Sharm el Sheik: una settimana al Coral Beach Tiran
La struttura è ben posizionata davanti l’Isola di Tiran e molto bella. Il Coral è posizionata su vari gradoni collegati da scalinate (molto belle da vedere ma alla lunga stancanti da percorrere). La struttura possiede 3 piscine, un centro benessere, campi da calcetto e da tennis, un anfiteatro per gli spettacoli dell’animazione e un ampia reception con un ampio ristorante attiguo. Per quel che riguarda la cucina non ci si può lamentare, sebbene pollo e patate la facciano da padroni incontrastati (e cotti in tutti i modi possibili ed immaginabili). Sebbene non vi siano così tanti lettini da mare, la zona mare (anch’essa strutturata a gradoni) è molto bella. Dal bagnasciuga parte subito la barriera corallina e si arriva al mare “usufruibile” (è vietato camminare sulla barriera logicamente) con una passarella lunga una decina di metri. Forse proprio per questa conformazione, la struttura non è delle più adatte ai bambini. Per quel che riguarda le gite siamo andati una sera a Naama Bay: nel complesso una serata sprecata se si spera di vedere una minima realtà egiziana. La zona è una piccola Riccione piena di locali tipici e non, adornati con luci al neon e musica ad alto volume, e da negozi che vendono per lo più souvenir per turisti (occhio ai prezzi, i commercianti provano a vendere a prezzi allucinanti anche una matita). Consiglio la motorata con i quod al tramonto nel deserto, molto affascinante e suggestiva. Peccato per gli ultimi due giorni, rovinata (sebbene in minima parte) da dolori intestinali dovuti probabilmente al ghiaccio dei cocktail (bevete sempre e solo acqua imbottigliata). Nel complesso comunque ottima vacanza, la consiglio a tutti! Ciao!!
