh, Qalaat ash Shamamish, Misrefeh-Tell-Qatna, Qalaat Sheizar, Qalaat al Madieh, Apamea, Qasr Ibn Wardan, Misyaf, Homs.
5. DAMASCO: 8 + 2 notti (hotel Madina, 24, centrale e buono, hotel di pellegrini islamici). Escursioni: Ad Dmeir, Sayeyda Zeinheb, Bosra, Seydnaya, Maalula.
6. Giordania – AMMAN: 2 + 3 notti (hotel Ashri, 13, centrale ma troppo spartano e senza colazione; hotel Abdali [stazione bus omonima], 22, buono). Escursioni: Jarash, Ajlum, Qasr al Hallabat, Qalaat al Azraq, Al Qostal, Qasr Al Mushattan.
7. Giordania – WADI MUSA – PETRA: 2 notti, hotel Al Rashid, 16,50, buono.
8. PALMIRA: 2 notti, hotel Orient, 12, buono.
9. DEIR EZ-ZHOUR: 3 notti, hotel Sayd, 19, buono e centrale. Escursioni: Mari, Dura Europos, Halabiyeh e Zahlabiyeh.
10. AR RAQQA: 2 notti, hotel Lazawerd, 17,50, scadente. Escursioni: Qalaat Jabar, Ar Rasafeh.
11. ALEPPO: 6 notti, hotel Semiramis, 23, buono e centrale ma senza colazione. Escursioni: Qalaat Saaman, Ebla, Salquin, Qalaat Najim.
Una selezione di foto del viaggio è visionabile FINO AL 15 OTTOBRE in Yahoo-photo, all’indirizzo negli Albums: Siria Mediterranea, Siria Centrale, Giordania e Siria Desertica.
Per ulteriori informazioni, sono volentieri a disposizione.
Tarcisio