Sharm el Sheik: in fondo al mar!
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Il mio amico già c’era stato, mentre per me era la prima volta. Abbiamo organizzato tutto tramite agenzia ( per questo tipo di viaggio preferisco così) e fatte le valigie il 1/07/2012 partiamo per una settimana all’insegna del divertimento e del relax.
Siamo partiti in due, io e il mio amico Luca, e, nella notte, ci ha poi raggiunto un altro amico, Alessandro. Arrivati all’aeroporto ci siamo subito fatti “fregare” perché un signore tanto gentile ci ha caricato le valigie sul bus che ci avrebbe portato all’hotel, chiedendoci una cospicua mancia! Da annotare: laggiù tutti si aspettano la mancia, però fate attenzione che non se ne approfittino ( chi ti viene a pulire la stanza te la chiede ogni volta che ti incontra!!).
1 LUGLIO
Primo giorno di completo relax al villaggio Faraana Reef: bellissimo con tre piscine con idromassaggio e onde per i più piccoli, pranzi e cene da faraoni, animazione tutte le sere, zona bar immensa, e spiaggia con punti immersione a pochi metri.
In questa prima giornata ci iniziamo ad informare per le varie gite che vengono proposte e la sera andiamo a guardare la finale degli europei di calcio Italia-Spagna, con pessimo risultato per noi…
2 LUGLIO
Il secondo giorno, dopo che è arrivato Alessandro, lo dedichiamo al mare..tutto il giorno a sguazzare nell’acqua cristallina, con i pesci giganti e coloratissimi che ti girano attorno alle gambe! Consiglio per chiunque, anche per chi non è amante del sub: portatevi maschera e boccaglio, perché anche a riva si vedono cose meravigliose. Tra l’altro noi avevamo la possibilità di ingresso in acqua dalla spiaggia, ma è cosa rara: di solito si accede tramite molo, perché le rocce e i coralli cominciano già da riva.
La sera abbiamo prenotato un gita nella città di Sharm El Sheik. Andiamo a vedere una moschea sfarzosissima (con un lampadario ricoperto in ottone e oro), una chiesa ortodossa (dentro veramente bellissima e dipinta interamente da studenti dell’accademia delle belle arti..gratuitamente!), la città vecchia (con le mura e il mercato dove ci si fa attirare dai mille colori delle spezie e delle luci delle lampade), un negozio di papiri dove ci spiegano come avviene la loro lavorazione e uno di tappeti. La guida chiude il giro portandoci a bere una bevanda tipica egiziana in una terrazza a picco sul mare!
3 LUGLIO
Sveglia all’alba per la prima uscita dove i miei due compagni di viaggio, in possesso di brevetto, andranno a fare alcune immersioni e io, con tanto di maestra, li seguirò dall’alto facendo snorkeling. Ci forniscono tutto il materiale utile, pinne, maschera e giubbotto salvagente per me (utile non perché non sappia nuotare, ma per non ustionarmi la schiena!!!) e muta, bombole e gav per chi si immerge. I maestri sono italiani e quindi non ci sono problemi di comprensione. Partiamo in pullman per arrivare al punto di partenza della barca che ci porterà a vedere l’ isola di Tiran, dove c’è un relitto non ancora affondato…l’acqua è davvero profonda, però ne vale la pena. Si risale e ci si sposta per andare su un’isolotto vicino per un’altra immersione: tra una e l’altra ci sono i vari momenti di briefing e de briefing. Finita anche la seconda ci offrono da mangiare un’ottima colazione intercontinentale e ci riportano al villaggio.
4 e 6 LUGLIO
Questi due giorni sono di riposo nel nostro villaggio: sole, mare, piscina, relax…wow!! Unica nota: il mercoledì pomeriggio sono stata malissimo, nonostante tutti gli accorgimenti del caso (no acqua dal rubinetto, no gelati e ghiaccioli, mi sono lavata i denti con l’acqua delle bottiglie). Sono arrivata alla conclusione che mi ha fregato l’aria condizionata…si passa dai 40 gradi di fuori ai 25 dentro…copritevi bene! Per fortuna sono stata male mezza giornata e con un paio di medicine (portate da casa), mi sono rimessa subito in sesto.
In compenso mi sono lasciata tentare e mi sono immersa anche io…45 minuti a sette metri e mezzo di profondità: un’esperienza davvero emozionante!! È stato come uscire dal mondo per un po’! Quasi in ogni villaggio ci sono gli istruttori disponibili a farti fare un corso veloce veloce per potersi approcciare allo sport con una piccola immersione!!
5 LUGLIO
Anche oggi abbiamo previsto una gita: sempre per le immersioni e sempre con gli stessi istruttori. Il percorso per arrivare a Dahab è molto più lungo, per cui la gita dura tutta la giornata. I punti immersione di quest’oggi sono due, ma il più spettacolare è sicuramente il Blue Hole (buco blu). È impressionante come a pochi metri dalla strada ci sia un buco nell’acqua profondo circa 70 metri, contornato da una parente circolare di barriera corallina…non si vede il fondo ed è davvero impressionante. Concluse le due immersioni ci portano a mangiare in un paesino molto carino, dove abbiamo, poi, anche un’oretta libera per girare tra il mercatino e i negozietti: qualche acquisto per i regalini da portare a casa.
7 LUGLIO
Ultimo giorno in questo angolo di paradiso… ci rilassiamo in spiaggia e scattiamo qualche foto ricordo: la settimana è davvero volata e domani si torna a casa per riprendere con il solito trantran… un po’ più rilassati!