Siracusa per caso, non solo wedding
L’itinerario che abbiamo seguito e che di seguito descrivo lo consiglio a chi vuole trascorrere un week end di relax, senza spendere troppo, immergendosi in un atmosfera di altri tempi permeata di poesia.
Il Viaggio: L’aeroporto più vicino a Siracusa é Catania. La tratta Roma-Catania è servita da compagnie (quali windjet) che effettuano ben tre voli al giorno (mattina, pomeriggio e sera). Il volo ha la durata di circa 1 h e 10′ (eccezion fatta per eventuali ritardi). Un servizio autobus assicura frequenti collegamenti tra l’Aeroporto di Catania e Siracusa (su strada statale, in quanto l’autostrada è in fase di costruzione). Uscendo dall’aeroporto, nel piazzale antistante, è installato un chiosco in cui vengono acquistati i biglietti. Il costo dell’autobus è modesto (c.A. 4/5 euro solo andata) mentre una corsa in taxi costa dai 40 ai 50 euro.
Si può attendere comodamente l’autobus all’interno dell’aeroporto dove spazi ampi e moderni, nonché aria condizionata permettono di ripararsi dal sole cocente della Sicilia (che a luglio può superare i 35 gradi). L’aeroporto di Catania è piccolo ma ben attrezzato. E’ una struttura nuova, non molto grande e dispersiva ma dotata di diversi punti di ristoro in cui poter fare uno spuntino (si possono gustare brioches, granite ed arancini di buona qualità), comprare libri e guide (molti dei quali opere di autori Siciliani come Sciascia, Pirandello, Camilleri). Gli autobus poco affollati sono rigorosamente dotati di aria condizionata. La durata del viaggio Siracusa-Catania varia da 1h a 1h30’ a seconda del traffico (che in estate è consistente in tutta la zona!). Durante il viaggio in autobus, allontanandosi da Catania si può intravedere un bel panorama con belle scogliere, soprattutto al calar del sole! Siccome le strade sono dritte e pianeggianti, coloro che non hanno particolari problemi a leggere in autobus, possono approfittare del tempo a disposizione per rendersi edotti della ricca storia della città di Siracusa. Senza qualche nozione di base non si riesce a cogliere l’essenza della città che é intrisa di storie di popoli e culture diverse (Greci, Cartaginesi, Romani), miti antichi e tradizioni artistiche nonché culinarie variegate . Può essere sufficiente fare una breve ricerca su internet prima di partire.
Alloggio: Chi, come noi, decide di trascorrere a Siracusa soltanto un week end non può non risiedere nella zona di Ortigia, zona peninsulare della città e centro storico di Siracusa.
In alcune vie del centro (Via delle carceri vecchie, etc.) nei pressi del Duomo ci sono alcuni bed & breakfast carini dove è possibile alloggiare in camere doppie o singole con una spesa media di c.A. 35/40 euro a persona (prima colazione inclusa). Alloggiando in questa via o nei dintorni ci si immerge in una realtà urbana antica. Tutti i palazzi sono in pietra, ed i balconi in ferro battutto, nonché le serrande in legno. In qualche viuzza è possibile scorgere panni e vesti stese ad asciugare, bambini che giocano nelle piazze e nei cortili.
Dormire in queste pensioni e piccoli alberghi vi permette di immergervi in un’atmosfera di altri tempi e di risvegliarvi in camere antiche dotate di moderni confort (non è dunque un viaggio avventura!!!).
Al mattino si possono percorrere le vie di Ortigia, e se si ha la costanza di mantenere la testa all’in su, e di coprir gli occhi con occhiali da sole si possono osservare stupendi capitelli, lavorazioni ed incisioni sulle mura dei palazzi.
Le botteghe del centro offrono vini e prodotti locali (dolci di mandorle, pistacchi, pasta di mandorla, cannoli e cassate). Talvolta è possibile gustare anche un dolce tipico del luogo, povero negli ingredienti ma molto gradevole al palato, il bianco mangiare.
