Sharm el sheik una sorspresa

Non volevo andare in Egitto,pensavo a mille difficoltà in quanto mi muovo solamente su una sedia a rotelle. Invece ho trovato tutto perfetto: Ad iniziare, ringrazio la disponibilità del popolo egiziano, è vero che di abbatimento di barriere architettoniche neanche a parlarne, ma in compenso sono di una discrezione e di una disponibilità unica. L’albergo il” melia sinai paradasise “tutto perfetto ed efficente, con la guest relarions Martha, non algida come ho letto da qualche parte, ma disponibilissima e sopratutto telepatica, in quanto prevedeva sempre le necesssità e le esigenze sia mie che degli altri ospiti ospiti. Menù incomparabili per bontà e verietà, così come i ragazzi dell’animazione. Pulizia sopraffina. Assistenza alpitour unica, e qui ringrazio la signora Rossana per la sua disponibilità e precisione che mi ha sollevato da varie vicessitudini come quella di non aver trovato la valigia all’areoporto di Sharm.

In conclusione Grazie a tutti per come sono stata accolta e trattata e non ultimo, un grazie particolare va al cuoco Nasef che cucinava in maniera sublime, fuori il terrazzzo orientale dell’albergo, con un cclima invernale e con un sorriso caldissimo da tropici. CIao e graziea tutti.Silvana