Colazione: Soprattutto nei mesi estivi, anche nelle prime ore della giornata, le temperature sono elevate e si avverte il bisogno di bere e mangiare qualcosa di fresco. Vi consiglio di recarvi in piazza Duomo (e di gustare una fresca granita di frutta (facendovi consigliare dai loquaci baristi Siracusani il frutto tipico della stagione). La granita di frutta (prodotta fin nel passato) è fatta con limone, caffè, gelso, pistacchio o mandorle e va assolutamente accompagnata con brioche. Mare: La colazione brioche e granita permette di esser sazi e leggeri per buona parte della giornata e di affrontare una giornata di sole e di mare. Nei mesi estivi il sole di Siracusa è implacabile e dunque si ha la voglia di rimanere il più possibile in acqua. L’acqua del mare è quasi ovunque pulita, eccezion fatta per le zone contigue al porto. Se si desidera fare un bagno in acque cristalline senza spostarsi fuori da Ortigia si può provare a raggiungere Fonte Vigliena (5 minuti a piedi da P.Zza Duomo). Qui si può fare il bagno in una zona rocciosa, dove però la discesa a mare è garantita dalla presenza di una piattaforma (utilizzata anche come solarium). In questa zona, non a pagamento, è possibile restare poche ore in quanto non ci sono ombrelloni.
Le spiaggie più belle di Siracusa (es. Fontane bianche) sono fuori dal centro storico e dalla città. Le si raggiunge facilmente in motorino (è possibile affittarne uno in diverse vie del centro) oppure in taxi (potete trovare un punto di ritrovo dei taxi nel centro – largo XXV luglio nei pressi del tempio di Apollo). I taxista Siracusani sono spesso disponibili nel fornirvi un numero di telefono privato con cui potrete personalmente rintracciarli a qualsisai ora e prenotare la corsa per il ritorno.
Città: Le ore del giorno in cui è più piacevole passeggiare a Siracusa sono quelle del tardo pomeriggio (magari rientrando dal mare) oppure quelle serali in cui la città si anima.
Piazza Duomo, centro di Siracusa, è una piazza ampia e molto raffinata in cui spiccano accanto al Duomo (dalla facciata barocca, ma che all’interno nasconde le mura di un antico tempio greco), altre chiese ed edifici di bellezza architettonica notevole (Palazzo del Senato, Palazzo Arcivescovile, Chiesa di Santa Lucia alla Badia, etc.). Nella piazza si trovano diversi bar in cui è possibile fermarsi a bere e chiacchierare sul pavimento di marmo bianco che è caratteristico di tutta la zona centrale. Spesso si assiste al passaggio di carretti siciliani nonché di folla di gente vestite a festa che segue giovani sposi all’uscita della chiesa.
Vicino a Piazza Duomo un’altra piazza incantevole è largo XXV luglio in cui si trova il tempio di Apollo. Le due piazze sono unite da Corso Matteotti che è ricco di vita, nelle ore serali, nonché adatto allo shopping nelle ore pomeridiane.
Una buona vista del golfo su cui si affaccia Siracusa è quella di largo Arethusa. Qui oltre che godere di un magnifico sfondo paesaggistico ci si può perdere nel ricordo della legenda di Arethusa, ninfa di Diana, perseguitata dal cacciatore Alfeo. Arethusa chiede aiuto alla dea che la fa fuggire lungo una via sotterranea. Raggiunta Ortigia la ninfa si trasforma in fonte, ma Alfeo, trasformandosi in fiume sotterraneo, attraversa lo Ionio e la raggiunge mescolandosi nelle sue acque.
Il passaggio di popoli diversi nelle vie di Siracusa, i miti e le leggende si mescolano ed i colori, rumori e sapori che ovunque si avvertono la rendono un posto magico.
Serata: in molte piazze e vicoli del centro di Ortigia si trovano osterie, bar o posti all’aperto in cui bere drink. Molti giovani si riversano nelle strade fino a notte fonda ed il rumore è sempre piuttosto consistente. Il turismo non è di massa, ma molti stranieri, in prevalenza francesi visitano la città. In qualsiasi ora del giorno e della notte si può camminare percorrendo le strade del centro storico in un atmosfera calma ed in totale sicurezza.
Spero con questo resoconto di fornirvi uno spunto per visitare una città d’Italia non molto nota ma che ha molto da offrire. Molti Siracusani mi hanno altresì consigliato di vedere Noto (città a pochi km da Siracusa) nonché alcuni paesini dell’entroterra. In tal caso vi consiglio di estendere la vostra permanenza e vi prego di segnalarmi sul sito di turisti per caso le cose meravigliose che aimè (maybe for the wedding) mi sono sfuggite!!!! Se volete dettagli sui posti che ho visitato… potete scrivere un messaggio sul forum di “turisti per caso”.